Futsal Cisternino vittorioso a Matera. U21: 7-0 al Carovigno Se esci indenne da un finale così concitato, dopo minuti e secondi di paura e sofferenza, allora sei diventata già grande, Block Stem. Il risultato di Matera è eccezionale, non tanto per il gioco espresso, poco brillante nel secondo tempo, ma per l iniezione di fiducia che ti regala. Un pizzico di fortuna e una difesa attenta e con pochissime sbavature, hanno permesso ai giallorossi di alzare le braccia dinnanzi ai propri sostenitori giunti in massa
anche nel capoluogo lucano, gremendo gli spalti della tensostruttura di via dei Sanniti, e sostenendo, soprattutto nei momenti conclusivi, la propria compagine, chiusa a riccio nella propria metà campo. Un primo tempo ottimo, una seconda frazione di gara un po meno, ma quello che conta, dopo 40 del genere, è il risultato, che fa dormire sonni tranquilli ai ragazzi di Parrilla. Sprint in vetta al girone, la Block Stem é una mina vagante che sta facendo terra bruciata attorno a sé. Al tavolo delle grandi adesso c è anche lei. La partita Pina ancora fuori, gli fa compagnia Ferri. Parrilla schiera De Simone, poi Simon,
Bruno, De Matos e Punzi. Ferrara risponde con Taibi, Zancanaro, Duzao, Bavaresco e Guga. La Block Stem parte forte e sigla lo 0-1 con Punzi, che si fa trovare pronto sul secondo palo e ribadisce in rete l assist di De Matos. Proprio da De Matos giungono i problemi per la difesa del Matera, che si salva grazie ai legni. Il raddoppio arriva dai piedi di Bruno, che sigla con un tap-in lo 0-2. Il Matera non ci sta e si riporta sotto con Duzao che sigla un goal in fotocopia a quello di Bruno. Nel secondo tempo Baron sigla l 1-3 con una serpentina magnifica, poi Taibi da fuori accorcia nuovamente. Nel finale la paura giallorossa e la speranza lucana, con De Simone che più e più volte si fa trovare
reattivo e pronto sulle sortite offensive dei locali e Taibi che a pochissimi secondi dal termine lambisce un clamoroso palo da lontano. Postpartita Stanco ma felice, Mattia De Simone nel postgara ha commentato il risultato ottenuto contro Zancanaro e soci: Queste vittorie sudate dall inizio alla fine sono le più belle. Nel campo abbiamo dato tutto nonostante qualche problema in settimana e il risultato finale ci premia ha detto il numero 12 giallorosso -. Contento per la mia personale prestazione e per la reazione dopo la prima gara non propriamente perfetta. L ottima prova la dedico a chi davvero si fa in quattro per noi durante tutta la stagione.
Secondo tempo non perfetto? Quando vai in vantaggio devi aspettarti la risalita dei tuoi avversari. Credo che abbiamo fatto una grande prova difensiva e questa vittoria ci darà tanto morale, ne sono certo. Adesso il Catania al PalaWojtyla? In casa non dobbiamo dare scampo a nessuno. Scenderemo in campo per la vittoria anche sabato prossimo. Soddisfatto anche il mister giallorosso, Pablo Parrilla: E stata davvero dura, non siamo arrivati al meglio della condizioni per via della settimana turbolenta, con influenze ed infortuni. Aver conquistato la vittoria oggi vuol dire davvero tanto- ha detto il tecnico argentino -. Doppia vittoria consecutiva in trasferta? Penso anche al bel gioco espresso fin qui, oltre che ai punti, e sono
davvero contento. Tensostruttura gremita dai tifosi giallorossi? Giocare con una tifoseria del genere è spettacolare. I tifosi, così come i giocatori, sono stati determinanti. Li ringraziamo infinitamente. La vetta è nostra Sono passate solamente tre giornate, ma la classifica ci sorride in modo raggiante. La vetta è giallorossa, con due vittorie e un solo pareggio in cassaforte e un primato che ci regala entusiasmo, certezza ma anche speranza per il futuro. Adesso siamo primi, godiamoci il momento. Under 21: Buona la prima per la squadra di mister Bruno, che ha travolto al PalaTodisco il Carovigno per 7-0.
Prestazione maiuscola per i due pivot Semeraro e Dener che hanno messo a segno rispettivamente una tripletta e una doppietta. Gioia personale anche per Zigrino e Ricci. Da segnalare i tre tiri liberi falliti dagli ospiti, di cui due neutralizzati da Lupinella. Gianluca Bennardi