SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COPIA Delibera Numero 14 del 23 MARZO 2009 OGGETTO : REGOLAMENTO DEL CENTRO SOCIALE PER PERSONE ANZIANE - APPROVAZIONE L anno duemilanove il giorno 23 del mese di marzo alle ore 15:30 presso la sede del Comune di Pontedera, a seguito di apposita convocazione diramata dal Presidente, ai sensi dell art. 20 dello Statuto, si è riunita la Giunta della Società della Salute della Valdera. All appello risultano presenti: Lemmi Renato Biasci Francesco Falaschi Fabrizia Falleri Cristina Fatticcioni Filippo Flora Coscetti Barghini Iselda Falchi Alberto Guerrini Alessandro Cetta Pierina Assessore per la Salute del comune di Pontedera e Presidente della SdS Valdera Sindaco del comune di Casciana Terme Assessore alle Politiche Sociali del comune di Ponsacco Assessore alle Politiche Sociali del comune di Santa Maria a Monte Sindaco del comune di Capannoli Assessore alle Politiche Sociali del comune di Lari Assessore alle Politiche Sociali del comune di Crespina Sindaco del comune di Palaia Sindaco del comune di Terricciola Assessore del comune di Bientina Maria Teresa De Lauretis Salvadori Patrizia Direttrice generale Azienda Asl 5 di Pisa Responsabile di Zona Valdera Risultano invece assenti i rappresentanti dei seguenti enti: Comune di Buti Comune di Calcinaia Comune di Chianni Comune di Lajatico Comune di Peccioli Comune di Santa Maria a Monte Risultano altresì presenti il Direttore della SdS Valdera Giovanni Forte, la Responsabile del Servizio Sociale di Zona Valdera dell Azienda USL 5 Ombretta Bacci. Presiede la seduta Renato Lemmi, Presidente del Consorzio SdS Valdera. Assume le funzioni di segretario verbalizzante della seduta della Giunta il Dott. Giovanni Forte Direttore della Società della Salute della Valdera. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA DELLA SOCIETA' DELLA SALUTE Vista la Legge 328 del 8 Novembre del 2000 Legge Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, Art. 22, comma 2, lettera g interventi per le persone anziane ; Vista la Legge Regione Toscana n. 41 del 24 Febbraio 2005 Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela di diritti di cittadinanza sociale Art. 54, comma 2, lettera a; Visto il Piano Integrato Sociale Regione Toscana 2007-2010, al punto 7 Sostegno all autonomia delle persone anziane ; Visto che il Centro Sociale per persone anziane assicura attività assistenziali e di socializzazione ed è rivolto ad anziani autosufficienti in situazione di disagio sociale e/o a rischio di isolamento e di perdita dell autonomia. Ritenuta la necessità di disciplinare il funzionamento della struttura Centro Sociale G. Menichetti di La Rotta, Pontedera; Visto il Regolamento del centro sociale per persone anziane elaborato dal servizio sociale e ritenutolo meritevole di approvazione (allegato A) Riconosciuta la competenza della Giunta ai sensi dell art. 21 dello Statuto; Vista la L.R. n. 41 in data 24.02.2005 «Sistema Integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale»; Visto l art. 31 del D.Lgs. 18.08.2000, n.267; Rilevato che sul presente provvedimento non è richiesto il parere di regolarità contabile, non essendo previsto dal medesimo alcun impegno di spesa o alcuna riduzione di entrata a carico del bilancio della Società della Salute; Visto il parere in ordine alla regolarità tecnica espresso, ai sensi del comma 1 dell art. 49 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n.267, in data 6 febbraio 2009, dal Direttore del Consorzio, cui è demandata la competenza del servizio proponente: Con votazione favorevole unanime espressa in forma palese; DELIBERA
1. di approvare il Regolamento del centro sociale per persone anziane (allegato A); 2. di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi i pareri previsti dal comma 1 dall art. 49 comma del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267; 3. di dare atto che il presente provvedimento sarà reso pubblico mediante affissione all albo pretorio del comune di Pontedera, comune in cui ha sede il consorzio, per 15 giorni consecutivi, secondo quanto disposto dall art. 124, comma 2, del D.Lgs. 18.08.2000, n.267; Il presente atto è immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 22, comma 8, dello Statuto e secondo le previsioni dell art.134, comma 4 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n.267, al fine di rendere più incisiva l economicità e l efficacia dell azione amministrativa a mezzo di una accelerazione del procedimento. Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Renato Lemmi F.to Giovanni Forte
Allegato A Regolamento del Centro Sociale per persone anziane ASL 5 di Pisa TITOLO I Definizioni e Normativa di riferimento Art. 1. Definizioni Il Centro Sociale per persone anziane assicura attività assistenziali e di socializzazione. Il Centro Sociale per Anziani è rivolto ad anziani autosufficienti in situazione di disagio sociale e/o a rischio di isolamento e di perdita dell autonomia. Il Centro Sociale opera nel pieno rispetto dei diritti fondamentali di autodeterminazione individuale, dignità e riservatezza individuale, favorendo la massima partecipazione degli ospiti. Art. 2. Normativa di riferimento Legge 328 del 8 Novembre del 2000 Legge Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, Art. 22, comma 2, lettera g interventi per le persone anziane. Legge Regione Toscana n. 41 del 24 Febbraio 2005 Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela di diritti di cittadinanza sociale Art. 54, comma 2, lettera a. Piano Integrato Sociale Regione Toscana 2007-2010, al punto 7 Sostegno all autonomia delle persone anziane TITOLO II Tipologia persone Art. 3. Tipologia di persone a favore delle quali è svolta l attività Il Servizio di CD ospita anziani maschi e femmine residenti o con domicilio nei Comuni della Zona Sociosanitaria della Valdera, autosufficienti per il mantenimento e lo sviluppo delle capacità e dei livelli di autonomia. Le persone devono essere di età superiore ai 65 anni o in casi particolari, di età inferiore ai 65 anni, su proposta del Servizio Sociale Professionale. TITOLO III Le finalità perseguite
Art. 4. Finalità del Centro Sociale Le finalità che il Centro Sociale persegue sono: - offrire interventi assistenziali, di socializzazione, abilitativi/riabilitativi, volti al mantenimento delle capacità cognitive, relazionali e comportamentali; - l offerta di un servizio di sollievo alla famiglia, per favorire la permanenza del soggetto all interno del nucleo familiare; TITOLO IV Offerta dei Servizi, orario di apertura, personale impiegato Art. 5. Prestazioni erogate Nel CD sono forniti servizi in conformità alle caratteristiche, attitudini ed interessi dei singoli ospiti: - attività di socializzazione per il recupero e il mantenimento delle capacità ed autonomie; - attività espressive, manuali, occupazionali; - attività di collegamento con l ambiente esterno, promuovendo la partecipazione ad iniziative culturali e di tempo libero nel territorio. Su richiesta della persona anziana vengono erogate le seguenti prestazioni: - fornitura di vitto completo per il pranzo, secondo quanto stabilito dal menù giornaliero, esposto nella sala da pranzo - bagno assistito - lavaggio della biancheria piana - lavaggio della biancheria personale - attività motoria Art. 6. Orario di apertura della Struttura Il Centro Sociale è aperto per 6 giorni la settimana. L orario di apertura è dalle ore 8.00 alle ore 18.00. Art. 7. Dotazione complessiva del personale impiegato Il Centro Sociale si avvale del supporto professionale degli operatori del CD Anziani non autosufficienti. TITOLO V Accesso al Servizio e gestione dell inserimento in Struttura Art. 8. Criteri e modalità di ammissione al Servizio Si accede al Servizio inoltrando domanda direttamente al Centro Sociale. Per alcune situazioni l ammissione è subordinata all invio da parte del Servizio Sociale Professionale.
Art 9. Gestione lista d attesa L autorizzazione della struttura consente l ammissione di n. 20 anziani. L eventuale lista di attesa è gestita dal Servizio Sociale Zona Valdera. Art. 10. Inserimento in Struttura Il referente del Centro Sociale definisce le modalità d accesso dell ospite e le prestazioni richieste. Art. 11. Norme relative alla vita comunitaria Gli operatori sono tenuti a favorire il rispetto delle buone pratiche di vita comunitaria. TITOLO VI Modalità di gestione ed accesso alla documentazione Art. 12. Modalità di gestione della documentazione All interno del Centro Sociale deve essere tenuto apposito registro contenente le presenze e le effettive prestazioni usufruite dagli anziani. Il registro deve essere conservato in conformità alla Legge sulla Privacy. Art. 13. Modalita di accesso alla documentazione dell utente Gli ospiti del CD e/o suoi familiari possono richiedere l accesso alla documentazione personale, secondo la normativa vigente, attraverso richiesta scritta al Responsabile dell Unità Funzionale. TITOLO VII Compartecipazione economica Art. 14. Compartecipazione economica degli ospiti Gli ospiti che usufruiranno delle prestazioni sopraelencate, dovranno contribuire a versare rispettivamente: - 5,50 per pranzo - 1,50 per lavaggio biancheria personale - 2,00 lavaggio biancheria piana - 2,00 per bagno assistito - 10,00 al mese per l attività motoria. L ospite deve prenotarsi entro le ore 10.00 del mattino per il pranzo e per il bagno assistito. All ospite verrà fornito un bollettino mensile intestato all Azienda USL 5, comprensivo del costo totale dei servizi usufruiti, compilato e verificato a cura dei Servizi Amministrativi del Servizio Sociale.
Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Crespina, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, S. Maria a Monte, Terricciola e Azienda USL n.5 CONSORZIO PUBBLICO DI FUNZIONI ZONA VALDERA Provincia di Pisa OGGETTO DELLA DELIBERAZIONE: REGOLAMENTO DEL CENTRO SOCIALE PER PERSONE ANZIANE - APPROVAZIONE Si esprime parere favorevole in linea tecnica sul provvedimento in oggetto specificato, ai sensi del comma 1 dell art. 49 del D.Lgs. 267/00. Si attesta altresì che il provvedimento non necessita di parere di regolarità contabile, non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata a carico del Consorzio. Pontedera, 20 marzo 2009 IL DIRETTORE F.to Giovanni Forte
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 D. Lgs. 18.08.2000, n. 267) Il sottoscritto CERTIFICA che, giusta relazione del Messo Comunale, la suestesa deliberazione è stata affissa in copia all Albo Pretorio del Comune il 31 marzo 2009. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Giovanni Forte La presente copia è conforme all originale depositato presso la Società della Salute della Valdera Pontedera, Via Fantozzi 14 -, in carta libera per uso amministrativo. Pontedera, lì 31 marzo 2009 IL DIRETTORE DELLA SDS VALDERA Giovanni Forte