Provincia di Perugia Ufficio: TRIBUTI Assessorato: PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 84 DEL 24-04-2013 Oggetto: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES): determinazione numero rate e relative scadenze. IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l art.14 del D.L. 6 dicembre 2011 n.201, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 22 dicembre 2011, n. 214, istitutivo del Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi (TARES); Visto il comma 1 dell art.14 summenzionato con il quale l istituzione di tale tributo decorre dal 1 gennaio 2013; Visto il comma 2, art.10 del D.L. n.35 del 06 aprile 2013, pubblicato in G.U. n.82 del 08/4/13, con cui viene decretato che, per il solo anno d imposta 2013 ed in deroga a quanto previsto dall art.14 del D.L. 201/2011, il Comune stabilisce la scadenza e il numero delle rate di versamento del tributo con apposita deliberazione, anche nelle more della regolamentazione comunale del nuovo tributo, da adottare e pubblicare, anche sul sito web istituzionale, almeno trenta giorni prima della data del primo versamento; Stante l esplicita previsione normativa che emerge dal dettame del D.L. 35/2013 secondo la quale è possibile applicare, sempre nelle more della regolamentazione comunale del nuovo tributo, per le sole prime rate dell anno d imposta 2013 e con esclusione dell ultima rata a conguaglio, le tariffe della precedente tassa per lo smaltimento dei rifiuti (TARSU); Vista la Delibera di Giunta Comunale n.87 del 03 maggio 2012 con la quale venivano approvate le tariffe della Tassa per lo smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani (TARSU) con decorrenza 01/01/2012; Visti i richiami in essa contenuti a precedenti delibere di Giunta inerenti alla statuizione delle tariffe di anni pregressi, nonché all art.61, 1 e 2 comma del D.Lgs. 507/93 circa la copertura del costo del servizio e la natura ed il tipo dei servizi stessi da erogare alla cittadinanza; Viste le tariffe così adottate per l anno d imposta 2012 e le varie categorie dei locali ed aree che di seguito si riportano:
CAT. DESCRIZIONE DELLE VOCI I Locali destinati ad uso abitazioni private 1,30 II Locali ed alberghi alberghi diurni locande agriturismi affittacamere bed & breakfast caserme e di collettività in genere campeggi ristoranti e trattorie osterie bar- pasticcerie III Locali di studi professionali legali tecnici ragioneria artistici - industriali commerciali delle assicurazioni e simili delle banche e istituti di credito IV Locali degli stabilimenti ed edifici industriali 2,48 (Limitatamente alle superfici che non producono V Locali dei negozi locali delle aziende commerciali 3,71 in genere (supermercati, emporio ecc ) VI Locali delle botteghe e laboratori artigianali 1,73 (limitatamente alle superfici che non producono VII Locali degli enti pubblici delle scuole degli 0,74 istituti privati di educazione delle associazioni e istituti di natura esclusivamente religiosa, culturale, politica e sportiva, di carattere popolare, delle camere di lavoro delle associazioni o organizzazione sindacali varie degli Enti di assistenza e ricovero delle stazioni delle assicurazioni tecnico economiche, degli ospedali (limitatamente alle superfici che non producono, di regola, rifiuti speciali) VIII Locali ed aree adibiti a deposito delle merci di 1,30 qualsiasi natura, costantemente chiusi e recintati, senza accesso al pubblico IX Locali dei teatri e cinematografi circolo di divertimento sale da gioco sale da ballo anche all aperto X Locali delle autorimesse aree destinate a 1,79 parcheggio autoveicoli a pagamento XI Istituti di cura privati (limitatamente alle superfici 3,27 che non producono, di regola, rifiuti speciali) XII Distributori di carburante 1,55 XIII Impianti sportivi coperti e no 1,28 XIV Aree destinate a banchi di vendita all aperto 2,04 Visto il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, recante Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali ; Visti i seguenti pareri favorevoli, che si allegano al presente atto, espressi ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267: Pagina n. 2
in ordine alla regolarità tecnica dal Responsabile del Servizio Tributi; in ordine alla regolarità contabile dal Responsabile del Settore Finanziario; DELIBERA 1) di confermare, nelle more della regolamentazione comunale relativa al nuovo tributo sui rifiuti (TARES) in via di stesura ed in virtù del D.L. 35 del 06 aprile 2013, le tariffe in vigore per l anno 2012, come sotto nuovamente riportate; CAT. DESCRIZIONE DELLE VOCI I Locali destinati ad uso abitazioni private 1,30 II Locali ed alberghi alberghi diurni locande agriturismi affittacamere bed & breakfast caserme e di collettività in genere campeggi ristoranti e trattorie osterie bar- pasticcerie III Locali di studi professionali legali tecnici ragioneria artistici - industriali commerciali delle assicurazioni e simili delle banche e istituti di credito IV Locali degli stabilimenti ed edifici industriali 2,48 (Limitatamente alle superfici che non producono V Locali dei negozi locali delle aziende commerciali 3,71 in genere (supermercati, emporio ecc ) VI Locali delle botteghe e laboratori artigianali 1,73 (limitatamente alle superfici che non producono VII Locali degli enti pubblici delle scuole degli 0,74 istituti privati di educazione delle associazioni e istituti di natura esclusivamente religiosa, culturale, politica e sportiva, di carattere popolare, delle camere di lavoro delle associazioni o organizzazione sindacali varie degli Enti di assistenza e ricovero delle stazioni delle assicurazioni tecnico economiche, degli ospedali (limitatamente alle superfici che non producono, di regola, rifiuti speciali) VIII Locali ed aree adibiti a deposito delle merci di 1,30 qualsiasi natura, costantemente chiusi e recintati, senza accesso al pubblico IX Locali dei teatri e cinematografi circolo di divertimento sale da gioco sale da ballo anche all aperto X Locali delle autorimesse aree destinate a 1,79 parcheggio autoveicoli a pagamento XI Istituti di cura privati (limitatamente alle superfici 3,27 che non producono, di regola, rifiuti speciali) XII Distributori di carburante 1,55 XIII Impianti sportivi coperti e no 1,28 Pagina n. 3
XIV Aree destinate a banchi di vendita all aperto 2,04 2) di stabilire che le rate in cui suddividere il tributo sono in numero di tre, con scadenza 1 luglio, 30 settembre e 31 dicembre 2013; 3) di statuire che, per evidenti ragioni di convenienza economica dei contribuenti, legate al preventivato maggior impatto fiscale del nuovo tributo, le prime due rate vengono calcolate, ciascuna, in ragione del 40% dell intero importo versato per l anno d imposta 2012; 4) che i moduli di pagamento afferenti alle prime due rate, come sopra fissate, verranno inviati con la medesima spedizione unitamente ad un modulo riepilogativo dei due importi che potrà essere facoltativamente usato qualora il contribuente intenda versare le prime due rate in unica soluzione entro il 1 luglio; 5) che la terza rata, il cui importo verrà comunicato ai contribuenti successivamente (trasmettendo il relativo modulo di pagamento) una volta approvato il regolamento TARES con relative tariffe e nuove classificazioni dei locali ed aree, dovrà essere pagata a conguaglio entro il 31 dicembre 2013; 6) di conferire alla presente deliberazione immediata esecutività, ai sensi dell art.134,comma 4, del D.Lgs. n.267/2000. 7) di dare mandato, in ottemperanza al comma 2, art.10 del D.L. n.35 del 06 aprile 2013, affinché la presente deliberazione venga pubblicata, anche sul sito web istituzionale, almeno trenta giorni prima della scadenza della prima rata di versamento del tributo; Pagina n. 4
PARERI di cui all'art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 espressi sulla proposta di deliberazione del Consiglio Comunale n.84 del 24-04-2013, avente ad oggetto: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES): determinazione numero rate e relative scadenze. PARERE di cui all'art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267: FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica Il Responsabile del servizio interessato Gubbio, lì 24-04-13 STEFANO MARIA RIZZI PARERE di cui all'art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267: FAVOREVOLE/SFAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile Gubbio, lì Il Responsabile del servizio finanziario Pagina n. 5