Al Servizio dell Implantologia Catalogo Prodotti www.globalimplant.net
CATALOGO GENERALE
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Presentazione Presentazione Il nostro Global System nasce con l obiettivo di diventare il vostro sistema ideale La definizione Global System è nata con la realizzazione delle nostre quattro linee implantari Due metodologie implantari Bifasiche (codice GB): Global Biphasic a spire strette cilindrico Global Biphasic a spire larghe conico Due metodologie implantari Monofasiche (codice GM): Global Monophasic a moncone Global Monophasic a pallina (OTK) Le metodologie Global Biphasic e Global Monophasic sono certificate in accordo alla Direttiva sui Dispositivi Medici 93/42/CEE dall Ente di Certificazione Italcert (Certificato N. 137-00-04-DM). Con le nostre metodologie l implantologo può risolvere qualsiasi caso clinico. Attraverso un protocollo chirurgico semplificato è possibile utilizzare un numero ridotto di accessori e frese chirurgiche. La componentistica protesica è completa in quanto corredata sia da articoli tradizionali che da articoli personalizzati Prodotti per le tecniche di lavorazione tradizionale: Monconi diritti in titanio Monconi angolati in titanio Monconi a pallina in titanio Monconi calcinabili Monconi sovrafusione base titanio Grazie ai nostri Opinion leader, organizziamo workshop introduttivi su tutto il territorio nazionale. I nostri responsabili di zona, presenti su tutto il territorio nazionale, sono a disposizione con personale qualificato in grado di offrire un servizio, una consulenza personalizzata ed un assistenza immediata.. Prodotti per le tecniche di lavorazione personalizzate: All-in-One per la tecnica ad incollaggio. Esa System per la tecnica a barre di congiunzione. Mua per la tecnica avvitata con disparallelismi Locat per la tecnica per overdenture. 5
Presentazione Produzione è un azienda Italiana che produce e distribuisce impianti dentali. La nostra azienda vanta un enorme esperienza nella micromeccanica e nanotecnologia Tutti i pezzi della nostra produzione, compresi gli analoghi e i transfer, sono realizzati esclusivamente in titanio di grado 4 (550 Mpa) e lega di titanio grado 5 (900 Mpa). Con l ausilio di apparecchiature di altissima precisione, garantiamo un elevato standard qualitativo in grado di rispondere pienamente alle esigenze di qualità e sicurezza richieste. La produzione è certificata CE e rispetta tutte le più severe norme di legge in vigore. La perfetta e totale precisione ed affidabilità è garantita dai controlli che effettuiamo durante la produzione su ogni singolo pezzo sia dimensionalmente che funzionalmente con una prova di accoppiamento fra i vari componenti. Sterilizzazione La sterilizzazione avviene attraverso l irraggiamento con elettrodi accelerati utilizzando strumentazione all avanguardia e totalmente computerizzate con le seguenti caratteristiche: energia 10MeV, potenza 25 KW, box con dimensioni max. 80x80x120 e min.20x20x20. La gestione del materiale è computerizzata e completa di controlli di dose con rilascio della relativa certificazione. I sistemi di accelerazione di elettroni sono in grado di assicurare un irraggiamento da 0,1 a 100 kgy a seconda delle singole esigenze. 6
Presentazione Impianti dentali con trattamento di Superficie Bioattiva Da tempo è stata clinicamente dimostrata l importanza della natura e della topografia superficiale dell impianto nel processo di osteointegrazione, fenomeno essenziale per garantire un ottimale ritenzione SECONDARIA dell impianto Materiali a contatto osseo Gli impianti dentali bifasici GLOBAL IMPLANT sono tutti realizzati in Titanio puro di grado 4 mentre gli impianti dentali monofasici GLOBAL IMPLANT sono tutti realizzati in lega di titanio grado 5, entrambi conformi alle norme ASTM F67 e ISO 5832 per l impiego chirurgico a lungo termine. Per favorire una maggiore attivazione piastrinica ed una accelerazione dei processi di riparazione ed osteointegrazione, la superficie degli impianti subisce una sequenza di trattamenti tesi a generare una rugosità superficiale a porosità aperta. Lo step principale della sequenza di trattamento superficiale consiste in una microabrasione meccanica calibrata, seguita da accurate fasi di lavaggio tali da eliminare ogni possibile residuo del precedente trattamento. Al termine dei processi produttivi di decontaminazione e di trattamento superficiale, la superficie degli impianti GLOBAL IMPLANT risulta ricoperta da un sottile, uniforme e compatto strato di biossido (TiO2). Il biossido di Titanio è un materiale ceramico, biocompatibile con proprietà biomimetiche. Tali caratteristiche sono legate in primo luogo alla formazione di una pellicola di rutilio (TiO2) e di altri ossidi (TiO, Ti2O3, Ti3O4) sulla sua superficie. Tale pellicola é inerte ed estremamente omogenea, tenace e aderente e se asportata si rigenera autonomamente. A tale pellicola di passivazione si attribuisce anche l azione batteriostatica del metallo e la facilità con la quale si può rimuovere placca e tartaro dalla sua superficie. Molti studi in vivo hanno dimostrato che il biossido di Titanio induce differenze morfologiche negli osteoblasti (differenziazione) e favorisce una maggiore proliferazione delle cellule ossee (osteointegrazione). Dettaglio al SEM della superficie Topografia della superficie La superficie degli impianti GLOBAL IMPLANT subisce una serie di trattamenti tali da generare una rugosità superficiale a porosità aperta. La dimensione delle cavità superficiali è calibrata sulla dimensione degli osteoblasti che in esse possono svilupparsi tridimensionalmente, differenziarsi e proliferare con maggiore velocità. La rugosità superficiale provoca una maggiore attivazione piastrinica rispetto ad una superficie liscia, accelerando così il processo di riparazione ed osteointegrazione. Al termine dei trattamenti superficiali, gli impianti GLOBAL IMPLANT vengono ulteriormente sottoposti ad un accurato processo di decontaminazione superficiale. Questa decontaminazione provoca la rimozione dei contaminanti organici senza lasciare tracce o residui ulteriori. Lo stato di decontaminazione superficiale viene controllato regolarmente con analisi randomizzate di Bioburden residuo. Dettaglio al SEM della superficie 7
Presentazione Certificazione e Prove Meccaniche Le prove meccaniche sono state realizzate presso il: POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE LABORATORIO PROVE DEI MATERIALI L obiettivo delle prove meccaniche è quello di determinare sperimentalmente la resistenza meccanica degli impianti delle metodologie: Global Biphasic Global Monophasic prodotte dalla S.r.l. Le prove sono state eseguite su: - Impianti bifasici composti da un componente endosseo, da un moncone e da una vite di connessione; - Impianti monofasici con moncone fisso; - Impianto monofasici con moncone a testa sferica tipo OTK. Gli impianti sono stati sottoposti a prova secondo il set-up descritto nella forma ISO 14801:2007. Al fine di replicare la condizione di vincolo in vivo, la parte endossea dei campioni viene inserita in un cilindro di alluminio adatto a poter essere afferrato nelle ganasce della macchina di prova. Nella figura sono riportate le modalità di montaggio in vitro (sinistra) e in vivo (destra). 8
Presentazione Prove Meccaniche Tutti i campioni (tre per metodologia) hanno superato le prove di resistenza secondo i valori della norma ISO 14801:2007. Nella tabella sottostante sono riportati i risultati delle prove di compressione: METODOLOGIA CAMPIONE CARICO MASSIMO (N) Global Biphasic a spire STRETTE GB SS 1 503 Global Biphasic a spire STRETTE GB SS 2 478 Global Biphasic a spire STRETTE GB SS 3 616 Global Biphasic a spire LARGHE GB SL 1 473 Global Biphasic a spire LARGHE GB SL 2 463 Global Biphasic a spire LARGHE GB SL 3 561 Global Monophasic a MONCONE FISSO GB MO 1 992 Global Monophasic a MONCONE FISSO GB MO 2 812 Global Monophasic a MONCONE FISSO GB MO 3 991 Global Monophasic a PALLINA attacco OTK GB PA 1 284 Global Monophasic a PALLINA attacco OTK GB PA 2 205 Global Monophasic a PALLINA attacco OTK GB PA 3 315 Curve carico-spostamento degli impiani. In dettaglio: Tab.1) GB Spire Strette; Tab.2) GB Spire Larghe; Tab 3.) GM Attacco OTK; Tab. 4) GM Attacco Moncone Fisso. 9
Presentazione Global Biphasic Impianti a Spire Strette Caratteristiche principali Ottima stabilità primaria grazie alla forma cilindrica e alla parte apicale dell impianto che è contraddistinta da incisioni profonde posizionate a croce nella zona apicale che permettono di fissare l impianto in maniera stabile. Il colletto completamente sabbiato garantisce una totale osteointegrazione. Grazie alla superficie bioattiva non vi è attecchimento di placca. Global Biphasic Impianti a Spire Larghe Caratteristiche principali La svasatura dell impianto nella parte corticale sigilla il canale implantare in maniera stabile evitando eventuali rischi di infiltrazioni batteriche. Il trasportatore è in titanio e la forma geometrica è identica al moncone originale diritto GB. Il colletto completamente sabbiato garantisce una totale osteointegrazione. Grazie alla superficie bioattiva non vi è attecchimento di placca. Caratteristiche principali Comuni - La connessione esagonale interna per gli impianti Global Biphasic a Spire Strette e Global Biphasic a Spire Larghe è identica. Vengono pertanto utilizzati gli stessi accessori e un unica componentistica protesica. - La connessione dell esagono impianto-moncone è molto profonda (circa tre millimetri) e permette di aumentare la superficie di accoppiamento tra impianto e moncone. Il risultato ottenuto garantisce maggiore stabilità. - La vite di connessione delle parti protesiche è in lega di titanio grado 5 extra-strong e la sua dimensione maggiorata rispetto alle altre viti in commercio (nettamente più lunga e più larga) evita rischi di svitamenti e rotture.
Presentazione Global Monophasic a pallina Caratteristiche principali I nostri mini impianti sono realizzati in lega di titanio grado 5 extra-strong per resistere ad un torque di inserzione elevato. E autofilettante grazie alla parte apicale estremamente appuntita che agevola notevolmente l inserzione. I mini impianti OTK al posto del moncone hanno una pallina universale che è identica per tutti i diametri (1,8 mm.). Sono utilizzati con frequenza in protesi mobile per la tecnica overdenture in abbinamento con la cappetta ammortizzo chiusa (un box in metallo comprensivo di O-Ring in silicone). Global Monophasic a moncone Caratteristiche principali Vasta gamma di diametri, ideali per piccoli spazi (incisivi inferiori) e nei casi di grosse dimensioni (molari). Il moncone emergente ha un diametro di 3,0 ed è universale per tutti i diametri e lunghezze. Nei casi limite con poco spazio, è possibile utilizzare il cacciavite universale per l inserzione dell impianto. Per la tecnica indiretta è disponibile il calcinabile per moncone utilizzato sia come cappetta di trasferimento che come calcinabile. Nei casi di post-estrattivi la maggiorazione bulbare ha la funzione di tappo per il foro alveolare, mantenendo la larghezza ossea e dando la possibilità al protesista di lavorare su una notevole sostanza metallica. E un impianto monofasico a spire larghe utilizzabile in protesi fissa anche per la tecnica dell elettrosaldatura. 11
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio Global Biphasic Impianti a Spire Strette DESCRIZIONE CODICE DIMENSIONI COLLETTO NUCLEO SPIRA TOTALE APICE Sabbiato Profondità centrale per lato Larghezza Larghezza GB-01-01 ø 3,25 x 8 mm 2,0 2,95 0,15 3,25 2,1 GB-01-02 ø 3,25 x 10 mm 2,0 2,95 0,15 3,25 2,1 Impianto GB a Spire Strette ø 3,25 GB-01-03 ø 3,25 x 12 mm 2,0 2,95 0,15 3,25 2,1 GB-01-04 ø 3,25 x 14 mm 2,0 2,95 0,15 3,25 2,1 GB-01-06 ø 3,75 x 8 mm 2,0 3,45 0,15 3,75 2,25 GB-01-07 ø 3,75 x 10 mm 2,0 3,45 0,15 3,75 2,25 Impianto GB a Spire Strette ø 3,75 GB-01-08 ø 3,75 x 12 mm 2,0 3,45 0,15 3,75 2,25 GB-01-09 ø 3,75 X 14 mm 2,0 3,45 0,15 3,75 2,25 GB-01-11 ø 4,0 X 8 mm 2,0 3,7 0,15 4,0 2,5 GB-01-12 ø 4,0 X 10 mm 2,0 3,7 0,15 4,0 2,5 Impianto GB a Spire Strette ø 4,0 GB-01-13 ø 4,0 X 12 mm 2,0 3,7 0,15 4,0 2,5 GB-01-14 ø 4,0 X 14 mm 2,0 3,7 0,15 4,0 2,5 GB-01-16 ø 4,9 X 8 mm 2,0 4,6 0,15 4,9 2,8 GB-01-17 ø 4,9 X 10 mm 2,0 4,6 0,15 4,9 2,8 IImpianto GB a Spire Strette ø 4,9 GB-01-18 ø 4,9 X 12 mm 2,0 4,6 0,15 4,9 2,8 GB-01-19 ø 4,9 X 14 mm 2,0 4,6 0,15 4,9 2,8 Impianto GB a Spire Strette ø 6,5 GB-01-21 ø 6,5 X 8 mm 2,0 6,2 0,15 6,5 4,2 GB-01-22 ø 6,5 X 10 mm 2,0 6,2 0,15 6,5 4,2 LEGENDA: CODICE=codice prodotto H2=altezza transmucosa da 2 mm. H4=altezza transmucosa da 4 mm. 12
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio protocollo frese FR-UN-03 ø 2,2 FR-UN-05 ø 3,15 FR-UN-06 ø 3,55 FR-UN-07 ø 3,8 FR-UN-08 ø 4,6 FR-UN-10 ø 6,2 DESCRIZIONE DIMENSIONI Impianto GB a Spire Strette ø 3,25 Impianto GB a Spire Strette ø 3,75 Impianto GB a Spire Strette ø 4,0 IImpianto GB a Spire Strette ø 4,9 ø 3,25 x 8 mm ø 3,25 x 10 mm ø 3,25 x 12 mm ø 3,25 x 14 mm ø 3,75 x 8 mm ø 3,75 x 10 mm ø 3,75 x 12 mm ø 3,75 X 14 mm ø 4,0 X 8 mm ø 4,0 X 10 mm ø 4,0 X 12 mm ø 4,0 X 14 mm ø 4,9 X 8 mm ø 4,9 X 10 mm ø 4,9 X 12 mm ø 4,9 X 14 mm Impianto GB a Spire Strette ø 6,5 ø 6,5 X 8 mm ø 6,5 X 10 mm VITI DI GUARIGIONE CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI GB-02-02 ø 3,25 H2 GB-02-08 ø 3,75 H2 GB-02-14 ø 4,0 H2 GB-02-20 ø 4,9 H2 GB-02-26 ø 6,5 H2 Titanio Grado 5 GB-02-04 ø 3,25 H4 GB-02-10 ø 3,75 H4 GB-02-16 ø 4,00 H4 GB-02-22 ø 4,9 H4 GB-02-28 ø 6,5 H4 13
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio Global Biphasic Impianti a Spire Larghe DESCRIZIONE CODICE DIMENSIONI COLLETTO NUCLEO SPIRA TOTALE APICE Sabbiato Profondità centrale per lato Larghezza Larghezza GB-01-26 ø 3,25 x 8 mm 3,7 2,85 0,45 3,75 2,1 GB-01-27 ø 3,25 x 10 mm 3,7 2,85 0,45 3,75 2,1 Impianto GB a Spire Larghe ø 3,25 GB-01-28 ø 3,25 x 12 mm 3,7 2,85 0,45 3,75 2,1 GB-01-29 ø 3,25 x 14 mm 3,7 2,85 0,45 3,75 2,1 GB-01-31 ø 3,75 x 8 mm 3,7 3,3 0,50 4,3 2,45 GB-01-32 ø 3,75 x 10 mm 3,7 3,3 0,50 4,3 2,45 Impianto GB a Spire Larghe ø 3,75 GB-01-33 ø 3,75 x 12 mm 3,7 3,3 0,50 4,3 2,45 GB-01-34 ø 3,75 x 14 mm 3,7 3,3 0,50 4,3 2,45 GB-01-36 ø 4,0 X 8 mm 3,7 3,5 0,55 4,6 2,6 GB-01-37 ø 4,0 X 10 mm 3,7 3,5 0,55 4,6 2,6 Impianto GB a Spire Larghe ø 4,0 GB-01-38 ø 4,0 X 12 mm 3,7 3,5 0,55 4,6 2,6 GB-01-39 ø 4,0 X 14 mm 3,7 3,5 0,55 4,6 2,6 GB-01-41 ø 4,9 X 8 mm 3,7 4,3 0,65 5,6 3,2 GB-01-42 ø 4,9 X 10 mm 3,7 4,3 0,65 5,6 3,2 Impianto GB a Spire Larghe ø 4,9 GB-01-43 ø 4,9 X 12 mm 3,7 4,3 0,65 5,6 3,2 GB-01-44 ø 4,9 X 14 mm 3,7 4,3 0,65 5,6 3,2 Impianto GB a Spire Larghe ø 6,5 GB-01-46 ø 6,5 X 8 mm 3,7 5,8 0,70 7,2 4,6 GB-01-47 ø 6,5 X 10 mm 3,7 5,8 0,70 7,2 4,6 LEGENDA: CODICE=codice prodotto H2=altezza transmucosa da 2 mm. H4=altezza transmucosa da 4 mm. 14
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio protocollo frese FR-UN-03 ø 2,2 FR-UN-06 ø 3,55 FR-UN-07 ø 3,8 FR-CO-XX FRESA CONICA pz. specifico FR-CO-XX FRESA SPALLA ø specifico DESCRIZIONE DIMENSIONI Impianto GB a Spire Larghe ø 3,25 Impianto GB a Spire Larghe ø 3,75 Impianto GB a Spire Larghe ø 4,0 Impianto GB a Spire Larghe ø 4,9 ø 3,25 x 8 mm ø 3,25 x 10 mm ø 3,25 x 12 mm ø 3,25 x 14 mm ø 3,75 x 8 mm ø 3,75 x 10 mm ø 3,75 x 12 mm ø 3,75 x 14 mm ø 4,0 X 8 mm ø 4,0 X 10 mm ø 4,0 X 12 mm ø 4,0 X 14 mm ø 4,9 X 8 mm ø 4,9 X 10 mm ø 4,9 X 12 mm ø 4,9 X 14 mm Impianto GB a Spire Larghe ø 6,5 ø 6,5 X 8 mm ø 6,5 X 10 mm VITI DI GUARIGIONE CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI GB-02-02 ø 3,25 H2 GB-02-08 ø 3,75 H2 GB-02-14 ø 4,0 H2 GB-02-20 ø 4,9 H2 GB-02-26 ø 6,5 H2 Titanio Grado 5 GB-02-04 ø 3,25 H4 GB-02-10 ø 3,75 H4 GB-02-16 ø 4,00 H4 GB-02-22 ø 4,9 H4 GB-02-28 ø 6,5 H4 15
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio Global Monophasic Impianti a pallina OTK DESCRIZIONE CODICE DIMENSIONI COLLETTO NUCLEO SPIRA TOTALE APICE Sabbiato Profondità centrale per lato Larghezza Larghezza GM-01-01 ø 2,0 x 10 mm 1,5 1,8 0,10 2,0 0,8 GM-01-02 ø 2,0 x 12 mm 1,5 1,8 0,10 2,0 0,8 Impianto GM a pallina OTK ø 2,0 GM-01-03 ø 2,0 x 14 mm 1,5 1,8 0,10 2,0 0,8 GM-01-04 ø 2,5 x 10 mm 1,5 2,2 0,15 2,5 0,8 GM-01-05 ø 2,5 x 12 mm 1,5 2,2 0,15 2,5 0,8 Impianto GM a pallina OTK ø 2,5 GM-01-06 ø 2,5 x 14 mm 1,5 2,2 0,15 2,5 0,8 GM-01-07 ø 3,0 X 10 mm 1,5 2,6 0,20 3,0 1,0 GM-01-08 ø 3,0 X 12 mm 1,5 2,6 0,20 3,0 1,0 Impianto GM a pallina OTK ø 3,0 GM-01-09 ø 3,0 X 14 mm 1,5 2,6 0,20 3,0 1,0 16
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio protocollo frese FR-UN-01 ø 1,6 FR-UN-02 ø 1,8 FR-UN-03 ø 2,2 DESCRIZIONE DIMENSIONI ø 2,0 x 10 mm ø 2,0 x 12 mm Impianto GM a pallina OTK ø 2,0 ø 2,0 x 14 mm ø 2,5 x 10 mm ø 2,5 x 12 mm Impianto GM a pallina OTK ø 2,5 ø 2,5 x 14 mm ø 3,0 X 10 mm ø 3,0 X 12 mm Impianto GM a pallina OTK ø 3,0 ø 3,0 X 14 mm 17
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio Global Monophasic Impianti a moncone DESCRIZIONE CODICE DIMENSIONI COLLETTO NUCLEO SPIRA TOTALE APICE Sabbiato Profondità centrale per lato Larghezza Larghezza Impianto GM a moncone ø 3,0 GM-01-20 ø 3,0 X 12 mm 3,6 2,2 0,40 3,0 1,6 GM-01-21 ø 3,0 X 14 mm 3,6 2,2 0,40 3,0 1,6 Impianto GM a moncone ø 3,5 GM-01-28 ø 3,5 X 12 mm 3,6 2,2 0,65 3,5 1,6 GM-01-29 ø 3,5 X 14 mm 3,6 2,2 0,65 3,5 1,6 Impianto GM a moncone ø 4,0 GM-01-36 ø 4,0 X 12 mm 3,6 2,6 0,70 4,0 2,0 GM-01-37 ø 4,0 X 14 mm 3,6 2,6 0,70 4,0 2,0 Impianto GM a moncone ø 5,0 GM-01-51 ø 5,0 X 10 mm 3,6 2,6 1,2 5,0 2,0 GM-01-52 ø 5,0 X 12 mm 3,6 2,6 1,2 5,0 2,0 Impianto GM a moncone ø 6,0 GM-01-66 ø 6,0 X 8 mm 3,6 3,1 1,45 6,0 2,5 GM-01-67 ø 6,0 X 10 mm 3,6 3,1 1,45 6,0 2,5 Impianto GM a moncone ø 7,0 GM-01-72 ø 7,0 X 8 mm 3,6 3,1 1,95 0,7 2,5 18
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio protocollo frese FR-UN-03 ø 2,2 FR-UN-05 ø 3,15 FR-UN-06 ø 3,55 FR-UN-08 ø 4,6 FR-UN-09 ø 5,6 FR-UN-10 ø 6,2 DESCRIZIONE DIMENSIONI Impianto GM a moncone ø 3,0 ø 3,0 X 12 mm ø 3,0 X 14 mm Impianto GM a moncone ø 3,5 ø 3,5 X 12 mm ø 3,5 X 14 mm Impianto GM a moncone ø 4,0 ø 4,0 X 12 mm ø 4,0 X 14 mm Impianto GM a moncone ø 5,0 ø 5,0 X 10 mm ø 5,0 X 12 mm Impianto GM a moncone ø 6,0 ø 6,0 X 8 mm ø 6,0 X 10 mm Impianto GM a moncone ø 7,0 ø 7,0 X 8 mm 19
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio Connessioni per l inserimento degli impianti Per Global Biphasic a Spire Strette e a Spire Larghe: Per la tecnica di inserzione con il cricchetto vi sono quattro tipi di connessione: DESCRIZIONE CODICE DIMENSIOI GB-CO-01 ø 3,25 / 3,75 L12 GB-CO-02 ø 3,25 / 3,75 L17 Connessione per inserzione con cricchetto GB-CO-03 GB-CO-04 ø 4,0 / 4,9 / 6,5 L12 ø 4,0 / 4,9 / 6,5 L17 Si consiglia l utilizzo del cricchetto dinamometrico con un torque di 30 Newton. Per la tecnica di inserzione con il manipolo vi sono quattro tipi di connessione: DESCRIZIONE CODICE DIMENSIONI GB-CO-05 ø 3,25 / 3,75 L26 GB-CO-06 ø 3,25 / 3,75 L32 Connessione per inserzione con manipolo GB-CO-07 GB-CO-08 ø 4,0 / 4,9 / 6,5 L26 ø 4,0 / 4,9 / 6,5 L32 La velocità di inserimento consigliata è di 600 giri al minuto. LEGENDA: CODICE=codice prodotto L12=lunghezza 12 mm. L17=lunghezza 17 mm. L26=lunghezza 26 mm. L32=lunghezza 32 mm. 20
Impianti con connessione a vite esagonale in titanio Per Global Monophasic a pallina: Per la tecnica di inserzione con il cricchetto vi sono due tipi di connessione: DESCRIZIONE CODICE DIMENSONI Connessione per inserzione con cricchetto GM-CO-05 GM-CO-06 MONCONE L12 MONCONE L17 E obbligatorio l utilizzo del cricchetto dinamometrico con un torque di 30 Newton. Per la tecnica di inserzione con il manipolo vi sono due tipi di connessione: DESCRIZIONE CODICE DIMENSONI Connessione per inserzione con manipolo GM-CO-07 GM-CO-08 MONCONE L26 MONCONE L32 La velocità di inserimento consigliata è di 600 giri al minuto. Per Global Monophasic a moncone: Per la tecnica di inserzione con il cricchetto vi sono due tipi di connessione: DESCRIZIONE CODICE DIMENSONI Connessione per inserzione con cricchetto GM-CO-01 GM-CO-02 MONCONE L12 MONCONE L17 Si consiglia l utilizzo del cricchetto dinamometrico con un torque di 30 Newton. Per la tecnica di inserzione con il manipolo vi sono due tipi di connessione: DESCRIZIONE CODICE DIMENSONI Connessione per inserzione con manipolo GM-CO-03 GM-CO-04 MONCONE L26 MONCONE L32 La velocità di inserimento consigliata è di 600 giri al minuto. LEGENDA: CODICE=codice prodotto L12=lunghezza 12 mm. L17=lunghezza 17 mm. L26=lunghezza 26 mm. L32=lunghezza 32 mm. 21
Componentistica protesica Global Biphasic Parte Protesica DESCRIZIONE NOTE VITE CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI M2 passante GB-03-01 ø 3,25 H1 GB-03-07 ø 3,75 H1 M2 passante GB-03-02 ø 3,25 H2 GB-03-08 ø 3,75 H2 Moncone dritto Titanio grado 5 Fresabile M2 passante GB-03-04 ø 3,25 H4 GB-03-10 ø 3,75 H4 Moncone inclinato 15 Titanio grado 5 Fresabile M2 passante GB-04-01 ø 3,25 H1 GB-04-07 ø 3,75 H1 Moncone fresabile Titanio grado 5 Fresabile M2 passante GB-05-01 ø 3,25 GB-05-02 ø 3,75 Moncone pieno Locat Titanio grado 5 con set accessori (box in metallo, anello, 3 attacchi di ricambio) - - - GB-08-08 ø 3,75 H2 - - - GB-08-10 ø 3,75 H4 Titanio grado 5 + Delrin All-in-One Base in titanio con calcinabile M1,8 secondaria GB-09-01 ø 3,25 GB-09-02 ø 3,75 LEGENDA: CODICE=codice prodotto H1=altezza transmucosa da 1 mm. H2=altezza transmucosa da 2 mm. H4=altezza transmucosa da 4 mm. 22
Componentistica protesica Tabella riassuntiva Parte Protesica Caratteristiche principali CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI GB-03-13 ø 4,0 H1 GB-03-19 ø 4,9 H1 GB-03-25 ø 6,5 H1 GB-03-14 ø 4,0 H2 GB-03-20 ø 4,9 H2 GB-03-26 ø 6,5 H2 GB-03-16 ø 4,0 H4 GB-03-22 ø 4,9 H4 GB-03-28 ø 6,5 H4 GB-04-13 ø 4,0 H1 GB-04-19 ø 4,9 H1 GB-04-25 ø 6,5 H1 GB-05-03 ø 4,0 GB-05-04 ø 4,9 GB-05-05 ø 6,5 GB-08-14 ø 4,0 H2 - - - - GB-08-16 ø 4,0 H4 - - - - GB-09-03 ø 4,0 GB-09-04 ø 4,9 - - 23
Componentistica protesica Global Biphasic Parte Protesica DESCRIZIONE NOTE VITE CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI Titanio grado 5 + Delrin Esa System Base in titanio con calcinabile per barre M2 GB-09-06 ø 3,25 GB-09-07 ø 3,75 Moncone calcinabile Delrin calcinabile M2 passante GB-10-01 ø 3,25 GB-10-02 ø 3,75 Titanio grado 5 + Delrin Moncone sovrafusione Base in titanio con calcinabile M2 passante GB-11-01 ø 3,25 GB-11-02 ø 3,75 Mua dritto Titanio grado 5 - - - GB-12-06 ø 3,75 H1 Mua inclinato 17 Titanio grado 5 M1,6 - - GB-12-32 ø 3,75 H2 LEGENDA: CODICE=codice prodotto H1=altezza transmucosa da 1 mm. H2=altezza transmucosa da 2 mm. H4=altezza transmucosa da 4 mm. 24
Componentistica protesica Tabella riassuntiva Parte Protesica Caratteristiche principali CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI GB-09-08 ø 4,0 GB-09-09 ø 4,9 - - GB-10-03 ø 4,0 GB-10-04 ø 4,9 GB-10-05 ø 6,5 GB-11-03 ø 4,0 GB-11-04 ø 4,9 - - GB-12-11 ø 4,0 H1 - - - - GB-12-37 ø 4,0 H2 - - - - 25
Componentistica protesica Global Biphasic Parte Protesica DESCRIZIONE NOTE VITE CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI Mua inclinato 30 Titanio grado 5 M1,6 secondaria GB-12-59 ø 3,75 H4 GB-12-64 4,0 H4 Moncone temporary calcinabile Delrin calcinabile M2 passante GB-12-98 universale - - Moncone temporary coping in metallo Titanio grado 5 M2 passante GB-12-99 universale - - Analogo Mua Titanio grado 5 - GB-12-96 universale - - Transfer Mua Titanio grado 5 con vite di fissaggio - GB-12-97 universale - - LEGENDA: CODICE=codice prodotto H1=altezza transmucosa da 1 mm. H2=altezza transmucosa da 2 mm. H4=altezza transmucosa da 4 mm. 26
Componentistica protesica Global Biphasic Parte Protesica - Mua SCHEMA POSIZIONAMENTO MUA DRITTO ED INCLINATO 27
Componentistica protesica Global Biphasic Parte Protesica DESCRIZIONE NOTE VITE CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI Moncone a pallina Titanio grado 5 - GB-14-01 3,25 H1 GB-14-07 3,75 H1 - GB-15-01 alta chiusa - - Cappetta ammortizzo Titanio grado 5 - GB-15-02 bassa aperta - - Analogo Titanio grado 5 - GB-16-01 3,25 GB-16-02 3,75 Transfer Titanio grado 5 con vite di fissaggio - GB-17-01 3,25 GB-17-03 3,75 Vite di connessione Titanio grado 5 - GB-18-01 universale - - LEGENDA: CODICE=codice prodotto H1=altezza transmucosa da 1 mm. H2=altezza transmucosa da 2 mm. H4=altezza transmucosa da 4 mm. 28
Componentistica protesica Tabella riassuntiva Parte Protesica Caratteristiche principali CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI GB-14-13 4,0 H1 GB-14-19 4,9 H1 - - - - - - - - - - - - - - GB-16-03 4,0 GB-16-04 4,9 GB-16-05 6,5 GB-17-05 4,0 GB-17-07 4,9 GB-17-09 6,5 - - - - - - 29
Componentistica protesica Global Monophasic Parte Protesica DESCRIZIONE NOTE VITE CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI Moncone cementabile Titanio grado 5 - GM-03-01 universale - - Calcinabile per moncone Delrin - GM-10-01 universale - - - GM-15-01 Alta chiusa - - Cappetta ammortizzo Titanio grado 5 - GM-15-02 Bassa aperta - - Analogo per OTK Titanio grado 5 - GM-16-01 universale - - Analogo per moncone Titanio grado 5 - GM-16-02 universale - - LEGENDA: CODICE=codice prodotto H1=altezza transmucosa da 1 mm. H2=altezza transmucosa da 2 mm. H4=altezza transmucosa da 4 mm. 30
Componentistica protesica Global Monophasic Parte Protesica DESCRIZIONE NOTE VITE CODICE DIMENSIONI CODICE DIMENSIONI Transfer per OTK Titanio grado 5 - GM-17-01 universale - - Transfer per moncone Titanio grado 5 - GM-17-02 universale - - LEGENDA: CODICE=codice prodotto H1=altezza transmucosa da 1 mm. H2=altezza transmucosa da 2 mm. H4=altezza transmucosa da 4 mm. Caratteristiche principali della parte Protesica Global Biphasic La connessione dell esagono impianto-moncone è molto profonda (tre millimetri) e permette di aumentare la superficie di accoppiamento tra impianto e moncone. Il risultato ottenuto garantisce maggiore stabilità. La vite di connessione delle parti protesiche è in lega di titanio grado 5 extra-strong e la sua dimensione maggiorata (nettamente più lunga e più larga) evita rischi di svitamenti e rotture. Componentistica protesica UNIVERSALE con un vasta gamma di articoli che garantiscono la risoluzione di qualsiasi caso. Numero limitato di accessori. 31
Componentistica protesica Istruzioni d uso per moncone da sovrafusione base in lega di titanio FASE1. Modellare il manufatto in cera e posizionarlo su una tettarella in plastica tramite imperniatura a cera persa. Posizionare il cilindro metallico e prima di utilizzare il rivestimento leggere sempre le istruzioni rilasciate dal produttore. I risultati migliori si ottengono con i rivestimenti a legame fosfatico utilizzati con la tecnica fast FASE 2. Dopo aver versato il rivestimento nel cilindro ed atteso il completo indurimento, posizionare il cilindro in forno (temperatura di preriscaldamento forno, MAX 880 gradi) per circa 35/40 minuti, poi fondere. FASE 3. Raffreddare il cilindro a temperatura ambiente e rimuovere il rivestimento martellandolo o sabbiandolo a max. 2 bar. FASE 4. Per lucidare la base in lega di titanio che, per effetto del calore si scurisce, sabbiare con grana molto fine a bassa pressione max. 2 bar per non rovinarne la superficie, usare gommini autolucidanti e feltrini per lucidare. Non lucidare la zona di accoppiamento si rischia di perdere precisione. 22 mm La lega di titanio grado 5 ha il suo punto di fusione a 1668 C e il suo punto di trasformazione da ALPHA a BETA oltre i 1000 C. ATTENZIONE La lega di titanio è sensibile ad ogni tipo di acido, ma soprattutto non usare assolutamente acido fluoridrico che causerebbe lo scioglimento della lega di titanio. Non è consigliata la fusione con pressofusione 10 pz. feltrini per lucidare Saldare il titanio solo con saldatura laser. E consigliato non usare leghe cromo cobalto, leghe vili, leghe in acciaio o altri tipi di leghe che fondono oltre i 1450 C. 32
Componentistica protesica Una Componentistica Protesica Completa Impianto biphasico a spire strette moncone dritto moncone inclinato moncone a pallina moncone calcinabile moncone sovrafusione vite di guarigione Impianto biphasico a spire larghe All-in-One tecnica ad incollaggio dritto Esa System tecnica barre di congiunzione Mua dritto e Mua inclinato tecnica avvitata con disparallelismi Locat tecnica per overdenture cappetta ammortizzo con O-ring impianto monofasico a moncone impianto monofasico a pallina moncone cementabile calcinabile per moncone 33
Componentistica protesica All-in-One La Soluzione a qualsiasi caso protesico CALCINABILE RESINA METALLO COMPOSITO CERAMICA ZIRCONIA Con All-in-One & Esa System, l interfaccia abutment/fixture acquista una precisione e una stabilità nel tempo che la rilavorazione dei materiali normalmente utilizzati non può garantire. Il sistema, grazie alla sua versatilità, aggira inoltre la problematica delle connessioni incongrue (fonte del 60% degli insuccessi implantari), proponendosi come soluzione ottimale per qualsiasi caso protesico. C Caratteristiche tecniche La base All-in-One è principalmente utilizzata per la tecnica di incollaggio: A - Base in lega di titanio extra-strong grado 5. D A B - Collarino alto 1 mm per soddisfare esigenze estetiche. C - 4 coulisse antirotazionali profonde 1 mm che aumentano la superficie di adesione e sono facilmente leggibili con il cad cam. B F 90 E D - Pilastro alto 5 mm per impedire il ribaltamento della protesi. E - Spalla 90 : preparazione ideale per un ottimo risultato finale del manufatto. F -Connessione profonda 3.5mm, che da un ottima stabilità di accoppiamento. 34
Componentistica protesica Esempi d impiego All-in-One Alex Stella Odontotecnico All-in-One, grazie alla sua struttura e al pilastro calcinabile in dotazione, possiede le caratteristiche migliori degli abutment più utilizzati in commercio, garantendo una base perfetta nel tempo. La vite di connessione in lega di titanio extra-strong (grado 5) risulta nettamente più lunga e più larga alle normali viti utilizzate in commercio. All-in-One può essere utilizzato, al posto della vite di guarigione, con un provvisorio per il condizionamento dei tessuti. È facilmente personalizzabile per inclinazioni fino a 25. È utilizzabile per la tecnica di corona ad avvitamento per elementi singoli sia in composito che in ceramica. Grazie al collarino alto solo 1 mm può essere utilizzato come base per abutment estetici in ossido di zirconio, con la tecnica al cad cam e pantografo. 35
Componentistica protesica Protocollo di utilizzo Provvisori in resina con condizionamento gengivale 1 ) Posizionare la base in titanio All-in-One nell analogo dell impianto inserito nel modello. 2 ) Preparare il provvisorio in resina direttamente sopra al moncone, in modo tale da poter regolare l inclinazione dell abutment nel caso di disparallelismi. Il provvisorio verrà modellato o a cera persa o utilizzando il dente di stecca commerciale. In entrambi i casi il provvisorio dovrà essere realizzato rispettando il profilo gengivale. Attenzione! È consigliata la creazione di una cavità leggermente più grande delle dimensioni dell abutment per agevolarne la ribasatura. 3 ) Il clinico, una volta ricevuto dall odontotecnico il provvisorio in resina, rimuoverà la vite di guarigione dal cavo orale del paziente e andrà ad avvitare la base in titanio All-in-One all impianto. Dopo aver verificato se siano stati rispettati i valori dimensionali del manufatto in resina, procederà alla ribasatura e alla cementazione provvisoria. si può parallelizzare fino ad un massimo di inclinazione di 25. A tal proposito si ricorda che il moncone è alto 5 mm. In caso di fresatura, il lato inclinato interessato dall operazione dovrà mantenere in altezza almeno la metà delle dimensioni originali (2,5/3,0 mm), al fine di evitare il ribaltamento del manufatto definitivo. 3 ) Applicare l elemento calcinabile in dotazione, il quale verrà modificato per il tipo di lavorazione che si vorrà eseguire: Personalizzato per la fusione a cera persa, utilizzando la lega più appropriata per quel tipo di lavorazione; Personalizzato come supporto in metallo per ceramica per la tecnica avvitata, utilizzando la vite passante; Personalizzato per essere successivamente scannerizzato con la tecnica wax up o pantografo. N.B. La base All-in-One è facilmente personalizzabile in zirconia con progettazione cad cam. Elemento con metallo 1 ) Posizionare la base in titanio All-in-One nell analogo dell impianto inserito nel modello. 2 ) Si controlli con un parallelometro l inserzione, ricordando che 4 ) L elemento calcinabile non dovrà essere sovrafuso alla base All-in-One, ma separatamente. La fusione dovrà poi essere successivamente rifinita. N.B. La cementazione avverrà solo a lavorazione completamente terminata. 36
Componentistica protesica Alcune immagini del procedimento di fusione con l utilizzo del calcinabile. Incollaggio Per quanto concerne l incollaggio, si consiglia di utilizzare un cemento composito per uso odontotecnico. È fondamentale eseguire la tecnica di incollaggio in laboratorio, quindi fuori dal cavo orale: questo accorgimento favorirà un miglior trattamento dei materiali, grazie all assenza di umidità, per una migliore adesione del cemento. Riparazioni Eventuali interventi di modifica post-incollaggio dell elemento in ceramica saranno possibili inserendo il manufatto in forno a circa 200/250 C. In questo modo la colla perderà le sue proprietà, facilitando l estrazione della base in titanio All in One. Nel caso si intervenga su più elementi, si presti particolare attenzione a non mescolare le basi per evitare spiacevoli inconvenienti. Attenzione! Gli interventi con elementi in resina o composito NON richiedono la scollatura del manufatto. Si eviti, comunque, di sottoporre i manufatti in resina o composito a temperature elevate. 37
Componentistica protesica Esa System Base universale per lavorazioni avvitate D Caratteristiche tecniche C Esa System rappresenta la base ideale per tutte le lavorazioni avvitate. La sua versatilità consente infatti di avvitare sulle fixture ad esagono interno qualsiasi protesi: ponti avvitati,barre,toronto bridge etc. A B E A - Base in lega di titanio extra-strong grado 5. B - Collarino alto 2mm. C - Pilastro conico per favorire l inserzione della protesi in caso di disparallelismo. D - Passo interno filettato per l avvitamento del manufatto. E - Mantiene le caratteristiche della vite lunga 1 cm. Esa System è composto da un moncone in titanio, un pilastro calcinabile ed un apposita vite di fissaggio. E studiato appositamente per lavori che necessitino dell avvitamento di una struttura su più fixture come le barre di congiunzione. La conicità del moncone in titanio facilita l inserzione anche in condizioni di disparallelismo tra le fixture ottenendo con pochi passaggi un lavoro ottimale. 38
Componentistica protesica Protocollo d utilizzo Protesi ad avvitamento In base al lavoro da eseguire procederemo nei seguenti modi: 1 ) Posizionare le basi in titanio Esa System negli analoghi degli impianti inseriti nel modello in gesso. Una volta avvitate, l Esa System costituirà la nuova base su cui poter costruire la protesi ad avvitamento. 2 ) Ridurre i pilastri calcinabili in base alle esigenze del caso clinico. E consigliabile effettuare queste modifiche tenendo i pilastri calcinabili in mano per evitare deformazioni. E importante utilizzare frese diamantate a grana grossa o punte montate per evitare sdrucciolamenti indesiderati. 3 ) Avvitare i pilastri calcinabili alle basi Esa System stringendo con moderazione la vite di connessione per evitare deformazioni. 4 ) Modellare sopra ai pilastri calcinabili il tipo di lavorazione che si vuole effettuare es: ponti corone, barre, Toronto Bridge, etc. 5 ) Svitare le viti di connessione, estrarre il lavoro e procedere con l abituale tecnica di fusione. 6 ) Eseguire le normali procedure di inserzione e rifinitura postfusione. 7 ) La struttura è pronta per la prova presso lo studio dentistico. 8 ) Dopo aver effettuato la prova, si procederà alla realizzazione della Toronto Bridge. Alcune immagini in sequenza di una Toronto Bridge: A. Inserzione dei monconi Esa System; B. Adattamento dei pilastri calcinabili; C. Personalizzazione con una resina auto polimerizzante da modellazione priva di contrazione. D. Posizionamento della barra sui monconi Esa System dopo aver terminato il procedimento di fusione e rifinitura. E. Colorazione della struttura metallica con opacizzante rosa. F. Montaggio e modellazione in cera per prova estetica. G. Toronto Bridge completata 39
Ricerca e Svuluppo Team Scientifico di Ricerca e Sviluppo Venezia Genova Il nostro Team di ricerca e sviluppo è presente su tutto il territorio nazionale. Periodicamente organizziamo work shop introduttivi del nostro sistema Global System. A richiesta, si effettuano corsi e consulenze personalizzate. Roma Bari Palermo 40
Casi clinici Casi clinici Caso clinico 1 Agenesia di 12 e 22. Posizionamento di due impianti GB Spira Stretta 3,25 x 12 mm. Caso protesizzato. Caso clinico 2 Frattura traumatica 11, 21. Inserimento post-estrattivo immediato di impianti GB Spira Larga 4,9 x 12 mm. Caso protesizzato. Caso clinico 3 Edentulia 16. Inserimento impianto GB Spira Larga 4,9 x 12 mm. con mini-rialzo del seno mascellare. I casi clinici illustrati appartengono allo Studio Mirelli (Genova) che ne ha gentilmente concesso la pubblicazione. 41
Note: Tutti i dirutti sono di propietà della Srl. Progetto grafico by MARTINCASTRO.it
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Srl SEDE OPERATIVA Via Trequanda, 14 00146 Roma Tel 06 888 04 103 Fax 06 888 04 104 SEDE LEGALE Via Gaudio, 12 18038 Sanremo IM P Iva 01465300083 C.F. 01465300083 info@globalimplant.net www.globalimplant.net 44 Al Servizio dell Implantologia