Con Ordinanza Sindacale n 9/2013, dopo aver allertato NAS dei Carabinieri, ASL Servizio Veterinario, ASL UOPC, ARPAC, si è provveduto alla chiusura dell'azienda Avicola, causa di continue emissioni nauseabonde. L'attuazione dell'ordinanza, riferisce il Sindaco, a causa della presenza di quasi 30.000 galline all'interno dell'azienda, chiederà dei tempi sicuramente non brevi, ma si è avviato un processo per la risoluzione definitiva della problematica. Sicuramente dispiace dover procedere alla chiusura di un'attività, ma purtroppo non ci sono più le condizioni di coesistenza tra la tutela della salute dei cittadini e la presenza della stessa. Di seguito il testo dell'ordinanza: Ordinanza n 09/2013 OGGETTO: Ordinanza contingibile e urgente di chiusura ad horas l allevamento avicolo dell Azienda Agricola xxxxxxxxxxxx 1 / 7
IL SINDACO PREMESSO che sul territorio comunale insiste un attività di allevamento di galline ovaiole in località Falchi gestita dall azienda agricola xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx; ACCERTATO che l emanazione dei cattivi odori ha creato notevoli disagi alla popolazione residente, costretta a barricarsi nelle case nonostante le temperature altissime che caratterizzano soprattutto il periodo estivo; CONSIDERATO che con Ordinanza Sindacale n 04 del 20/06/2013 veniva ordinato al titolare dell azienda avicola Scala, di adottare tutte le misure necessarie atte a debellare l emissione di cattivi odori causati dalla gestione dell attività di che trattasi; RICHIAMATA la nota prot. 1886 del 30/08/2013, con la quale, al seguito del persistere delle esalazioni nauseabonde, si chiedeva, all ASL CE dipartimento di prevenzione, all ASL CE Servizio veterinario ed all ARPAC, di procedere al controllo del corretto esercizio dell attività. VISTO i verbali della Polizia Municipale prot. 1903, e prot. 1941, con i quali seguito di sopralluogo in località Falchi il giorno 02/09/2013 alle ore 22:35, ed il giorno 05/09/2013 veniva accertato l emanazione di cattivi odori provenienti dall attività avicola in questione; 2 / 7
RICHIAMATO il verbale di sopralluogo presso l avicola Scala dell ARPAC del 06/09/2013, assunto al prot. 1975 del 10/09/2013, dal quale si evince che l azienda è sprovvista di sistemi di abbattimento degli odori, nonché l assenza del registro di carico e scarico dei rifiuti. VISTO il verbale di sopralluogo all ASL CASERTA UOPC del 06/09/2013, assunto al prot. 1988 del 11/09/2013 dal quale si riscontra che: 1) Il sig. Scala Marco è sprovvisto di autorizzazione sanitaria, di decreto di classificazione industria insalubre e/o di comunicazione indirizzata all autorità sanitaria locale ai sensi dell art. 216 TULLSS n 1265/34; 2) L allevamento, distante poche decine di metri da alcune case sparse e meno di cento metri dall agglomerato urbano, allo stato attuale non è dotato di alcun sistema di abbattimento degli odori molesti. RITENUTO che l emanazione di cattivo odore oltre che a recare molestia, costituisce problem a igienico-sanitario per la cittadinanza; ACCERTATO inoltre che l impiantistica dell allevamento, non avendo sistemi di abbattimento delle emissioni di cattivi odori, non rispetta quanto previsto dalla Delibera di Giunta Regionale, n 4102 del 05/08/1992, pubblicata nel BURC n 41 del 12/10/1992, e Delibera di Giunta Regionale, n 2119 del 24/05/2002, pubblicata nel BURC n 32 del 08/07/2002; VISTO l art. 216 TULLSS n 1265 del 27/07/1934 VISTO l articolo 54 comma 4 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267; 3 / 7
RITENUTO di provvedere all emissione di un ordinanza contingibile ed urgente che impone, per tutte le violazioni di legge riscontrate ; ORDINA Al Responsabile dell azienda agricola xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx: 1) La chiusura ad horas dell Azienda Agricola xxxxxxxxxxxxxxxxx; 2) Di concedere all azienda agricola xxxxxxxxxxxxxxxxx 30 giorni, dalla notifica del presente provvedimento, per completare le procedure di svuotamento dall azienda di tutti gli animali presenti. INCARICA 4 / 7
La Polizia Municipale, l Asl CE servizio veterinario, l Asl CE UOPC, i carabinieri della stazione di Pignataro Maggiore, ognuno per le proprie competenze, a dare esecuzione alla presente ordinanza DISPONE A) la notifica della presente ordinanza all azienda agricola xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx B) l invio di copia della presente: - alla Polizia Municipale; - all ASL CE1 Settore Veterinario; - all UOPC ASL CE1 Servizio di Igiene e Sanità Pubblica; - alla Stazione dei Carabinieri di Pignataro Maggiore; - all ARPAC di CASERTA 5 / 7
INFORMA che avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso al TAR Campania, secondo le modalità di cui alla Legge 06.12.1977 n. 1034, entro 60 giorni dalla data di notifica della presente; in alternativa è ammesso il ricorso straordinario al Capo dello Stato, ai sensi del D.P.R. n. 1199 del 24.11.1971 entro 120 giorni dalla data di notifica della presente. che il responsabile del procedimento è il ing. Pietro PARISI AVVERTE che in caso di mancato rispetto delle disposizioni della presente ordinanza si procederà ai sensi di Legge ad adottare tutte le procedure penali ed amministrative consequenziali. Camigliano 13/09/2013 6 / 7
IL SINDACO Vincenzo Cenname 7 / 7