DECRETO N. 4281 Del 13/04/2017 Identificativo Atto n. 243 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto DETERMINAZIONI RELATIVE ALL'AVVISO DOTE UNICA LAVORO POR FSE 2014 2020 DI CUI AL D.D.U.O N. 11834 DEL 23 DICEMBRE 2015 E SS.MM.II. L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante
IL DIRIGENTE DELLA U.O. MERCATO DEL LAVORO RICHIAMATI: la d.g.r. n.4150 dell 8 ottobre 2015, la d.g.r. n. 4526 del 10 dicembre 2015 e la d.g.r n.5053 del 18 aprile 2016, con le quali sono stati delineati gli indirizzi della Dote Unica Lavoro quale strumento per la programmazione di un percorso di politica attiva anche attuando le previsioni obbligatorie previste dal Decreto Legislativo n.150/2015; il d.d.u.o n. 11834 del 23.12.2015 e ss.mm.ii che ha approvato l Avviso Dote Unica Lavoro POR FSE 2014-2020; il d.d.u.o. n. 1837 del 23.12.2015 e ss.mm.ii che ha approvato il Manuale di Gestione della Dote Unica Lavoro POR FSE 2014-2020; VISTO l avviso Garanzia Giovani in Lombardia di cui al D.D.G n. 9619 del 16.10.2014 e ss.mm.ii che prevede un percorso di riqualificazione e inserimento lavorativo a favore dei giovani disoccupati di età età compresa fra i 15 e 29 anni che non rientrano in un percorso di istruzione o formazione; CONSIDERATO che il paragrafo 3 Chi può presentare domanda di Dote dell avviso Dote Unica Lavoro prevede l accesso per il target dei destinatari disoccupati: giovani disoccupati, residenti o domiciliati in Lombardia, dai 15 ai 29 anni compiuti, a condizione che abbiano precedentemente concluso o rinunciato ad una dote attivata a valere sull Avviso Garanzia Giovani di cui al d.d.u.o. 9619/2014 e ss.mm.ii soprarichiamato disoccupati residenti o domiciliati in Regione Lombardia, dai 30 anni compiuti; CONSIDERATO che la Fase 1 del Programma di Garanzia Giovani è prossima alla conclusione e, pertanto, si rende necessario garantire una continuità di presa in carico dei giovani disoccupati dai 15 fino ai 29 anni in un percorso di politiche attive finalizzato all inserimento lavorativo, rimuovendo il vincolo sopra richiamato che subordina per tale target l accesso alla Dote Unica Lavoro; RITENUTO quindi di prevedere che, in via transitoria, a partire dalla data che verrà comunicata sui siti direzionali e sul Cruscotto Lavoro, e fino all avvio della Fase 2 del Programma Garanzia Giovani, i giovani disoccupati dai 15 ai 29 anni residenti o domiciliati in Lombardia potranno accedere direttamente alla Dote Unica Lavoro, secondo i criteri di accesso e le procedure ivi previste; VISTO l articolo 23 del Decreto Legislativo 14 settembre 2015 n. 150 che prevede una misura di politica attiva, denominata assegno di ricollocazione (Adr), per i disoccupati percettori della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'impiego (NASpI) la cui 1
durata di disoccupazione eccede i quattro mesi, fruibile al fine di ottenere un servizio di assistenza intensiva nella ricerca di lavoro; VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione dell ANPAL n. 1/2017 ed il relativo Avviso pubblico Sperimentazione dell Assegno di Ricollocazione che definiscono le modalità operative e l'ammontare dell'assegno di ricollocazione per la fase sperimentale della nuova misura che coinvolgerà una platea circoscritta di soggetti; CONSIDERATO che la richiamata delibera dell ANPAL afferma il criterio di incompatibilità dell Adr con altre misure di politiche attive analoghe specificando, in particolare, che le persone già impegnate in misure di politica attiva finanziate da un soggetto pubblico non possono richiedere tale assegno; RITENUTO, correlativamente, di armonizzare il dispositivo di Dote Unica Lavoro con il principio sopra richiamato, introducendo la seguente disposizione integrativa al par. 3 dell avviso I disoccupati che stanno fruendo dell assegno di ricollocazione (Adr) di cui all art. 23 del D.lgs 150/2015 o del Programma Garanzia Giovani, non possono accedere al presente avviso; analogo vincolo deve essere rispettato per altri eventuali interventi di politica attiva finanziati attraverso risorse pubbliche ove previsto dai relativi dispositivi. L'eventuale erogazione di servizi in contrasto con la presente disposizione comporta la non ammissibilità della dote ; RITENUTO altresì necessario recepire, con successivo provvedimento, la disposizione sopra richiamata anche nell allegato 4 Modulo di domanda di partecipazione e PIP di cui al Manuale di Gestione della Dote Unica Lavoro, inserendo una specifica dichiarazione che il richiedente dovrà sottoscrivere tesa ad escludere la contestuale fruizione di politiche attive come sopra specificato; CONSIDERATO che le determinazioni sopra descritte non modificano il modello Dote Unica Lavoro che rimane pertanto conforme come da D.r.g n. 4526/2015 e ss.mm.ii e relativo provvedimento attuativo di cui al d.d.u.o n. 11834/2015 e ss.mm.ii; PRESO ATTO che: i servizi di formazione e lavoro di cui al presente avviso, diretti alle persone, sono erogati da operatori accreditati in nome e per conto di Regione Lombardia nell'ambito di un regime concessorio sottoscritto con Regione Lombardia e conformi a standard regionali; la formazione finanziata dal presente avviso è una formazione permanente che risponde ad esigenze di persone fisiche e non ad esigenze aziendali ed è erogata a costi standard e fuori orario di lavoro; con il presente avviso non si intendono finanziare, nemmeno potenzialmente, attività economiche; VISTO il parere dell'autorità di Gestione POR FSE 2014-2020 inviato con Protocollo 2
E1.2017.0146543 del 11/04/2017; INFORMATA la Cabina di Regia POR FSE FESR 2014-2020 in data 11/04/2017; DATO ATTO che il presente provvedimento è adottato nel rispetto dei termini previsti dalla l.241/90 e ss.mm.ii; VISTA la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale, nonché i provvedimenti organizzativi relativi alla X Legislatura regionale: d.g.r. del 20 marzo 2013, n. 3 Costituzione delle Direzioni Generali, incarichi e altre disposizioni organizzative I Provvedimento organizzativo X legislatura ; d.g.r. del 29 aprile 2013, n. 87 II Provvedimento organizzativo 2013, con cui sono stati definiti gli assetti organizzativi della Giunta regionale con i relativi incarichi dirigenziali; Decreto del Segretario Generale n. 7110 del 25 luglio 2013; d.g.r del 4 agosto 2015 n. 3990 XIII Provvedimento organizzativo 2015 ; VISTA la l.r. n. 34/1978 e successive modifiche e integrazioni, nonché il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione dell anno in corso; DECRETA 1. di prevedere che, in via transitoria, a partire dalla data che verrà comunicata sui siti direzionali e sul Cruscotto Lavoro, e fino all avvio della Fase 2 del Programma Garanzia Giovani, i giovani disoccupati dai 15 ai 29 anni residenti o domiciliati in Lombardia potranno accedere direttamente alla Dote Unica Lavoro, secondo i criteri di accesso e le procedure ivi previste; 2. di modificare il par. 3 dell Avviso Dote Unica Lavoro introducendo la seguente disposizione integrativa: I disoccupati che stanno fruendo dell assegno di ricollocazione (Adr) di cui all art. 23 del D.lgs 150/2015 o del Programma Garanzia Giovani, non possono accedere al presente avviso; analogo vincolo deve essere rispettato per altri eventuali interventi di politica attiva finanziati attraverso risorse pubbliche ove previsto dai relativi dispositivi. L'eventuale erogazione di servizi in contrasto con la presente disposizione comporta la non ammissibilità della dote ; 3. di provvedere con successivo provvedimento a recepire la disposizione integrativa sopra richiamata anche nell allegato 4 Modulo di domanda di partecipazione e PIP di cui al Manuale di Gestione della Dote Unica Lavoro, inserendo una 3
specifica dichiarazione che il richiedente dovrà sottoscrivere tesa ad escludere la contestuale fruizione di politiche attive come sopra specificato 4. di far salve le ulteriori disposizioni previste dall Avviso; 5. di attestare che, contestualmente alla data di adozione del presente atto, si provvede alla pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del D. Lgs. 33/2013; 6. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito internet www.fse.regione.lombardia.it. Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge IL DIRIGENTE GIUSEPPE DI RAIMONDO METALLO 4