SCUOLA DI LINGUE E LETTERATURE, TRADUZIONE E INTERPRETAZIONE VICEPRESIDENZA DI FORLI IL VICEPRESIDENTE VISTO l art. 23 co. 2 della L. 240/2010; VISTO il Decreto Rettorale n 418/2011 Regolamento di Ateneo per la disciplina dei contratti di insegnamento e di tutorato; VISTE le linee di indirizzo per la programmazione didattica dell anno accademico 2015/16; VISTO l art. 49 del D.L. 9 febbraio 2012 n. 5, convertito con modificazioni dalla legge 4 aprile 2012 n. 35; VISTO il DM 8 febbraio 2013 contente il Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati; VISTA la delibera del Consiglio di Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione con la quale è stato deliberato il ricorso allo strumento contrattuale per l affidamento di attività di tutorato e il decreto d urgenza del Vicepresidente rep. N. 72 del 14/07/2016 relativo alla pubblicazione del bando per l affidamento dei tutorati per la Sede di Forlì; EMANA Il seguente bando di selezione per la copertura di tutorati, di cui alle premesse per l a.a. 2016/2017. 1. Requisiti di partecipazione Il contratto può essere affidato a soggetti che abbiano conseguito la laurea triennale o laurea di livello superiore. Alla selezione non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente ai dipartimenti o alle strutture di riferimento dei corsi formativi, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell Ateneo. Gli ex dipendenti dell Alma Mater Studiorum possono partecipare alla selezione solo se cessati, dopo aver maturato i requisiti previsti dall art. 25 della legge 724/1994 1 per il pensionamento di vecchiaia. 1 1 Se il servizio si è concluso entro l'anno 2011, il requisito per la pensione di vecchiaia corrisponde a 61 anni per le donne e 65 per gli uomini; Se il servizio si è concluso entro l'anno 2012 il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia corrisponde a 66 anni sia per le donne sia per gli uomini ( att.ne: dal 2013 sono 66 anni e 3 mesi ); qualora il dipendente abbia maturato il diritto al pensionamento in base alle regole vigenti prima del 1 gennaio 2012, si confermano i requisiti indicati nel punto precedente. Se il servizio si è concluso tra il 2013 ed il 2015, il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia corrisponde a 66 anni e 3 mesi sia per le donne sia per gli uomini; qualora il dipendente abbia maturato il diritto al pensionamento in base alle regole vigenti prima dell 1 gennaio 2013, si confermano i requisiti indicati nei punti precedenti. Se il servizio si concluderà nel 2016, il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia corrisponde a 66 anni e 7 mesi sia per le donne sia per gli uomini; qualora il dipendente abbia maturato il diritto al pensionamento in base alle regole vigenti prima dell 1 gennaio 2016, si confermano i requisiti indicati nei punti precedenti. Non è possibile attribuire alcun incarico didattico ai dipendenti, cessati dal servizio per motivi diversi dai raggiunti limiti di età (es. dimissioni volontarie) e titolari di pensione d'anzianità, nei 5 anni successivi alla data di cessazione.
Se collocati in quiescenza, devono essere trascorsi almeno 5 anni fra il momento della cessazione e il termine di scadenza del bando. Secondo quanto stabilito dall art. 10 del regolamento per la disciplina dei contratti di insegnamento e di tutorato, gli assegnisti di ricerca possono svolgere attività di tutorato nel limite massimo complessivo di 60 ore per anno accademico e devono essere retribuite; a tale riguardo è fatta salva la possibilità che vengano concesse, previa approvazione da parte del competente organo di Ateneo, specifiche deroghe, nel limite massimo delle 80 ore per anno accademico. Secondo quanto previsto dall art. 11 del regolamento per la disciplina dei contratti di insegnamento e di tutorato, i dottorandi, quale parte integrante del progetto formativo, possono svolgere attività di tutorato degli studenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale nonché, comunque entro il limite massimo di quaranta ore in ciascun anno accademico, attività di didattica integrativa, senza che ciò comporti alcun incremento della borsa di studio. Trascorso il terzo anno di dottorato il limite è abrogato. I dottorandi posso svolgere ulteriori attività di tutorato retribuite nel limite massimo complessivo di 60 ore per anno accademico. Tali ulteriori attività sono attribuite con le modalità previste dall art. 8 del regolamento. I dottorandi possono svolgere queste attività previo nulla osta del collegio dei docenti. Trascorso il terzo anno di dottorato il limite delle 60 ore è abrogato. Il personale tecnico amministrativo può svolgere attività didattiche nel limite massimo complessivo di 30 ore, salvo deroghe a 40; in caso di bandi con un numero di ore superiore a 40 è necessario escludere dalla partecipazione anche il personale tecnico amministrativo. Se il personale tecnico amministrativo ha un rapporto di lavoro part-time al 50%, il limite massimo cumulativamente inteso degli incarichi conferibili è pari a 90 ore per anno accademico. I contratti di tutorato sono incompatibili con gli assegni di tutorato ex DM 198/2003 2. Oggetto del contratto Incarichi di per i corsi di Laurea in Mediazione Linguistica, Specialized Translation e Laurea Magistrale in Traduzione Specializzata per le necessità delle seguenti lingue (vedi allegato): Arabo Francese Inglese Portoghese Russo Spagnolo Tedesco Lingua Italiana per stranieri Si precisa che la retribuzione è comprensiva dei soli oneri a carico del vincitore.
3. Diritti e doveri dei tutor I tutor didattici garantiscono lo svolgimento delle attività di supporto e assistenza alla didattica, coordinando la propria attività con il programma delle attività formative del corso di studio. 4. Modalità e termini di presentazione delle domande La domanda per la partecipazione al concorso di cui al presente bando deve essere indirizzata al Vicepresidente della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione, sede di Forlì e dovrà pervenire a: Alma Mater Studiorum Università di Bologna Vicepresidenza della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione Corso della Repubblica 136 - cap 47121 - Forlì entro le ore 12.00 del 29 luglio 2016 attraverso una delle seguenti modalità: - presentazione diretta: Vicepresidenza della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione Sede di Forlì Palazzo Montanari, Corso della Repubblica n. 136, 47121 Forlì Segreteria didattica (orari di apertura al pubblico: lun. e giov. 10.00-12.00 e 14.00-16.00; mar. e ven. 10.00-12.00; mer. 9.00-12.00 e 14.00-16.00; sabato chiuso). Apertura ridotta: dal 18 al 29 luglio 2016 apertura solo al mattino. - tramite posta indirizzata a: Alma Mater Studiorum Università di Bologna - Vicepresidenza della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione Sede di Forlì Palazzo Montanari, Corso della Repubblica n. 136, 47121 Forlì - tramite fax al numero 0543 374523 - tramite PEC all indirizzo lingue.fo.vicepres@pec.unibo.it In caso di spedizione NON farà fede il timbro postale. Nel caso in cui la domanda venga inviata tramite fax, il candidato dovrà comunque far pervenire l originale per posta o a mano. Il candidato che intenda partecipare a più bandi, potrà presentare un unica domanda, indicando i numeri dei bandi per cui concorre. Ai sensi dell art. 39 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, non è richiesta l autenticazione della sottoscrizione della domanda. Alla domanda deve essere allegata in duplice copia la seguente documentazione: _ curriculum vitae e delle attività didattiche e scientifiche _ elenco titoli e pubblicazioni (copia delle pubblicazioni potrà essere richiesta successivamente) _ dichiarazione di possesso dei requisiti previsti per la stipula del contratto (scaricabile dal http://www.scuolalingue.unibo.it/it/bandi) _ copia documento di identità
5. Modalità di selezione e di valutazione comparativa dei titoli La commissione che procederà alla valutazione dei candidati è nominata ai sensi dell art. 8 del Regolamento di Ateneo n 418 del 20 aprile 2011. Titoli valutabili: attività didattica già maturata in ambito accademico, titoli acquisiti (laurea, dottorato di ricerca, master specifici, assegni di ricerca, certificazioni linguistiche); eventuali pubblicazioni. Il possesso del titolo di dottore di ricerca, della specializzazione medica, dell'abilitazione scientifica nazionale, ovvero di titoli equivalenti conseguiti all'estero, costituisce titolo preferenziale ai fini dell'attribuzione dei predetti incarichi. La commissione esaminatrice si riserva la facoltà di verificare, tramite colloquio, le competenze richieste nei vari profili. La data dell eventuale colloquio verrà notificata tramite posta elettronica. A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata dalla minore età anagrafica. 6. Modalità di pubblicazione della graduatoria La graduatoria dei candidati idonei ha validità esclusivamente per l anno accademico 2016/17 e verrà pubblicata all albo della Vicepresidenza. 7. Obblighi a carico del vincitore Il candidato risultato vincitore dipendente di Ente pubblico deve produrre prima dell inizio dell attività didattica il nulla osta della struttura di appartenenza. 8. Modalità di presentazione di eventuali ricorsi I candidati che abbiano interesse possono presentare ricorso al Magnifico Rettore avverso le decisioni delle commissioni giudicatrici entro 15 giorni dalla pubblicazione dell esito della selezione; il Rettore decide entro i 30 giorni successivi, sentita una commissione di tre membri da lui stesso nominata per l esame del ricorso. 9. Norma di salvaguardia La stipula del contratto con il candidato vincitore è condizionata alla positiva conclusione del procedimento di approvazione previsto dall art. 8 del Regolamento. 10 Trattamento dei dati personali Ai sensi del d.lgs. 196/2003, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso l Alma Mater Studiorum, per le finalità di gestione della procedura comparativa e sono trattati anche successivamente all eventuale conferimento dell incarico, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Forlì, 14 luglio 2016 Prot. n. 764 VII/4.8 Il Vicepresidente della Scuola F.to Prof. Rafael Lozano Miralles
Bandi di per Laurea Triennale e Laurea Magistrale in Specialized Translation/Traduzione Specializzata a.a. 2016-2017 Bandi Attività formativa Corso di Studio Ore attività Profilo richiesto Retribuzione al netto degli oneri a carico dell'amministrazione Bando n. 1 per Lingua e Traduzione Inglese 100 Il candidato di lingua materna inglese deve possedere una solida conoscenza dell'italiano e un curriculum formativo improntato alle discipline linguistiche applicate preferibilmente all'interpretazione, mediazione e/o traduzione Bando n. 2 di Lingua Inglese per l'accesso alle Lauree Magistrali 100 Il candidato di lingua materna inglese deve possedere una solida conoscenza dell'italiano e un curriculum formativo improntato alle discipline linguistiche applicate preferibilmente all'interpretazione, mediazione e/o traduzione Bando n. 3 di Lingua Tedesca (primo semestre) conoscenza della lingua tedesca a Bando n. 4 di Lingua Tedesca (secondo semestre) conoscenza della lingua tedesca a Bando n. 5
Bando n. 6 di Media Communication (German) di Lingua Francese C.d.L.M. Specialized Translation conoscenza della lingua tedesca a 100 Il candidato dovrà possedere una conoscenza della lingua francese a Bando n. 7 di Lingua Francese per Interpretazione di Trattativa 60 Il candidato dovrà possedere una conoscenza della lingua francese e una conoscenza approfondita delle strategie di mediazione linguistica 1.661,07 Bando n. 8 di Lingua Spagnola 100 Il candidato dovrà possedere una conoscenza della lingua spagnola a Bando n. 9 di Lingua Russa conoscenza della lingua russa a Bando n. 10 di Lingua Portoghese conoscenza della lingua portoghese a Bando n. 11 di Lingua Araba Bando n. 12 conoscenza della lingua araba a
di Lingua Italiana per studenti stranieri 250 Il candidato dovrà possedere un'ottima conoscenza della lingua italiana (madrelingua) ed esperienza pregressa a livello universitario di didattica della lingua italiana per 7.027,48