VERONA 19-21 Aprile 2007 FIRE KYOTO Club 3 Convegno Nazionale POLYGEN: Cogenerazione diffusa e trigenerazione EFFICIENZA ENERGETICA LA MICROCOGENERAZIONE A BASSE EMISSIONI IN ATMOSFERA Il primo passo necessario al raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto Dr. Gianni Pilati
L Uso Intelligente dell Energia contribuisce alla Conservazione dell Ambiente e al miglioramento della Qualità della Vita L efficienza energetica
Utilizzare in modo razionale l Energia é un sistema intelligente per limitare L efficienza energetica INQUINAMENTO EFFETTO SERRA PIOGGE ACIDE
Tutte le Fonti di Energia, e quindi anche le Fonti Rinnovabili Hanno effetti sull AMBIENTE L efficienza energetica!!!!!!!!!!!
L UNICA FONTE DI ENERGIA che non genera impatto ambientale è L ENERGIA RISPARMIATA
Verso il raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto EFFICIENZA ENERGETICA = UNA PRIORITA ASSOLUTA per l l UE
Consumi annuali di Gas Naturale In Italia 21 milioni di tep di gas metano vengono destinati ad USI RESIDENZIALI su un totale di 58 Mtep/anno
I consumi di gas per il riscaldamento sono circa 1/3 dei consumi del Paese Ridurre questi consumi anche soltanto del 20 %, utilizzando tecnologie più efficienti, significa risparmiare almeno 4 milioni di tonnellate di petrolio La diagnosi energetica all anno!!
RISPARMIO ENERGETICO E BENEFICI AMBIENTALI Una tonnellata di petrolio risparmiata comporta anche un beneficio ambientale di 2, 91 tonnellate di anidride carbonica (CO 2 ) non emessa in atmosfera (B.U.R.P n 24/2005)
In questo caso la riduzione dei consumi di gas per riscaldamento del 20% equivale a ridurre le emissioni di anidride carbonica in atmosfera di oltre 11.000.000 di tonnellate all anno per il nostro Paese La diagnosi energetica
Se si aumenta di molto l efficienza energetica, ossia se si riducono significativamente i consumi di energia primaria, a parità di servizio ALLORA le fonti rinnovabili possono a loro volta rappresentare una quota consistente della produzione italiana di energia!!!
MICROCOGENERAZIONE Produrre insieme elettricità e calore, direttamente presso l utenza comporta i grandi vantaggi di: - zero perdite di distribuzione calore (utilizzato in loco) - zero perdite di distribuzione nell energia elettrica (riversata direttamente in linee a Bassa Tensione) - limitazione delle cadute di tensione sulle linee finali di utenza - nessuna necessità di costruire grandi locali appositi - limitazione della posa di linee elettriche interrate o tralicci, a parità di risultati - nessuna limitazione alla libertà di circolazione cittadina per lavori
L associazione COGENEUROPE (Bruxelles) ha stabilito che ogni chilowattora autoprodotto in cogenerazione risparmia emissioni in atmosfera per almeno 450 grammi di anidride carbonica. Il contributo della MICROCOGENERAZIONE, in termini ambientali, può dare quindi valenze significative.
TODAY Il Risultato dell esperienza di oltre 30 anni Brevetto depositato TO2005A000040 20,30 kw elettrici 47,52 kw termici Certificazione Laboratori ITALGAS di Asti Norma Tecnica UNI 8888/88 I.R.E. = 40,0 % civile = 36,4 % industriale L.T. = 0,70 (AEEG Delibera N 42/02)
TANDEM Thermal AND Electrical Machine SERBATOIO OLIO LUBRIFICANTE ELETTRONICA DI CONTROLLO MOTORE FIAT FIRE 1200 V8 GAS FILTRO ARIA SERBATOIO LIQUIDO REFRIGERANTE OLIO ACQUA MOTORE GAS DI SCARICO SISTEMA UTENTE SCAMBIATORE DI CALORE PLURIFUNZIONE CATALIZZATORE DUPLEX* Tecnologia Innovativa Durata >>> 10.000 ore
I livelli massimi delle emissioni di NOx ammessi in ambito urbano per la cogenerazione Bando Regione Piemonte 2005: mg/nm 3 mg/nm 3 (B.U.Reg.Piemonte n 24 16 giugno 2005) 5% O 2 Microcogenerazione con motore endotermico: 60 60 Caldaie di integrazione o di riserva (rif. 3% O 2 ): 80 71 Microturbine (rif 15% O 2 ): 30 80 N.B. I valori delle emissioni sono stati resi comparabili, estrapolandoli al tenore di ossigeno equivalente allo scarico (5%) per l effluente gassoso secco.
ATIG 29 settembre 2005 - POLITECNICO di Milano Presentazione del libro sulla Microcogenerazione a cura del Prof. Ennio Macchi EFFICIENZA ENERGETICA La parola d ordine per il raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto
LA MICROCOGENERAZIONE A GAS NATURALE di Ennio Macchi, Stefano Campanari, Paolo Silva Cap. 2.4 I benefici ambientali della cogenerazione pagg. 22-23.. 4) Una preoccupazione ricorrente, quando si parla di GD, è il possibile aumento locale d inquinanti nelle aree metropolitane, causato dal maggiore utilizzo di combustibile rispetto alle caldaie che sostituiscono. Per evitare queste critiche 22, è fondamentale e la tecnologia oggi lo permette che la microcogenerazione punti a motori caratterizzati da emissioni specifiche minori rispetto alle caldaie che sostituiscono 22 Fondate solo in parte, considerati i tempi di permanenza e le distanze di percorrenza degli inquinanti gassosi nell atmosfera
Misure di emissioni in atmosfera Laboratori ITALGAS di Asti
CATALIZZATORE trivalente Duplex NO x << 60 mg/nm 3 al 5 % O 2
Prove di Laboratorio UNI EN 297 Misure ITALGAS 24 Novembre 2005
Prove di Laboratorio UNI 8888/88 Misure ITALGAS 10 Gennaio 2006
TANDEM Thermal AND Electrical Machine Vista lato CATALIZZATORE E SCAMBIATORE INTEGRATO A QUATTRO FLUIDI NO x << 60 mg/nm 3
TANDEM Thermal AND Electrical Machine Lo SCAMBIATORE di CALORE INTEGRATO a quattro fluidi Dal Documento di Brevetto
E in atto la semplificazione delle procedure autorizzative sulla MICROCOGENERAZIONE In recepimento della Direttiva UE 2004/08 In collaborazione con il FIRE e il Gruppo di Lavoro specifico del CTI Comitato Termotecnico Italiano
Jesenice - Slovenia
Fucine di Ossana
Piscina di Roccabruna
Una proposta seria
Febbraio 2007 Su Gentile Concessione della Rivista TAN DEM Th er ma l AN D E l ec t r ic a l M a c h in e Microcogenerazione In Mini-Teleriscaldamento
Grazie per l attenzione!!! Dr. Gianni Pilati ENERGIA NOVA s.r.l. Via Paolo Veronese 220 A 10148 Torino Tel. 011 2974285 - Fax 011 2221073 E-mail: : g.pilati@energianova.it