Pellegrinaggio in Terra Santa Nella Terra in cui Dio si lascia trovare Pensato per chi: Desidera fare il suo primo viaggio alle sorgenti della fede. Scopo: Per riscoprire i fondamenti sicuri della nostra fede nella terra in cui Dio ha scelto di rivelarsi; Per gustare i versi del Credo, sintesi completa di ciò che dà alla nostra vita senso e pienezza. Nello spirito di papa Francesco che ci invita a ritrovarci con la nostra fede, con la fede dei nostri padri che è in sé stessa liberatrice... la fede che ci rende giusti davanti al Padre che ci ha creato, davanti al Figlio che ci ha redento e ci ha chiamato a seguirlo, davanti allo Spirito Santo che agisce direttamente nei nostri cuori (Papa Francesco, Aprite la mente al vostro cuore, 31) 9 17 AGOSTO 2014
Programma di viaggio: 9 giorni 8 notti 9 AGOSTO, sabato: BOLOGNA VIENNA TEL AVIV BETLEMME Ritrovo dei partecipanti all aeroporto concordato; disbrigo delle formalità d imbarco e partenza con volo di linea per Tel Aviv, transitando per lo scalo di Roma o Vienna. Arrivo nel primo pomeriggio, incontro con la guida e trasferimento a Betlemme. Sistemazione in albergo/casa religiosa, cena e pernottamento. OBIETTIVO - Prepararsi a vivere il pellegrinaggio come occasione di incontro personale con il Signore e riscoprire così la fede come una buona notizia per la propria vita. 10 AGOSTO, domenica: DESERTO DI GIUDA: MASADA e MAR MORTO Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra... Di primo mattino, trasferimento verso il Mar Morto. Lungo la strada che attraversa il deserto di Giuda, verso la grande depressione sosta alla fortezza di Masada, un memoriale della resistenza zelota contro i romani un posto che ci aiuta ad inquadrare storicamente Gesù. Sosta nel Mar Morto in località En Bokek per una bella esperienza nelle acque salatissime di questo Mare. Rientro a Betlemme. OBIETTIVO - In questa giornata scenderemo nel deserto per ricordare e gustare il dono del creato. Attraversare le zone aride e le oasi ci fa percepire la benevolenza di Dio, che sa suscitare la vita anche dove non c'è nulla. Il deserto e il Mar Morto sono metafora del peccato, ma sono anche i luoghi in cui Dio è venuto a cercare l'uomo per non lasciarlo solo. 11 AGOSTO, lunedì: BETLEMME QASR EL YAHUD NAZARETH...e in Gesù Cristo suo unico Figlio La mattinata sarà dedicata al completamento delle visite di Betlemme, alla Basilica della Natività e al Campo dei Pastori e ad incontrare le pietre vive di questa Terra di Palestina. Dopo il pranzo salendo verso la Galilea lungo il fiume Giordano, sosteremo al sito di Qasr El Yahud, il luogo che ricorda il battesimo di Gesù. Proseguimento per Nazareth, sistemazione in albergo/casa religiosa cena e pernottamento. OBIETTIVO - Oggi gusteremo la buona notizia della piccolezza di Dio che accetta di farsi uomo, e prima ancora bambino, come tutti. Il mettersi in fila con i peccatori per ricevere il battesimo ci fa capire che è disposto a tutto pur di starci vicino. 12 AGOSTO, martedì: LAGO DI TIBERIADE CANA... nostro Signore Due giornate per approfondire la conoscenza di Gesù vero Uomo, vero Messia, vero Signore. Dopo la prima colazione, visiteremo il lago di Tiberiade, luogo della chiamata dei primi 4 discepoli e dell attività messianica di Gesù, che comprendeva l insegnamento nelle sinagoghe, la guarigione dalle malattie, la chiamata e la formazione dei discepoli, la preghiera. Sosta a Tabgha, per la visita alla chiesa francescana del Primato di Pietro e alla chiesa Benedettina della Moltiplicazione dei pani e dei pesci. Visita al sito di Cafarnao, al Monte delle Beatitudini e a Corazin. Rientro in albergo/casa religiosa facendo una sosta a Cana per rinnovare le promesse matrimoniali. 13 AGOSTO, mercoledì: BANJAS TABOR In mattinata raggiungeremo la località di Banjas, la capitale ellenistica del figlio di Erode Filippo; qui i vangeli sinottici raccontano la grande prova di Gesù e dei Dodici ( chi dice la gente che sia il
Figlio dell Uomo? ); saliremo poi su un altro monte il Monte Tabor, dove Dio stesso risponde a questa domanda, e ricorderemo il Mistero della Trasfigurazione. Rientro a Nazareth. OBIETTIVO - Nella visita in Galilea di questi due giorni, vedremo in che modo Gesù è il Signore e il Messia. Il suo modo di fare suscita stupore, gioia, ma anche incomprensioni e ostilità. Tutti si chiedono chi è e da dove viene. Molti si aspettano da lui che guarisca tutte le malattie e liberi il popolo dai romani: i suoi miracoli però sono un invito alla condivisione e alla guarigione del cuore. 14 AGOSTO, giovedì: NAZARETH LA SAMARIA Fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine In mattinata visiteremo Nazareth, il luogo dove l evangelista Matteo pone la Santa Famiglia e dove, Gesù ha insegnato di sabato nella sinagoga. La visita proseguirà con la Chiesa di S. Giuseppe e la Chiesa ortodossa di San Gabriele, detta Fontana della Vergine. In tempo utile, saliremo a Gerusalemme attraversando la Samaria (visita da riconfermare in loco*). Sosta a Sebastia (l antica capitale della Samaria e antico sito archeologico) e a Sichem, nella chiesa che, secondo la tradizione, custodisce il Pozzo di Giacobbe, e dove avvenne l incontro tra Gesù e la Samaritana; ma anche il luogo dove Dio apparve ad Abramo, che qui eresse il primo altare. Se sarà possibile saliremo sino sulla cima del monte Garizim dove i samaritani eressero verso il 330 a.c un loro tempio in alternativa a quello di Gerusalemme. Da allora sino ad oggi i samaritani continuano a celebrare la Pasqua secondo l antico rituale biblico e desertico Arrivo in serata a Gerusalemme, sistemazione in albergo/casa religiosa. OBIETTIVO Dal Catechismo della Chiesa Cattolica n. 487 Ciò che la fede cattolica crede riguardo a Maria si fonda su ciò che essa crede riguardo a Cristo, ma quanto insegna su Maria illumina a sua volta la sua fede in Cristo 15 AGOSTO, venerdì: GERUSALEMME Patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso morì e fu sepolto In mattinata raggiungeremo a piedi la Via Dolorosa, lungo un itinerario sul quale, per devozione popolare, sono segnate le diverse stazioni della Via Crucis. Nel percorso prevediamo solo alcune visite: alla Chiesa della Flagellazione; al Litostroto; alla 6 stazione (dedicata a Veronica); alla 9 stazione (dove si trova il patriarcato copto); al Monastero russo dedicato a S. Alessandro Nevski; alla Basilica della Resurrezione, con la visita approfondita al Calvario e al Santo Sepolcro. Il pomeriggio sarà dedicato a visite personali o alla preghiera. OBIETTIVO - La visita al Santo Sepolcro intende infonderci una grande speranza: la tomba vuota di Gesù ci ricorda che anche noi siamo destinati a risorgere, anima e corpo. Come possiamo credere che sia veramente risorto? Rileggendo i vangeli e facendo memoria del modo in cui è morto, a cominciare dalle ultime ore della sua vita, raccontate nelle stazioni della Via Crucis. 16 AGOSTO, sabato: GERUSALEMME Prendete, mangiate (Mt 26,26) In mattinata si raggiungerà a piedi il Cenacolo sul Monte Sion, dove faremo memoria dell ultima cena e della discesa dello Spirito Santo. Visita al Cenacolino francescano, alla Basilica della Dormizione e alla Chiesa del Gallicantu, dove ricorderemo il tradimento di Pietro.
Nel pomeriggio saliremo al Monte degli Ulivi: sosta all Edicola dell Ascensione, alla chiesa che conserva la Grotta detta del Pater Noster e al Dominus Flevit. Raggiugeremo infine il Getzemani, o Basilica delle Nazioni, la Grotta dell Arresto e la chiesa ortodossa della Tomba di Maria. OBIETTIVO - Ripercorriamo a Gerusalemme i luoghi dove Gesù ha trascorso i suoi ultimi giorni. In particolare, nel Cenacolo facciamo memoria dell'eucaristia: Gesù si fa piccolo come un pezzo di pane e un bicchiere di vino per essere a disposizione di tutti, anche di chi lo sta tradendo o abbandonando. In questo modo ci dimostra che l'amore è più forte del male, che l'amore dura per sempre, che Dio è amore. 17 AGOSTO, domenica: GERUSALEMME TEL AVIV VIENNA BOLOGNA Credo nello Spirito Santo, la Santa Chiesa Cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna In primissima mattinata, raggiungeremo il Muro della cinta erodiana, denominato Ha Kothel, il posto più sacro della religione ebraica. Se possibile, si salirà sulla spianata all interno delle Mura, dove sorgevano il primo e il secondo tempio, e dove ora si ergono le moschee islamiche Al Aqsa e la Cupola della Roccia non visitabili. Proseguimento per Ain Karem dove si trova la memoria dell incontro di Maria con Elisabetta e la chiesa di San Giovanni. In tempo utile trasferimento in aeroporto, operazioni d imbarco e partenza per l Italia (transitando per lo scalo di Vienna). Termine dei servizi. OBIETTIVO - Sull'esempio di Maria che va a trovare la cugina Elisabetta anche noi ci prepariamo attraverso questa giornata al rientro nella nostra vita quotidiana, per portare lì le buon notizie scoperte in questo itinerario. Elisabetta ci invita a non aver paura ad andare verso gli altri, perché in loro sta già operando quello stesso Spirito che ci spinge alla missione e che fa esultare il cuore. QUOTE E CONDIZIONI Quota di partecipazione 1.150,00 Supplemento singola 270,00 Cambio dollaro euro 1,33 - quotazione minimo 25 partecipanti paganti La quota comprende Volo di linea Austrian Airlines a/r in classe economica con franchigia bagaglio 23 kg; Tasse aeroportuali ( 190) soggette a riconferma sino a 21 gg prima della partenza; Sistemazione in istituti religiosi o alberghi equivalenti a 3 stelle locali in camera doppia con servizi; Trattamento di pensione completa dalla cena del 1 giorno alla colazione dell ultimo; Don Marco Bonfiglioli come animatore spirituale/guida in loco durante tutto il pellegrinaggio; Auricolari per gruppi superiori a 20 partecipanti; Visite ed escursioni come da programma con ingressi inclusi; Materiale di cortesia (tracolla e guida spirituale La porta del Cielo ); Assicurazione Allianz Global Assistance medico-bagaglio; La quota non comprende Bevande ai pasti; Mance obbligatorie circa 30; Assicurazione contro le penalità di annullamento (facoltativa);
Extra personali e tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende ; Bologna, 13 Gennaio 2014