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REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 6 INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITÀ DECRETO DIRIGENTE DEL SETTORE (Assunto il 10/12/2015 Prot. n. 1296) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria n. 15550 del 21.12.2015 OGGETTO: Riassegnazione del personale agli Uffici Territoriali Provinciali istituiti presso la UOT Funzioni Territoriali, Dipartimento n. 6 Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità

IL DIRIGENTE VISTI la Legge Regionale 13.3.1996, n. 7, recante Norme sull ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale ; gli artt.4, 10, 16 e 17 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n.165 e ss.mm.ii.; la D.G.R. 21.6.1999, n. 2661, recante Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla Legge Regionale n. 7/96 e dal D.Lgs n. 29/93 e succ. modif. ed integrazioni ; il Decreto n. 354 del 21.6.1999 del Presidente della Regione, recante Separazione dell amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione ; la D.G.R. 05.02.2015 n. 19 con la quale è stato approvato l ordinamento generale delle macro strutture organizzative della Giunta Regionale; la D.G.R 21.05.2015 n.138 con la quale è stato approvato il nuovo organigramma provvisorio del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità ; il regolamento regionale 16.6.2015 n. 10, approvato con deliberazione della G.R. n. 186 del 12.6.2015, recante ad oggetto Regolamento sulle modalità di conferimento degli incarichi di funzione di livello non generale ; il Decreto Legislativo n. 150 del 27.10.2009 di attuazione della Legge n. 15/2009, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle amministrazioni; la legge n. 56 del 07.04.2014 Disposizioni sulle citta' metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni di individuazione e riordino, tra l'altro, delle funzioni fondamentali delle Province; la Legge Regionale 10.11.1975, n. 31 e succ. modif. e integrazioni; la Legge Regionale 11.5.2007, n. 9; la Legge Regionale n. 34/2002 e succ. modif. ed integrazioni e ritenuta la propria competenza; la L.R. n. 31/2002, recante Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale ; la L.R. n.3/2012, recante Misure in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza della amministrazione regionale ed attuazione nell ordinamento regionale delle disposizioni di principio contenute nel decreto legislativo 27 ottobre 2009, n.150 ; CONSIDERATO che con legge Regionale n. 14 del 22.06.2015 Disposizioni urgenti per l attuazione del processo di riordino delle funzioni a seguito della legge 7 aprile 2014, n.56., è stato statuito, fra l altro, in attesa della conclusione del complesso iter normativo di riordino delle funzioni in applicazione a quanto disposto dallo stesso art. 1, comma 89, della legge n. 56 del 07.04.2014, la riassunzione da parte della stessa Regione Calabria delle funzioni già trasferite alle Province in applicazione della legge regionale n. 34 del 12.08.2002; che in data 31.7.2015, tra la Regione e le Amministrazioni Provinciali è stato siglato un protocollo d'intesa con cui si è convenuto, anche al fine di non pregiudicare la definizione dei procedimenti in corso ed evitare interruzioni di servizi, che il personale rimane temporaneamente allocato ed esercita le funzioni presso le Amministrazioni di provenienza sino a successivo provvedimento

del Dipartimento Organizzazione, risorse umane e controlli e/o sino alla stipula di specifici protocolli d'intesa e comunque, non oltre il 31.10.2015; che la DGR n. 369 del 24.09.2015, in attuazione della L.R. n. 14/2015, stabilisce che la Regione riassume, nell'ambito delle proprie competenze amministrative, le funzioni già conferite alle Province, in esecuzione della legge regionale 12 agosto 2002, n. 34 e ss.mm.ii., ed ai relativi e conseguenti decreti dei dirigenti generali nei diversi settori di competenza; che la suddetta delibera, nelle more della definizione del più ampio processo di riorganizzazione della struttura organizzativa della Giunta regionale da adottarsi ai sensi dell art.7, commi 1 e 5, ha incorporato tutte le funzioni, secondo un criterio di collegamento funzionale e di omogeneità, nei Dipartimenti della Giunta Regionale interessati alle funzioni riassunte, istituendo in ciascun dipartimento, in relazione all'esistente collegamento funzionale cui afferiscono, delle Unità Organizzative Temporanee; che con D.D.G. n. 11550 del 26.10.15 è stata istituita presso il Dipartimento n. 6 Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità, ai sensi dell art. 7,comma 4 della Legge Regionale 7 agosto 2002, n. 31, la UOT denominata Funzioni territoriali ; che con il citato D.D.G. n. 1150 del 26.10.15 è stato conferito al sottoscritto l incarico di dirigente responsabile della UOT Funzioni territoriali ; è stata definita la micro-organizzazione della U.O.T. istituita presso il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità, previa ricognizione delle funzioni; è stato disposto, secondo quanto previsto dalla deliberazione di G.R. n. 369 del 24.09.15, che la suddetta UOT istituita presso il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità sia articolata in quattro Uffici Territoriali Provinciali e precisamente Catanzaro, Cosenza, Vibo Valentia, Crotone, oltre all Ufficio di Direzione e coordinamento istituito presso il Dipartimento Lavori Pubblici, fatta eccezione per la provincia di Reggio Calabria, secondo quanto previsto dal Protocollo di Intesa del 1 ottobre 2015 tra regione Calabria, provincia di Reggio Calabria e Città metropolitana; è stato assegnato alla UOT istituita presso il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità il personale immesso nei ruoli della Giunta regionale secondo quanto stabilito dalla deliberazione di G.R. n. 369/15 e dal decreto del Dirigente del Settore n. 1, Dip. n. 3, n. 11273 del 20.10.15, così come individuato nell allegato elenco, demandando ad un atto del Dirigente incaricato la successiva assegnazione del personale agli Uffici territoriali provinciali, in coerenza con quanto previsto dai punti 2 lett. b) e d), della citata deliberazione di G.R. n. 369 del 24.09.15 ; RICHIAMATO il proprio decreto n. 12939 del 18.11.2015 con il quale veniva assegnato agli uffici Territoriali Provinciali di Catanzaro, Cosenza, Vibo Valentia e Crotone il personale individuato con DDS n. 11273 del 20.10.2015. VISTO il verbale di accordo sottoscritto in data 16.11.2015 dai Dirigenti Generali dei competenti dipartimenti avente ad oggetto: Assegnazione del personale transitato, ai sensi della legge regionale n. 14/2015, dalla Province nei ruoli regionali ed assegnato alle UOT Funzioni Territoriali con il quale è stata concordata l assegnazione definitiva del personale UOT per come previsto nell elenco allegato al medesimo verbale; VISTO il Decreto n. 13635 del 27.11.2015 del Dipartimento n. 3 Organizzazione, Risorse Umane Controlli con il quale si è preso atto del verbale sopracitato e quindi si è proceduto ad assegnare in via definitiva il personale proveniente dalle Amministrazioni provinciali ai competenti Dipartimenti; VISTO il D.D.G. n. 14456 del 10.12.2015 del Dipartimento n. 6 Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità con il quale viene assegnato all UOT Funzioni Territoriali il personale immesso nei ruoli della Giunta Regionale secondo quanto stabilito dalla D.G.R. n. 369/2015, dai D.D.S. n. 11273 del 20.10.2015 e D.D.S. n. 13635 del 27.11.2015 del Dipartimento n. 3 Organizzazione, Risorse Umane Controlli, e si demanda al sottoscritto l assegnazione del personale agli uffici territoriali provinciali.

RITENUTO necessario riassegnare agli Uffici Territoriali Provinciali di Catanzaro, Cosenza, Vibo Valentia, Crotone, il personale di cui al sopracitato decreto n. 14456 del 10.12.2015 del Dipartimento n. 6 Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità ; DECRETA Per le motivazioni espresse in premesse che qui si intendono integralmente riportate: 1) Di assegnare all Ufficio di Direzione e Coordinamento con sede presso la Giunta regionale il seguente personale: Pirrò Vincenzo, Spagnulo Flora, D Andrea Manuela, Russo Antonio, Pizzonia Giacomo Antonio, Nicolino Mario. 2) Di assegnare agli Uffici Territoriali Provinciali di Catanzaro il personale di seguito indicato: Linea di Unità oper./ Uffici Personale Risorse idriche e difesa del Demanio idrico Difesa del a) Gestione del demanio idrico con rilascio delle relative concessioni e autorizzazioni d'uso; b) Concessione di spiagge lacuali, superfici e pertinenze dei laghi; c) Concessioni di pertinenze idrauliche e di aree fluviali; d) Concessioni di derivazioni di acqua ; e) Vigilanza sul demanio idrico e sugli obblighi concessori; Rolli Alfredo Grassi Nello Criniti Daniela Fazio Ernesto Fiorino Rosalia Scalise Maria Citriniti Ferdinando a) Concessione di estrazione di materiale litoide dei corsi d'acqua; Bonacci Michele b) Interventi di difesa da fenomeni di dissesto, ivi compreso gli interventi per la tutela degli abitati Corsi Raffaele costieri; Crispino Francesco c) Realizzazione e manutenzione di opere idrauliche, in caso di assenza dei soggetti tenuti alla loro Giampà Elio realizzazione; Mazzara Vincenzo d) Polizia idraulica, compresa l'imposizione di limitazione e divieti all'esecuzione, anche al di fuori del Pirrò Vincenzo demanio idrico, di qualsiasi opera o intervento che possano influire anche indirettamente sul regime dei corsi d'acqua ed in genere in ogni intervento, attinente alla polizia delle acque, previsto dai RR.DD. 523/1904, 2669/1937 e 1775/1933; e) Realizzazione delle dighe non riservate al Registro italiano delle dighe (R.I.D.) ai sensi dell'art. 91, comma 1, D. lgs. 112/1998 e non rientranti, ai sensi della legislazione vigente, nella competenza degli altri Enti; a) Progettazione, esecuzione e manutenzione straordinaria delle opere di cui alla lettera e) comma 1, Corsi Raffele dell'art. 93 del D. lgs. n. 112/98 per i comuni non capoluogo; Crispino Francesco b) Attuazione e gestione dei programmi di OO.PP. predisposti dalla Regione in attuazione delle LL.RR. Giampà Elio n. 24/86, n. 24/87, n. 14/99, n. 8/2003, n. 13/2004, n. 3/2005, n. 13/2005 e della Legge finanziaria Mazzara Vincenzo 2001 art. 3, comma 9 e 10; Pirrò Vincenzo c) Vigilanza tecnica amministrativa sull esecuzione degli interventi, ricompresi nei suddetti programmi Grassi Nello di OO.PP. a) Il rilevamento del fabbisogno abitativo in collaborazione con i comuni; Mazzara Vincenzo b) L'individuazione delle tipologie di interventi idonee a soddisfare i fabbisogni rilevati; c) La localizzazione degli interventi da finanziare con le risorse previste dai piani e programmi regionali; d) L'individuazione dei soggetti attuatori degli interventi; e) La concessione dei contributi ai comuni per gli interventi di recupero edilizio nei centri o nei nuclei storici; f) La nomina ed il funzionamento delle commissioni provinciali per la determinazione dell'indennità di esproprio; g) La concessione dei contributi per il recupero degli edifici rurali aventi valore storico ed architettonico situati nelle zone agricole e non più utilizzati a fini agricoli; a) L approvazione degli organici delle aziende di trasporto; b) La determinazione del parco macchine aziendali per l espletamento dei servizi di trasporto pubblico locale d interesse regionale; c) Le funzioni amministrative relative al personale delle aziende di trasporto collettivo. Crispino Francesco Trasporti eccezionali a) Rilascio, con riferimento all intero territorio regionale, delle autorizzazioni alla circolazione previste dal comma 6 dell art. 10 e dal comma 8 dell art. 104 del D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, riguardo all elenco delle strade percorribili ai sensi dei commi 2 e 3 dell art. 117 della Legge Regionale 12 agosto 2002, n. 34; b) Redazione del catasto delle strade regionali, provinciali e comunali; c) Redazione dell elenco delle strade percorribili con riferimento alla viabilità regionale, provinciale e comunale da re di norma annualmente sul Bollettino Ufficiale della Regione. Corsi Raffaele

3) Di assegnare agli Uffici Territoriali Provinciali di Cosenza il personale di seguito indicato: Linea di Unità oper./ Uffici Personale Demanio idrico a) Gestione del demanio idrico con rilascio delle relative concessioni e autorizzazioni d'uso; b) Concessione di spiagge lacuali, superfici e pertinenze dei laghi; c) Concessioni di pertinenze idrauliche e di aree fluviali; d) Concessioni di derivazioni di acqua ; e) Vigilanza sul demanio idrico e sugli obblighi concessori; Leonetti Marcello Risorse idriche e difesa del Difesa del a) Concessione di estrazione di materiale litoide dei corsi d'acqua; b) Interventi di difesa da fenomeni di dissesto, ivi compreso gli interventi per la tutela degli abitati costieri; c) Realizzazione e manutenzione di opere idrauliche, in caso di assenza dei soggetti tenuti alla loro realizzazione; d) Polizia idraulica, compresa l'imposizione di limitazione e divieti all'esecuzione, anche al di fuori del demanio idrico, di qualsiasi opera o intervento che possano influire anche indirettamente sul regime dei corsi d'acqua ed in genere in ogni intervento, attinente alla polizia delle acque, previsto dai RR.DD. 523/1904, 2669/1937 e 1775/1933; e) Realizzazione delle dighe non riservate al Registro italiano delle dighe (R.I.D.) ai sensi dell'art. 91, comma 1, D. lgs. 112/1998 e non rientranti, ai sensi della legislazione vigente, nella competenza degli altri Enti; Aiello Stefano Caruso Antonio Cistaro Angelo Conforti Anna Cordiale Guerino Curia Francesco De Santis Giuseppe Donato Mario Ferraina M. Rosaria Gaudio Wilma Greco Domenico Innocente M. Rosa Lucchetti M. Rosa Miceli Ercole Panza Donatella Spinelli Giuseppe a) Progettazione, esecuzione e manutenzione straordinaria delle opere di cui alla lettera e) comma Aiello Stefano 1, dell'art. 93 del D. lgs. n. 112/98 per i comuni non capoluogo; Cordiale Guerino b) Attuazione e gestione dei programmi di OO.PP. predisposti dalla Regione in attuazione delle LL.RR. Curia Francesco n. 24/86, n. 24/87, n. 14/99, n. 8/2003, n. 13/2004, n. 3/2005, n. 13/2005 e della Legge finanziaria De Santis Giuseppe 2001 art. 3, comma 9 e 10; Donato Mario c) Vigilanza tecnica amministrativa sull esecuzione degli interventi, ricompresi nei suddetti Innocente M. Rosa programmi di OO.PP. Miceli Ercole Panza Donatella Spinelli Giuseppe a) Il rilevamento del fabbisogno abitativo in collaborazione con i comuni; Caruso Antonio b) L'individuazione delle tipologie di interventi idonee a soddisfare i fabbisogni rilevati; Cistaro Angelo c) La localizzazione degli interventi da finanziare con le risorse previste dai piani e programmi regionali; d) L'individuazione dei soggetti attuatori degli interventi; e) La concessione dei contributi ai comuni per gli interventi di recupero edilizio nei centri o nei nuclei storici; f) La nomina ed il funzionamento delle commissioni provinciali per la determinazione dell'indennità di esproprio; g) La concessione dei contributi per il recupero degli edifici rurali aventi valore storico ed architettonico situati nelle zone agricole e non più utilizzati a fini agricoli; a) L approvazione degli organici delle aziende di trasporto; b) La determinazione del parco macchine aziendali per l espletamento dei servizi di trasporto pubblico locale d interesse regionale; c) Le funzioni amministrative relative al personale delle aziende di trasporto collettivo. Conforti Anna Ferraina M. Rosaria Lucchetti Marcello Trasporti eccezionali a) Rilascio, con riferimento all intero territorio regionale, delle autorizzazioni alla circolazione previste dal comma 6 dell art. 10 e dal comma 8 dell art. 104 del D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, riguardo all elenco delle strade percorribili ai sensi dei commi 2 e 3 dell art. 117 della Legge Regionale 12 agosto 2002, n. 34; b) Redazione del catasto delle strade regionali, provinciali e comunali; c) Redazione dell elenco delle strade percorribili con riferimento alla viabilità regionale, provinciale e comunale da re di norma annualmente sul Bollettino Ufficiale della Regione. Conforti Anna Ferraina M. Rosaria Lucchetti Marcello

4) Di assegnare agli Uffici Territoriali Provinciali di Crotone il personale di seguito indicato: Linea di Unità oper./ Uffici Personale Risorse idriche e difesa del Demanio idrico Difesa del a) Gestione del demanio idrico con rilascio delle relative concessioni e autorizzazioni d'uso; c) Concessione di spiagge lacuali, superfici e pertinenze dei laghi; d) Concessioni di pertinenze idrauliche e di aree fluviali; e) Concessioni di derivazioni di acqua ; f) Vigilanza sul demanio idrico e sugli obblighi concessori; a) Concessione di estrazione di materiale litoide dei corsi d'acqua; b)interventi di difesa da fenomeni di dissesto, ivi compreso gli interventi per la tutela degli abitati costieri; c) Realizzazione e manutenzione di opere idrauliche, in caso di assenza dei soggetti tenuti alla loro realizzazione; d) Polizia idraulica, compresa l'imposizione di limitazione e divieti all'esecuzione, anche al di fuori del demanio idrico, di qualsiasi opera o intervento che possano influire anche indirettamente sul regime dei corsi d'acqua ed in genere in ogni intervento, attinente alla polizia delle acque, previsto dai RR.DD. 523/1904, 2669/1937 e 1775/1933; e) Realizzazione delle dighe non riservate al Registro italiano delle dighe (R.I.D.) ai sensi dell'art. 91, comma 1, D. lgs. 112/1998 e non rientranti, ai sensi della legislazione vigente, nella competenza degli altri Enti; Bonasso Rosario Lombardo Antonio Alessi Natale Bruno Antonio Lombardo Antonio Bonasso Rosario Piperis Roberto Spagnulo Flora a) Progettazione, esecuzione e manutenzione straordinaria delle opere di cui alla Lombardo Antonio Bonasso Rosario lettera e) comma 1, dell'art. 93 del D. lgs. n. 112/98 per i comuni non capoluogo; Piperis Roberto b) Attuazione e gestione dei programmi di OO.PP. predisposti dalla Regione in attuazione delle LL.RR. n. 24/86, n. 24/87, n. 14/99, n. 8/2003, n. 13/2004, n. 3/2005, n. 13/2005 e della Legge finanziaria 2001 art. 3, comma 9 e 10; c) Vigilanza tecnica amministrativa sull esecuzione degli interventi, ricompresi nei suddetti programmi di OO.PP. a) Il rilevamento del fabbisogno abitativo in collaborazione con i comuni; Bruno Antonio Bonasso Rosario b) L'individuazione delle tipologie di interventi idonee a soddisfare i fabbisogni rilevati; c) La localizzazione degli interventi da finanziare con le risorse previste dai piani e programmi regionali; d) L'individuazione dei soggetti attuatori degli interventi; e) La concessione dei contributi ai comuni per gli interventi di recupero edilizio nei centri o nei nuclei storici; f) La nomina ed il funzionamento delle commissioni provinciali per la determinazione dell'indennità di esproprio; g) La concessione dei contributi per il recupero degli edifici rurali aventi valore storico ed architettonico situati nelle zone agricole e non più utilizzati a fini agricoli; a) L approvazione degli organici delle aziende di trasporto; b) La determinazione del parco macchine aziendali per l espletamento dei servizi di trasporto pubblico locale d interesse regionale; c) Le funzioni amministrative relative al personale delle aziende di trasporto collettivo. Lombardo Antonio Trasporti eccezionali a) Rilascio, con riferimento all intero territorio regionale, delle autorizzazioni alla circolazione previste dal comma 6 dell art. 10 e dal comma 8 dell art. 104 del D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, riguardo all elenco delle strade percorribili ai sensi dei commi 2 e 3 dell art. 117 della Legge Regionale 12 agosto 2002, n. 34; b) Redazione del catasto delle strade regionali, provinciali e comunali; c) Redazione dell elenco delle strade percorribili con riferimento alla viabilità regionale, provinciale e comunale da re di norma annualmente sul Bollettino Ufficiale della Regione. Lombardo Antonio

5) Di assegnare agli Uffici Territoriali Provinciali di Vibo Valentia il personale di seguito indicato: Linea di Unità oper./ Uffici Personale Risorse idriche e difesa del Demanio idrico Difesa del a) Gestione del demanio idrico con rilascio delle relative concessioni e autorizzazioni d'uso; c) Concessione di spiagge lacuali, superfici e pertinenze dei laghi; d) Concessioni di pertinenze idrauliche e di aree fluviali; e) Concessioni di derivazioni di acqua ; f) Vigilanza sul demanio idrico e sugli obblighi concessori; a) Concessione di estrazione di materiale litoide dei corsi d'acqua; b) Interventi di difesa da fenomeni di dissesto, ivi compreso gli interventi per la tutela degli abitati costieri; c) Realizzazione e manutenzione di opere idrauliche, in caso di assenza dei soggetti tenuti alla loro realizzazione; d) Polizia idraulica, compresa l'imposizione di limitazione e divieti all'esecuzione, anche al di fuori del demanio idrico, di qualsiasi opera o intervento che possano influire anche indirettamente sul regime dei corsi d'acqua ed in genere in ogni intervento, attinente alla polizia delle acque, previsto dai RR.DD. 523/1904, 2669/1937 e 1775/1933; e) Realizzazione delle dighe non riservate al Registro italiano delle dighe (R.I.D.) ai sensi dell'art. 91, comma 1, D. lgs. 112/1998 e non rientranti, ai sensi della legislazione vigente, nella competenza degli altri Enti; De Lorenzo Giovanni Barbiere Giovanni Gurzì Carmelo Niglia Alberta Nicolino Mario Calderazzo Giuseppe D Andrea Manuela Giogà Damiano G. Meligrana Michele Morgese Marina Pizzonia Giacomo A. Rotella Antonio Profiti Giuseppe A. Limardo Giuseppina Barletta Antonio a) Progettazione, esecuzione e manutenzione straordinaria delle opere di cui alla Profiti Giuseppe A. Giogà Damiano G. lettera e) comma 1, dell'art. 93 del D. lgs. n. 112/98 per i comuni non capoluogo; b) Attuazione e gestione dei programmi di OO.PP. predisposti dalla Regione in attuazione delle LL.RR. n. 24/86, n. 24/87, n. 14/99, n. 8/2003, n. 13/2004, n. 3/2005, n. 13/2005 e della Legge finanziaria 2001 art. 3, comma 9 e 10; c) Vigilanza tecnica amministrativa sull esecuzione degli interventi, ricompresi nei suddetti programmi di OO.PP. a) Il rilevamento del fabbisogno abitativo in collaborazione con i comuni; Limardo Giuseppina Russo Antonio b) L'individuazione delle tipologie di interventi idonee a soddisfare i fabbisogni rilevati; c) La localizzazione degli interventi da finanziare con le risorse previste dai piani e programmi regionali; d) L'individuazione dei soggetti attuatori degli interventi; e) La concessione dei contributi ai comuni per gli interventi di recupero edilizio nei centri o nei nuclei storici; f) La nomina ed il funzionamento delle commissioni provinciali per la determinazione dell'indennità di esproprio; g) La concessione dei contributi per il recupero degli edifici rurali aventi valore storico ed architettonico situati nelle zone agricole e non più utilizzati a fini agricoli; a) L approvazione degli organici delle aziende di trasporto; b) La determinazione del parco macchine aziendali per l espletamento dei servizi di trasporto pubblico locale d interesse regionale; c) Le funzioni amministrative relative al personale delle aziende di trasporto collettivo. Ruffa Francesco Russo Antonio Trasporti eccezionali a) Rilascio, con riferimento all intero territorio regionale, delle autorizzazioni alla circolazione previste dal comma 6 dell art. 10 e dal comma 8 dell art. 104 del D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, riguardo all elenco delle strade percorribili ai sensi dei commi 2 e 3 dell art. 117 della Legge Regionale 12 agosto 2002, n. 34; b) Redazione del catasto delle strade regionali, provinciali e comunali; c) Redazione dell elenco delle strade percorribili con riferimento alla viabilità regionale, provinciale e comunale da re di norma annualmente sul Bollettino Ufficiale della Regione. Ruffa Francesco Russo Antonio

6) Che con successivo provvedimento si provvederà ad assegnare al personale indicato le responsabilità, le funzioni e gli obiettivi per l anno corrente; 7) Di notificare il presente decreto a tutti i soggetti interessati e di disporne la zione sul BURC. Il Dirigente del Settore U.O.T. Ing. Gianfranco Comito