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COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO SETTORE AMMINISTRATIVO SERVIZI FINANZIARI DETERMINA N. 403 DEL 02 agosto 2010 OGGETTO: Affidamento della realizzazione del sistema di telegestione e di telecontrollo sugli impianti di illuminazione pubblica comunale e determinazione della metodologia sulla verifica dei risparmi IL DIRIGENTE DI SETTORE Premesso: - che l Amministrazione comunale è interessata alla gestione ottimale dell impianto di pubblica illuminazione, in applicazione di nuove tecnologie sviluppatesi in questo settore, migliorando la qualità del servizio offerto ai cittadini e realizzando importanti economie di esercizio; - che nell ambito di tale settore è risultato che la Telecom Italia S.p.A. dispone di un innovativo sistema denominato Minos System, tutelato da brevetti certificati n. 0746183 e n. 0711498; - che il sistema Minos System consente di tenere costantemente sotto controllo lo stato di funzionamento dell impianto della pubblica illuminazione e di ridurre i costi energetici e di manutenzione; - che tale riduzione può arrivare oltre il 40% della spesa annualmente sostenuta, grazie alla presenza nel sistema di un orologio astronomico, al cambiamento di alcune lampade sovradimensionate e alla possibilità di una riduzione nel funzionamento notturno; - che oltre alla riduzione dei costi, l applicazione di tale sistema, consentendo di mantenere costantemente sotto controllo l impianto di pubblica illuminazione attraverso personal computer sul quale vengono visualizzati i guasti, migliora la qualità del servizio offerto ai cittadini; - che il Minos System, in virtù delle sue caratteristiche ha ricevuto il Premio Speciale Enea nel corso della conferenza Nazionale per l Energia e Ambiente tenutasi a fine novembre 1998 a Roma; - che il sistema Minos System è l unico a coniugare il risparmio energetico con il rilevamento e la segnalazione di guasto per mezzo delle onde convogliate, attestato dai brevetti n. 0746183 e n. 0711498. Il brevetto riguarda la gestione ad isola dell impianto di Illuminazione Pubblica, ovvero la gestione integrata di un area comprendente il quadro di distribuzione e tutte le lampade ad esso afferenti. Detto brevetto, basato contemporaneamente sull uso delle onde convogliate e su sistemi a microprocessore inseriti nel quadro di distribuzione, permette sia il monitoraggio dell area con il rilevamento di tutti i parametri di funzionamento delle lampade sia il monitoraggio di tutti gli eventi connessi al funzionamento del singolo lampione. Esso permette quindi gestire l impianto di illuminazione riducendo drasticamente i costi di manutenzione in quanto allarma la console di gestione con i parametri di

eventuale malfunzionamento di ogni lampada, inoltre tramite il pilotaggio dell accensione/ spegnimento di ogni singola lampada che può essere o programmato o pilotato in tempo reale da remoto ottimizza la fruizione luminosa in funzione delle reali necessità di illuminazione territoriale con un reale risparmio energetico. Il brevetto comprende al suo interno diverse rivendicazioni: 1) ricetrasmettitore a onde convogliate con riconoscimento guasto lampada determinato dalla misura dell angolo di sfasamento fra tensione e corrente comparato con un valore di riferimento 2) controllo di un insieme di lampade ognuna con un dispositivo come al punto 1 3) telesorveglianza di un circuito elettrico costituito da un insieme di punti luce: questo dispositivo esegue la misura della tensione e della corrente, ne calcola la media su un periodo di tempo predeterminato e in funzione dei risultati determina i guasti (controllo a isola) 4) sistema di telecontrollo costituito da più unità periferiche come al punto 3 Il brevetto comprende il fatto che la determinazione del guasto lampada possa essere fatto in remoto dall unità di controllo. Localmente, sulla lampada, si misurano tensione e corrente. I dati vengono inviati a onde convogliate all unità di controllo che ne esegue l elaborazione e determina l eventuale guasto lampada; Richiamata la Deliberazione di Giunta Comunale n. 92 del 28/04/2010, con la quale è stata approvata la proposta progettuale della società Telecom Italia S.p.A., pervenuta in data 17/03/2010 prot. n 4338, relativa alla realizzazione di un sistema di telegestione e di risparmio energetico sugli impianti di illuminazione pubblica comunale, comportante una spesa complessiva di 632.000,00 oltre Iva, di cui 625.100,00 per canone annuo sulla fornitura ed installazione e 6.900,00 per il canone annuo sulle Sim relativa al traffico dei dati inerenti i quadri di distribuzione; Visto l esito positivo del progetto pilota, sperimentato per oltre un anno in via Ferrari/via Cassagna, per il quale il risparmio misurato è variato da un minimo del 36% fino a circa il 50%; Considerato che la spesa complessiva sopra delineata dovrebbe finanziarsi con il risparmio energetico derivante dall'applicazione del progetto Minos System; Al fine della verifica dei risparmi energetici ed economici ottenuti con l impiego del sistema di telecontrollo in oggetto, è necessario prevedere una metodologia condivisa tra le parti e una misurazione al momento dell avvio del sistema ed almeno un controllo dopo un anno; L applicazione della suddetta metodologia (allegata alla presente per costituirne parte integrante e sostanziale), per la cui corretta applicazione sarà affidato incarico a parte terza individuata dall Amministrazione comunale, deve prevedere i seguenti aspetti: a) l impianto sia posato a regola d arte e regolarmente collaudato; b) le impostazioni dei tempi di accensione/spegnimento e di riduzione del flusso luminoso di ciascuna lampada siano quelle indicate nella proposta progettuale approvata; c) queste impostazioni siano sempre accessibili per verifica da entrambe le parti interessate e sia mantenuto uno storico delle medesime in formato elettronico o cartaceo; d) siano segnalati dall Amministrazione eventuali ampliamenti della rete di illuminazione o allacciamenti temporanei che modificano i consumi della parte di impianto telecontrollata. Ritenuto di dover procedere in merito; Visti il D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e il D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163; Visto il vigente Statuto Comunale; Visto il vigente Regolamento Comunale sull ordinamento degli Uffici e dei servizi;

DETERMINA 1. di affidare, ai sensi della deliberazione di Giunta Comunale n. 92 del 28/04/2010, alla società Telecom Italia S.p.A. la realizzazione del sistema di telegestione e telecontrollo della pubblica illuminazione, il quale nel dettaglio prevede: - fornitura ed installazione di un server per ospitare la piattaforma di controllo; - fornitura ed installazione di 23 sistemi di controllo di quadro elettrico; - fornitura ed installazione di 1194 apparati di controllo del flusso luminoso e dell accensione/spegnimento di ogni punto luce; - fornitura ed installazione di 1180 reattori biregime per lampade sap (sodio alta pressione); - sostituzione di 273 lampade ai vapori di mercurio con lampade sap ad alta efficienza; - sostituzione di 167 vecchie armature con 167 sme twilight 1; - fornitura ed installazione di armadi stradali; - fornitura ed installazione, a titolo di dimostratore, delle potenzialità dei servizi multimediali che possono essere offerti su qualunque punto della rete costituita, dai pali di illuminazione di un sistema di videosorveglianza costituito da una telecamera e videorecorder e di un totem multimediale controllati da remoto; 2. di dare atto che la spesa complessiva per la realizzazione del sistema è quantificata in 632.000,00 oltre Iva, di cui 625.100,00 per canone annuo sulla fornitura ed installazione e 6.900,00 per il canone annuo sulle Sim relativa al traffico dei dati inerenti i quadri di distribuzione; 3. di dare atto che la spesa di cui al precedente punto 2) è finanziata dai risparmi energetici derivanti dall applicazione del sistema Minos System, secondo le indicazioni tecniche esplicitate in premessa, precisando che sarà applicata una metodologia (allegata alla presente per costituirne parte integrante e sostanziale) condivisa tra le parti secondo le caratteristiche descritta in premessa, al fine di consentire la verifica del risparmio sia in termini energetici che economici e per la cui corretta applicazione sarà affidato apposito incarico a parte terza dall Amministrazione comunale.

Progetto Smart Town Pianezza: Metodologia da applicare per la verifica dei risparmi previsti nel sistema di telecontrollo dell illuminazione pubblica Nel presente documento si descrive una metodologia condivisa fra le parti contraenti per la verifica dei risparmi ottenuti con l impiego del sistema di telecontrollo dell illuminazione pubblica denominato Smart Town. Premessa L applicazione di questa metodologia prevede che: a) l impianto sia posato a regola d arte e regolarmente collaudato; b) le impostazioni dei tempi di accensione/spegnimento e di riduzione del flusso luminoso di ciascuna lampada siano quelle indicate nella proposta progettuale approvata; c) queste impostazioni siano sempre accessibili per verifica da entrambe le parti interessate e sia mantenuto uno storico delle medesime in formato elettronico o cartaceo; d) siano segnalati dall Amministrazione eventuali ampliamenti della rete di illuminazione o allacciamenti temporanei che modificano i consumi della parte di impianto telecontrollata. Il risparmio sarà valutato mediante la misura diretta dei consumi energetici al contatore e confermato dalle verifiche dei costi addebitati in bolletta. Le verifiche si dovranno concludere dopo un massimo di 18 mesi dall attivazione dell impianto, fatti salvi diversi accordi fra le parti dovuti a contenziosi non risolvibili nei tempi indicati. La corretta applicazione della metodologia sarà assicurata dalla certificazione di una terza parte scelta concordemente da entrambi i contraenti. Descrizione della metodologia La verifica dei risparmi energetici ed economici ottenuti con l impiego del sistema di telecontrollo in oggetto prevede una misurazione al momento dell avvio del sistema ed almeno un controllo dopo un anno. Sono suggeriti momenti di verifica intermedi per esempio dopo 3 e 6 mesi. Misura del risparmio all avvio del sistema A sistema collaudato e disattivato si procede come indicato: Giorno 0. Lettura di ciascun contatore a luci spente (durante la giornata) Giorno 3. Lettura di ciascun contatore a luci spente Giorno 3. Attivazione impianto di telecontrollo durante la giornataiorno 6. Lettura di ciascun contatore a luci spente

Il computo del risparmio medio percentuale si ottiene dalla seguente formula: Dove rappresenta la lettura del contatore i al momento x. Misura del risparmio dopo tre, sei, dodici mesi Dopo un periodo concordato ed almeno una volta dopo 12 mesi dall attivazione, ripetere la misurazione disattivando l impianto e ripetendo la successione di misure descritta al punto precedente. Si può anche modificare l intervallo fra le misure da un minimo un giorno ad un massimo di 7. Verifica dei costi addebitati in bolletta Il risparmio economico, diretta conseguenza di quello energetico, dovrebbe essere riscontrabile nelle fatturazioni del fornitore di energia elettrica. Questo non è però automatico, essendo spesso le letture di contatore effettuate tramite modelli di consumo, anche in presenza di contatori provvisti di sistemi di telelettura. Per questa verifica si procederà come segue: 1. computo di costi e consumi di una qualunque bolletta relativa ad un periodo successivo all attivazione dell impianto; 2. computo di costi e consumi della corrispondente bolletta relativa allo stesso periodo dell anno precedente; 3. calcolo diretto del risparmio economico per differenza fra le fatturazioni; 4. nel caso i risparmi non fossero quelli attesi, procedere con una verifica puntuale di tutte le bollette relative ai dodici mesi successivi all attivazione dell impianto, confrontandole con quelle dell anno precedente e verificando anche la corrispondenza fra le letture dei contatori effettuate dal personale dell Amministrazione con quelle presenti in bolletta. Pianezza, lì 04 agosto 2010 IL DIRIGENTE DI SETTORE Estremi Contabili Accertamento n Impegno n o Parere di regolarità contabile o Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa impegnata Pianezza, IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI FAVARATO Rag. Luca IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO/UFFICIO Per istruttoria: NEIROTTI Proposta Determinazione n. 47