ISTRUZIONI 7578 APPLICAZIONE DELLE CONVENZIONI ARTICOLO 14 DEL Dlgs 276/2003

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ISTRUZIONI 7578 APPLICAZIONE DELLE CONVENZIONI ARTICOLO 14 DEL Dlgs 276/2003 Scopo e campo di applicazione La Provincia di Brescia ha adottato un modello di convenzione art. 14 del DLGS 276/2003 per l inserimento lavorativo di persone disabili presso cooperative sociali di tipo B che ricevono commesse di lavoro da imprese soggette all obbligo di assunzione ai sensi delle legge 68/99. La presente istruzione riepiloga gli aspetti applicativi delle convenzioni. Riferimenti normativi - Legge 68/99 - Art. 14 del Decreto Legislativo 276/2003 - Convenzione Quadro della Provincia di Brescia, validata con Deliberazione della Giunta Regionale n. IX / 3813 Seduta del 25/07/2012 - Convenzione singola tra Provncia, Azienda committente e cooperativa - Circolare 41/2000 del Ministero del Lavoro Modulistica in uso MOD 75166 Richiesta di convenzione art. 14 MOD 75187 Dati conoscitivi per la stipula delle convenzioni MOD 75163 Convenzione art. 14 MOD 75164 Allegato 1 Schema della Aziende aderenti (per conv. di gruppo) MOD 75165 Allegato 2 Schema della/e Commessa/e MOD 75120 Accordo integrativo alla convenzione per durata MOD 75121 Accordo integrativo alla convenzione per posti TIPOLOGIE DI CONVENZIONI ART. 14: 1. Convenzione con singolo Datore di lavoro per monocommessa 2. Convenzione con singolo Datore di lavoro per più commesse ( multi affidamento) 3. Convenzione con gruppo d imprese Attivazione della Convenzione Le parti contraenti, impresa committente/capo gruppo e consorzio/cooperativa sociale di tipo B, presentano: 1. un originale della RICHIESTA con firma congiunta della Convenzione art.14 all UCM, 4. la copia dello STATUTO DELLA COOPERATIVA SOCIALE o dichiarazione di averlo già consegnato; 5. la dichiarazione sostitutiva (artt. 19, 46 e 47 - DPR 445/2000) di ISCRIZIONE ALL ALBO NAZIONALE DELLE COOPERATIVE SOCIALI E ALL ALBO REGIONALE ex l.r. 21/03 6. nel caso di convenzione firmata da Consorzio, L ELENCO DELLE COOPERATIVE SOCIALI tipo B coinvolte nel progetto pagina 1/5

7. nel caso di convenzione di gruppo, L ALLEGATO 1 mod75164 CHE ELENCA LE AZIENDE aventi sede in provincia di Brescia coinvolte nello svolgimento delle commesse di lavoro. In questa fase è possibile allegare anche: - il modello DATI CONOSCITIVI per la presentazione delle candidature del/dei lavoratore/i a disabili con le mansioni a ciascuno affidate; - le tre copie originali della CONVENZIONE debitamente firmate dalle parti; - i CONTRATTI di affidamento delle commesse; - lo SCHEMA RIEPILOGATIVO delle commesse allegato 2 MOD 75165 oppure trasmettere tale documentazione successivamente come da istruzioni. L UCM entro 120 giorni dal ricevimento della richiesta, valutati tutti gli elementi contenuti e allegati, procede come segue: Se la richiesta di convenzione è accolta, il Direttore del Settore Lavoro appone la propria firma e la documentazione è trasmessa alle parti sottoscrittrici; Se la richiesta di convenzione è respinta, l UCM ne dà tempestiva motivazione scritta alle parti; Se la richiesta di convenzione è incompleta, l UCM chiede alle parti di integrare il documento con le informazioni necessarie. Documentazione da presentare successivamente all attivazione della Convenzione Entro 60 giorni dalla firma della Convenzione da parte del Direttore del Settore Lavoro, se non ancora consegnate, le parti presentano all UCM: 1. Il contratto d affidamento in copia autentica che contiene gli elementi specificati all articolo 8 della Convenzione Quadro; 2. La richiesta di nulla osta per l assunzione; 3. Il progetto individuale del lavoratore, utilizzando la modulistica già in uso alle cooperative sociali con l indicazione comunque dei seguenti elementi: a)data di avvio della convenzione, b) numero di protocollo della convenzione, c)numero di repertorio interno UCM relativo alla convenzione, d)indicazione dell impresa committente. 4. La comunicazione obbligatoria on line dell avvenuta assunzione tramite il portale sintesi.provincia.brescia.it. In corso di svolgimento della convenzione, solo qualora insorgano criticità e problemi, le parti presentano relazione scritta all UCM sull andamento della convenzione e del progetto individuale. L UCM potrà richiedere alle parti un incontro, anche al fine di individuare possibili soluzioni migliorative. Soggetti firmatari della Convenzione La convenzione art. 14 deve essere sottoscritta da: AZIENDE: - un Impresa avente la sede committente ubicata nella provincia di Brescia oppure pagina 2/5

- un impresa capogruppo di aziende con la sede committente ubicata nella provincia di Brescia; COOPERATIVE SOCIALI: una cooperativa sociale tipo B oppure un consorzio di cooperative sociali tipo B aventi sede anche in altra Provincia. I lavoratori coinvolti possono essere iscritti alle liste del collocamento mirato anche di altra Provincia. In quest ultimo caso, il nulla osta potrà essere rilasciato dalla Provincia competente per territorio. Questi casi si ritengono ammissibili e giustificabili qualora si tratti di territori di confine tra una Provincia e l altra e nei casi in cui il luogo in cui vive il lavoratore e il luogo di svolgimento dell attività siano ragionevolmente vicini. Sede impresa su cui si computa il lavoratore Sede cooperativa di effettivo inserimento Schema riassuntivo Lista C.M. di iscrizione del lavoratore Stipula convenzione con Provincia di Brescia Brescia Brescia BS o altra prov SI Brescia Altra Prov BS o altra prov SI Altra Prov Brescia Bs o altra prov NO Altra Prov Altra Prov BS o altra prov NO Oggetto del Contratto di affidamento: le commesse di lavoro Le commesse di lavoro oggetto della convenzione dovranno essere assegnate alle cooperative tramite il contratto di affidamento, nel quale sono descritte nei contenuti e nei tempi si svolgimento. L individuazione dei lavoratori 1. Candidati da inserire sulla commessa oggetto della convenzione: L UCM di volta in volta valuta l idoneità dei candidati individuati dalle parti contraenti in relazione alla compatibilità tra le caratteristiche personali e professionali del lavoratore e le caratteristiche dell attività svolta e delle mansioni allo stesso assegnate. La valutazione della persona prende in considerazione gli elementi conoscitivi contenuti nella scheda individuale del soggetto, le esperienza lavorative pregresse e le aspirazioni lavorative. Qualora le parti non avessero individuato soggetti idonei da inserire nella commessa di lavoro oggetto della convenzione, possono fare richiesta di candidature all UCM. In tal caso, l Ufficio, preso atto delle mansioni da assegnare al lavoratore, individua tra le persone disabili iscritte alle liste del collocamento mirato e disponibili al lavoro, i profili più idonei e li sottopone alla valutazione della cooperativa sociale interessata. Individuato il profilo e acquisto il consenso dell interessato, la cooperativa effettua il colloquio con la persona selezionata. Per la ricerca di profili idonei, l Ufficio può richiedere la collaborazione dei servizi territoriali partner della Provincia oppure dei servizi comunali. 2. Candidati da inserire su attività diverse dalla commessa oggetto della convenzione. Qualora non sia possibile individuare profili idonei da destinare alla commessa oggetto della convenzione o per altri motivi organizzativi della cooperativa nella gestione delle proprie attività, è possibile individuare persone disabili che rientrano nella convenzione anche se non destinate allo svolgimento dei compiti inerenti la commessa pagina 3/5

oggetto della convenzione. In ogni caso il lavoratore disabile inserito nella convenzione a copertura della quota d obbligo dell azienda committente dovrà possedere tutti i requisiti previsti dalla Convenzione quadro art. 8 e articolo 9. La copertura dei posti nella quota d obbligo Ai fini della copertura dei posti nella quota d obbligo dell impresa committente si applica la circolare 41/2000 del Min Lavoro che stabilisce le modalità di calcolo dell orario di lavoro part-time. Pertanto, se l orario di lavoro è superiore al 50 per cento dell orario ordinario, la copertura è considerata pari ad una unità, altrimenti è considerata copertura pari a metà (part-time). Ciò in conformità al trattamento riservato alla generalità delle imprese che assumono personale disabile. Per la determinazione del numero massimo di posti in quota di riserva nazionale deducibili in convenzione ex art. 14 della 1. 276/2003, in Provincia di Brescia saranno applicati i seguenti limiti: - non più di 1 disabile se l azienda occupa fino a 50 dipendenti; - non più di 2 disabili se l azienda occupa da 51 a 70 dipendenti; - non più di 3 disabili se l azienda occupa da 71 a 100 dipendenti; - non più del 50% della quota di riserva se l azienda occupa oltre 100 dipendenti. Le aziende non obbligate La convenzione art. 14 può essere sottoscritta anche da azienda non obbligata all assunzione di persone disabile o da parte di aziende che hanno assolto all obbligo. In entrambi i casi il lavoratore disabile verrà computato a tutti gli effetti ai sensi della legge 68/99. Durata della convenzione. La convenzione ha durata massima di cinque anni, raggiungibili anche attraverso proroghe formali. Qualora nel corso del primo quinquennio, i lavoratori transitati nella convenzione abbiano trovato stabile occupazione nella misura di almeno il 50%, le parti hanno la facoltà di chiedere la sottoscrizione di una seconda convenzione, anche con pari oggetto di lavoro, per ulteriori cinque anni. Modifica del contratto di affidamento in vigenza di convenzione Stante i requisiti previsti dalla normativa in materia e dalle disposizioni della Convenzione Quadro, è facoltà delle parti ampliare/ridurre in corso d opera il contratto di affidamento per quanto concerne l ammontare della commessa e il numero di posti coperti ai sensi della legge 68/99. Le parti devono presentare la seguente modulistica: - tre copie originali del MOD75121 Accordo integrativo posti - il nuovo contratto di affidamento - (in caso di ampliamento) il Mod 75187 Dati conoscitivi con cui è presentato il nuovo candidato da inserire in convenzione; - (in caso di diminuzione) una relazione che motivi la richiesta di riduzione e il destino dei lavoratori inseriti nella convenzione art. 14, i cui posti non verrebbero confermati. L Ufficio si riserva di accogliere la richiesta, espletate le istruttorie necessarie, tramite comunicazione scritta. pagina 4/5

Resta invece invariata la durata del contratto e della convenzione, per i quali valgono le possibilità di proroga sino ad un massimo di cinque anni, secondo le modalità di seguito definite. Proroghe delle convenzioni. E facoltà delle parti contraenti fare richiesta di proroga della convenzione fino al raggiungimento della durata massima di cinque anni. La richiesta di proroga va presentata almeno un mese prima della scadenza del contratto di affidamento vigente. Non sono ammissibili proroghe automatiche. La documentazione da presentare è la seguente: tre copie originali del MOD. 75120 Accordo integrativo durata il nuovo contratto di affidamento oppure una dichiarazione delle parti che il contratto agli atti dell Ufficio è ancora vigente; COB della proroga/trasformazione del rapporto di lavoro della persona disabile già in forza oppure, nel caso di sostituzione del lavoratore, relazione che motivi la cessazione del rapporto e il MOD 75187 Dati conoscitivi per la presentazione della nuova candidatura. Contestualmente alla richiesta di proroga le parti contraenti possono richiedere l ampliamento o la riduzione della commessa di lavoro e la conseguente modifica del numero di posti coperti (la documentazione richiesta è già elencata nel paragrafo precedente). L Ufficio si riserva di accogliere la richiesta, espletate le istruttorie necessarie, tramite comunicazione scritta. Disposizioni finali Per tutto quanto non regolamentato dalle presenti istruzioni, si rimanda al testo della Convenzione Quadro validata dalla Regione Lombardia ed ai contenuti della Convenzione art. 14 sottoscritta dalle parti. Risultati auspicabili Considerato che lo spirito che sottende le convenzioni stipulate ai sensi della legge 68/99 è la creazione di stabile occupazione delle persone disabili presso le imprese obbligate, è auspicabile che, esaurite le proroghe concedibili, il Datore di lavoro soggetto agli obblighi acquisisca anche tramite passaggio diretto oppure tramite convenzione ex art. 11 il lavoratore disabile assunto dalla cooperativa sociale attraverso le modalità della convenzione art. 14. pagina 5/5