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COMUNE DI FERRERA DI VARESE Provincia di Varese REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO SCUOLABUS COMUNALE APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON ATTO N. 5 DEL 13.03.2010 1

Art.1 TITOLO I AUTOTRASPORTO SCOLASTICO Finalità e criteri generali L Amministrazione Comunale organizza il servizio di trasporto scolastico per gli alunni frequentanti la scuola primaria di Cunardo. Utenti privilegiati di tale servizio sono i residenti del Comune di Ferrera di Varese e i bambini che hanno frequentato la Scuola Dell Infanzia di Ferrera di Varese. Il servizio è svolto dal Comune di Ferrera di Varese, nell ambio delle proprie competenze stabilite dalla normativa vigente, compatibilmente con le disposizioni previste dalle leggi finanziarie e dalle effettive disponibilità di bilancio. Il presente regolamento disciplina il trasporto, dai punti di raccolta programmati alla sede scolastica (ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE S.E.T.R. VACCAROSSI Cunardo) e viceversa. Art.2 Organizzazione del servizio L organizzazione del servizio di scuolabus è affidata al competente assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune. Art.3 Eventuale concessione ai non aventi diritto 1 - Ai fini di ottimizzare l uso dei mezzi e di contenere i costi gravanti sulla fiscalità generale il servizio può ammettere con eccezionale riserva altri utenti, che risiedano in zone immediatamente limitrofe ai confini comunali, ma iscritti all istituto Comprensivo Statale S.E.T.R. Vaccarossi Cunardo, purché vi siano posti disponibili sul pulmino. 2

2 La richiesta d iscrizione al servizio si effettua ogni anno, dato che la sua concessione è subordinata all accoglimento di tutte le richieste degli utenti aventi diritto. Art.4 Modalità di iscrizione 1- L ufficio comunale preposto deve predisporre per tempo i percorsi del servizio adeguandoli alle nuove richieste. 2- Pertanto le famiglie interessate ad usufruire di tale servizio dovranno farne richiesta compilando l apposito modulo d iscrizione, sottoscriverlo e presentarlo in Comune entro il 30 aprile di ogni anno per i residenti ed entro il 30 maggio per i residenti nei comuni limitrofi, pena l esclusione dallo stesso. 3 Per le eventuali domande pervenute durante l anno scolastico (solo nuovi residenti), potranno essere accettate, compatibilmente con la disponibilità del servizio. Art.5 Tipologia del servizio Il Comune, sulla base delle richieste presentate dagli aventi diritto, predispone annualmente gli elenchi degli utenti, le fermate e gli orari in raccordo con quelli scolastici. Art.6 Rinuncia o variazione 1 La rinuncia al servizio di trasporto o qualsiasi altra variazione dovrà essere tempestivamente comunicata per iscritto al Comune, in caso contrario la quota andrà in ogni modo corrisposta. 2 La rinuncia, una volta presentata, sarà valida per tutta la durata dell anno scolastico e l iscrizione al servizio potrà essere ripresentata soltanto l anno 3

scolastico successivo. 3- L Amministrazione Comunale si riserva la valutazione di casi particolarissimi, eccezionali e gravi che comportino la rinuncia a servizio, dietro presentazione di richiesta scritta e documentata, al fine di concedere eventuali autorizzazioni in deroga a quanto stabilito. Art.7 Metodo di determinazione delle contribuzioni 1 - A tutti gli utenti è richiesta la corresponsione delle tariffe determinate annualmente dall Amministrazione comunale. 3 La quota dovrà essere corrisposta in un'unica soluzione con pagamento annuale entro il 5 settembre - nel caso in cui usufruisca del servizio più di un bambino dello stesso nucleo famigliare la quota del primo utente dovrà essere corrisposta interamente, mentre la quota del secondo, terzo, ecc.. utente sarà ridotta del 30%. 2 Non sono previste riduzioni alla quota annua di contribuzione ovvero rimborsi in caso di assenza temporanea. A coloro che non provvedessero al versamento della quota secondo le modalità di cui sopra, verrà inviato un avviso con il quale saranno sollecitati a regolarizzare la loro posizione, entro e non oltre il termine dei quindici giorni dalla data di ricevimento del medesimo, pena la sospensione del servizio. Coloro che non avessero regolarizzato la loro posizione non potranno fare richiesta del servizio per i successivi anni scolastici, salvo regolarizzazione dei pagamenti. Art. 8 Modalità del servizio del trasporto scolastico 1 L orario dei trasporti e gli itinerari, sono stabiliti dall Amministrazione Comunale secondo la disponibilità del servizio stesso e comunque compati- 4

bilmente con gli orari scolastici, all inizio di ogni anno scolastico, con apposita circolare, ne verrà data comunicazione agli organi scolastici e ai genitori. 2- In caso di condizioni meteorologiche di particolare eccezionalità il servizio sarà svolto osservando il principio di precauzione e potranno esserci modifiche rispetto alle normali modalità di erogazione. Il servizio potrà essere sospeso qualora non dovessero esserci le condizioni di sicurezza necessarie allo svolgimento dello stesso. 4 I bambini saranno prelevati e rilasciati solo nei punti di raccolta stabiliti e l orario dovrà essere categoricamente rispettato. Art. 9 Responsabilità delle famiglie 1 - Il servizio di trasporto ha inizio nel momento in cui il minore viene prelevato dal punto di raccolta e termina nel momento in cui lo stesso viene fatto scendere dal mezzo e consegnato al personale scolastico e viceversa. 2 la responsabilità dell autista è limitata al trasporto dei bambini, per cui una volta che gli stessi siano scesi alla fermata stabilita, l attraversamento della strada e /o il percorso fermata scuolabus/casa non potrà costituire onere a suo carico. Nel sottoscrivere la domanda i genitori degli alunni si impegnano ad essere presenti alla fermata dello scuolabus per ritirare il proprio figlio; in caso di impedimento devono espressamente delegare in sede di iscrizione un altro famigliare o, comunque, un adulto di riferimento. In casi eccezionali, ulteriori deleghe potranno essere presentate in corso dell anno. 3 l accettazione dell obbligo di essere presente alla fermata dello scuolabus è condizione indispensabile per accedere al servizio. 4 la conduzione del minore dall abitazione alla fermata dello scuolabus e viceversa è di competenza della famiglia che si assume tutte le responsabilità. Non può essere attribuita all autista dello scuolabus alcuna responsabilità per fatti accaduti durante detto percorso. 5

5 nel caso di alunni che frequentano le classi 3^, 4^ e 5^ della scuola primaria, la famiglia può autorizzare a lasciare il bambino alla fermata perché rientri autonomamente all abitazione ; in tal caso dovrà essere sottoscritta apposita dichiarazione da ambedue i genitori, nella quale la famiglia si assume ogni responsabilità in merito. Nel caso in cui il genitore o chi da lui delegato non fosse presente alla fermata per il ritiro del figlio, l alunno non verrà fatto scendere dall automezzo e al termine del servizio verrà consegnato agli uffici comunali. Se la situazione sopradescritta dovesse ripetersi più di due volte il servizio sarà sospeso ed i genitori dovranno motivare il loro comportamento, oltre ad impegnarsi a ritirare il proprio figlio alla fermata. Art. 10 Norme di comportamento nell uso dello scuolabus. 1 Lo scuolabus, non può contenere viaggiatori in numero superiore a quello previsto dal collaudo e dal libretto di circolazione. La conduzione è strettamente riservata al personale incaricato dal comune. 3 L autista deve controllare il mezzo in tutte le sue parti meccaniche e valutarne quotidianamente l efficienza e la sicurezza; non può effettuare fermate aggiuntive o diverse da quelle previste dall itinerario di percorso. Ogni disfunzione del mezzo deve essere immediatamente segnalata al competente ufficio. Non può far salire sullo scuolabus persone estranee e non autorizzate per lo specifico itinerario. Inoltre, considerato che l utenza di servizio è costituita da minori, deve avere un comportamento consono ai rapporti con gli stessi. 4 L autista controlla che tutti i passeggeri siano seduti regolarmente sugli appositi sedili, e che nessuno resti in piedi, provvede all apertura e alla chiusura del portellone; provvede a controllare al salita e la discesa sul mezzo all ingresso della scuola ed alla fermata prevista. 5 Il passeggero, deve mantenere un comportamento corretto e rispettoso. 6

Non deve disturbare l autista, né muoversi dal proprio posto; non deve arrecare danni alla vettura, per i quali sarà richiesto il risarcimento a carico dello stesso o degli aventi causa. Un passeggero che tiene un comportamento scorretto, pericoloso o dannoso, è richiamato dall autista, che segnala l accaduto all amministrazione. Il richiamo causa la sospensione dal servizio, senza rimborso per quanto non usufruito. Art. 11 Rinvio alla normativa vigente. Per quanto non previsto dal presente regolamento, vigono le norme previste dal Codice Civile e dalla legislazione di riferimento. Art. 12 Entrata in vigore. La vigenza del presente regolamento è subordinata all esecutività della deliberazione di approvazione del Consiglio Comunale. La sua effettiva applicazione decorrerà a partire dall anno scolastico 2010 2011. 7