Università degli Studi di Ferrara Facoltà di Medicina e Chirurgia Facoltà di Scienze Cognitive Facoltà di Sociologia REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA IN EDUCATORE PROFESSIONALE SANITARIO CLASSE 2/SNT LAUREE NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Art. 1 Obiettivi e sbocchi occupazionali I laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 8 ottobre 1998, n. 520 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero attuano specifici progetti educativi e riabilitativi, nell'ambito di un progetto terapeutico elaborato da un'equipe multidisciplinare, volti a uno sviluppo equilibrato della personalità con obiettivi educativo/relazionali in un contesto di partecipazione e recupero alla vita quotidiana; curano il positivo inserimento o reinserimento psicosociale dei soggetti in difficoltà. Art. 2 Ammissione e verifica delle conoscenze Sono ammessi al corso di laurea gli studenti in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. L accesso è programmato secondo il numero stabilito dalle competenti autorità in relazione alle strutture didattiche e al personale docente disponibile. L'ammissione degli studenti avviene previo superamento di prove sulla base delle disposizioni di appositi decreti ministeriali relativi alle modalità e ai contenuti delle prove di ammissione ai corsi universitari programmati a livello nazionale. Art. 3 Periodi di attività didattica ed esami La didattica del corso di laurea è organizzata per ciascun anno di corso in due periodi, denominati semestri, che iniziano rispettivamente la prima settimana di ottobre e la prima settimana di marzo. Ciascun periodo di lezioni è seguito da una sessione di esami. Il mese di settembre è dedicato ad un ulteriore sessione di esami. Tutte le sessioni d esame sono comunque svolte quando non si ten- Pagina 1 di 8
gono lezioni. Per gli studenti fuori-corso possono essere istituite ulteriori sessioni d'esame. La Commissione d'esame è costituita da almeno due docenti del corso integrato o di materie affini. Nel caso di assenza di uno o più componenti di una Commissione alla data dell'appello d esame, il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con membri supplenti. La verifica dell'apprendimento può avvenire attraverso prove in itinere e esami di profitto. Le prove in itinere sono intese a rilevare l'efficacia dei processi di apprendimento e di insegnamento nei confronti di determinati contenuti. Gli esami di profitto sono finalizzati a valutare e quantificare con voto il conseguimento degli obiettivi dei corsi e il grado di preparazione individuale degli studenti. Gli esami di profitto determinano l attribuzione del credito. Sono consentite modalità differenziate di valutazione, quali prove orali, prove scritte, prove pratiche e prove simulate, anche in fasi successive del medesimo esame. Art. 4 Crediti didattici Ciascun credito corrisponde a 25 ore di lavoro per studente. Il lavoro studente si suddivide in apprendimento autonomo e apprendimento guidato. Apprendimento autonomo = studio individuale Apprendimento guidato = lezione formale insegnamento teorico - pratico tirocinio guidato, stages, internato, ecc. Art. 5 Struttura del corso La laurea in Educatore sanitario viene normalmente conseguita in un corso di tre anni dopo aver acquisito 180 crediti. Con l anno accademico 2006-2007 è attivato il primo anno di corso. Sono previsti crediti per le seguenti tipologie di attività: Crediti stabiliti dal Regolamento Didattico del Corso di Laurea a attività formative di base 18 b attività formative caratterizzanti (al tirocinio collegato vengono assegnati 47 crediti) 53 c attività formative affini o integrative 29 d attività formative autonomamente a scelta dello studente (al tirocinio elettivo vengono assegnati 3 crediti) 9 Pagina 2 di 8
e f attività formative per la prova finale e per la 11 conoscenza della lingua straniera per le attività formative relative alla e1 8 prova finale e2 per la conoscenza della lingua straniera 3 Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, ecc. (art. 10, 60 comma 1, lettera f) TOTALE CREDITI 180 Art. 6 Piano degli studi Il consiglio di corso di studio ha predisposto lo schema delle attività formative da individuare nei seguenti ambiti: A1) Scienze propedeutiche; A2) Scienze biologiche e psicologiche; B1) Scienze della riabilitazione ; B2) Scienze della riabilitazione psichiatrica; B3) Primo soccorso; C1) Scienze interdisciplinari cliniche; C2) Scienze umane e psicopedagogiche; C3) Scienze del management sanitario; C4) Scienze interdisciplinari. CORSO DI LAUREA IN EDUCATORE PROFESSIONALE S.S.D. Att Ambito Insegnamento CFU primo anno - primo semestre Corso integrato di basi biomediche applicate alle professioni 7 CFU sanitarie BIO/09 A Scienze biologiche Fisiologia umana 1,5 e psicologiche FIS/07 A Scienze propedeutichmenti Fisica medica, inclusi ele- 1 di radioprotezione BIO/16 A Scienze biologiche Anatomia umana 1,5 e psicologiche MED/01 A Scienze propedeutiche Statistica medica 1 PSI/01 A Scienze biologiche e psicologiche Psicologia generale 2 Blocco psicologico e pedagogico 15 CFU A Scienze propedeu- Pedagogia generale e so- 3 PED/01 PED/01 PSI/04 B B tiche Scienze Scienze ciale Pedagogia generale e sociale Psicologia dello sviluppo e psicologia 4 8 Pagina 3 di 8
CORSO DI LAUREA IN EDUCATORE PROFESSIONALE S.S.D. Att Ambito Insegnamento CFU Blocco sociologico 8 CFU SPS/07 A Scienze propedeutiche Sociologia generale 8 primo anno - secondo semestre Blocco epidemiologico 6 CFU MED/42 B Scienze Epidemiologia 1 ING- C Scienze interdisciplinari Abilità informatiche 2 INF/05 L- LIN/12 E Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Lingua inglese 3 Blocco neurobiologica MED/25 B Scienze MED/26 C Scienze interdisciplinari cliniche MED/48 B Scienze Blocco psicologico, pedagogico sociologico SPS/09 C Scienze del management sanitario MED/48 B PSI/05 B Scienze Scienze della riabilitazione psichiatrica 12 CFU Psichiatria 1 Neurologia 1 Scienze infermieristiche e tecniche neuropsichiatriche Sociologia dei processi e- conomici e del lavoro Scienze infermieristiche e tecniche neuropsichiatriche 10 12 CFU 4 Psicologia sociale 4 secondo anno - primo semestre Blocco neurologico cognitivo comportamentale 14 CFU MED/25 B Scienze Psichiatria 1 MED/26 C Scienze interdisciplinari cliniche MED/45 B Primo soccorso Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche Neurologia 2 4 1 Pagina 4 di 8
CORSO DI LAUREA IN EDUCATORE PROFESSIONALE S.S.D. Att Ambito Insegnamento CFU MED/48 B Scienze Scienze inferm e tecniche neuropsich 10 Blocco psicologico, pedagogico sociologico B Scienze Pedagogia generale e sociale PED/01 IUS/10 C Scienze interdisciplinari 8 CFU 4 Diritto amministrativo 4 Blocco psicologico, pedagogico sociologico 8 CFU SPS/07 C Scienze umane e psicopedagogiche Sociologia generale 8 secondo anno secondo semestre Stage e tirocinio 30 CFU F Altre Stage e tirocinio 30 Terzo anno - primo semestre Funzioni cliniche degli organi di senso 5 CFU MED/30 C Scienze interdisciplinari Malattie dell apparato visi- 1 cliniche vo MED/31 C Scienze interdisciplinari Otorinolaringoiatria 1 cliniche MED/48 B Scienze Scienze inferm e tecniche neuropsich 3 Blocco psicologico B PSI/05 PED/01 B Scienze della riabilitazione psichiatrica Scienze 8 CFU Psicologia sociale 1 Pedagogia generale e sociale PED/03 C Scienze umane e psicopedagogiche Didattica e pedagogia speciale 6 Stage e tirocinio 17 CFU F Altre Stage e tirocinio 17 terzo anno - secondo semestre E Per la prova finale Prova finale 8 F Altre Stage e tirocinio 13 D A scelta dello studente A scelta dello studente 9 1 Pagina 5 di 8
Art. 7 Attività formative di tipo F I 60 crediti di cui alla voce f. per le attività formative volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini e stages potranno essere così acquisiti mediante tirocinio di formazione. Le modalità di svolgimento di stages, tirocini o internati verranno precisate dal Consiglio di corso di studio, che ne valuterà l accreditamento. Per ciascuna di queste attività, ove svolta presso Ente esterno all università, sarà individuato un tutore che rappresenti l Ateneo ed un tutore che rappresenti l Ente esterno. Art. 8 Scelta delle attività formative Lo studente, entro il 31 ottobre, deve effettuare la scelta delle attività formative libere su apposito modulo in distribuzione presso la Segreteria studenti. Le attività completamente libere possono essere scelte dallo studente fra i corsi attivati in tutto l Ateneo. Saranno inoltre attivati dal Consiglio alcuni percorsi di approfondimento con contenuto corrispondente alle finalità del corso di laurea (es. Tossicodipendenza, Disabilità, Disagio psichiatrico, Anziani, Minori..ecc) che gli studenti potranno scegliere quali attività della tipologia D. Sono riconosciuti come crediti formativi universitari, secondo criteri predeterminati, le conoscenze e abilità professionali certificate maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso, mediante apposito accordo con l Istituto presso le quali tali attività sono state svolte. Art. 9 Durata diversa dalla normale Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo lo studente che non intende seguire gli studi secondo la durata normale può seguire: curricula con durata superiore a quella normale prendendo iscrizione ad un semestre ovvero a singoli insegnamenti del corso di studio. Art. 10 Forme della didattica e rilevamento della frequenza La frequenza ai corsi di Laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia è obbligatoria. La verifica della frequenza è affidata ai singoli docenti che valutano la tolleranza consentita in relazione alle tipologie didattiche svolte (lezioni frontali, laboratori, corsi di sostegno, ecc.) ed alle competenze da acquisire da parte degli studenti. Al termine delle lezioni il docente titolare segnala alla segreteria sulla base degli iscritti ufficiali, gli studenti che non avessero raggiunto un numero di presenze sufficienti. Lo studente che non ha ottenuto le firme di frequenza deve frequen- Pagina 6 di 8
tare i corsi per i quali è in difetto. Art. 11 Obsolescenza Lo studente che non supera esami di profitto per otto anni consecutivi è dichiarato decaduto, con conseguente perdita della qualità di studente in quanto i crediti acquisiti diventano obsoleti. Il termine di decadenza non si applica nei confronti dello studente in debito del solo esame finale di laurea specialistica. È data la possibilità allo studente decaduto di far rivivere la propria carriera scolastica presentando domanda alla struttura didattica competente che valuterà la possibilità della prosecuzione degli studi fissandone le modalità. Art. 12 Esame finale Per essere ammesso all esame finale lo studente deve aver superato tutti gli esami previsti dal piano degli studi. L esame di laurea consiste nella esposizione e discussione in seduta pubblica di un elaborato (tesi) finalizzato a dimostrare l acquisizione di specifiche competenze scientifiche e la capacità di elaborazione critica. L elaborato potrà riguardare un argomento di una delle discipline del corso di studi od anche fasi del tirocinio effettuato. Il relatore può essere un professore o ricercatore del Consiglio del corso di studio. Il relatore può essere altresì un professore o ricercatore di settori del corso di studio dell Ateneo ferrarese o di altri Atenei. Art. 13 Trasferimento di studenti provenienti da altri corsi di studio Il riconoscimento totale o parziale di specifici crediti formativi conseguiti in corsi universitari equivalenti, frequentati in Italia o all'estero (U.E.), compete alla struttura didattica che accoglie lo studente, la quale determina l'entità del riconoscimento ed i relativi effetti sulla prosecuzione degli studi. Le richieste di trasferimento al Corso di Laurea sono accettate in relazione ai posti resisi vacanti per ogni anno di corso. Per tutti i trasferimenti, viene esaminato il curriculum didattico dello studente e viene proposto all'approvazione da parte del Consiglio del corso di studio il riconoscimento degli esami sostenuti, in termini di credito formativo e di voto. Per gli studenti provenienti da altri Corsi di Studio, che superato l'esame di ammissione, collocandosi in posizione idonea rispetto ai posti messi a concorso, di cui all'articolo 2, l'iter per il riconoscimento è quello previsto al comma 1 e 2 del presente articolo. Art. 14 Riconoscimento di titoli di studio conseguiti in paesi extra U.E. Pagina 7 di 8
Il riconoscimento del titolo di diploma di Laurea in Educatore sanitario conseguito in paesi extra U.E., è stabilito dal Consiglio di Corso di studio dopo l'esame dei singoli curricula. Il richiedente è iscritto in soprannumero all anno di corso ritenuto u- tile fino ad un massimo del 10% del numero stabilito per l ammissione al 1 anno Art. 15 Norme transitorie In prima applicazione del presente regolamento e per quanto non esplicitamente previsto, verranno stabilite mediante apposite integrazioni tutte le norme necessarie all'avviamento delle attività didattiche del Corso di Laurea. Pagina 8 di 8