Misura Insediamento di giovani agricoltori. Insediamento di giovani agricoltori. Codice Misura 112

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5.3.1.1.2 Misura 112 - Insediamento di giovani agricoltori Misura Insediamento di giovani agricoltori Codice Misura 112 Reg CE 1698/05 articolo 20, lettera a), punto ii); articolo 22 Orientamenti Strategici Comunitari Piano Strategico Nazionale Programma Sviluppo Rurale 1.Motivazioni e finalità Miglioramento della competitività dei settori agricolo e forestale Azione chiave v) Obiettivo prioritario - Miglioramento della capacità imprenditoriale e professionale degli addetti al settore agricolo e forestale e sostegno al ricambio generazionale Obiettivo specifico 1.2-Favorire il ricambio generazionale e valorizzare le capacità imprenditoriali dei giovani agricoltori A Descrizione generale Il progressivo invecchiamento della forza lavoro in agricoltura rende necessario rivolgere una particolare attenzione per garantire il futuro della professione agricola. I giovani agricoltori, se messi opportunamente in condizione, possono apportare al settore agricolo nuova linfa in termini di capacità imprenditoriale ed energia professionale. Pertanto l insediamento di un elevato numero di giovani nell attività agricola risulta strategico al fine di sviluppare una maggiore adattabilità ai cambiamenti del settore, di aumentare la produttività del lavoro e di pervenire ad un miglioramento della competitività delle imprese. Mediante l attivazione della misura di sostegno all insediamento si punta a favorire la fase di avvio della nuova impresa gestita dal giovane agricoltore e permetterne l assestamento strutturale iniziale. 2. Obiettivi specifici e operativi 3. Campo di applicazione a- permanenza dei giovani nelle aree rurali mediante avviamento di imprese agricole b- migliorare l efficienza delle imprese mediante il ricambio generazionale c- integrazione nel territorio e nella società d- incremento del numero di imprese condotte da giovani imprenditori e- favorire il consolidamento e la diffusione di imprese leader qualificate La misura è rivolta a tutti i settori produttivi del comparto agricolo e deve essere attivata sulla base di Progetti integrati (Pacchetto giovani). Nell ambito di tali progetti, oltre alla presente misura, dovranno essere attivate, al minimo, altre due misure di cui una obbligatoria indicata nel bando e le rimanenti a scelta del beneficiario nell ambito di un set di misure individuato nel bando medesimo. 4. Azioni Azione finalizzata a incentivare l insediamento in azienda attraverso la concessione di un premio all insediamento per il finanziamento delle spese sostenute dal giovane agricoltore. 5. Interventi ammissibili L erogazione del premio è subordinata alla realizzazione del piano aziendale per lo sviluppo dell impresa che coordina le diverse misure attivate nell ambito del progetto integrato. Il premio all insediamento può essere utilizzato per le spese sostenute relative all insediamento (quali spese notarili, consulenze, corsi di formazione, ecc.) e per investimenti collegati all insediamento e non rendicontati nell ambito della misura Pagina 237 di 513

121. Sono escluse le spese di esercizio per la normale attività (es. acquisto fertilizzanti, sementi, carburanti, ecc.). 6. Vincoli, limitazioni e condizioni di ammissibilità 7. Livello ed entità dell aiuto 1. Per primo insediamento si intende la prima assunzione di responsabilità o corresponsabilità civile e fiscale nella gestione di un'azienda agricola, in qualità di: a) titolare, mediante l'acquisizione dell'azienda agricola attraverso atto pubblico o scrittura privata registrata b) contitolare, avente poteri di rappresentanza straordinaria ed ordinaria, di una società di persone (art. 13, par. 6 del Reg CE 1974/2006) avente per oggetto la gestione di un'azienda agricola; in tale caso, la durata del contratto societario dovrà essere almeno pari a quella del periodo di impegno alla conduzione aziendale 2. Al fine di limitare la frammentazione fondiaria, la costituzione della nuova impresa non deve derivare dal frazionamento di un azienda preesistente in ambito familiare 3. Non può essere ammesso agli aiuti il passaggio di titolarità dell azienda, anche per quota, tra coniugi 4. L insediamento deve avvenire sulla base di un Piano aziendale per lo sviluppo dell impresa da realizzarsi in 36 mesi dalla data di adozione della decisione individuale di concedere il sostegno; esso costituisce il business plan aziendale e rappresenta lo strumento strategico per il collegamento delle misure previste dal pacchetto integrato 5. Per quanto riguarda gli investimenti strutturali e dotazionali, si fa riferimento ai limiti ed ai vincoli previsti dalle OCM, applicando quanto previsto nello specifico capitolo del presente Programma. Premio all insediamento Euro Minimo 10.000 Massimo 30.000 Il premio è erogato in un unica soluzione dopo la realizzazione del Piano aziendale per lo sviluppo dell impresa, ovverosia, in via anticipata, previa la presentazione di apposita fideiussione. 8. Relazione e coerenza con altre misure La misura rappresenta uno degli interventi chiave per la competitività anche in relazione alle diverse sinergie che prevede di attivare con le altre misure, in particolare dell Asse 1, nell ambito del Pacchetto Giovani, dove l integrazione riguarda direttamente una serie di misure complementari. L attivazione all interno del progetto integrato di misure comporta, ai sensi dell art. 13, par. 5 del Regolamento di applicazione, il finanziamento anche delle altre misure che risultino ammissibili. Particolare rilevanza viene riconosciuta al collegamento con le attività di formazione, per garantire una serie di strumenti a supporto del consolidamento delle capacità e delle competenze professionali. Oltre all eventuale corso di formazione necessario all acquisizione della sufficiente capacità professionale, il giovane agricoltore dovrà frequentare, nell arco del triennio successivo all insediamento, almeno due corsi di formazione/aggiornamento della durata minima di 24 ore ciascuno. Se il giovane agricoltore non si trova nelle condizioni di dover frequentare lo specifico corso di formazione di 150 ore, almeno uno dei due corsi di formazione/aggiornamento dovrà trattare tematiche riguardanti le pratiche agricole rispettose dell ambiente, il corretto uso dei fertilizzanti e dei prodotti per la protezione delle piante e l applicazione delle norme obbligatorie in agricoltura. In ogni caso, il costo dei corsi, quando risultino a carico del giovane agricoltore, potrà Pagina 238 di 513

essere rendicontato nella specifica misura (111) o, in alternativa, nell ambito del premio di insediamento.. 1. Ambito territoriale ed operativo 2. Soggetti beneficiari 3. Criteri di ammissibilità B Modalità di attuazione L attuazione riguarda tutto il territorio regionale Giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in un azienda agricola in qualità di capo dell azienda e presentano i necessari requisiti soggettivi ed oggettivi, fermo restando gli ulteriori vincoli previsti. Vengono previsti i seguenti requisiti: 1. età compresa tra i 18 anni (compiuti) ed i 40 anni (non compiuti) al momento della presentazione della domanda; 2. essersi insediati da meno di 18 mesi prima della data in cui sia adottata la singola decisione di concedere il sostegno; 3. aver frequentato la scuola dell obbligo; 4. possedere conoscenze e competenze professionali adeguate e dimostrate da almeno uno dei seguenti requisiti: a. titolo di studio attinente le materie agrarie; b. frequenza di un corso di formazione (150 ore) finalizzato al miglioramento delle conoscenze e delle competenze specifiche per quanto riguarda la gestione di un impresa agricola e le pratiche agricole rispettose dell ambiente, il corretto uso dei fertilizzanti e dei prodotti per la protezione delle piante e l applicazione delle norme obbligatorie in agricoltura; 5. acquisizione della qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP); 6. iscrizione all Anagrafe del Settore Primario; 7. impegno a condurre l azienda per almeno cinque anni decorrenti dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno; 8. presentazione di un Piano aziendale per lo sviluppo dell impresa contenente i seguenti elementi: a. descrizione della situazione iniziale dell azienda (soggetto richiedente, localizzazione territoriale, dimensioni e caratteristiche geo-morfologiche dell azienda, aspetti strutturali, aspetti occupazionali, risultati economici precedenti, eventuali attività commerciali); b. descrizione degli obiettivi di sviluppo; c. descrizione degli interventi proposti per il raggiungimento degli obiettivi individuati; d. programma degli investimenti per il miglioramento delle strutture aziendali; e. descrizione delle esigenze formative e di consulenza; f. piano economico-finanziario; g. cronoprogramma della realizzazione degli interventi programmati, con scansione semestrale degli step; h. descrizione della situazione finale prevista con particolare riferimento agli aspetti economici aziendali, qualitativi delle produzioni ed ambientali. Il Piano coordina ed integra le diverse misure attivate nell ambito del progetto di sviluppo aziendale. Il rispetto del Piano viene valutato nei 5 anni a decorrere dalla data della adozione della decisione individuale di concedere il sostegno. Pagina 239 di 513

Durante il periodo di realizzazione, potrà essere effettuata una rimodulazione del piano previa autorizzazione dell autorità competente e nel rispetto degli obiettivi e dei limiti di spesa autorizzati alla data di adozione della decisione individuale di concedere il sostegno. Nel medesimo arco di tempo sarà effettuata almeno una valutazione intermedia nella quale viene esaminata la corrispondenza degli interventi con quanto previsto dal Piano e dal relativo cronoprogramma. Alla conclusione della attuazione del Piano, la mancata corrispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato determinerà la revisione del sostegno accordato, fino al recupero totale delle provvidenze erogate, secondo le modalità stabilite negli specifici bandi. I requisiti per il sostegno all insediamento di giovani agricoltori dovranno essere soddisfatti nel momento della presentazione della domanda di sostegno. I requisiti relativi alla qualifica di I.A.P., alla competenza e capacità professionale acquisita mediante specifico corso di formazione, potranno essere conseguiti in un periodo non superiore a 36 mesi, a decorrere dalla data di adozione della decisione individuale di concedere il sostegno, qualora il giovane abbia necessità di un periodo di adattamento durante il quale creare o ristrutturare l azienda agricola e a condizione che tale esigenza sia documentata nel Piano aziendale per lo sviluppo dell impresa. 4. Procedure e criteri di selezione L attivazione degli interventi nell ambito dei progetti integrati segue la specifica procedura definita dal presente Programma. Le domande di aiuto vengono selezionate sulla base di specifici bandi di accesso e delle relative graduatorie di merito. A livello di bando sarà prevista una graduatoria specifica per le aree di montagna. 1.1 Indicatori comuni 1.2 Indicatori supplementari 2. Altri requisiti e informazioni Input Output Di risultato Di impatto Output C Informazioni specifiche e indicatori Ammontare della spesa pubblica realizzata (di cui FEASR) Numero di giovani agricoltori beneficiari Volume totale degli investimenti Aumento del valore aggiunto lordo nelle aziende beneficiarie Crescita economica Produttività del lavoro (Var. % rispetto il 2013 senza PSR) Numero Pacchetti Giovani Volume totale degli investimenti 65.909.091 (29.000.000) 2.339 n. 65.909.091 2.826.269 (+2,1%) 3.364.606-0,2% 1.403 n. 112.272.000 Il sostegno si rende necessario al fine di favorire il ricambio generazionale nel settore incentivando, oltre all insediamento del giovane, anche l ammodernamento dell azienda e lo sviluppo dell attività in un ottica d impresa e di mercato. Gli obiettivi specifici sono stati descritti al punto A2 e derivano sia dal rapporto di valutazione relativo al precedente periodo di programmazione, che dall analisi del contesto economico del presente programma. Per quanto riguarda le regole per verificare ed evitare eventuali sovrapposizioni con altri strumenti della PAC, si fa riferimento a quanto indicato nel precedente paragrafo A.6.5. Pagina 240 di 513

3. Requisiti e informazioni specifiche Le informazioni richieste dal punto 5.3.1.2.1 dell Allegato II del Reg. CE 1974/2006 sono ampiamente dettagliate nei precedenti paragrafi (A.6.1, A.7, B.3). Pagina 241 di 513