DALLA REGIONE LOMBARDIA -------- CONTRIBUTI PER L' ACCESSO E IL RECUPERO DELLA PRIMA CASA D'ABITAZIONE - DECIMO BANDO - 2010 Il 3 novembre 2010, la Giunta ha approvato la Dgr 738 " Decimo Bando per l Acquisto della Prima Casa" che destina contributi per agevolare l accesso e il recupero della prima casa di abitazione e determina i criteri, le procedure e le modalità di partecipazione all iniziativa 2010. L'impegno finanziario di questo bando ha interessato tutti i livelli istituzionali di Regione Lombardia. L'attuale situazione finanziaria e i tagli alle regioni non consentono molti margini d intervento ma le risorse sono comunque sufficienti a soddisfare le aspettative dei cittadini lombardi. Diverse sono le novità introdotte dal Bando 2010. Il contributo una tantum a fondo perduto è graduato in rapporto al valore dell immobile acquistato: per un valore tra 25.000,00= e 100.000,00= il contributo è di 5.000,00= per un valore tra 100.000,01= e 200.000,00= il contributo è di 5.500,00= per un valore tra 200.000,01= e 280.000,00= il contributo è di 6.000,00=. In più, per immobili certificati ad alta efficienza energetica è previsto un incremento sul contributo, pari a: 2.000,00= per immobili di classe certificata di Tipo A (risparmio d energia del 50%) 1.000,00= per immobili di classe certificata di Tipo B (risparmio d energia del 30%). Con il bando 2010 vengono confermate le categorie a cui è destinato il contributo: giovani coppie (entrambi i componenti non devono aver compito 40 anni d età alla data di presentazione della domanda) gestanti sole genitore solo con uno o più figli minori a carico nuclei familiari con almeno tre figli. Vengono altresì confermati alcuni requisiti fondamentali per la partecipazione: indicatore ISEE standard non superiore a 35.000,00= valore dell immobile acquistato, autocostruito o dell intervento di recupero edilizio non superiore a 280.000,00= e non inferiore a 25.000,00= Iva compresa; mutuo o finanziamento richiesto per l acquisto, l autocostruzione o il recupero dell immobile, di durata non inferiore a cinque anni e d importo non superiore a 280.000,00= e non inferiore a 25.000,00.
Per i cittadini extra UE è richiesto: il possesso del permesso di soggiorno (o carta di soggiorno) di durata almeno biennale lo svolgimento di regolare attività di lavoro subordinato o autonomo da parte almeno di uno dei componenti il nucleo familiare. Il contributo non è riconosciuto: se uno dei componenti il nucleo familiare ha già beneficiato di altre agevolazioni previste per le medesime finalità del Bando se uno dei componenti il nucleo familiare è proprietario di un immobile adeguato sul territorio di Regione Lombardia (per adeguato s intende un immobile costituito da un numero di vani pari al numero delle persone che compongono la famiglia dichiarata nella domanda con esclusione di cucina, angolo cottura, servizi igienici, ripostigli e vani accessori);se l immobile è composto da oltre 5 vani, indipendentemente dalle persone che compongono la famiglia dichiarata nella domanda, è considerato idoneo se l immobile è di lusso (categoria catastale A1 A8 - A9). Il periodo entro il quale è necessario possedere o soddisfare tutti i requisiti previsti dal Bando 2010, è stabilito dal 1 luglio 2009 al 30 giugno 2011 compreso. Decorrenza dei termini del Bando: Le domande andranno presentate ai Caaf convenzionati con Regione Lombardia dal 1 dicembre 2010 al 31 gennaio 2011 (da uno dei componenti il nucleo familiare intestatario o cointestatario dell immobile e del mutuo/finanziamento) e completate presso i Caaf entro il 10 luglio 2011, pena la decadenza dal diritto. PER QUANTO CONCERNE IL RECUPERO SI INTENDE QUELLO DI CUI ALL ART. 31, LETTERE a, b, c, d, DELLA LEGGE 457/78 e cioè: a) interventi di manutenzione ordinaria, quelli che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; b) interventi di manutenzione straordinaria, le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso; c) interventi di restauro e di risanamento conservativo, quelli rivolti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consentano destinazioni d'uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio, l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso, l'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio; d) interventi di ristrutturazione edilizia, quelli rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, la eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti;
BUONO FAMIGLIA 2010 Il buono di 1.300 euro può essere richiesto dalle famiglie agli sportelli delle asl fino al 31 dicembre 2010. Chi può richiederlo Per richiedere il Buono, è necessario: essere residenti in Lombardia contribuire al pagamento della retta di un familiare, anziano o disabile, ricoverato presso una struttura residenziale della Lombardia. Inoltre uno dei seguenti due requisiti: famiglia con o senza figli e reddito familiare non superiore ad un valore ISR (indicatore della situazione di reddito) pari a 22.000 il richiedente deve essere disoccupato, in mobilità o in cassa integrazione. Attenzione L indicatore della situazione del tuo reddito ISR dipende da: reddito familiare eventuale canone annuale di locazione dell abitazione in cui risiede la famiglia numero di componenti della famiglia presenza di persone con handicap permanenti o invalidità superiore al 66%, famiglie monogenitoriali, famiglie con entrambi i genitori lavoratori. Come fare domanda Per presentare la domanda devi portare la seguente documentazione: documento di riconoscimento del richiedente documentazione di reddito familiare (che comprende tutti i redditi percepiti nell anno 2008 dai componenti del nucleo familiare documentati attraverso il modello CUD 2009, mod 730-3 2009, mod UNICO 2009) documentazione relativa al pagamento della retta documentazione relativa alla condizione di disoccupazione, mobilità o cassa integrazione. Importante La domanda va presentata entro il 31 dicembre 2010 presso gli sportelli territoriali delle ASL fino a esaurimento fondi disponibili. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi al personale dell ASL più vicina o chiamare il Call Center al n 800.318.318 Il numero telefonico dell Asl a cui rivolgersi: Asl Lecco 0341-482502
CONTRIBUTI PER LA SOSTITUZIONE DI AUTOVEICOLI LEGGERI DESTINATI AL TRASPORTO DI MERCI Il bando prevede l assegnazione di contributi rivolti alle imprese individuali o societarie per la sostituzione degli autoveicoli inquinanti destinati al trasporto merci. Il termine di scadenza dell operatività del bando è stato prorogato al 31 dicembre 2010. Con d.g.r. 10 febbraio 2010, n. 11339, la Giunta Regionale ha disposto l assegnazione di contributi rivolti alle imprese per la sostituzione degli autoveicoli inquinanti destinati al trasporto merci di categoria N1, ai fini dell acquisto di veicoli di nuova immatricolazione, di pari categoria, a minori emissioni. Il finanziamento è pari a 5.000.000. Si tratta di una misura per incentivare la sostituzione di veicoli commerciali inquinanti con altri a minori emissioni. Il contributo, accessibile mediante l utilizzo di un Voucher, è di 2.000 per ciascun veicolo sostituito, previa rottamazione, con uno di nuova immatricolazione (di classe uguale o superiore a Euro 4 e con esclusione di quelli alimentati a gasolio). Possono usufruirne le imprese individuali o societarie che abbiano sede legale o operativa sull'intero territorio della Regione Lombardia (quindi non solo chi risiede in zona A1) e abbiano in proprietà autoveicoli di categoria N1 (destinati al trasporto di merci, con massa massima non superiore a 3,5 tonnellate) Euro 0 benzina o diesel, Euro 1 diesel e Euro 2 diesel. Ciascuna impresa potrà avvalersi dei contributi per l acquisto e la contestuale rottamazione fino a un massimo di due veicoli di nuova immatricolazione. Le imprese individuali o societarie potenzialmente beneficiarie dovranno possedere tutti i seguenti requisiti: avere sede legale o operativa sul territorio di Regione Lombardia; avere in proprietà, alla data di entrata in vigore della presente deliberazione, autoveicoli di categoria N1 destinati al trasporto di merci, con massa massima non superiore a 3,5 tonnellate) Euro 0 benzina o diesel, Euro 1 diesel e Euro 2 diesel, da destinare a rottamazione; rientrare nella definizione di micro, piccola e media impresa prevista dall Allegato 1 del Regolamento (CE) n. 800/2008; non rientrare nelle condizioni di difficoltà alla data del 30 giugno 2008 ai sensi dell art.1, paragrafo 7 del Regolamento (CE) n. 800/2008; non rientrare nelle categorie escluse dal campo di applicazione di cui all art. 3, paragrafo 2, del D.P.C.M. 03.06.2009; non rientrare fra le imprese che abbiano ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero adottata dalla Commissione europea ai sensi dell art. 14 del Regolamento (CE) n. 659/1999, del Consiglio, del 22 marzo 1999. non superare i 500.000 di aiuti di Stato al lordo delle imposte dovute nel triennio dal 1 gennaio 2008 al 31 dicembre 2010 ai sensi di quanto stabilito dalla Comunicazione CE
2009/C83/01 al paragrafo 4.2.2 e ai sensi del d.p.c.m. 3 giugno 2009 relativo alla concessione di aiuti di Stato alle imprese. Il termine di scadenza dell operatività del bando è stato prorogato al 31 Dicembre 2010. La gestione del bando è affidata ad Automobile Club Milano che ha istituito un apposito sportello telefonico informativo per gli utenti, in funzione dalle ore 9 alle 12 dal lunedì al venerdì, cui è possibile rivolgersi per eventuali informazioni (tel. 02.7745246-02.7745282-02.7745296), oltre al sito web www.acimi.it, dal quale poter accedere alla procedura on line. CONTRIBUTI AI CITTADINI PER LA SOSTITUZIONE E LA TRASFORMAZIONE DI VEICOLI INQUINANTI Proroga fino al 31-12-2010 degli incentivi finalizzati alla sostituzione di mezzi inquinanti con veicoli a minore impatto ambientale o alla loro trasformazione. Con d.g.r. 10 febbraio 2010 n. 11339, è stata finanziata la misura di incentivazione per la sostituzione dei mezzi inquinanti con veicoli a minore impatto ambientale per 10.000.000. Si tratta di una misura che prevede l erogazione di contributi a fondo perduto a favore di cittadini con reddito limitato residenti nella sola zona A1 del territorio lombardo (area critica) per l'acquisto di vetture ecologiche, con contestuale rottamazione dei vecchi mezzi inquinanti, o per l'installazione di dispositivi antiparticolato su veicoli diesel o di un impianto a metano e gpl su veicoli a benzina. L'incentivo è di 3.000 euro per l'acquisto di autoveicoli di categoria M1 di nuova immatricolazione di classe Euro 4 o superiore delle tipologie: elettrica, ibrida, metano/gpl, bifuel, benzina (con emissione di CO2 inferiore ai 140 g/km). Possono presentare la domanda esclusivamente le persone fisiche (cittadini) in possesso di una automobile di classe Euro 0 benzina o diesel o Euro 1 diesel o Euro 2 diesel, che dovrà essere rottamata per poter usufruire del contributo. Per l'installazione di un impianto a metano/gpl (auto a benzina appartenenti alle classi da Euro 1 a Euro 4) o del filtro antiparticolato sulle auto diesel. In questo caso l'incentivo è di 600. Il bando prevede l'utilizzo di un Voucher per il relativo importo.