Comune di CHIUSI DELLA VERNA Provincia di Arezzo ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 46 del 18-12-2014 OGGETTO: Approvazione variante n. 4 al Regolamento Urbanistico per l'ampliamento di una zona artigianale D1 in loc. Corsalone. Oggi, 18-12-2014 alle ore 21:15, nella sala delle adunanze della sede comunale, si è riunito il Consiglio Comunale. Alla Prima convocazione, in sessione Straordinaria, che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano presenti e assenti: Presente - Assente Tellini Giampaolo Sindaco Presente FARINI SIRIO Consigliere Assente FALLERI FEDERICA Consigliere Presente LUMACHI TOMMASO Consigliere Presente BIONDINI SILVIA Consigliere Presente LUSINI CLAUDIA Consigliere Presente GIORGI GIORGIO Consigliere Presente AMMANNATI PAOLO Consigliere Presente LODDI CLAUDIO Consigliere Presente BERNACCHI GIACOMO Consigliere Presente CASTELLI GIULIA Consigliere Presente Presenti n. 10 Assenti n. 1 Presiede la seduta il Sig. Giampaolo Tellini nella sua qualità di SINDACO. Assiste la D.ssa.Ornella Rossi SEGRETARIO COMUNALE presente verbale. incaricato di redigere il
C.C. n.46/18-12-2014 IL CONSIGLIO COMUNALE Sindaco:Avevamo adottato la variante del Regolamento Urbanistico per l ampliamento di una zona artigianale in loc.corsalone. E stato fatto tutto l iter previsto dalla legge. Non sono state presentate osservazioni né da privati né da enti, come poteva essere la Provincia o la Regione, perché è stato inviato sia alla Provincia che alla Regione, qualche giorno fa è tornata, era tutto a posto, stasera siamo qui ad approvarla, che è l ultimo passaggio che dovevamo fare. Consigliere Claudio Loddi: annuncio il nostro voto favorevole perché ci sembra giusto ed opportuno dare agli imprenditori che vogliono investire e ampliare la loro azienda la possibilità di farlo, però voglio dire un altra cosa, ci è giunta voce dal Corsalone che è già in costruzione questo capannone su quest area, quindi noi come gruppo di minoranza chiediamo che le responsabilità varie se le prendano l area tecnica e l ufficio tecnico del comune. Sindaco: a me risulta che c è una pratica edilizia richiesta dall azienda, se non sbaglio, nel mese di settembre; credo saranno stati a quello che è il permesso avuto; altro non sono in grado di dire, fare o dimostrare. Sto agli atti e gli atti sono che in comune c è una richiesta per una pratica edilizia. Premesso che il Comune è dotato di Piano Strutturale, la cui definitiva approvazione è avvenuta il 29/11/2004 con deliberazione del Consiglio Comunale n. 64. Rilevato che successivamente il Comune si è dotato del Regolamento Urbanistico, definitivamente approvato il 30/01/2008 con la deliberazione n. 6 del Consiglio Comunale. Preso atto che: con deliberazione del CC n. 42 del 27/11/2010 è stata approvata la variante n. 1 al Regolamento Urbanistico, variante alle NTA. con deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 26/11/2013, è stata approvata la variante n. 2 al Regolamento Urbanistico, riguardante un area produttiva a Corsalone; con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del 26/11/2013 è stata approvata la variante n. 3 al Regolamento Urbanistico, con contestuale Variante n. 1 al Piano Strutturale, riguardante un villaggio ecologico nel S.I.R. della Valle Santa. il Comune è ad oggi impegnato nello studio della Variante quinquennale di conferma e di assestamento puntuale delle previsioni del Regolamento Urbanistico, in relazione al quale risultano concluse le consultazioni della fase preliminare ai sensi del comma 2 art. 23 della L.R. n./10/2010. Considerato che, a seguito della richiesta urgente di variante puntuale al Regolamento Urbanistico presentata dalla ditta Tecnoquadri Srl situata in Via dell Olmo a Corsalone, presentata in data 13 maggio 2014 prot. N. 3257, la Giunta Comunale, con deliberazione n. 71 del 04/06/2014, ha dato l indirizzo di procedere con gli atti necessari per la variante puntuale in oggetto; Rilevato che con deliberazione di G.C. n. 86 del 30/06/2014 con cui si prendeva atto del documento preliminare di verifica di assoggettabilità alla VAS ai sensi dell art. 22 della L.R. 10/2010, si individuava il Responsabile del Procedimento nell Arch. Carla Giuliani ed il Garante della comunicazione e l Autorità competente nel Segretario comunale; Che in in data 10 ed 11 luglio 2014 si provvedeva ad inviare agli enti competenti la richiesta di contributo ai sensi del comma 3 art. 22 L.R. 10/2010, entro il termini del 11/08/2014 e preso atto dei contributi pervenuti dell Arpat, dell Autorità di Bacino del fiume Arno, di Nuove Acque Spa e della Usl 8 Arezzo; Visto il Provvedimento Finale di verifica di assoggettabilità alla VAS, così come allegato alla deliberazione di Giunta Comunale n. 119 del 09/09/2014 di presa d atto, con cui si prendeva
atto dei contributi pervenuti dall Arpat, dall Autorità di Bacino del fiume Arno, da Nuove Acque Spa, dalla Usl 8 e si escludeva il ricorso all iter di VAS; Che in ottemperanza al disposto dell art. 62 comma 4 della L.R. n. 1/2005 e ss.mm, le indagini geologico tecniche di supporto sono state depositate presso l Ufficio Regionale Tutela del Territorio di Arezzo e Siena Sede di Arezzo in data in data 23/09/2014 prot. n. 229779/N.60, con numero di deposito n. 3445 del 24/09/2014; Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 38 del 25/09/2014 di adozione della variante n. 4 al Regolamento Urbanistico per l ampliamento di una Zona Artigianale D1 in loc. Corsalone; Che ai sensi dell art. 17 della L.R. 1/2005 a seguito dell adozione, si è provveduto: - a comunicare il provvedimento adottato alla Regione ed alla Provincia; - a pubblicare il relativo avviso sul BURT in data 15/10/2014; - a pubblicare la variante nel sito del comune, rendendola così accessibile a tutti; - a depositare il documento cartaceo della variante, presso la sede comunale, per 60 giorni consecutivi Preso atto della disposizione transitoria per i comuni dotati di regolamento urbanistico adottato, ai sensi dell articolo 231 della L.R. 65/2014, in base al quale Il comune che, alla data di entrata in vigore della presente legge, risulti dotato di regolamento urbanistico adottato procede alla sua approvazione nel rispetto delle disposizioni di cui alla L.R. n. 1/2005 Preso atto dei dettami contenuti nella L.R. 1/2005; Che ai sensi della L.R. 1/2005 Art. 62 il Genio Civile Bacino Arno Toscana Centro ha comunicato l esito del controllo rilevando la sostanziale conformità a quanto prescritto dalle direttive tecniche contenute nell allegato A del Regolamento approvato con DPGR n. 53/R del 25/10/2011, invio tramite pec prot. n. 7106 del 15/10/2014. Considerato che non sono pervenute osservazioni da parte della Provincia e della Regione e che non sono pervenute osservazioni alcune; Considerato il rapporto del garante della comunicazione, di cui all art. 19 della L.R. 1/2005, Dott.ssa Ornella Rossi; Che l area interessata dalle modifiche urbanistiche in oggetto non costituisce un bene paesaggistico ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e che la variante non contiene previsioni in contrasto con gli obbiettivi di qualità delle schede d ambito di cui al PIT con valenza di Piano Paesaggistico adottato con deliberazione di C.R. n. 58 del 2 luglio 2014; Visti gli elaborati di variante allegati alla presente, redatti, a cura dell Arch. Carla Giuliani; Preso atto che il presente procedimento si è svolto nel rispetto delle norme legislative e regolamentari vigenti; Considerato che ai sensi dell art. 17 della L.R. 1/2005 : Lo strumento della pianificazione approvato/variante è comunicato ai soggetti di cui all'articolo 7, comma 1, con i relativi atti, almeno quindici giorni prima della pubblicazione dei relativi avvisi sul BURT ed è reso accessibile a tutti anche in via telematica. Gli avvisi relativi all'approvazione dello strumento della pianificazione territoriale/variante, ai sensi del presente articolo, sono pubblicati sul BURT decorsi almeno trenta giorni dall'approvazione stessa. Lo strumento acquista efficacia dalla data di tale pubblicazione]. Accertato che in fase istruttoria sono stati resi i pareri favorevoli di cui all art.49 comma 1 del D.Lgs n.267/00, pareri espressi in calce alla presente e per estratto nelle copie; Con voti unanimi; D E L I B E R A
1) Di approvare la variante n.4 al Regolamento Urbanistico per l ampliamento di una zona artigianale D1 in loc. Corsalone. 2) Di allegare alla presente: Rapporto del garante della comunicazione Elaborato di variante Elaborato grafico di variante Parere del Genio Civile 3) Di di dichiarare la presente deliberazione, con successiva unanime votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134, comma 4, del D.Lgs 18/08/2000, n 267, stante l urgenza di concludere l iter di approvazione della variante.
PARERI parere Favorevole in ordine alla Regolarita' tecnica Il Responsabile di Area Giampaolo Tellini
Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO Giampaolo Tellini Timbro IL SEGRETARIO COMUNALE D.ssa Ornella Rossi CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, A T T E S T A che la presente deliberazione viene pubblicata, in data odierna, per rimanervi per 15 giorni consecutivi all albo pretorio comunale (art. 124, c. 1, del T.U. 18.08.2000, n. 267) visibile al pubblico nel sito web istituzionale ww.comune.chiusi-della-verna.ar.it (art. 32 comma 1 legge 18-6-2009, n. 69);. Dalla residenza comunale, lì 30-12-2014 Timbro IL SEGRETARIO COMUNALE D.ssa Ornella Rossi N 1074 del registro pubblicazioni Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all albo pretorio comunale visibile al pubblico nel sito web istituzionale ww.comune.chiusi-della-verna.ar.it, per 15 giorni consecutivi dal 30-12-2014 al 14-01-2015 ESECUTIVITA La presente deliberazione è esecutiva il giorno 18-12-2014 ai sensi dell art.134 del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267. Chiusi della Verna, lì 19-12-2014 Timbro Il SEGRETARIO COMUNALE D.ssa Ornella Rossi