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BOLLETTINO SETTIMANALE DI INFORMAZIONE N. 29 DEL 21/08/2008 A CURA DI: SEZIONE AGROMETEO LOCALE TECNICI DI ASSISTENZA ALLE PRODUZIONI ( LOTTA INTEGRATA ) CONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE DI REGGIO EMILIA Si comunica che: gli incontri settimanali per la redazione dei bollettini di produzione integrata si terranno tutti i Giovedì alle ore 9,30 presso la sede del Servizio Provinciale Agricoltura in via Gualerzi N. 40 (zona fiera). Si ricorda che le riunioni sono aperte a tutto il personale tecnico operante in Provincia di Reggio Emilia ed interessato ad una fattiva e continuativa collaborazione. Comunicazioni meteo Previsioni del tempo tratte da: Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente della Regione Emilia-Romagna Servizio IdroMeteorologico http://www.arpa.emr.it/sim/?previsioni/regionali Previsione regionale per oggi giovedì 21 agosto emissione di giovedì 21 agosto 2008 ore 07:53 Cielo: in mattinata nuvolosità irregolare sulle pianure a ridosso del Po, sereno o poco nuvoloso altrove. Nel pomeriggio formazione di nubi cumuliformi con ampie zone di sereno. Precipitazioni: assenti. Visibilità: buona. Temperature: massime pressoché stazionarie comprese tra i 29 gradi della costa e i 33 gradi delle pianure interne. Venti: deboli a regime di brezza. Mare: quasi calmo. Previsione per venerdì 22 agosto 2008 mattina Cielo: parzialmente velato per nubi alte e sottili. Precipitazioni: assenti. Visibilità: buona salvo lievi foschie sul delta del Po. Temperature: minime senza variazioni di rilievo attorno a 20 gradi. Venti: assenti nelle pianure interne, a regime di brezza lungo la fascia costiera.

2 Mare: quasi calmo. Previsione per venerdì 22 agosto 2008 pomeriggio-sera Cielo: parzialmente velato per nubi alte e sottili. Precipitazioni: assenti. Visibilità: buona. Temperature: massime stazionarie, tra 32 e 34 gradi nell'entroterra fino a 30 sulla costa. Venti: deboli da est. Mare: quasi calmo. Tendenza prevista da sabato 23 agosto 2008 a martedì 26 agosto 2008 L'approssimarsi di un'onda depressionaria da occidente favorirà un aumento della nuvolosità dalla giornata di sabato con precipitazioni nelle giornate di domenica e lunedì e miglioramento a termine periodo. Le temperature subiranno una diminuzione da domenica soprattutto nei valori diurni, per rimanere invariate nelle giornate successive. Venti generalmente deboli ed occidentali, eccetto rinforzi sul mare nella giornata di domenica. RILIEVO FALDA IN PROVINCIA REGGIO EMILIA Classi di profondità della Località Mese Decade falda dal piano di campagna (cm) Data dell'ultimo rilievo Bagnolo in Piano - 01RE Luglio 3 > 200 30/07/2008 Guastalla - 04RE Luglio 3 da 120 a 150 30/07/2008 Reggio Emilia - 12RE Luglio 3 da 120 a 150 30/07/2008 Cadelbosco - 13RE Luglio 3 da 120 a 150 30/07/2008 Cadelbosco - 14RE Luglio 3 > 200 30/07/2008 Cadelbosco - 15RE Luglio 3 da 150 a 200 30/07/2008 Reggio Emilia - 16RE Luglio 3 < 60 30/07/2008 Approvazione dei Disciplinari di produzione integrata 2008 In data 25/02/08 con determinazione del Direttore Generale Agricoltura n. 1875 sono state approvate le modifiche ai disciplinari di produzione integrata. I testi sono disponibili in internet alla pagina: http://www.ermesagricoltura.it:80/wcm/ermesagricoltura/consigli_tecnici/disciplinari /sezione_disciplinari.htm. Le indicazioni di difesa riportate nel bollettino si riferiscono ai: - Reg CE 1257 /99 (Misura 2f - Azione 1 - Produzione integrata) e Reg CE 1698/05 (Asse 2 - Misura 214 - Azione 1 - Produzione integrata), salvo precisazioni specifiche. - Ulteriori puntualizzazioni riguarderanno la DIA (Produzione Integrata Avanzata) le cui norme di difesa fanno riferimento ai Disciplinari di Produzione Integrata, con alcune restrizioni. - Sostanzialmente non vengono riportati gli impieghi autorizzati limitatamente ai programmi applicativi del Reg. CE N. 2200/96 e delle Leggi Regionali N. 28/98 E 28/99 (ELASTICITÀ).

3 - Eventuali deroghe territoriali che verranno concesse nel corso dell annata, in riferimento a tutti i regolamenti saranno divulgate in calce al bollettino. Priorità nella scelta delle formulazioni E obbligatorio dare preferenza alle formulazioni Nc, Xi e Xn quando della stessa sostanza attiva esistano anche formulazioni di classe tossicologica T o T+ ; E obbligatorio dare preferenza alle formulazioni Nc e Xi quando della stessa sostanza attiva esistano formulazioni a diversa classe tossicologica (Xn, T o T+) con frasi di rischio relative ad effetti cronici sull uomo (R40, R48, R60, R61, R62, R63, R68). Frasi di rischio riportate sulle etichette e relative ad effetti cronici sull uomo: R40 Possibilità di effetti cancerogeni (Xn) R48 Pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata (T - Xn) R 60 Può ridurre la fertilità (T) R 61 Può danneggiare i bambini non ancora nati (T) R 62 Possibile rischio di ridotta fertilità (Xn) R 63 Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati (Xn) R 68 Possibilità di effetti irreversibili (Xn) TRATTAMENTI IN PRESENZA DI FIORITURA DEL COTICO ERBOSO Prima degli interventi insetticidi, acaricidi o con altri prodotti fitosanitari che risultino tossici per le api, in presenza di fioritura del cotico erboso è obbligatorio procedere allo sfalcio dello stesso 48 ore prima del trattamento. (Decreto R.E.R. n 130 del 4/3/1991) COLTURE ARBOREE PER TUTTE LE COLTURE SI RACCOMANDA DI PRESTARE ATTENZIONE AI TEMPI DI CARENZA DEI PRODOTTI UTILIZZATI. VITE FASE FENOLOGICA: INVAIATURA-INIZIO MATURAZIONE ATTENZIONE AI TEMPI DI CARENZA PERONOSPORA: solo negli impianti in allevamento, in previsione di precipitazioni proseguire la difesa con prodotti rameici seguendo le indicazioni riportate nei disciplinari. BOTRITE: in presenza di spaccature degli acini di diversa natura (grandinate recenti, oidio, tignola, spaccature fisiologiche, ecc.) con condizioni climatiche favorevoli alla malattia (piogge frequenti, umidità relativa elevata), valutare l opportunità di effettuare un trattamento in prevendemmia con prodotti specifici quali: MEPANIPIRIM, PIRIMETANIL, FLUDIOXONIL + CIPRODINIL o FENEXAMID. tempo di carenza ( giorni) MEPANIPIRIM, PIRIMETANIL, FLUDIOXONIL+CIPRODINIL 21 FENEXAMID 7 Si ricorda che:

4 -sono ammessi al massimo due interventi all'anno contro questa avversità. Inoltre: - Mepanipirim e Pirimetanil al massimo un trattamento/anno come somma dei due. -Fludioxonil+Ciprodinil massimo due interventi/anno TIGNOLETTA: proseguono il III volo, la deposizione delle uova e la nascita delle larve. La pressione delle popolazioni è estremamente variabile da azienda ad azienda, ma nella generalità dei casi si ritiene che non siano necessari interventi specifici. Solo in caso di superamento della soglia del 5% di grappoli con uova o larve, intervenire con Bacillus thuringiensis.o con SPINOSAD o con INDOXACARB o con altri prodotti ammessi. tempo di carenza (giorni) SPINOSAD 15 INDOXACARB (ovolarvicida) 10 BACILLUS THURINGIENSIS 3 MAL DELL ESCA: si consiglia di asportare le piante fortemente colpite. GIALLUMI e FLAVESCENZA DORATA: si segnala la presenza dei sintomi di giallumi; mantenere monitorati i campi. Nei comuni di Gattatico, Poviglio, Brescello, Castelnuovo di Sotto, Gualtieri, Boretto, Guastalla, Luzzara, Reggiolo, Fabbrico e Rolo è obbligatorio l'estirpo delle piante sintomatiche. In tutti gli altri comuni della provincia l'estirpo è comunque fortemente consigliato. PERO FASE FENOLOGICA: ACCRESCIMENTO FRUTTO MATURAZIONE-RACCOLTA ATTENZIONE AI TEMPI DI CARENZA COLPO DI FUOCO BATTERICO: È stata riscontrata la presenza di essudato e di germogli ripiegati a pastorale. Il modello previsionale segnala rischio d infezione molto alto. È inoltre necessaria una attenta attività di controllo del frutteto al fine di individuare ed eliminare eventuali parti infette. In presenza di sintomi sul tronco, si consiglia l estirpazione dell intera pianta. Ricordiamo di disinfettare gli attrezzi utilizzati per la bonifica con sali quaternari d ammonio all 1% (es. BENZALCONIO CLORURO). Valutare la possibilità di intervenire con preparati a base di RAME a basso dosaggio (tempo di carenza da 5 a 20 gg. a seconda del formulato commerciale). MACULATURA BRUNA: in funzione dei tempi di carenza, sulle varietà sensibili è consigliabile intervenire con FLUDIOXONIL+CIPRODINIL o con TRIFLOXYSTROBIN o con PYRACLOSTROBIN+BOSCALID o BOSCALID. tempo di carenza ( giorni) TRIFLOXYSTROBIN 14 FLUDIOXONIL+CIPRODINIL, 7 PYRACLOSTROBIN+BOSCALID, BOSCALID Si ricorda che: - Fludioxonil+Ciprodinil massimo tre interventi all anno. -Tra Trifloxystrobin e Pyraclostrobin: massimo tre interventi all anno indipendentemente dall avversità. -Boscalid (da solo o in miscela) massimo tre interventi all anno indipendentemente dall avversità. CARPOCAPSA: proseguono il III volo, la deposizione delle uova e la nascita delle larve. La difesa andrà impostata considerando le epoche di raccolta delle varietà presenti in azienda e i tempi di carenza dei prodotti ammessi. In funzione delle catture (soglia di 2 adulti trappola in una o due settimane) e della persistenza dei trattamenti precedenti, intervenire con prodotti larvicidi quali: VIRUS DELLA GRANULOSI,

5 SPINOSAD, METOSSIFENOZIDE o TEBUFENOZIDE. tempo di carenza (giorni) larvicidi TEBUFENOZIDE, METOSSIFENOZIDE 14 (ovolarvicidi) SPINOSAD 7 VIRUS DELLA GRANULOSI 3 Si ricorda che -Spinosad massimo due interventi l anno indipendentemente dall avversità. -tra triflumuron, diflubenzuron, teflubenzuron, tebufenozide e metoxifenozide sono ammessi massimo quattro interventi all anno indipendentemente dall avversità. Ove si intende attuare la strategia della confusione sessuale con feromone spray (Check mate CM-F) ripetere i trattamenti con intervalli variabili in funzione dei dosaggi prescelti. DIA (DIFESA INTEGRATA AVANZATA) Obbligatorio il metodo della confusione o del disorientamento sessuale (vedi indicazioni dei bollettini) o comunque l impiego di tre virus che andranno posizionati a partire dalla nascita larvale. Sono utilizzabili al massimo due fosforganici indipendentemente dall avversità. CIDIA MOLESTA: solo dopo aver accertato l ovodeposizione o la presenza di fori di penetrazione su almeno l 1% dei frutti, intervenire con BACILLUS THURINGIENSIS (tempo di carenza 3 giorni), o con METOSSIFENOZIDE o SPINOSAD, tenendo in considerazione anche gli interventi eseguiti contro CARPOCAPSA. Per i tempi di carenza e le limitazioni d impiego dei prodotti indicati vedi carpocapsa. EULIA: sono in corso il III volo, la deposizione delle uova e la nascita delle larve. In caso di superamento della soglia di 50 catture per trappola dall inizio del volo valutare una eventuale difesa combinata con CARPOCAPSA o effettuare trattamenti specifici con BACILLUS THURINGIENSIS (tempo di carenza 3 giorni ). PSILLA: presenza in diminuzione; mantenere monitorati i campi. In presenza di melata intervenire con lavaggi a base di Diottilsolfosuccinato di sodio. Viste le elevate temperature del periodo, si raccomanda di intervenire sotto sera per sfruttare le ore più fresche della giornata. MELO FASE FENOLOGICA: ACCRESCIMENTO FRUTTO MATURAZIONE- RACCOLTA ATTENZIONE AI TEMPI DI CARENZA COLPO DI FUOCO BATTERICO: il modello previsionale segnala alto rischio d infezione. È necessaria una attenta attività di controllo del frutteto al fine di individuare ed eliminare eventuali parti infette. In presenza di sintomi sul tronco, si consiglia l estirpazione dell intera pianta. Ricordiamo di disinfettare gli attrezzi utilizzati per la bonifica con sali quaternari d ammonio all 1% (es. BENZALCONIO CLORURO)..Valutare la possibilità di intervenire con preparati a base di RAME (tempo di carenza da 5 a 20 gg. a seconda del formulato commerciale). CARPOCAPSA: proseguono il III volo, la deposizione delle uova e la nascita delle larve. La difesa andrà impostata considerando le epoche di raccolta delle varietà presenti in azienda e i tempi di carenza dei prodotti ammessi. In funzione delle catture (soglia di 2 adulti trappola in una o due settimane) e della persistenza dei trattamenti precedenti, intervenire con prodotti larvicidi quali: VIRUS DELLA GRANULOSI,

6 CLORPIRIFOS ETILE, MALATION, SPINOSAD o FOSMET o ETOFENPROX o THIACLOPRID o METOSSIFENOZIDE o TEBUFENOZIDE. tempo di carenza (giorni) larvicidi CLORPIRIFOS ETILE 30 FOSMET Il Limite Massimo del Residuo ammesso (LRM), che entrerà in vigore dal 2 settembre, è stato ridotto a 0,2 per il melo. Per i tempi di carenza da adottare contattare le società produttrici o le organizzazioni dei produttori. MALATION 20 TEBUFENOZIDE, METOSSIFENOZIDE 14 (ovolarvicidi) THIACLOPRID 14 SPINOSAD, ETOFENPROX 7 VIRUS DELLA GRANULOSI 3 Si ricorda che: tra Clorpirifos-Etile, Clorpirifos-Metile, Fosmet, Malation sono complessivamente ammessi al massimo sei interventi all'anno indipendentemente dalla avversità. Inoltre: - Clorpirifos Etile massimo quattro interventi/anno indipendentemente dall avversità. - Fosmet massimo quattro interventi/anno indipendentemente dall avversità. - Malation massimo quattro interventi/anno indipendentemente dall avversità. -Spinosad massimo due interventi/anno indipendentemente dall avversità. -Etofenprox massimo un intervento/anno indipendentemente dall avversità e consigliato in preraccolta. -Thiacloprid massimo un intervento/anno indipendentemente dall avversità; due interventi se non si utilizzano altri neonicotinoidi: Acetamiprid o Imidacloprid o Thiametoxam). -tra triflumuron, diflubenzuron, flufenoxuron, teflubenzuron, tebufenozide e metoxifenozide sono ammessi max quattro interventi all anno indipendentemente dall avversità. DIA (DIFESA INTEGRATA AVANZATA) Obbligatorio il metodo della confusione o del disorientamento sessuale (vedi indicazioni dei bollettini) o comunque l impiego di tre virus che andranno posizionati a partire dalla nascita larvale. Sono utilizzabili al massimo due fosforganici indipendentemente dall avversità. CIDIA MOLESTA: solo dopo aver accertato l ovodeposizione o la presenza di fori di penetrazione su almeno l 1% dei frutti, intervenire con METOSSIFENOZIDE o FOSMET o SPINOSAD o ETOFENPROX o THIACLOPRID o BACILLUS THURINGIENSIS (tempo di carenza 3 giorni), tenendo in considerazione anche gli interventi eseguiti contro CARPOCAPSA. Per i tempi di carenza e le limitazioni d impiego dei prodotti larvicidi vedi carpocapsa. EULIA: sono in corso il III volo, la deposizione delle uova e la nascita delle larve. In caso di superamento della soglia di 50 catture per trappola dall inizio del volo valutare una eventuale difesa combinata con CARPOCAPSA o effettuare trattamenti specifici con BACILLUS THURINGIENSIS (tempo di carenza 3 giorni ). MOSCA DELLA FRUTTA: nella prima decade di agosto sono state rilevate le prime catture; gli interventi eseguiti contro la CARPOCAPSA con FOSMET, MALATHION, SPINOSAD O ETOFENPROX sono efficaci anche contro questa avversità. RAGNETTO ROSSO: al 90% di foglie occupate intervenire con: ETOXAZOLE, CLOFENTEZINE, EXITIAXOZ, FENAZAQUIN, FENPIROXIMATE, TEBUFENPIRAD, PYRIDABEN, EXITIAZOX+FENAZAQUIN o MYLBEMECTINA. Prima di trattare verificare la presenza di

7 predatori (indicativamente un individuo di Stethorus ogni 2-3 foglie è sufficiente a far regredire l infestazione). Si ricorda che: contro questa avversità è ammesso al massimo un intervento all anno. ) tempo di carenza (giorni) CLOFENTEZINE 30 ETOXAZOLE, FENAZAQUIN, FENPIROXIMATE, EXITIAZOX+FENAZAQUIN 28 EXITIAZOX,, TEBUFENPIRAD, PYRIDABEN, MILBEMECTINA 14 IRRIGAZIONE Arboree Irrigare in tutti i terreni con i volumi irrigui riportati nel Disciplinare, oppure indicati nella pagina di risposta del servizio Irrinet COLTURA INTERFILARE INERBITO INTERFILARE LAVORATO POMACEE 4.6 4.0 ALBICOCCO-SUSINO 3.7 3.0 PESCO 3.7 3.0 In caso di pioggia, per determinare il periodo di sospensione dell irrigazione, occorre dividere i mm letti con il pluviometro per il consumo giornaliero della coltura interessata. Esempio: una pioggia di 30 mm su susino con interfilare lavorato sarà pari a 10 giorni (30/3.0), mentre con interfilare inerbito sarà pari a circa 8 giorni (30/3.7) COLTURE ERBACEE, INDUSTRIALI E ORTICOLE PER TUTTE LE COLTURE SI RACCOMANDA DI PRESTARE ATTENZIONE AI TEMPI DI CARENZA DEI PRODOTTI UTILIZZATI. BIETOLA FASE: INGROSSAMENTO FITTONE INIZIO ESTIRPI (II MODULO) ATTENZIONE AI TEMPI DI CARENZA OIDIO: nella maggior parte dei casi, tuttora non si rilevano infezioni di rilievo; mantenere monitorati i campi. CERCOSPORA: sulle varietà del 3 modulo, a distanza di circa 20 giorni dal trattamento precedente, è possibile intervenire con: DIFENCONAZOLO o FLUTRIAFOL o PROPICONAZOLO o TETRACONAZOLO o FENBUCONAZOLO o PROCLORAZ da soli o in miscela con AZOXISTROBIN o SALI DI RAME oppure con DIFENCONAZOLO + FENPROPIDIN o CIPROCONAZOLO+PROCLORAZ. I prodotti sopracitati sono attivi anche nei confronti dell OIDIO. tempo di carenza (giorni) FLUTRIAFOL, AZOXISTROBIN 30 DIFENCONAZOLO, PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, 21 DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN

8 PROCLORAZ, CIPROCONAZOLO+PROCLORAZ, SALI DI RAME 20 FENBUCONAZOLO 14 Si ricorda che: -Difenconazolo + Fenpropidin massimo un intervento/anno -Ciproconazolo+Procloraz solo formulazioni Nc o Xi -Per le cultivar a raccolta entro il 20 agosto è ammesso al massimo un intervento/anno; -Per le cultivar a raccolta entro il 10 settembre massimo due interventi/anno; -Per le cultivar a raccolta dopo il 10 settembre massimo tre interventi/anno. MAIS FASE: MATURAZIONE FISIOLOGICA-INIZIO RACCOLTA Al momento non sono previsti interventi sulla coltura DIABROTICA: prosegue il monitoraggio nelle seguenti aree: Castelnuovo di Sotto, Poviglio, Cadelbosco Sopra (Zurco), Brescello, Luzzara, Campegine, Gualtieri, Sant'Ilario, Boretto, Bagnolo, Novellara, Guastalla, Correggio (Prato, Mandrio), Fabbrico, Rolo, Campagnola, Rio Saliceto, Scandiano, Rubiera, Reggiolo, Reggio (Sesso, Masone), Quattro Castella, San Martino e Gattatico. Nonostante l aumento della diffusione della popolazione di diabrotica in provincia di Reggio Emilia, rispetto allo scorso anno, non sono stati rilevati danni alla coltura. In questo periodo le catture sono in forte calo. COMUNICATO SU PROBLEMATICA MICOTOSSINE MAIS 2008 Una consistente riduzione del rischio da aflatossine può essere ottenuta raccogliendo la granella con umidità compresa tra il 22 ed il 24%. Si deve inoltre evitare la post-maturazione in pianta allo scopo di ridurre l'umidità della granella, poichè livelli inferiori al 20% sono da considerarsi ad alto rischio. Infine, si ricorda la necessità che le operazioni di raccolta, essiccazione e stoccaggio siano coordinate tra i produttori, i raccoglitori e gli essiccatori-stoccatori e siano effettuate entro 48 ore dalla raccolta. ERBA MEDICA FASE: PIENO ACCRESCIMENTO Al momento non sono previsti interventi sulla coltura IRRIGAZIONE Erba Medica irrigare in tutti i terreni con i volumi irrigui riportati nel Disciplinare, oppure indicati nella pagina di risposta del servizio Irrinet. IRRIGAZIONE Prato stabile - irrigare in tutti i terreni con i volumi irrigui riportati nel Disciplinare, oppure indicati nella pagina di risposta del servizio Irrinet. POMODORO FASE: SVILUPPO FRUTTI INVAIATURA MATURAZIONE - RACCOLTA ATTENZIONE AI TEMPI DI CARENZA AFIDI: al momento non si rilevano infestazioni di rilievo. NOTTUA GIALLA: in campo sono state rilevate presenze larvali di entità variabile a seconda delle aziende. Prima di eseguire eventuali interventi si raccomanda di verificare l entità delle infestazioni che potrebbero creare dei problemi solo sulle raccolte tardive. Al superamento della soglia di 2 piante con presenza di giovani larve su 30 piante controllate per appezzamento, si consiglia di intervenire, sulle prime nascite larvali con BACILLUS THURINGIENSIS o con INDOXACARB o, su larve maggiormente sviluppate, con SPINOSAD o

9 con i piretroidi BIFENTRIN, CIFLUTRIN, DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA, ZETACIPERMETRINA e CIPERMETRINA. Si ricorda che l attività dei piretroidi diminuisce in presenza di temperature molto elevate. Sostanze attive tempo di carenza (giorni) CIPERMETRINA 21 ZETACIPERMETRINA 14 BIFENTRIN 7 BACILLUS THURINGIENSIS, INDOXACARB, SPINOSAD, 3 LAMBDACIALOTRINA, DELTAMETRINA, CIFLUTRIN Si ricorda che: - Con Piretroidi massimo due interventi/anno indipendentemente dall avversità. - Spinosad massimo due interventi/anno BATTERIOSI: attualmente è stato rilevato un forte incremento di sintomi della malattia. Si consiglia di mantenere la copertura con SALI di RAME (Tempo di carenza da 3 a 20 gg).. PERONOSPORA: l esecuzione di ulteriori trattamenti antiperonosporici e la scelta dei prodotti da utilizzare saranno in funzione dell epoca di raccolta. In previsione di precipitazioni o in caso di irrigazione, mantenere la copertura con PRODOTTI RAMEICI, o con MANCOZEB o METIRAM, oppure utilizzare DODINA, AZOXISTROBIN, PYRACLOSTROBIN+METIRAM, IPROVALICARB+RAME, ZOXAMIDE (questi ultimi in assenza di infezioni) Tempi di carenza (da verificare in funzione delle miscele utilizzabili in questo periodo ed eventuali cambiamenti. Per le miscele a base di Ditiocarbammati MANCOZEB e METIRAM (NON RIPORTATE IN TABELLA) ricordarsi la sospensione a 21 gg dalla raccolta anche nel caso in cui il tempo di carenza del preparato sia inferiore. tempo di carenza (giorni) IPROVALICARB+RAME 20 PRODOTTI RAMEICI Da 3 a 20 a seconda dei formulati DODINA 10 3 AZOXISTROBIN, ZOXAMIDE+RAME, CYAZOFAMIDE (vedi deroga) Si ricorda che: Mancozeb e Metiram (da soli o in miscela con altri prodotti) devono essere sospesi 21 giorni prima della raccolta. - Azoxistrobin al massimo due interventi/anno indipendentemente dall avversità. - Pyraclostrobin al massimo tre interventi/anno indipendentemente dall avversità. - tra Azoxistrobin e Pyraclostrobin massimo tre interventi/anno come somma dei due. - Iprovalicarb al massimo tre interventi/anno. - Zoxamide al massimo tre interventi/anno. IRRIGAZIONE Pomodoro Sospendere l'irrigazione al raggiungimento del 25% di bacche rosse; fino ad allora irrigare in tutti i terreni con i volumi irrigui riportati nel Disciplinare, oppure indicati nella pagina di risposta del servizio Irrinet MELONE FASE: IN PIENO CAMPO INGROSSAMENTO FRUTTI - RACCOLTA Nella generalità dei casi si può ritenere conclusa la difesa. Sulle raccolte tardive o in caso di problematiche fitosanitarie particolari, fare riferimento ai precedenti bollettini.

10 IRRIGAZIONE Melone Irrigare in tutti i terreni con i volumi irrigui riportati nel Disciplinare, oppure indicati nella pagina di risposta del servizio Irrinet COCOMERO FASE: IN PIENO CAMPO MATURAZIONE - RACCOLTA Nella generalità dei casi si può ritenere conclusa la difesa. Sulle raccolte tardive o in caso di problematiche fitosanitarie particolari, fare riferimento ai precedenti bollettini. IRRIGAZIONE Cocomero Si riportano i dati relativi alla coltura microirrigata, durante la attuale fase di sviluppo COLTURA RESTITUZIONE TURNO IRRIGUO TIPO DI ORARIO IDRICA mm/gg giorni IMPIANTO COCOMERO 4.3 3 Manichetta T-tape Ecodrip Ala-gocciolante 23 minuti 7 ore 40 minuti 7 ore 3 ore 50 minuti PRODUZIONI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA VITE FASE FENOLOGICA: INVAIATURA-INIZIO MATURAZIONE PERONOSPORA: solo negli impianti in allevamento, in previsione di precipitazioni proseguire la difesa con prodotti rameici, seguendo le indicazioni riportate nei disciplinari. TIGNOLETTA: proseguono il III volo, la deposizione delle uova e la nascita delle larve. La pressione delle popolazioni è estremamente variabile da azienda ad azienda, ma nella generalità dei casi si ritiene che non siano necessari interventi specifici. Solo in caso di superamento della soglia del 5% di grappoli con uova o larve, intervenire con Bacillus thuringiensis.o con SPINOSAD. MAL DELL ESCA: sono stati rilevati diversi sintomi in campo, si consiglia di asportare le piante fortemente colpite. GIALLUMI e FLAVESCENZA DORATA: si segnala la presenza dei sintomi di giallumi; mantenere monitorati i campi. Nei comuni di Gattatico, Poviglio, Brescello, Castelnuovo di Sotto, Gualtieri, Boretto, Guastalla, Luzzara, Reggiolo, Fabbrico e Rolo è obbligatorio l'estirpo delle piante sintomatiche. In tutti gli altri comuni della provincia l'estirpo è comunque fortemente consigliato. PIANTE ORNAMENTALI BIANCOSPINO

11 COLPO DI FUOCO: In varie zone della provincia sono state rilevate nuove infezioni; si raccomanda di asportare e bruciare le parti infette. In ragione della L.R. n. 3 del 20 gennaio 2004 e della diffusione del Colpo di Fuoco Batterico in Emilia Romagna, alla luce anche della elevata sensibilità alla malattia delle piante appartenenti al genere Crataegus, il Servizio Fitosanitario Regionale ha ritenuto opportuno prorogare il divieto di messa a dimora di tali piante su tutto il territorio regionale fino al 31 dicembre 2010. Tale divieto è riportato nella Determina n. 15904 del 29 novembre 2007 (consultabile sul sito www.fitosanitario.re.it). INFORMAZIONI VARIE -CERTIFICAZIONE DEL MATERIALE DI PROPAGAZIONE DELLA VITE. In questi giorni si sta svolgendo il controllo dei campi madre di vite dai quali verrà raccolto il materiale di propagazione durante l inverno da parte dei vivaisti. Le gemme delle varietà più richieste verranno poi innestate su portinnesti che si adeguino ai diversi tipi di terreno e che siano affini alle varietà necessarie, quindi ritorneranno nel territorio reggiano come barbatelle. I vigneti che verranno certificati dovranno rispettare i regolamenti Nazionali e Regionali sulla moltiplicazione del materiale vivaistico viticolo pertanto dovranno essere esenti da determinati organismi nocivi o, per altri, presentarli in misura molto ridotta. Il Consorzio, con la supervisione del Servizio Fitosanitario Regionale, sta impegnando, come già da parecchi anni, i suoi tecnici al fine di rispettare e far rispettare le Direttive attualmente in vigore e garantire la massima sicurezza per la futura viticoltura. -NUOVI RMA CHE SARANNO APPLICATI DAL 1 SETTEMBRE 2008 PUÒ COLLEGARSI ALLA PAGINA http://agronotizie.imagelinenetwork.com/normativa/entra-in-vigore-il-nuovo-regolamentoresidui-ecco-cosa-cambiera-nella-prossima-campagna-05406.cfm -PROGRAMMA di SVILUPPO RURALE 2007-2013 Per informazioni: -sito della Regione Emilia Romagna (misura 214 pagamenti agro ambientali) http://www.ermesagricoltura.it/wcm/ermesagricoltura/servizi_imprese/piano_regionale/s_prsr_2007 _2013/s_asse2/s_mis_214.htm ( delibera G.R. 17 marzo 2008, n. 363/08 pagina DIA 6) http://www.ermesagricoltura.it/wcm/ermesagricoltura/servizi_imprese/piano_regionale/s_prsr_2007 _2013/s_asse2/s_mis_214/agg_delGR363_08.pdf Le norme della difesa integrata avanzata fanno riferimento ai Disciplinari di Produzione Integrata, con alcune restrizioni specificate nella tabella seguente.

12 -VARIAZIONI RESIDUI Approvata con decreto 22 gennaio 2008 (GU n. 84 del 9/4/08) la diciassettesima modifica al decreto residui del 27 agosto 2004. Il provvedimento recepisce la direttiva 2007/57/CE della Commissione del 17 settembre 2007 relativa all aggiornamento dei limiti massimi di residui dei ditiocarbammati: maneb, mancozeb, metiram, propineb, tiram e ziram. Con questo provvedimento, su segnalazione delle Società titolari di registrazione, vengono modificati alcuni impieghi. - La s.a. propineb potrà essere utilizzata su vite con un intervallo di sicurezza (i.s.) di 56 giorni (28 gg. in precedenza), su pomacee sospendendo i trattamenti dopo la fioritura (28 gg. i.s. precedente) e su pomodoro con un intervallo di sicurezza di 7 giorni (non previsto in precedenza). - Il tiram, che in precedenza aveva un intervallo di sicurezza di 10 giorni su tutte le colture, può essere utilizzato su vite, melo e pero con un intervallo di sicurezza di 35 giorni, su pesco ed albicocco (i.s. di 42 gg.), su ciliegio e susino (i.s. 14 gg.), su fragola (i.s. 7 gg.) e su indivia e lattuga (i.s. 20 gg.). - La s.a. ziram, che in precedenza aveva un intervallo di sicurezza di 10 giorni su tutte le colture, può essere utilizzata su melo e pesco fino al termine della fioritura e su pero con un intervallo di sicurezza di 60 gg. Le variazioni relative al metiram riguardano la revoca dell impiego sui cereali. - Invariati gli impieghi relativi al mancozeb. Le variazioni descritte entrano in vigore retroattivamente dal 19 marzo 2008. -ULTIME DEROGHE E CHIARIMENTI -Disciplinari di produzione integrata (Reg. CE n. 1257/99, 1698/2005, 2200/96 e LL.RR n. 28/98 e 28/99): deroga valida per l'intero territorio regionale per l esecuzione di 5 IBE per la difesa del pesco dalla Monilia si concede una deroga, valida sull intero territorio della regione Emilia-Romagna, per l esecuzione, del quinto intervento con prodotti I.B.E. per la difesa del pesco da monilia. Si raccomanda di porre particolare attenzione nella scelta del formulato da impiegare tenendo in considerazione le limitazioni presenti nelle etichette (es. al massimo 2 interventi all anno con Tebuconazolo). -Disciplinari di produzione integrata (Reg. CE n. 1257/99, 1698/2005, 2200/96 e LL.RR n. 28/98 e 28/99): deroga valida per l'intero territorio regionale per l esecuzione di un ulteriore intervento con etofenprox o con spinosad in sostituzione di due trattamenti con fosforganici per la difesa del pesco dalla Cydia molesta A seguito della richiesta pervenuta in data 16 luglio si concede una deroga, valida per l intero territorio della regione Emilia-Romagna, per l esecuzione, di un ulteriore intervento insetticida con etofenprox o spinosad in sostituzione di due trattamenti con fosforganici per la

13 difesa del pesco da Cydia molesta. Tale deroga viene concessa in considerazione dei nuovi limiti di residuo massimo ammesso per la s.a. Fosmet (LMR) che impediscono la realizzazione di ulteriori trattamenti con fosforganici in prossimità della raccolta. I preparati autorizzati sono caratterizzati da un breve periodo di carenza che li rende adatti a garantire la protezione dei frutti nella fase di pre raccolta. LE PREVISIONI DEL TEMPO VENGONO AGGIORNATE QUOTIDIANAMENTE ENTRO LE ORE 14 ; E' POSSIBILE ASCOLTARLE, INSIEME ALLE INDICAZIONI COLTURALI DEL BOLLETTINO, AL SERVIZIO AUDIOTEX DELLA SEZIONE AGROMETEOROLOGICA LOCALE (TEL. 0522/444680). IL SERVIZIO PREVISIONI E BOLLETTINO AGROMETEO SONO CONSULTABILI SULLE PAGINE DEL TELEVIDEO DI TELEREGGIO ALLA PAGINA 400 (meteo) e 410 (indicazioni colturali).