A ghost story/una storia di fantasmi, by Roberta Pennasilico



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Transcript:

A ghost story/una storia di fantasmi, by Roberta Pennasilico 1. Reading: Per Natale avevo deciso di passare delle vacanze particolari. Gli amici mi avevano parlato di un castello in Scozia, vicino ad Edimburgo, trasformato in un albergo. Cosi ho prenotato e sono arrivata all inizio delle vacanze natalizie. Il castello era quasi vuoto; c erano cira 50 camere a diposizione ma solo una quidicina di ospiti. L atmosfera a cena era un po fredda; era difficile chiaccherare tra estranei, e l aria intorno sembrava avvolgerci in clima quasi medievale. La prima notte mi addormentai quasi subito, poiche il viaggio era stato faticoso. Ero nel profondo del sonno, quando un rumore sordo mi sveglio. Guardai l orologio. Era mezzanote in punto. La finestra era semiaperta e la tenda di muoveva leggermente per la brezza notturna. Pensai che il rumore che avevo sentito era dovuto all anta della finestra che si muoveva, perche mi era sembrato che il rumore venisse da li. Cosi decisi di non alzarmi e ripredere a dormire. Dopo poco ebbi di nuovo la sensazione che il mio sonno fosse disturbato da un rumore ancora piu forte, piu sordo, come un tonfo. Mi alzai di soprassalto. Riguardai l orologio. Era mezzanotte e mezza in punto. Subito dopo, un lungo guaito, come un latrare di cane preso da mille dolori. Un lunghissimo grido di dolore. Non sapevo spiegarmi che cos era. Il resto della notte fu un po agitata. Non sentii piu rumori, ma non riuscii a predere sonno. Il giorno dopo andai a fare colazione. Era ancora prestissimo e gli altri ospiti non erano ancora scesi. Parlai un po con il proprietario; volevo chiedere della notte precedente, ma avevo vergogna. Cosi decisi di girare attorno all argomento. Gli chiesi da quanto tempo lavorava in quel castello. Lui mi rispose che il castello era sempre appartenuto alla sua famiglia. Fino a qualche generazione prima, la famiglia era anche nobile. Allora, c e anche qui una storia di fantasmi come in tutti come in tutti i castelli? dissi ridendo, aspettandomi un sorriso in cambio. La sua espressione rimase seria, e anzi, notai che le sopracciglie si

aggrottarono leggeremente, come se avessi sfiorato un argomento sacro. Mia cara Roberta, ogni castello contiene un fatto di sangue.. Oh e qual e quello di questo castello? 300 anni fa, la mia ava Felicia Fernie era una donna bellissima. Da giovanissima, fu promessa in sposa al barone McCarthy, grasso e brutto ma terribilmente ricco e influente. Lei naturalmente non voleva, ma il padre non volle sentire ragioni e le impose di sposarlo il giorno di Natale. Lei era innamorato del cavaliere piu coraggioso del regno. Lui era partito un anno prima, in cerca di fortuna e soldi per poterla sposare. Aveva promesso di tornare e sposarla a mezzanotte del 25 dicembre. Ma il padre di Felicia la rinchiuse nella torre del castello il 24 dicembre, per prepararla alle nozze con il barone. Intanto il cavaliere stava tornando a casa, felice di ritrovare la sua donna. Inoltre, aveva fatto fortuna ed era pronto a sposarla. Quando arrivo in paese, tutta la gente gli disse che la donna era rinchiusa nella torre. Il cavaliere corse in fretta, busso forte al castello, ma nessuno ando ad aprirgli. Allora ando a prendere una lunga corda e la lancio verso la finestra e comincio a scalare. Intanto era arrivata la mezzanotte, e Felicia guardo fuori dalla finestra, sperando di vedere arrivare il suo cavaliere. Ma purtroppo niente. Pensando di non avere piu speranze, Felicia sali sulla finestra, chiuse gli occhi e si lancio giu dalla torre. Il cavaliere arrivo ad una finestra semiaperta, riusci ad entrare nella torre, e salii su, su fino alla cima. Purtroppo, quando entro nella stanza, vide la finestra aperta, si avvicino, e vide il corpo della sua amata giu sul terreno. Non esito neanche un secondo, e si lancio dietro di lei. Il padre di Felicia, svegliato da un servitore che aveva sentito dei rumori venire dalla torre, raggiunse la stanza in alto, entro e quando vide i due corpi sul terreno, capi che era stata tutta colpa sua, e lancio un grido lancinante verso il cielo.. Wow.che bella storia! Voglio dire, tragica, ma bella! dissi io. Adesso mi sentivo affascinata da quel posto. Ma anche molto preoccupata. Era una coincidenza, naturalmente, ma come mai avevo sentito due suoni sordi, come di una caduta, e un urlo terribile, proprio verso mezzanotte? Raccontai tutto al proprietario, e lui mi guardo per niente sorpreso, come se fosse successo tante altre volte. Non si preoccupi, forse era un gatto, o un uccello che e sbattuto sul tetto. E l urlo era forse un lupo in lontananza. Non mi sembrava convinto. E neanche io lo ero. Aspettavo con ansia la seconda notte. Andai a letto verso le undici e mezza ma ero ben sveglia. Si stava per avvicinare mezzanotte..

2. Writing- Speaking: Now you finish the story (at least 100 words) - 15 minutes 3. Let s hear everybody s original ending. 15 minutes 4. Listening/Reading: Now listen to the original ending from teacher as you read: My ending. Guardavo l orologio. I minuti sembravano non passare mai. Finalmente, a mezzanotte precisa sentii un leggero rumore di una finestra in alto verso la cima della torre. Aprii la mia finestra: faceva freddo, ma ero troppo curiosa! Guardai in alto; l ultima finestra in alto si apri, e una leggera corrente d aria calda mi passo davanti veloce, in direzione del terreno. Mi sentii stranissima, avevo paura ma volevo vedere che cosa succedeva! La luce della finestra in alto si accese! Eppure non vedevo nessuno! Sentii di nuovo quell aria calda, e mentre stavo cercando di capire, sentii l urlo terrificante! Decisi di andare su alla torre. Finalmente trovai la stanza; la porta era aperta. Entrai. C era una candela accesa sul tavolo, e la finestra aperta. Chiusi la finestra, spensi la candela e andai verso la porta. La candela si riaccese all improvviso! Mi girai spaventata! Davanti a me, nell ombra della luce della candela, vidi la sagoma di una donna. Bellissima. Giovane, con i capelli bruni e un espressione dolcissima. Mi guardo e disse: Non avere paura. Ti aspettavo. Nessuno era mai venuto qui, ma quando ti ho visto ho capito che avevi un animo coraggioso e sensibile. Ho bisogno di aiuto. Tu sai chi sono? Posso immaginare. Felicia? Si. Vedo che hai sentito la mia storia. Si. Che cosa posso fare per te? Sono 300 anni che rivivo la stessa tragedia ogni notte. Ma tu puoi aiutarmi. Se il mio cavaliere non avesse perso cosi tanto tempo a bussare, forse avrebbe fatto in tempo ad arrivare qui! Io lo avrei incontrato, e sarei andata via con lui! Ti prego, aiutami! Come? Domani notte, poco prima di mezzanotte, vai ad aprire il portone principale. Ma non farti vedere da nessuno. Ritorna in camera tua e aspetta. Devo salutarti ora perche non ci vedremo piu..grazie, grazie di cuore, grazie per sempre!!!! E spari. Il giorno dopo passo velocemente. Non vedevo l ora che arrivasse la notte. Quando tutti andarono a dormire, andai giu, aprii il portone e lo lasciai semiaperto. Tornai nella mia stanza, e guardai attentamente verso la finestra della torre. L orologio sul camino batte la mezzanotte. Dopo pochi secondi la luce nella stanza si accese. Il cuore mi batteva in gola. La finestra su nella torre non si apri, ma vidi

due ombre nel bagliore. Sembravano un uomo e una donna. Vidi le ombre abbracciarsi. La luce si spense di nuovo, e non sentii ne l aria calda, ne l urlo terribile. Il giorno dopo lasciai il castello, e mi sentivo felice e in pace con me stessa. Mentre andavo via in taxi, guardai per l ultima volta verso la finestra. Forse era solo la luce del sole, ma quando voltai lo sguardo verso la finestra della torre, mi sembro di vedere due facce sorridenti, un uomo e una donna che salutavano. E sembravano guardare proprio me! 5. Class discussion: Chi si è avvicinato di più? Discutiamone! Quali caratteristiche della fine originale sono presenti anche nei finali alternativi proposti da voi? 6. Writing/Speaking. Exercises. (in pairs, 20 minutes) I. Explain what the following expressions mean: 1. una quindicina di ospiti (5) 2. l aria.in un clima medievale (8) 3. mi alzai di soprassalto (16) 4. decisi di girare attorno all argomento (23) 5. come se avessi sfiorato un argomento sacro (30) 6. il padre non volle sentire ragioni (35) 7. non esito un secondo (53) 8. lancio un grido lancinante (56) 9. vidi la sagoma di una donna (79) 10. il cuore mi batteva in gola (99) II. Answer the questions (in Italian): 1. Perche la protagonista e andata nel castello in Scozia? 2. Com era l atmosfera nell albergo? 3. Che cosa ha svegliato Roberta la prima notte? A che ora?

4. Che rumore strano ha sentito? Che cosa ha pensato? 5. Parlando con il proprietario a colazione, che cosa voleva sapere? 6. Chi era Felicia? 7. Perche e stata chiusa nella torre? 8. Che cosa doveva succedere il 25 dicembre? 9. Come arrivo il cavaliere in cima alla torre? 10. Perche la storia e triste? 11. Che cosa successe la seconda notte? 12. Perche Roberta decise di salire? 13. Che cosa trovo nella stanza? 14. Che cosa stranissima successe? 15. Come poteva aiutare la donna? 16. Che cosa successe la notte dopo? 17. Che cosa vide Roberta mentre stava per partire? 7. Writing/Reading. Let s go over the exercises together. 8. HW. Culture: sai cosa sono le leggende metropolitane? Se non lo sai, cercane il significato e un esempio. Poi, cerca informazioni su una storia misteriosa tipica della tradizione orale di una regione italiana e riportala in classe la prossima lezione (un buon esempio potrebbe essere la storia del munaciello di Napoli: da dove viene, che cosa racconta?)