(approvato con deliberazione consiliare n.5 del , successivamente modificato con deliberazione G.C. n. 11 del

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CITTA DI SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine Via Garibaldi 23-33038 San Daniele del Friuli - p.i. 00453800302 www.comune.sandanieledelfriuli.ud.it Servizio Amministrativo U.O. Segreteria e Iniziative Comunitarie tel. 0432/946514 - fax 0432/946534 e-mail: affari.generali@comune.sandanieledelfriuli.ud.it REGOLAMENTO PER L ACCESSO AI SERVIZI O ALLE PRESTAZIONI SOCIO- ASSISTENZIALI AGEVOLATE MEDIANTE L UTILIZZO DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) (approvato con deliberazione consiliare n.5 del 19.02.2002, successivamente modificato con deliberazione G.C. n. 11 del 23.01.2003) Il Comune di San Daniele del Friuli, volendo dare applicazione alle disposizioni contenute nel D.Lgs. n.109/1998 così come modificato dal D.Lgs. 130/2000, nel D.P.C.M. 221/1999, come modificato dal D.P.C.M. n.242/2001, nel D.P.C.M. del 18.05.2001, relative all adozione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per l erogazione dei servizi o delle prestazioni sociali e assistenziali agevolate non destinate alle generalità dei soggetti, o comunque collegato nella misura o nel costo a determinate situazioni economiche decide di applicare i criteri e le modalità di accesso di cui al presente Regolamento. Nella determinazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente vanno considerati: a) il nucleo familiare di appartenenza del richiedente b) l indicatore della situazione reddituale del nucleo familiare di appartenenza (ISR) c) il 20% dell indicatore della situazione patrimoniale del nucleo familiare di appartenenza (ISP) d) il valore del parametro desunto dalla scala di equivalenza prevista dalla tabella 2 del D.Lgs. 109/1998 modificata dal D.Lgs. 130/2000 (NF) IL NUCLEO FAMILIARE DI APPARTENENZA Premesso che ciascun soggetto può appartenere ad un solo nucleo, ai sensi dell art.2, comma 2, D.Lgs. 109/1998 come modificato dal D.Lgs. 130/2000 e integrato dal DPCM del 18.05.2001 (GU n.155/2001), questo è composto da: il richiedente il servizio o la prestazione agevolata i soggetti con i quali convive (famiglia anagrafica art.4 DPR n.223/1989) alla data della presentazione della dichiarazione sostitutiva unica, di cui all art.4 D.Lgs. n.109/1998 modificato dal D.Lgs. 130/2000, recepito dal DPCM 221/1999 modificato dal DPCM 242/2001, integrato dal DPCM dl 18.05.2001(GU n.155/2001) Nell ambito dell autonomia dell Ente, come previsto dall art.2, comma 7, DPCM 221/1999 modificato dal DPCM 242/2001, il nucleo familiare delle prestazioni S.A.D., va ricondotto: - al componente ultrasessantacinquenne o alla coppia di anziani - nel caso di persone adulte con handicap permanente grave o invalidità superiore al 66%, al solo assistito e al coniuge, comprese le coppie di fatto (salvo i casi previsti dal punto 1.3 delle istruzioni per la compilazione della dichiarazione sostitutiva del DPCM del 18.05.2001 GU N.155/2001).

INDICATORE DELLA SITUAZIONE REDDITUALE DEL NUCLEO FAMILIARE DI APPARTENENZA Il reddito del nucleo familiare è dato dalla somma dei: 1. Redditi complessivi ai fini IRPEF di tutti i componenti il nucleo familiare di appartenenza quale risulta l ultima dichiarazione presentata o ultimo certificato sostitutivo, al netto dei redditi agrari; di cui all art.2135 c.c., o dall ultima certificazione del soggetto erogatore, e comprensivo di: - reddito da lavoro prestato nelle zone di frontiera ed in altri paesi limitrofi da soggetti residenti in Italia lavoratori frontalieri art.38 co.3 Legge n.146/1998; - proventi di attività agricole, per le quali vi è l obbligo di dichiarazione IVA, determinate come base per l imponibile IRAP al netto dei costi del personale a qualunque titolo utilizzato; 2. Rendimento del patrimonio mobiliare del nucleo (BOT, CCT, BTP, Azioni di Società, Depositi, Certificati di deposito, ecc.) ottenuto moltiplicando il valore dell intero patrimonio mobiliare per il tasso di rendimento medio annuo dei titoli decennali del Tesoro, come previsto dall art.3, co.1-2-3, del DPCM n.221/1999; L indicatore della situazione reddituale del nucleo (ISR) si ottiene togliendo dalla somma, come sopra determinata, la seguente detrazione, (vedi Tabella 1, parte I, D.Lgs. 109/98 modificato dal D.Lgs. 130/2000):! Il valore del canone annuo, fino a concorrenza, per un ammontare massimo di Lire 10 milioni qualora il nucleo familiare risieda in abitazione in locazione. In tal caso il richiedente è tenuto a dichiarare gli estremi del contratto di locazione registrato. INDICATORE DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEL NUCLEO FAMILIARE DI APPARTENENZA Il patrimonio del nucleo familiare è dato dalla somma del: - Patrimonio immobiliare: somma del valore dei fabbricati, terreni edificabili ed agricoli intestati a persone fisiche diverse da imprese, quale definito ai fini ICI al 31/12 dell anno precedente a quello di presentazione della domanda, indipendentemente dal periodo di possesso nel periodo di imposta considerato. Dal valore così determinato si detrae l ammontare del debito residuo al 31 dicembre dell anno precedente per i mutui contratti per l acquisto dell immobile, fino a concorrenza del suo valore come sopra definito. Per i nuclei familiari residenti in abitazioni di proprietà, in alternativa alla detrazione per il debito residuo, è detratto, se più favorevole e fino a concorrenza, il valore della casa di abitazione, come sopra definito nel limite di Lire 100 milioni. La detrazione spettante in caso di proprietà dell abitazione di residenza è alternativa a quella per il canone di locazione; - Patrimonio mobiliare: somma dei valori mobiliari in senso stretto (BOT, CCT, BTP, Depositi, Certificati di deposito, Fondi di investimento, Azioni di società), le partecipazioni in società non quotate e gli altri cespiti patrimoniali individuali, di tutti i componenti il nucleo familiare di appartenenza, al netto della franchigia, fino a concorrenza, di Lire 30 milioni (come da Tabella 1, parte II, D.Lgs. 109/1998 modificato dal D.Lgs. 130/2000). L indicatore della situazione patrimoniale del nucleo (ISP) è pari alla somma come sopra ottenuta.

COME SI CALCOLA L I.S.E.E. L Indicatore della Situazione Economica Equivalente, I.S.E.E., è calcolato come rapporto tra l I.S.E. (indicatore della Situazione Economica) e il parametro desunto dalla Scala di Equivalenza sulla base della composizione quantitativa e qualitativa del nucleo familiare (NF): I.S.E.E. = I.S.E./ parametro NF Dove per I.S.E. si intende la somma dell Indicatore della Situazione Reddituale e il 20% dell Indicatore della Situazione Patrimoniale: I.S.E. = I.S.R. + 20% ISP L Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di richiedere informazioni aggiuntive qualora si verifichino rilevanti variazioni nella situazione economica del richiedente successivamente al periodo cui è riferita l ultima dichiarazione dei redditi.

LA SCALA DI EQUIVALENZA Tabella 2 del D.Lgs. 109/1998 modificato dal D.Lgs. 130/2000 n. dei componenti parametro 1 1,00 2 1,57 3 2,04 4 2,46 5 2,85 - maggiorazione di 0,35 per ogni ulteriore componente - maggiorazione di 0,20 in caso di presenza nel nucleo di figli minori e di un solo genitore - maggiorazione di 0,5 per ogni componente con handicap psicofisico permanente di cui all art.3 della Legge n.104 del 05.02.1992, o di invalidità superiore al 66% - maggiorazione di 0,2 per nuclei familiari con figli minori, in cui entrambi i genitori svolgono attività di lavoro o di impresa

SOGLIE PER L AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI S.A.D. Tariffa oraria intera: 12,00 Se l Indicatore della Situazione Economica Equivalente, I.S.E.E., è: - inferiore a 4.648,11 esenzione totale - compreso tra 4.648,11 e 6.713,93 compartecipazione pari al 30% della tariffa oraria SAD - compreso tra 6.713,93 e 8.263,31 compartecipazione pari al 40% della tariffa oraria SAD - compreso tra 8.263,31 e 10.329,13 compartecipazione pari al 60% della tariffa oraria SAD - compreso tra 10.329,13 e 12.394,96 compartecipazione pari al 80% della tariffa oraria SAD - superiore a 12.394,96 compartecipazione pari al 100% della tariffa oraria SAD N.B. chi non richiede riduzione rispetto alla tariffa massima di 12,00 orarie, non è tenuto a produrre documentazione reddituale e/o patrimoniale per l accesso al SAD

ALLEGATO B alla deliberazione di C.C. n.5 del 19.02.2002 COMUNE DI SAN DANIELE DEL FRIULI ANNO 2002 SERVIZI E PRESTAZIONI SOCIO-ASSISTENZIALI AI QUALI SI APPLICANO I CRITERI E LE MODALITA PER L ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI MEDIANTE L ACCERTAMENTO DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) SERVIZI AD ANZIANI Servizio Assistenza Domiciliare