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Transcript:

REGIONE LAZIO STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO Direzione Regionale PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Direttiva del Presidente N. R00002 del 08/04/2015 Proposta n. 5159 del 03/04/2015 Oggetto: AGGIORNAMENTO E INTEGRAZIONE DELLA DIRETTIVA N. 4/2013 DI ISTITUZIONE DELLA "CABINA DI REGIA PER L'ATTUAZIONE DELLE POLITICHE REGIONALI ED EUROPEE" Estensore Responsabile del Procedimento PUGLIESE GIORGIO FRANCESCO GIUSEPPE PUGLIESE GIORGIO FRANCESCO GIUSEPPE Il Direttore Regionale M. MARAFINI Pagina 1 / 6 Richiesta di pubblicazione sul BUR: NO

OGGETTO: Aggiornamento e integrazione della Direttiva n. 4/2013 di istituzione della Cabina di Regia per l attuazione delle politiche regionali ed europee IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO VISTA la comunicazione della Commissione Europea sulla Strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (COM (2010) 2020 del 03/03/010); VISTO il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 1303/2013 del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale europeo, sul Fondo europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca compresi nel Quadro Strategico comune, oltre che le disposizioni generali sul Fondo europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale europeo e sul Fondo di Coesione, e che abroga il regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio; VISTO il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 1301/2013 del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006 del Consiglio; VISTO il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 1304/2013 del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; VISTO il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 1299/2013 del 17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea VISTO il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 1305/2013 del 17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) VISTO il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 508/2014 del 15 maggio 2014 relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio VISTO l Allegato I del regolamento di cui al II visto, recante Elementi del Quadro Strategico comune relativi alla coerenza con le politiche economiche degli Stati membri e dell Unione, ai meccanismi di coordinamento tra i fondi del QSC e le altre politiche e altri strumenti pertinenti all Unione, ai principi orizzontali e agli obiettivi strategici trasversali e alle modalità per affrontare le sfide territoriali; VISTA la Decisione della Commissione Europea (C(2014) 8021 final del 29/10/2014) di approvazione dell Accordo di Partenariato con l Italia per il periodo 2014-2020; VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale del 10/04/2014, n. 2 che ha approvato le Linee di indirizzo per un uso efficiente delle risorse finanziarie destinate allo sviluppo 2014-2020, che costituiscono il quadro di sintesi del processo di pianificazione e programmazione per lo sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo per il medio-lungo periodo e che interseca la vision di crescita e progresso sociale del più ampio programma di governo; VISTA la DGR. n. 479 del 17/07/2014 inerente la Adozione unitaria delle proposte di Programmi Operativi Regionali: FESR, FSE e PSR FEASR 2014-2020 ; Pagina 2 / 6

VISTA la DGR. n. 861 del 09/12/2014 inerente la Adozione del Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA), individuazione e nomina del Responsabile della Capacità amministrativa, nonché istituzione del Roster di Esperti per la Pubblica Amministrazione ; VISTA la Legge regionale n.1/2015, che reca Disposizioni sulla partecipazione alla formazione e attuazione della normativa e delle politiche dell'unione europea e sulle attività di rilievo internazionale della Regione Lazio, e in particolare il CAPO VII, art. 19, comma 2 che recita: La Regione, al fine di assicurare la piena attuazione delle politiche europee di coesione economica e sociale, secondo principi di efficacia ed efficienza, si avvale di una cabina di regia, quale strumento operativo unitario di coordinamento delle attività di preparazione, gestione, funzionamento, monitoraggio e controllo dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali europei ; CONSIDERATO che si intende assicurare il coordinamento delle necessarie e opportune azioni al fine di impiegare secondo i principi di efficacia e di efficienza le risorse derivanti dall appartenenza dell Italia all Unione Europea e le altre risorse finanziarie di fonte ordinaria statale e regionale, nonché ogni altra risorsa destinata alla crescita economica e al miglioramento della qualità della vita nel Lazio; CONSIDERATO l obiettivo di perseguire il più alto grado di garanzia e trasparenza nella concertazione tra gli attori coinvolti nel processo di sviluppo del Lazio, quali gli esperti di settore, le aree istituzionali, le associazioni, gli stakeholders; CONSIDERATO il Protocollo di intesa per la gestione dei Fondi SIE 2014-2020 sottoscritto dal Presidente della Regione Lazio e dal Sindaco di Roma Capitale il 24/09/2013 che ha istituito l unità di coordinamento denominata CREA (Comune, Regione, Europa Assieme); CONSIDERATA la necessità di assicurare, per il periodo di programmazione 2014-2020, il coordinamento delle attività di programmazione, gestione, funzionamento, monitoraggio e controllo dei programmi cofinanziati dai Fondi SIE; CONSIDERATA la necessità di accompagnare le fasi conclusive del ciclo di programmazione 2007-2013 dei programmi cofinanziati dai Fondi strutturali europei e delle loro interazioni con il bilancio regionale; VALUTATA, anche in attuazione della citata Legge regionale n. 1/2015, la necessità di aggiornare la direttiva del Presidente della Regione Lazio n.4/2013 inerente l istituzione della Cabina di regia per l'attuazione delle politiche regionali ed europee per ulteriormente specificare gli obiettivi, gli strumenti e le logiche organizzative della programmazione e attuazione unitaria delle politiche regionali per lo sviluppo e la coesione economica, sociale e territoriale; tanto premesso, considerato e valutato EMANA LA SEGUENTE DIRETTIVA, AL FINE DI a) assicurare un approccio unitario alle politiche regionali per lo sviluppo e la coesione economica, sociale e territoriale, che sia di impulso per i vari livelli di governo, che tenga conto delle esigenze e delle proposte avanzate dai cittadini, dalle imprese e dalle amministrazioni locali presenti sul territorio e che orienti di conseguenza l allocazione delle risorse economiche, finanziarie, umane e strumentali necessarie per il raggiungimento dei risultati attesi; b) disporre di uno strumento operativo che renda possibile il superamento dei tradizionali confini amministrativi e indirizzi l intera azione politico-amministrativa verso la realizzazione di obiettivi e metodi condivisi e programmati, in applicazione dei principi di sussidiarietà e in base al metodo a vasi comunicanti delle risorse finanziarie e delle informazioni; c) creare le condizioni affinché si realizzi un circolo virtuoso di buone pratiche Pagina 3 / 6

amministrative basate sullo snellimento delle procedure, la circolazione delle informazioni, il monitoraggio e l individuazione delle criticità emergenti, la valutazione delle opportunità di intervento e la verifica dei risultati; d) avviare ogni azione utile per l implementazione di un sistema informativo standardizzato a livello regionale che fornisca le informazioni relative agli interventi della Programmazione unitaria regionale necessarie per le attività di sorveglianza, monitoraggio e controllo e le renda fruibili per i cittadini; e) assicurare un disegno di comunicazione organico attraverso la definizione di una strategia di comunicazione unitaria riferita all intero impianto programmatorio finanziato con i Fondi SIE e con le altre risorse finanziarie ordinarie e/o aggiuntive; f) predisporre gli strumenti utili a garantire, attraverso diversi canali, il maggiore e più facile accesso alle opportunità offerte dalla programmazione regionale unitaria, con particolare riguardo a quelle offerte dai fondi SIE e dai fondi UE a gestione diretta; DISPONE la ridenominazione della Cabina di Regia per l attuazione delle politiche regionali ed europee, istituita con la Direttiva 4/2013, in Cabina di Regia per la programmazione e l attuazione unitaria delle politiche regionali per lo sviluppo e la coesione economica, sociale e territoriale finanziate dai Fondi SIE e dalle altre risorse finanziarie ordinarie e/o aggiuntive di seguito denominata Cabina di Regia ; la sua organizzazione secondo quanto di seguito descritto. Nella sua componente politica, la Cabina di Regia è composta da: - l Assessore alle Politiche del bilancio, Patrimonio e demanio, che la presiede su delega del Presidente della Giunta regionale; - l Assessore alla Formazione, Ricerca, Scuola e Università, responsabile dei programmi cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo (FSE); - l Assessore allo Sviluppo economico e Attività produttive, responsabile dei programmi cofinanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR); - l Assessore all Agricoltura, Caccia e Pesca, responsabile dei programmi cofinanziati dal Fondo Europeo Fondo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). L Assessore alle Infrastrutture, Politiche abitative, Ambiente e l Assessore alle Pari opportunità, Autonomie locali, Sicurezza garanti, rispettivamente, dell applicazione del Principio orizzontale Sviluppo sostenibile e del Principio orizzontale Pari opportunità e non discriminazione - sono invitati permanenti ai lavori della componente politica della Cabina di Regia. L Assessore alla Cultura e Politiche giovanili, l Assessore alle Politiche del territorio, Mobilità e Rifiuti, l Assessore al Lavoro, l Assessore alle Politiche sociali e sport sono invitati ai lavori della componente politica della Cabina di Regia in occasione degli incontri dedicati alle loro materie di competenza e responsabilità. Partecipano ai lavori della componente politica della Cabina di Regia, con il compito di trasmettere gli indirizzi ivi assunti alla componente tecnico-amministrativa della stessa, cui pure partecipano: - il Segretario Generale della Regione Lazio; - il dirigente responsabile della posizione dirigenziale individuale Attuazione del programma di governo della giunta regionale, cui è affidato il compito specifico di verificare il perseguimento degli obiettivi politici del Presidente attraverso gli strumenti di programmazione e attuazione unitaria della politica per lo sviluppo e la coesione economica, Pagina 4 / 6

sociale e territoriale; - il dirigente responsabile della Struttura Programmazione strategica presso il Segretariato generale, cui è affidato il compito specifico di verificare il perseguimento degli obiettivi strategici regionali attraverso gli strumenti di programmazione e attuazione unitaria della politica per lo sviluppo e la coesione economica, sociale e territoriale, nonché la loro coerenza con le compatibilità economico-finanziarie del bilancio regionale e della programmazione europea; - il dirigente responsabile della Struttura Rapporti con gli Enti Locali, le Regioni, lo Stato, l'unione Europea presso il Segretariato generale; - il dirigente responsabile dell Area Programmazione economica della direzione regionale Programmazione economica, bilancio, demanio e patrimonio, cui è affidato il compito specifico di coordinare la predisposizione dei documenti e degli atti programmatici e attuativi unitari relativi alla politica per lo sviluppo e la coesione economica, sociale e territoriale; - il dirigente responsabile della Struttura Comunicazione, relazioni esterne e istituzionali presso il Segretariato generale, cui è affidato il compito di garantire la predisposizione e attuazione di una strategia unitaria di comunicazione dei programmi e degli interventi finanziati con le risorse della programmazione unitaria. Per assicurare un intercambio costante con il Consiglio regionale del Lazio, alle riunioni della componente politica della Cabina di Regia è invitato permanente il Presidente della Commissione consiliare Affari comunitari e internazionali, cooperazione tra i popoli e tutela dei consumatori o un suo delegato. All Area Programmazione economica della Direzione regionale Programmazione economica, bilancio, demanio e patrimonio, fatto salvo quanto previsto dai Regolamenti comunitari con riferimento al ruolo delle Autorità di Gestione dei Fondi Sie, è dato incarico di sviluppare i rapporti di collaborazione tra la Regione Lazio e tutti gli interlocutori istituzionali delle politiche regionali per lo sviluppo e la coesione economica, sociale e territoriale (Agenzia per la Coesione territoriale, Commissione europea, altri uffici ed organi statali). La cura delle relazioni con la Commissione Europea e i suoi servizi è esercitata in collaborazione con la Struttura Rapporti con gli enti locali, le Regioni, lo Stato, l'unione Europea presso il Segretariato generale e con l Area Relazioni con l'unione Europea, anch essa afferente alla Direzione regionale Programmazione economica, bilancio, demanio e patrimonio, responsabile anche delle relazioni istituzionali con le organizzazioni internazionali con sede in Europa non afferenti all'ue. Per assicurare un confronto costante con le rappresentanze istituzionali del territorio e il partenariato economico e sociale, all Area Programmazione economica della direzione regionale Programmazione economica, bilancio, demanio e patrimonio, nell ambito delle funzioni alla medesima assegnate, è demandato il raccordo con il CREA (Comune, Regione, Europa Assieme), con gli altri livelli amministrativi regionali (Città metropolitana, Province, Comuni, Unioni di Comuni, Comunità montane), con le organizzazioni datoriali e sindacali. Per garantire accesso unitario e coordinato alle opportunità offerte, direttamente e indirettamente per il tramite della Regione, dai Fondi UE, l Area Programmazione economica, oltre ai servizi direttamente garantiti, coordina le attività di organizzazione e animazione di punti territoriali di accesso ai servizi regionali di informazione e assistenza sulle opportunità di finanziamento offerte dai Fondi SIE e dai Fondi europei a gestione diretta nonché la produzione di contenuti e servizi offerti sul sito internet www.lazioeuropa.it, canale di accesso virtuale alle opportunità stesse. All insieme di queste funzioni, ai fini di renderle immediatamente individuabili da parte dei potenziali beneficiari, è assegnata la denominazione di Ufficio Europa, La componente tecnico-amministrativa della Cabina di Regia recepisce gli indirizzi della componente politica, traducendoli in atti amministrativi. Essa è composta da: - il Direttore della direzione regionale Programmazione economica, bilancio, demanio e patrimonio ; - il Direttore della direzione regionale Formazione, ricerca e innovazione, scuola e università, diritto allo studio, Autorità di Gestione del Fondo Sociale Europeo (FSE); Pagina 5 / 6

- il Direttore della direzione regionale Sviluppo economico e attività produttive, Autorità di Gestione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR); - il Direttore della direzione regionale Agricoltura e sviluppo rurale, caccia e pesca, Autorità di Gestione del Fondo Europeo Fondo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). I Direttori delle altre direzioni e Agenzie regionali sono invitati ai lavori della componente tecnicoamministrativa della Cabina di Regia in occasione degli incontri dedicati alle loro materie di competenza e responsabilità. Sono invitati permanenti ai lavori della componente tecnico-amministrativa della Cabina di Regia l Autorità di Audit dei programmi FESR e FSE e il Responsabile della Capacità Amministrativa. Partecipa ai lavori della componente tecnico-amministrativa della Cabina di Regia il responsabile della Segreteria tecnica Europa istituita presso la Presidenza del Consiglio regionale del Lazio. I componenti del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NUVV) della Regione Lazio garantiscono il supporto necessario alla componente tecnico-amministrativa della Cabina di Regia per le attività di analisi, valutazione e monitoraggio degli investimenti sostenuti con le risorse della programmazione unitaria. La società in house Lazio Innova garantisce assistenza tecnica alla componente tecnicoamministrativa della Cabina di Regia, partecipando ai suoi lavori, in particolare per quanto attiene le attività necessarie al monitoraggio dell attuazione della programmazione unitaria e alla riprogrammazione degli interventi che dovesse nel tempo rendersi necessaria alla luce di modifiche del quadro normativo, finanziario o procedurale. Agli incontri della componente tecnico-amministrativa della Cabina di regia, i referenti delle strutture coinvolte posso essere sostituiti da loro delegati. La partecipazione alla Cabina di Regia avviene a titolo gratuito. La Cabina di Regia ha durata coincidente con il periodo di programmazione 2014-2020 dei Fondi SIE. DÀ MANDATO all Assessore del Bilancio, Patrimonio e Demanio per il coordinamento delle attività della Cabina di Regia, oltre che per l adozione di tutti gli atti conseguenti ai fini dell attuazione e della realizzazione degli obiettivi di cui alla presente direttiva. Roma, addì Il Presidente Nicola Zingaretti Pagina 6 / 6