Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014



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Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014 1. Premessa Con la legge regionale n. 18 del 24 giugno 2014 Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in particolare con figli minori Regione Lombardia sviluppa un attenzione complessiva e specifica al fenomeno della rottura dei legami matrimoniali, che, oltre alla disgregazione affettiva, comporta la riorganizzazione delle risorse economiche, prima riferite ad un unico nucleo familiare ora frazionate tra i diversi componenti della famiglia. Con la DGR 3384/2015 vengono definite le modalità ed i requisiti di accesso per l anno 2015 e viene demandato alle ASL l emanazione del Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014. 2. Destinatari Coniugi separati o divorziati, in condizioni di disagio sociale ed economico, in particolare con figli minori o con figli maggiorenni portatori di handicap grave ai sensi dell articolo 3, comma 3, della legge 104/1992, nati all interno del matrimonio, residenti in Lombardia da almeno cinque anni e destinatari di provvedimenti, anche provvisori e urgenti, emessi dall Autorità giudiziaria che ne disciplinano gli impegni economici e/o patrimoniali. 3. Requisiti di accesso L accesso alla misura è vincolato alla contestuale presenza dei seguenti requisiti alla data di presentazione della richiesta: essere in stato di separazione legale da non più di tre anni o essere divorziati da non più di due anni purché non siano trascorsi più di 5 anni dalla sentenza di separazione o dalla omologazione degli accordi di separazione consensuale, o essere destinatari di provvedimenti, anche provvisori e urgenti, ex. art. 708 codice di procedura civile, emessi dall'autorità giudiziaria che ne disciplinano gli impegni economici e/o patrimoniali; avere figli, nati all interno del matrimonio, minori o maggiorenni portatori di disabilità grave, ai sensi dell articolo 3, comma 3, della legge 104/1992; essere residenti in Regione Lombardia da almeno cinque anni continuativi al momento della domanda; dimostrare una situazione di disagio economico mediante attestazione ISEE uguale od inferiore ad 15.000 anno, ai sensi del DPCM n. 159/2013. Non possono presentare domanda coloro che hanno già ottenuto il contributo in fase di sperimentazione o di prima attuazione della l.r. 18/2014. Casi di esclusione Sono esclusi dall applicazione della legge 18/14 e dalla possibilità di usufruire dei benefici ad essa connessi i coniugi separati o divorziati che vengano meno ai loro doveri di cura e mantenimento dei figli. Sono esclusi dai benefici di sostegno economico, rispetto ai principi previsti dalla legge 18/14, i soggetti condannati con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori di cui al decreto-legge 23 febbraio 2009, n.11 (Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti

persecutori) convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n.38, nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del codice penale. 4. Caratteristiche dell intervento Il progetto personalizzato è parte integrante del patto di corresponsabilità che deve essere obbligatoriamente sottoscritto dal beneficiario della misura oltre che dal responsabile referente del Consultorio pubblico o privato accreditato e a contratto. Il progetto personalizzato, alla cui predisposizione concorrono il Consultorio familiare, il beneficiario ed altri Enti pubblico e/o privati eventualmente coinvolti, deve riportare: gli elementi di anamnesi sociale/sociosanitaria utili a definire gli interventi complessi e integrati di sostegno; le proposte di aiuto, oltre al contributo regionale, prospettate al beneficiario/a; le eventuali modalità di collaborazione per la gestione del progetto con altri Enti; le eventuali aree di criticità; le verifiche e le modalità di monitoraggio periodico previsti; l impegno da parte del beneficiario a prestare i colloqui per tutto il periodo di vigenza del progetto e per quello successivo alle conclusione dello stesso presso la struttura dove è stato sottoscritto il progetto anche in caso di cambio di residenza dello stesso. 5. Modalità di presentazione delle domande Il richiedente deve presentare la domanda ai consultori aderenti all iniziativa che fanno capo all'asl di Lodi, il cui elenco è pubblicato sul sito www.asl.lodi.it, home page Le domande di contributo possono essere presentate a partire dal giorno 01.09.2015 al giorno 30.09.2015 compreso. Le sedi presso cui presentare le domande sono indicate sul sito www.asl.lodi.it, home page Alla domanda di contributo (all.a1) devono essere allegati, oltre alla copia dei documenti di identità del richiedente e dei figli minori o maggiorenni portatori di Handicap grave si sensi dell art. 3 della delle 104/1992, i seguenti documenti di attestazione dei requisiti di accesso: 2 copia della sentenza di separazione o del provvedimento di omologazione degli accordi di separazione consensuale, ovvero provvedimenti ex art. 708 codice di procedura civile ovvero sentenza di divorzio o provvedimento temporaneo o urgente ai sensi dell art.4 comma 8 della L. 898/70; dichiarazione del richiedente relativa all osservanza dei compiti di cura e di mantenimento dei figli (All. A2); dichiarazione del richiedente di assenza di condanne con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori di cui al decreto-legge 23 febbraio 2009, n.11 (Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori) convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n.38, nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del codice penale, al possesso di requisiti aggiuntivi (All. A2); dichiarazione del richiedente di risiedere da almeno 5 anni consecutivi in Lombardia (All. A3);

attestazione ISEE del nucleo familiare del richiedente ai sensi del DPCM 159/2013, che consenta la definizione della condizione di difficoltà economica nell anno di richiesta del contributo; Ai fini della definizione della graduatoria dovrà inoltre essere allegata, se del caso, la documentazione relativa alle seguenti condizioni (All. A2 ed eventuale documentazione attestante la condizione dichiarata): dover sostenere spese per affitti e mutui in corso a seguito della perdita della trovarsi in una condizione di disoccupazione comprovata da dichiarazione del centro per l impiego (attestazione rilasciata da non più di tre mesi) poter attestare la frequenza di percorsi formativi per la riqualificazione delle competenze lavorative a seguito della perdita di lavoro (attestazione rilasciata da non più di tre mesi) di essere inserito nelle liste di mobilità individuale o collettiva o in Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria o Straordinaria (con riduzione oraria superiore al 30%) Le domande potranno essere accolte solo se corredate di tutta la documentazione e le dichiarazioni necessarie. 6. Valutazione delle richieste Le richieste di contributo saranno valutate secondo le indicazioni regionali da apposita Commissione, istituita dall'asl di Lodi, che provvederà all analisi della documentazione presentata, tenendo conto dei criteri di assegnazione dei punteggi di seguito indicati. La commissione definisce la graduatoria delle domande presentate che sarà approvata dall'asl di Lodi entro 45 giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione delle domande. 7. Criteri di valutazione Fatto salvo quanto indicato ai punti precedenti, le graduatorie saranno formate sulla base dei seguenti punteggi: TABELLA A: ISEE. Si attribuiranno punteggi da zero a 24 in base al valore dell ISEE: PUNTEGGIO SU VALORE ISEE Intervallo Valore ISEE Punteggio da assegnare Fino a 500 30 Fino a 1.000 29 Fino a 1.500 28 Fino a 2.000 27 Fino a 2.500 26 Fino a 3.000 25 Fino a 3.500 24 Fino a 4.000 23 Fino a 4.500 22 Fino a 5.000 21 Fino a 5.500 20 Fino a 6.000 19 Fino a 6.500 18 Fino a 7.000 17 Fino a 7.500 16 3

Fino a 8.000 15 Fino a 8.500 14 Fino a 9.000 13 Fino a 9.500 12 Fino a 10.000 10 Fino a 10.500 9 Fino a 11.000 8 Fino a 11.500 7 Fino a 12.000 6 Fino a 12.500 5 Fino a 13.000 4 Fino a 13.500 3 Fino a 14.000 2 Fino a 14.500 1 Fino a 15.000 0 Verranno altresì attribuiti punteggi aggiuntivi in base alle situazioni sotto elencate: TABELLA B: CASA E LAVORO Condizione del richiedente Punteggio da assegnare Condizione abitativa Situazione di morosità incolpevole (affitto, 3 mutuo) conseguente alla perdita del lavoro non volontaria Attestazione da parte del richiedente di 1 spese per affitti e mutui in corso fino a 200 al mese a seguito della perdita della Attestazione da parte del richiedente di 2 spese per affitti e mutui in corso fino da 201 a 400 al mese a seguito della perdita della disponibilità dell abitazione familiare Attestazione da parte del richiedente di 3 spese per affitti e mutui in corso fino da 401 a 600 al mese a seguito della perdita della disponibilità dell abitazione familiare Attestazione da parte del richiedente di 4 spese per affitti e mutui in corso oltre i 601 al mese a seguito della perdita della Condizione lavorativa Condizione di disoccupazione comprovata 4 da dichiarazione del centro per l impiego- Attestazione rilasciata da non più di tre mesi Attestato di frequenza di percorsi formativi 3 per la riqualificazione delle competenze lavorative a seguito della perdita di lavoro. Attestazione rilasciata da non più di tre mesi 4

Inserimento del lavoratore nelle liste di mobilità individuale o collettiva o in Cassa Integrazione Guadagni ordinaria o straordinaria (con riduzione oraria superiore al 30%) 2 A parità di punteggio, le domande verranno inserite in graduatoria in base all ordine cronologico di presentazione. 8. Comunicazione degli esiti Successivamente all'approvazione della graduatoria dei beneficiari da parte dell'asl di Lodi, i richiedenti verranno informati relativamente all esito della domanda con comunicazione scritta: da parte del Consultorio presso il quale è stata presentata domanda di contributo in caso di finanziamento, da parte dell'asl di Lodi in caso di inammissibilità o impossibilità di finanziamento per esaurimento dei fondi. 9. Trattamento dati I dati forniti dal richiedente saranno trattati dall'asl di Lodi esclusivamente per le finalità e le attività connesse alla gestione del presente bando ed agli adempimenti conseguenti. Per ulteriori informazioni si invita a fare riferimento al Servizio Famiglia e Valutazione Multidimensionale dei Bisogni dell'asl di Lodi. Alla presente sezione (All. A) è allegata la seguente modulistica: A1 Domanda di partecipazione A2 Autocertificazione requisiti A3 Autocertificazione residenza IL DIRETTORE GENERALE (dr. Fabio Russo) 5