Bandi di prossima pubblicazione Finanziamenti e agevolazioni per le imprese Sommario 1 Bando per progetti di promozione dell export per imprese non esportatrici e per la partecipazione a eventi fieristici... 2 2 Bando start-up innovative... 4 3 Agevolazioni finanziarie erogate attraverso i Fondi Rotativi... 5 4 Bando sullo sviluppo ICT per professionisti e micro-imprese... 6 1
1 BANDO PER PROGETTI DI PROMOZIONE DELL EXPORT PER IMPRESE NON ESPORTATRICI E PER LA PARTECIPAZIONE A EVENTI FIERISTICI Internazionalizzazione Bando per il sostegno a progetti e percorsi di internazionalizzazione delle imprese POR FESR 2014-2020 AZIONE III.3.4.1 Azioni volte a supportare l export delle imprese non esportatrici o esportatrici non abituali (progetti di tipo A), ma anche delle imprese esportatrici (progetti di tipo B) Possono presentare domanda ai progetti di tipologia A - Azioni per imprese non esportatrici o esportatrici non abituali: le imprese di micro, piccola e media dimensione non esportatrici o esportatrici non abituali, aventi sede o unità operativa in ; le reti formali di imprese micro, piccola e media dimensione, tutte non esportatrici o esportatrici non abituali, aventi tutte sede o unità operativa in Regione Emilia- Romagna e fra di loro non associate o collegate; le reti devono essere costituite ai sensi della Legge n. 33 del 9 aprile 2009. Le reti devono essere già costituite al momento della presentazione della domanda. Le imprese non esportatrici o esportatrici non abituali sono così definite: 1. Sono imprese non esportatrici quelle che negli ultimi due anni non hanno svolto operazioni di vendita diretta di propri prodotti o servizi all estero; 2. Sono imprese esportatrici non abituali quelle che negli ultimi due anni hanno svolto operazioni di vendita diretta di propri prodotti o servizi all estero per meno del 10% (media fra le 2 annualità) del proprio fatturato complessivo ovvero che non hanno esportato in uno degli ultimi due anni di attività. Le imprese, singole o appartenenti a una rete, devono inoltre avere un fatturato minimo di 700.000 così come desunto dall ultimo bilancio disponibile. Possono presentare domanda ai progetti di tipologia B - Partecipazione a fiere internazionali: le imprese di piccola e media dimensione aventi sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna; le reti formali di imprese piccola e media dimensione, aventi tutte sede o unità operativa in e fra di loro non associate o collegate; le reti devono essere costituite ai sensi della Legge n. 33 del 9 aprile 2009. Le reti devono essere già costituite al momento della presentazione della domanda. Anche per la Tipologia B vi è lo stesso vincolo di fatturato richiesto per la Tipologia A. A. Azioni per imprese non esportatrici o esportatrici non abituali. Progetti realizzati da piccole e medie imprese non esportatrici o esportatrici non abituali, finalizzati a realizzare un percorso strutturato, nell arco di massimo due annualità, costruito a partire da un piano export, su un massimo di due paesi esteri scelti dall impresa; Sono finanziabili le seguenti attività: Servizi di consulenza esterna Temporary export manager Certificazione per export 2
Tipo di contributo Partecipazione a fiere internazionali (max due) B. Partecipazione a fiere internazionali. Progetti realizzati da piccole e medie imprese, anche già esportatrici, per la partecipazione a un programma costituito da almeno 3 fiere internazionali in paesi esteri. Sono finanziabili le seguenti attività: Partecipazione a fiere internazionali (minimo tre) Servizi di consulenza esterna (certificazioni per export, registrazioni di marchi ed altre azioni riferite ai paesi dove si svolgono eventi fieristici) Nel caso dei progetti della tipologia B, sono finanziabili partecipazioni ad eventi fieristici con uno stand unitario della Rete. Per i progetti di tipo A: contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa + un bonus del 5% per le imprese che fanno assunzioni (con un tetto massimo di 100.000 per le singole imprese, di 400.000 per le reti ). La spesa minima del progetto deve essere pari a 50.000. Per i progetti di tipo B: contributo massimo pari al 30% delle spese ammissibili (con un tetto massimo di 30.000 per le singole imprese e di 120.000 per le reti ). La soglia minima di spesa del progetto deve essere pari a 20.000. Il termine ultimo di ammissibilità delle spese è fissato al 31/12/2018, per entrambe le tipologie di progetto. In corso di pubblicazione Sono previste 2 call per l anno 2017: la prima andrà dal 20 aprile al 31 maggio 2017, la seconda dal 4 settembre al 20 ottobre 2017. Bando a valutazione con graduatoria di aggiudicazione Le informazioni contenute nella scheda in allegato rappresentano un riepilogo della bozza di bando e, quindi, sono informazioni di carattere generale, sottoposte a variazione, che dovranno essere verificate ed approfondite in seguito ad una analisi più attenta del bando definitivo e del tipo di previsto dalla Società. 3
2 BANDO START-UP INNOVATIVE Tipo di contributo Competitività e attrattività del sistema produttivo Bando start up innovative POR FESR 2014-2020, Asse 1, Azione 1.4.1 - Contributi per piccole e micro imprese Favorire la nascita e la crescita di start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali. Il contributo è rivolto alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca (non al finanziamento della ricerca stessa). Piccole e micro imprese regolarmente costituite come società di capitali che si trovano in una delle 2 tipologie: Tipologia A imprese in fase di costituzione (costituite dopo 1/1/2014) Tipologia B Imprese in fase di consolidamento (costituite dopo 1/4/2012) In fase di pubblicazione definitiva del bando, le categorie ammissibili di spesa saranno definite con precisione. A titolo informativo si indicano le categorie ritenute ammissibili nel bando pubblicato nel 2016, per ciascuno dei tipi di imprese. Per gli interventi di tipologia A sono ammessi costi riguardanti: macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali; affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto); acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne; spese di costituzione (massimo 2.000 euro); spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 25.000 ); consulenze esterne specialistiche non relative all ordinaria amministrazione. Per gli interventi di tipologia B sono ammessi costi riguardanti: acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali. Le imprese con sede legale esterna alla Regione Emilia- Romagna potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (massimo 50% costo); macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali; spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto); acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne; spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 10% del costo totale del progetto); consulenze esterne specialistiche non relative all ordinaria amministrazione. Il contributo regionale sarà pari al 60% della spesa fino ad un massimo di 100.000 per i progetti di costituzione e di 250.000 per quelli di ampliamento In corso di pubblicazione Durata dei progetti: Tipologia A 12 mesi; Tipologia B: 18 mesi. Bando a valutazione con call intermedie nell arco complessivo di apertura del bando che dovrebbe andare dal 1 aprile al 31 ottobre 2017. Le informazioni contenute nella scheda in allegato rappresentano un riepilogo della bozza di bando e, quindi, sono informazioni di carattere generale, sottoposte a variazione, che dovranno essere verificate ed approfondite in seguito ad una analisi più attenta del bando definitivo e del tipo di previsto dalla Società. 4
3 AGEVOLAZIONI FINANZIARIE EROGATE ATTRAVERSO I FONDI ROTATIVI Tipo di contributo Fondo Multiscopo Fondo Regionale Multiscopo Rotativo di Finanza Agevolata a Compartecipazione Privata interventi di supporto alla nascita di nuove imprese a valere sull'asse 3 Competitività e attrattività del sistema produttivo, Azione 3.5.1, con una dotazione di 11 milioni di euro; incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive a valere sull' Asse 4 Promozione della low carbon economy nei territori e nel sistema produttivo, Azione 4.2.1, con una dotazione di 32 milioni di euro. Per il 75% di provvista pubblica, non si pagano interessi, mentre per il restante 25% messo a disposizione dal gestore si andrà a mercato, ma con limiti di spread precisati dal bando, Per interventi Asse 4 (efficientamento energetico e produzione da fonti rinnovabili) è previsto anche un contributo a fondo perduto relativo alla copertura delle spese tecniche fino ad un massimo del 12,5% della spesa complessivamente ammessa. In corso di pubblicazione Le informazioni contenute nella scheda in allegato rappresentano un riepilogo della bozza di bando e, quindi, sono informazioni di carattere generale, sottoposte a variazione, che dovranno essere verificate ed approfondite in seguito ad una analisi più attenta del bando definitivo e del tipo di previsto dalla Società. 5
4 BANDO SULLO SVILUPPO ICT PER PROFESSIONISTI E MICRO-IMPRESE Investimenti in strumenti avanzati di ICT Azione 3.5.2 del POR FESR 2014-2020 Supporto a soluzioni ICT realizzate da liberi professionisti POR FESR 2014-2020 AZIONE III.3.5.2 Il bando è coerente con la strategia di smart specialization a supporto di soluzioni ICT per le attività dei liberi professionisti e implementazione di servizi e soluzioni avanzate in grado di incidere significativamente sull organizzazione interna, l applicazione delle conoscenze, la gestione degli studi e delle loro reti, la sicurezza informatica, promuovendo in modo diffuso innovazione nei processi operativi, sviluppo e ampliamento dei servizi offerti con particolare attenzione allo sviluppo, al potenziamento e alla crescita delle attività libero professionali, di servizi professionali avanzati multidisciplinari e specialistici a supporto dei processi produttivi e dell economia regionale. a) Liberi professionisti titolari di partita IVA, esercitanti attività riservate, iscritti ai sensi dell art. 2229 del Codice civile a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza, che operano in forma singola, associata o societaria. Ai fini del presente bando s intendono operanti in forma associata o societaria le seguenti categorie di liberi professionisti: Associazione professionale o Studi associati di professionisti con atto costitutivo registrato all Agenzia delle Entrate alla data di presentazione della domanda; Società tra professionisti StP di cui all art. 10 c.3 D.Lgs 12/11/2011, n. 183 come regolate dal DM 8 febbraio 2013 n. 34; Società di professionisti o di ingegneria di cui all art. 90 c. 2 lett. a) e b) D.Lgs. 12/04/2006 n. 163; Reti di professionisti già costituite, tramite atto pubblico e/o scrittura privata autenticata regolarmente registrate all Agenzia delle Entrate; b) Liberi professionisti autonomi, operanti in forma singola o associata di studi formalmente costituiti (esclusa la forma di impresa), che svolgono attività professionali non rientranti in quelle riservate agli iscritti a Ordini e Collegi professionali, o che svolgano prestazione d opera intellettuale e di servizi rientranti nella sezione M della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) Attività professionali, scientifiche e tecniche e siano iscritti alla gestione separata INPS previsto dall'art. 2, comma 26 della Legge 335/95, anche appartenenti ad Associazioni professionali riconosciute di cui alla L. n.4/2013 A. Innovazione tecnologica, informatizzazione, innovazioni di processo a. automatizzare e informatizzare l attività anche con acquisto di strumenti e attrezzature professionali tecnico-strumentali e tecnologiche; b. implementare e diffondere metodi di promozione, acquisto e vendita on line di servizi; c. sviluppare nuove funzioni avanzate nel rapporto clienti/fornitori; d. sviluppare sistemi di sicurezza informatica o il loro test di adeguatezza. 6
B. Strutturazione, organizzazione e riposizionamento delle attività libero professionali a. creare sistemi di condivisione, cooperazione e collaborazione tra professionisti e/o tra imprese in particolare negli ambiti delle partnership e delle collaborazioni, della co-progettazione, dell attività di co-markership, della razionalizzazione logistica; b. migliorare l'efficienza dei processi di erogazione dei servizi, innovare i servizi con particolare riferimento alla messa a punto ed alla sperimentazione di metodologie e applicazioni innovative nel campo della progettazione, dei processi e del monitoraggio; c. sviluppare sistemi che favoriscano l integrazione di altri processi strategici all attività professionale/imprenditoriale; C. Diffusione della cultura dell organizzazione e della gestione/valutazione economica dell attività professionale a. progettare e implementare un piano di riposizionamento e sviluppo dello studio professionale o dell impresa che preveda di sfruttare le opportunità date dalla digitalizzazione dei servizi; b. implementare sistemi di controllo di gestione e valutazione economica dell attività Tipo di contributo Contributo a fondo perduto pari al 35% della spesa ammissibile con un bonus del 5% per incremento occupazionale o componente giovanile/femminile o possesso del rating di legalità. Il programma proposto, a pena di inammissibilità, dovrà prevedere spese per un valore minimo complessivo di 20.000,00 euro (è in corso di verifica l abbassamento della soglia minima prevista per i progetti presentati da singoli professionisti) mentre l massimo ammissibile è di 65.000,00 euro. In corso di pubblicazione. Sono previste due call per il 2017. Dalle ore 10.00 dell 11 aprile, alle ore 17.00 del 3 maggio 2017 per gli interventi che si intendono realizzare entro il 31/12/2017; Le risorse disponibili per i progetti presentati in questa finestra ammontano ad Euro 1.000.000. Dalle ore 10.00 del 12 settembre, alle ore 17.00 del 10 ottobre 2017 per gli interventi che si intendono realizzare a partire dal 1/1/2018 al 31/12/2018. Le risorse disponibili per i progetti presentati in questa finestra ammontano ad Euro 2.000.000. A sportello Le informazioni contenute nella scheda in allegato rappresentano un riepilogo della bozza di bando e, quindi, sono informazioni di carattere generale, sottoposte a variazione, che dovranno essere verificate ed approfondite in seguito ad una analisi più attenta del bando definitivo e del tipo di previsto dalla Società. 7