provincia di trieste Carta delle onoreficenze e delle intitolazioni della Provincia di Trieste

Documenti analoghi
Regolamento per la concessione delle civiche benemerenze

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D ARGENTO AL VALOR CIVILE

Commissione n. 5 Modifiche Statutarie, Elaborazione, Proposizione e Revisione dei Regolamenti Comunali

REGOLAMENTO COMUNE DI ISILI (PROVINCIA DI CAGLIARI) PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E CITTADINANZA BENEMERITA

Regolamento per la concessione della cittadinanza onoraria

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE CIVICHE BENEMERENZE MODIFICA E INTEGRAZIONE

Il registro è conservato nell Ufficio del Sindaco ed aggiornato dalla Segreteria. Esso dovrà contenere i dati anagrafici delle persone insignite e

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E PER IL RICONOSCIMENTO DI CIVICHE BENEMERENZE E ONORIFICIENZE

Comune di Piacenza REGOLAMENTO COMUNALE PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E DELLA BENEMERENZA CIVICA PIACENZA PRIMOGENITA D ITALIA

REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA E DEL GONFALONE COMUNE DI LEDRO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SEGNI DI RICONOSCENZA CIVICA E DELLA CITTADINANZA ONORARIA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA CITTADINANZA ONORARIA E BENEMERITA

COMUNE DI MASERA Provincia Verbano-Cusio-Ossola

COMUNE DI CAVEDINE. (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE

COMUNE DI ALA Provincia di Trento. Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale

CARTA DEL PATROCINIO DELLA PROVINCIA DI TRIESTE MODALITA DI CONCESSIONE. Art. 1 Oggetto

CITTÀ DI MOLFETTA PROVINCIA DI BARI

COMUNE DI ASSAGO Provincia di Milano

Comune di Rieti Provincia di Rieti REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO

COMUNE DI FOLGARIA Provincia di Trento. Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale

22 Bollettino Ufficiale

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO

Di disciplina sull utilizzo dello stemma comunale e del gonfalone

COMUNITA ALTA VALSUGANA E BERSNTOL REGOLAMENTO PER L USO DI STEMMA E GONFALONE DELLA COMUNITA, NONCHE PER LA CONCESSIONE DI PREMI DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO CONCESSIONE CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI E ASSOCIAZIONI

STORO E DELLO STEMMA COMUNALE REGOLAMENTO PER L'USO DEL GONFALONE. Comune di. Trento. Provincia di TRENTO. I.C.A. S.p.A DITTA. cat.

COMUNE DI SORANO Provincia di Grosseto. Regolamento per la concessione della cittadinanza onoraria

REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE

COMUNE DI LEVICO TERME. LINEE GUIDA per il CONFERIMENTO dell attestato di OSPITE d ONORE del COMUNE di LEVICO TERME

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA E L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLA BANDIERA.

COMUNE DI BORGOLAVEZZARO Provincia di Novara REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE BANDIERE ED INSEGNE DISTINTIVE

COMUNE DI CREVALCORE ( Provincia di Bologna )

GIORNO DI GENOVA E DI COLOMBO

COMUNE DI VILLAGRANDE STRISAILI Provincia Ogliastra REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI GALATONE Provincia di Lecce

PROVINCIA DI UDINE INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI A PERSONE, ENTI PUBBLICI E PRIVATI (ART. 12 L N. 241).

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N. 138.DEL

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VILLAPUTZU (PROVINCIA DI CAGLIARI) Regolamento per la costituzione e la tenuta dell Albo Comunale delle Associazioni e del Volontariato

COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE UMBRIA N.14 DEL 10 MARZO 1999

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 06/07/2017

IL CONSIGLIO COMUNALE

Città di Cantù REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE

COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso REGOLAMENTO DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO

REGOLAMENTO. Comune di Follonica. per l uso dello stemma, del gonfalone, della fascia tricolore e delle bandiere

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE E LA VALORIZZAZIONE DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

CITTÀ DI CASELLE TORINESE

COMUNE DI COLLI AL METAURO

art. 1 oggetto e finalità

Legge della Regione Lazio 7 dicembre 2007, n. 20 (1)

COMUNE DI CENATE SOTTO PROVINCIA DI BERGAMO

REGOLAMENTO STEMMA, GONFALONE, FASCIA TRICOLORE, BANDIERE, PATROCINIO CAPO I FINALITA DEL REGOLAMENTO. ART. 1 Finalità

Regione Lazio. Leggi Regionali 14/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 56

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE, DI COSTITUZIONE DI UNIONE CIVILE TRA PERSONE

COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento

COMUNE DI SARDIGLIANO PROVINCIA DI ALESSANDRIA. Regolamento delle spese di rappresentanza

GABINETTO DELLA PRESIDENZA U.O. SERVIZI CULTURALI E VALORIZZAZIONE BENI DEL TERRITORIO

COMUNE DI CAMPAGNA (Provincia di Salerno)

REGOLAMENTO PER LE SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI CAMERANO. Regolamento ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

Documento scaricato da

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PADOVA

COMUNE DI AVISE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE

Comune di Padova REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PER LE PARI OPPORTUNITA

Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 309 del 15/12/2016

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PER L ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI PER ATTIVITÀ CULTURALI, SPORTIVE E DEL TEMPO LIBERO.

REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE

Regolamento per l assegnazione di contributi alle Società Sportive

(2) Si ritiene opportuno riportare anche la premessa del presente decreto. IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

Gabinetto del Sindaco /001 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 40 approvata il 23 dicembre 2014

COMUNE DI PESCOSOLIDO

Pubblicata nel B.U. Basilicata 1 ottobre 2008, n. 46.

Comune di Gonnesa. Regolamento Unioni Civili. (Approvato con deliberazione C.C. N. 03 del )

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO PER SPORTIVI/STUDENTI E PER TALENTI DELLO SPORT UMBRO Premessa

INIZIATIVA MERCATINO DI NATALE (14 DICEMBRE 2014) FRAZ. PIAN DI MACINA - PROLOCO PIANORO SEZ

Proposta di legge regionale di iniziativa dell Ufficio di presidenza approvata nella seduta del 23 gennaio ON. RICCARDO NENCINI - PRESIDENTE

FONDI PER L'EMERGENZA ABITATIVA. ASSEGNAZIONE E CONCESSIONE A FAVORE DELLE PROVINCE (ART.14, L.R , N

REGOLAMENTO COMUNALE FESTA DI SAN MARTINO

C I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~ Settore Servizi Amministrativi

COMUNE DI AVIO Provincia di Trento

COMUNE DI BERLINGO Provincia di Brescia. Regolamento del Bilancio partecipato del Comune di Berlingo

Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale

COMUNE DI ARZENE (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DI STEMMA, GONFALONE, FASCIA TRICOLORE, BANDIERE E CONCESSIONE DI PATROCINIO

COMUNE DI STAZZEMA Medaglia d Oro al Valor Militare PROVINCIA DI LUCCA

COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA

Città di Pastrengo. Provincia di Verona. Piazza Carlo Alberto, tel. 045/ fax n. 045/ Pastrengo, 31 gennaio 2014

COMUNE DI FANO Provincia di Pesaro e Urbino

LEGGE REGIONALE N. 21 DEL REGIONE BASILICATA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Transcript:

provincia di trieste Carta delle onoreficenze e delle intitolazioni della Provincia di Trieste Adottata con decreto del Presidente n. 4 del 1 marzo 2010

CARTA DELLE ONORIFICENZE E DELLE INTITOLAZIONI DELLA PROVINCIA DI TRIESTE Art. 1 Oggetto La presente Carta disciplina l istituzione e la concessione di onorificenze destinate a premiare, di norma, persone, enti, istituzioni, associazioni, società che abbiano operato a favore del territorio e della comunità provinciali. La concessione delle onorificenze è una facoltà dell Ente che le assegna a suo insindacabile giudizio. Art. 2 Finalità La Provincia di Trieste riconosce, attraverso le onorificenze di cui all art.3, il valore delle attività di coloro che con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell'industria, del lavoro, della scuola, dello sport, e con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico abbiano in qualsiasi modo giovato alla valorizzazione della provincia di Trieste, della sua comunità e del territorio nonché abbiano contribuito nel tempo, con il loro lavoro, allo svolgimento delle attività dell Ente provinciale. La Provincia di Trieste può altresì concedere le onorificenze previste dalla presente Carta a persone, enti e/o istituzioni che, anche se non direttamente collegati al territorio ed alla comunità provinciale si siano distinti, anche a livello sovranazionale, per azioni e opere positive negli ambiti di cui al primo comma ovvero ispirate a valori universali, costituzionalmente riconosciuti, della libertà, della democrazia, dell uguaglianza, dello stato di diritto e del rispetto della dignità e dei diritti umani. Art. 3 Onorificenze e cerimonie 2

Le onorificenze della Provincia di Trieste sono costituite dal Sigillo della Provincia, dal Premio Primavera di donne e dalla Medaglia della Provincia. Possono essere concesse anche alla memoria. La consegna, per mano del Presidente, avviene con cerimonia pubblica, di norma in sale o edifici di proprietà della Provincia, di norma alla presenza della Giunta, del Consiglio, dei Sindaci del territorio provinciale e delle autorità. L onorificenza Sigillo della Provincia consiste in una placca d argento del diametro di 7 centimetri su cui sono riprodotti gli elementi iconografici dello Stemma della Provincia. Sul verso viene inciso il nome e il cognome della persona insignita e la data della cerimonia di consegna. Il sigillo, conservato in apposita custodia recante il logo Provincia di Trieste, è attribuito ai soggetti e per le finalità di cui agli artt. 1 e 2. L onorificenza Medaglia della Provincia in argento o in bronzo, consiste in una medaglia, del diametro di 3,5 centimetri, recante una riproduzione dell immagine posta sullo Stemma dell Amministrazione. Sul verso reca a rilievo la scritta La Provincia di Trieste. La medaglia d argento può essere assegnata, oltrechè nei casi previsti dall art. 1, a cittadini che abbiano operato in sinergia con l Ente per la realizzazione di progetti di particolare rilevanza per il territorio e la comunità e ad ex amministratori, dirigenti, funzionari e dipendenti dell Ente quale riconoscimento per l attuazione di particolari iniziative che hanno prodotto favorevoli ricadute sul territorio, innovato l Ente, promosso la collaborazione tra i comuni della giurisdizione. La medaglia di bronzo viene assegnata agli ex dipendenti che abbiano operato nell Ente per almeno vent anni. La cerimonia viene celebrata, di norma, in occasione della ricorrenza della costituzione della Provincia di Trieste avvenuta con Regio Decreto n. 53 del 18 gennaio 1923. Il premio Primavera di donne è assegnato annualmente, nella ricorrenza dell 8 marzo, a una donna, di norma residente o nata nella provincia di Trieste, quale riconoscimento dell'impegno nei diversi campi delle scienze, delle lettere, delle arti, dell'industria, del lavoro, della scuola, dello sport e del welfare. Il premio porta incisa l immagine posta sullo Stemma 3

della Provincia di Trieste, il titolo di "Primavera di donne", il nome e cognome della persona insignita e la data della cerimonia di consegna. Art. 4 Procedimento per la concessione di onorificenze Le onorificenze sono concesse dal Presidente, sentita la Giunta provinciale. Le proposte di concessione delle onorificenze sono istruite dal Gabinetto della Presidenza cui compete la raccolta degli elementi informativi necessari alla stesura della motivazione da presentare alla Giunta e del Decreto di assegnazione. La motivazione, unitamente al nome e cognome del destinatario dell onorificenza, alla tipologia dell onorificenza stessa, alla data della cerimonia di consegna, al numero del decreto di assegnazione, vengono riportati in apposito attestato sottoscritto dal Presidente. L attestato è redatto in duplice copia di cui una consegnata all insignito e l altra conservata nel Libro delle concessioni di cui al seguente comma. Per le onorificenze è istituito un Libro delle concessioni riportante il numero del decreto di concessione e copia dell attestato. Il Libro è conservato dal Gabinetto della Presidenza. Per i sigilli consegnati dall Amministrazione prima dell approvazione della presente Carta si provvede a stendere apposito elenco da allegare al Libro. Ulteriori riconoscimenti possono essere promossi previa specifica deliberazione giuntale volta a integrare e/o modificare la presente carta. Art. 5 Intitolazioni Le intitolazioni di sale, edifici e opere di proprietà dell Amministrazione a persone che si siano nel tempo particolarmente distinte nei diversi campi delle scienze, delle lettere, delle arti, dell'industria, del lavoro, della scuola, dello sport e del welfare, vengono proposte dal Presidente e approvate dalla Giunta con propria deliberazione. Le proposte d intitolazione sono istruite dal Gabinetto della Presidenza cui compete la raccolta degli elementi informativi necessari alla stesura della deliberazione da presentare alla Giunta. Sono escluse da questa procedura tutte le intitolazioni la cui competenza è in capo, secondo norma, ad altri soggetti tra cui la Commissione toponomastica del Comune di Trieste. 4

Art. 6 Oneri Tutti gli oneri riguardanti l attività disciplinata dalla presente carta sono assunti a carico del bilancio provinciale, ovvero rientrano nelle spese di rappresentanza del Gabinetto della Presidenza. Qualora la cerimonia venga accompagnata da particolari eventi collaterali è possibile il ricorso a risorse diverse da quelle collegate alle spese di rappresentanza purchè facenti capo al Gabinetto della Presidenza. Art. 7 - Pubblicità e comunicazione La presente disciplina viene pubblicata sul sito istituzionale dell Amministrazione e le onorificenze annualmente concesse o le intitolazioni sono anch esse pubblicate sul sito in apposita sezione. Art. 8 - Norme transitorie La presente disciplina entra il vigore con il 1 marzo 2010.. 5