I Processi nel Sistema Operativo Unix. Gerarchie di processi Unix. Stati di un processo Unix. Stati di un processo Unix.

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I Processi nel Sistema Operativo Unix Processi Unix Unix è un sistema operativo multiprogrammato a divisione di tempo: l unità di computazione è il processo. Caratteristiche del processo Unix: processo pesante con codice rientrante: dati non condivisi codice condivisibile con altri processi funzionamento dual mode: processi di utente (modo user) processi di sistema (modo ) diverse potenzialità e, in particolare, diversa visibilità della memoria. Sistemi Operativi A - I Processi Unix 2 Gerarchie di processi Unix init creazione Stati di un processo Unix shell shell init ready running terminazione comando comando zombie sleeping...... swapped terminated Sistemi Operativi A - I Processi Unix 3 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 4 Come nel caso generale: Init: caricamento in memoria del processo e inizializzazione delle strutture dati del S.O. Ready: processo pronto Running: il processo usa la CPU Sleeping: il processo è sospeso in attesa di un evento Terminated: deallocazione del processo dalla memoria. In aggiunta: Stati di un processo Unix Zombie: il processo è terminato, ma è in attesa che il padre ne rilevi lo stato di terminazione. Swapped: il processo (o parte di esso) è temporaneamente trasferito in memoria secondaria. Processi Swapped Lo scheduler a medio termine (swapper) gestisce i trasferimenti dei processi: da memoria centrale a secondaria (dispositivo di swap): swap out si applica preferibilmente ai processi bloccati (sleeping), prendendo in considerazione tempo di attesa, di permanenza in memoria e dimensione del processo (preferibilmente i processi più lunghi) da memoria secondaria a centrale : swap in si applica preferibilmente ai processi più corti Sistemi Operativi A - I Processi Unix 5 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 6 1

Rappresentazione dei processi Unix Process Control Block: il descrittore del processo in Unix si chiama Process Structure I descrittori di tutti i processi presenti nel sistema sono organizzati in un vettore: Process Table Proc i Process table: 1 elemento per ogni processo Sistemi Operativi A - I Processi Unix 7 Rappresentazione dei processi Unix Il codice dei processi è rientrante: più processi possono condividere lo stesso codice (text): codice e dati sono separati (modello a codice puro) il S.O. gestisce una struttura dati globale in cui sono contenuti i puntatori ai codici utilizzati ed eventualmente condivisi) dai processi: text table. L elemento della text table si chiama text structure e Codice i contiene, ad esempio: puntatore al codice (se il processo è swappato, riferimento a memoria secondaria) Text table: 1 elemento segmento numero dei processi che lo condividono di codice utilizzato... Sistemi Operativi A - I Processi Unix 8 Process Structure Process Structure: contiene, tra l altro, le seguenti informazioni: process identifier (PID): è un intero positivo che individua univocamente il processo nel sistema stato del processo puntatori alle varie aree dati e stack associati al processo riferimento indiretto al codice: la process structure contiene il riferimento all elemento della text table associato al codice del processo informazioni di scheduling (es: priorità, tempo di CPU,etc) riferimento al processo padre Informazioni relative alla gestione di segnali (segnali inviati ma non ancora gestiti, maschere) Puntatori a processi successivi in code di scheduling (ad esempio, ready queue) Immagine di un processo Unix L immagine di un processo è l insieme delle aree di memoria e delle strutture dati associate al processo. Non tutta l immagine è accessibile in modo user: parte di parte di utente Ogni processo può essere soggetto a swapping: non tutta l immagine può essere trasferita su disco: parte swappable parte residente o non swappable Sistemi Operativi A - I Processi Unix 9 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 10 Process table residente swappable User structure Stack del Immagine di un processo Unix Text table utente dati globali stack heap codice Immagine di un processo Unix Componenti: process structure: è l elemento della process table associato al processo (, residente) text structure: elemento della text table associato al codice del processo (, residente) area dati globali di utente: contiene le variabili globali del programma eseguito dal processo (user, swappable) stack, heap di utente: aree dinamiche associate al programma eseguito (user, swappable) stack del : stack di sistema associato al processo per le chiamate a system call (, swappable) user structure: struttura dati contenente i dati necessari al per la gestione del processo quando è residente (, swappable). Sistemi Operativi A - I Processi Unix 11 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 12 2

User Structure Contiene le informazioni necessarie al S.O. per la gestione del processo, quando è residente: copia dei registri di CPU informazioni sulle risorse allocate (ad es. file aperti) informazioni sulla gestione di segnali (puntatori a handler, etc.) ambiente del processo: direttorio corrente, utente, gruppo, argc/argv, path, etc. Process Structure & User Structure Process Structure: mantiene le informazioni necessarie per la gestione del processo, anche se questo è swappato in memoria secondaria. User Structure: il suo contenuto è necessario solo in caso di esecuzione del processo (stato running); se il processo è soggetto a swapping, anche la user structure può essere trasferita in memoria secondaria. Process structure: contiene il riferimento a user structure (in memoria centrale o secondaria) Sistemi Operativi A - I Processi Unix 13 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 14 System Call per la gestione di Processi Chiamate di sistema per: creazione di processi: fork() sostituzione di codice e dati: exec..() terminazione: exit() sospensione in attesa della terminazione di figli: wait() N.B. Le system call di Unix sono attivabili attraverso funzioni di librerie C standard: fork(), exec(), etc. sono quindi funzioni di libreria che chiamano le system call corrispondenti. Creazione di processi: fork() La funzione fork() consente a un processo di generare un processo : padre e condividono lo stesso codice il eredita una copia dei dati (di utente e di ) del padre padre fork() Sistemi Operativi A - I Processi Unix 15 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 16 fork() int fork(void); la fork non richiede parametri restituisce un intero che: per il processo creato vale 0 per il processo padre è un valore positivo che rappresenta il PID del processo è un valore negativo in caso di errore (la creazione non è andata a buon fine) Effetti della fork() Allocazione di una nuova process structure nella process table associata al processo e sua inizializzazione Allocazione di una nuova user structure nella quale viene copiata la user structure del padre Allocazione dei segmenti di dati e stack del nei quali vengono copiati dati e stack del padre Aggiornamento della text structure del codice eseguito (condiviso col padre): incremento del contatore dei processi, etc. Sistemi Operativi A - I Processi Unix 17 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 18 3

padre Process table residente swappable User structure Stack del padre Effetti della fork() Text table User structure Stack del utente dati globali stack dati globali stack codice Sistemi Operativi A - I Processi Unix 19 heap heap padre fork(): esempio #include <stdio.h> { int pid; pid=fork(); if (pid==0) { /* codice */ printf( Sono il! (pid: %d)\n, getpid()); else if (pid>0) { /* codice padre */ printf( Sono il padre: pid di mio : %d\n, pid);... else printf( Creazione fallita! ); NB: la system call getpid ritorna il pid del processo che la chiama. Sistemi Operativi A - I Processi Unix 20 Relazione Padre-Figlio in Unix Dopo una fork(): concorrenza: padre e procedono in parallelo lo spazio degli indirizzi è duplicato : ogni variabile del è inizializzata con il valore assegnatole dal padre prima della fork() la user structure è duplicata : le risorse allocate al padre (ad esempio, i file aperti) prima della generazione sono condivise con i figli le informazioni per la gestione dei segnali sono le stesse per padre e (associazioni segnali-handler) il nasce con lo stesso PC del padre: la prima istruzione eseguita dal è quella che segue immediatamente la fork(). Terminazione di processi Un processo può terminare: involontariamente: tentativi di azioni illegali interruzione mediante segnale salvataggio dell immagine nel file core volontariamente: chiamata alla funzione exit() esecuzione dell ultima istruzione Sistemi Operativi A - I Processi Unix 21 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 22 exit() void exit(int status); la funzione exit prevede un parametro (status) mediante il quale il processo che termina può comunicare al padre informazioni sul suo stato di terminazione è sempre una chiamata senza ritorno exit() Effetti di una exit(): chiusura dei file aperti non condivisi terminazione del processo: se il processo che termina ha figli in esecuzione, il processo init adotta i figli dopo la terminazione del padre (nella process structure di ogni al pid del processo padre viene assegnato il valore 1 (pid di init) se il processo termina prima che il padre ne rilevi lo stato di terminazione (con la system call wait), il processo passa nello stato zombie. NB. Quando termina un processo adottato da init, il processo init rileva automaticamente il suo stato di terminazione -> i processi figli di init non diventano mai zombie! Sistemi Operativi A - I Processi Unix 23 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 24 4

wait Lo stato di terminazione può essere rilevato dal processo padre, mediante la system call wait(): int wait(int *status); il parametro status è l indirizzo della variabile in cui viene memorizzato lo stato di terminazione del il risultato prodotto dalla wait è il pid del processo terminato, oppure un codice di errore (<0) wait Effetti della system call wait(&status): il processo che la chiama può avere figli in esecuzione: se tutti i figli non sono ancora terminati, il processo si sospende in attesa della terminazione del primo di essi se almeno un è già terminato ed il suo stato non è stato ancora rilevato (cioè è in stato zombie), la wait ritorna immediatamente con il suo stato di terminazione (nella variabile status) se non esiste neanche un, la wait non è sospensiva e ritorna un codice di errore (valore ritornato < 0). Sistemi Operativi A - I Processi Unix 25 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 26 wait Rilevazione dello stato: in caso di terminazione di un, la variabile status raccoglie il suo stato di terminazione: se il byte meno significativo di status è zero, il più sgnificativo rappresenta lo stato di terminazione (terminazione volontaria, ad esempio con exit) in caso contrario, il byte meno significativo di status descrive il segnale che ha terminato il (terminazione involontaria). wait & exit: esempio {int pid, status; pid=fork(): if (pid==0) {printf( ); exit(0); else{ pid=wait(&status); printf( terminato processo n.%d, pid); if ((status>>8)==0) printf( term. volontaria con stato %d, status); else printf( terminazione involontaria per segnale %d\n, status>>8); Sistemi Operativi A - I Processi Unix 27 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 28 Rilevazione dello stato: wait lo standard Posix.1 prevede delle macro (definite nell header file <sys/wait.h> per l analisi dello stato di terminazione. In particolare: WIFEXITED(status): restituisce vero, se il processo è terminato volontariamente: in questo caso la macro WEXITSTATUS(status) restituisce lo stato di terminazione. WIFSIGNALED(status):restituisce vero, se il processo è terminato involontariamente a causa di un segnale non gestito: in questo caso la macro WTERMSIG(status) restituisce il numero dell interruzione SW che ha causato la terminazione. Sistemi Operativi A - I Processi Unix 29 wait & exit: esempio #include <sys/wait.h> {int pid, status; pid=fork(): if (pid==0) {printf( ); exit(0); else{ pid=wait(&status); if (WIFEXITED(status)) printf( Terminazione volontaria di %d con stato %d\n, pid, WEXITSTATUS(status)); else if (WIFSIGNALED(status)) printf( terminazione involontaria per segnale %d\n, WTERMSIG(status)); Sistemi Operativi A - I Processi Unix 30 5

Esempio con più figli: #include <sys/wait.h> #define N 100 {int pid[n], status, i, k; for (i=0; i<n; i++) { pid[i]=fork(); if (pid[i]==0) {printf( : il mio pid è: %d, getpid());... exit(0); /* continua.. */ for (i=0; i<n; i++) /* attesa di tutti i figli */ { k=wait(&status); if (WIFEXITED(status)) printf( Term. volontaria di %d con stato %d\n, k, WEXITSTATUS(status)); else if (WIFSIGNALED(status)) printf( term. Involontaria di %d per segnale %d\n,k, WTERMSIG(status)); Sistemi Operativi A - I Processi Unix 31 Sistemi Operativi A - I Processi Unix 32 6