CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 26.06.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 61/13 D ORD. Oggetto: Approvazione progetti presentati dagli Enti gestori. 3) ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. - approvazione del Progetto esecutivo per la realizzazione di 10 impianti di distribuzione di acqua denominati Casa dell acqua in comuni diversi L anno 2013 il giorno 26 del mese di giugno alle ore 16.30 presso la sede in Viale Europa Unita 141 Udine si è riunito il Consiglio di Amministrazione con l intervento dei sigg.ri: Cognome Nome Carica Presente Assente Zuliani Andrea Presidente X Angeli Dario Consigliere X Colaoni Edi Consigliere X Fachin Roberto Consigliere X Honsell Furio Consigliere X Scridel Ennio Consigliere X Zanette Renzo Consigliere X Sono, altresì presenti i seguenti componenti dell Organo di revisione: Cognome Nome Carica Presente Assente Minardi Roberto Presidente Revisori X Ovan Sandra Revisore X Ronchi Dino Revisore X Assiste il Direttore ing. Massimo Canali. Il Presidente constata il numero legale dei componenti il Consiglio di Amministrazione e mette in discussione l argomento segnato in oggetto sul quale, il Consiglio medesimo, preso atto del parere di regolarità formulato dal responsabile di servizio e conservato agli atti, adotta la seguente deliberazione:
IL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE VISTA la nota dell Ente gestore salvaguardato Acquedotto Poiana S.p.A. prot. 3139/2.7dd. 10.07.2012 acquisita al protocollo dell Autorità al n. 1000 dd. 6.07.2012 con la quale detto Ente comunica, nell ambito delle iniziative per i cento anni della sua costituzione, l intenzione di acquistare e posizionare nei Comuni di San Pietro al Natisone, Cividale del Friuli, Moimacco, Premariacco, Buttrio, Manzano, San Giovanni al Natisone, Corno di Rosazzo, Pavia di Udine e Trivignano Udinese altrettanti (10) impianti pubblici per l erogazione di acqua naturale e gassata c.d. Casa dell acqua ; RICHIAMATO il proprio provvedimento n. 88/11 dd. 20.07.2011 ad oggetto Determinazione criteri e direttive per la erogazione dei contributi per la realizzazione delle Case dell Acqua ; CONSIDEARTO che con proprio provvedimento n. 107/12 del 07.11.2012 l Autorità ha ritenuto di concorrere alla spesa per un massimo di 70.000,00 con il limite di 7.000,00 per ogni Casa dell acqua che verrà installata per un massimo di dieci e che verrà liquidato come di seguito evidenziato: - 50% dell importo ammesso a contributo all approvazione del progetto esecutivo dell opera concernente la realizzazione anche in maniera frazionata di max. 10 case dell acqua ; - 50% dell importo ammesso a contributo ad avvenuto collaudo dell opera concernente la realizzazione anche in maniera frazionata di max. 10 case dell acqua ; VISTA la nota dell Ente gestore salvaguardato ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. protocollo 2257/2.7 dd. 16.04.2013 acquisita al protocollo della Consulta al n. 581 dd. 17.04.2013 con cui trasmette per l approvazione il Progetto esecutivo per la realizzazione di 10 impianti di distribuzione di acqua denominati Casa dell acqua in comuni diversi ; CONSIDERATO che detto progetto risulta composto dai seguenti elaborati: 1. Quadro economico complessivo; 2. Computo metrico estimativo complessivo; 3. Elaborati progetto Casa dell acqua tipo: Relazione tecnico-illustrativa; Relazione geologica; Visura catastale; Relazione per il riutilizzo delle terre e rocce da scavo; Corografia estratto carta tecnica regionale; Planimetria catastale; Estratto P.R.G.C.; Planimetria stato di fatto con sottoservizi e documentazione fotografica; Planimetria stato di progetto con sottoservizi; Pianta prospetto e sezione casa dell acqua; Elaborati strutturali: Relazione di calcolo strutturale; Tavola strutturale;
Elaborati elettrici: Relazione impianto elettrico. PRESO ATTO che il quadro economico presenta un importo complessivo pari a 544.672,43 (IVA esclusa) così definito: A) OPERE IN APPALTO A1) Lavori a corpo 349.560,00 A2) Fornitura 155.157,00 A3) Oneri per la sicurezza sui lavori edili 7.500,00 Totale A 512.217,00 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B1) Spese tecniche 32.200,00 B2) Imprevisti 255.43 Totale somme a disposizione dell Amministrazione 32.455,43 TOTALE PROGETTO A+B 544.672,43 RILEVATO che ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. è un Ente gestore salvaguardato ai sensi dei provvedimenti dell Assemblea n. 20/07 dd. 28.11.2007 e n. 12/08 dd. 18.02.2008; CONSIDERATO che il costo del progetto è parzialmente finanziato con un contributo di 70.000,00 da parte della Consulta d Ambito, risorse di cui all art. 12 comma 10 L.R. 13/05 per la promozione di attività culturali, iniziative educative volte alla tutela ed alla valorizzazione del bene acqua ; CONSIDERATO che l intervento seguirà le procedure di affidamento previste dalla normativa vigente e che la stazione appaltante è individuata nel gestore del servizio idrico integrato; RILEVATO che ai sensi del comma 2 bis art. 12 L.R. 13/05 le Autorità d Ambito ora Consulte d Ambito sono autorità espropriante ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità), e del decreto legislativo 27 dicembre 2002, n. 302 (Modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità), e successive modifiche, per la realizzazione delle opere pubbliche previste nei loro programmi di intervento di cui al comma 2; CONSIDERATO, altresì, che con riferimento alla normativa sulle espropriazioni per pubblica utilità, di cui al DPR 327/01 e del Decr. Lgs. 302/02 e s.m.i., viene stabilita la possibilità che soggetti anche privati, siano riconosciuti quali autorità espropriante, nel caso trattasi di concessionari di lavori pubblici e questo potere venga attribuito loro da una norma (art. 3, comma 1 lett. b del suddetto D.P.R.); RILEVATO che il comma 2 bis art. 12 della già citata L.R. 13/05 prevede che altresì che le funzioni di autorità espropriante possano essere delegate dall autorità ai soggetti gestori di ciascun ambito territoriale ottimale così come previsto dall art. 6 comma 8 del DPR 327/01;
VISTO l'art.68 L.R. 31.05.2002, n. 14 (Disciplina organica dei lavori pubblici), che recita: Per i procedimenti espropriativi da effettuarsi nell'ambito del territorio regionale, il periodo utile per l'esecuzione dei lavori e delle espropriazioni è fissato in 24 mesi per il loro inizio ed in 36 mesi per la loro ultimazione a decorrere dalla data della dichiarazione espressa o implicita di pubblica utilità ; VISTO l'art.67 L.R. 31.05.2002, n. 14, che recita: Relativamente alle opere pubbliche da realizzarsi nel territorio regionale, la dichiarazione di pubblica utilità è implicita nell'atto di approvazione del progetto definitivo dalla data in cui lo stesso diviene efficace ai sensi di legge; VISTO il comma 5 bis dell art. 24 L.R. 13/05 che prevede la possibilità per le Autorità d Ambito ora Consulte d Ambito di indire conferenze di servizi ai sensi L.R. 7/2000 per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità, previste nei loro programmi di intervento di cui all art. 12 comma 2 della richiamata normativa; CONSIDERATO che nella citata disposizione è altresì previsto che le autorità possano delegare i compiti sopra esposti ai soggetti gestori di ciascun ambito territoriale ottimale; RILEVATO che concretizzandosi le fattispecie previste dalla normativa, appare opportuno delegare all ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. l indizione della conferenza di servizi per l acquisizione delle autorizzazioni di competenza e necessarie per la realizzazione dell opera; VISTO il provvedimento dell Assemblea n. 36/08 dd. 19/12/2008 ad oggetto Regolamentazione dei rapporti tra l'autorità d'ambito ed i soggetti gestori salvaguardati con riferimento a: procedimenti espropriativi; dichiarazione di pubblica utilità; erogazione di contributi da parte dell'autorità d'ambito per la realizzazione di lavori ; VISTO il parere positivo espresso in data 24.06.2013 dal Direttore ing. Massimo Canali; RITENUTO, pertanto, di approvare per la parte di competenza il Progetto esecutivo per la realizzazione di 10 impianti di distribuzione di acqua denominati Casa dell acqua in comuni diversi ; CONSIDERATO che l approvazione del progetto esecutivo della medesima opera è subordinata all acquisizione di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente e che le stesse dovranno essere trasmesse alla Consulta d Ambito prima dell inizio delle procedure di affidamento dei lavori; RITENUTO di incaricare il Direttore alla verifica dell attuazione da parte dell Ente gestore ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. di quanto sopra esposto; ACQUISITO il parere di regolarità tecnica ex art.49 DLgs 267/2000; VISTO lo Statuto della CATO; VISTI il DLgs 267 / 2000, la LR 1 / 2006 e la LR 13 / 2005;
all unanimità dei voti espressi in modo palese DELIBERA - di approvare per la parte di competenza il Progetto esecutivo per la realizzazione di 10 impianti di distribuzione di acqua denominati Casa dell acqua in comuni diversi ; - di dare atto che il costo complessivo del progetto è parzialmente finanziato con un contributo di 70.000,00 da parte della Consulta d Ambito, risorse di cui all art. 12 comma 10 L.R. 13/05 per la promozione di attività culturali, iniziative educative volte alla tutela ed alla valorizzazione del bene acqua ; - di delegare il soggetto gestore salvaguardato ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. all esercizio dei poteri espropriativi relativi alla realizzazione dell opera pubblica e volti all acquisizione di beni e all imposizione di asservimenti concernenti la gestione del servizio idrico integrato ai sensi del comma 2 bis art. 12 L:R. 13/05; - di disporre che la delega venga esercitata ai sensi della sopracitata normativa regionale e dei decreti legislativi 327/2001 e 32/2002 in essa citati e per quanto applicabili; - di provvedere, ai sensi dell'art.68 L.R. 31.05.2002, n. 14 a fissare il periodo utile per l'esecuzione dei lavori e delle espropriazioni in 24 mesi per il loro inizio ed in 36 mesi per la loro ultimazione a decorrere dalla data della dichiarazione espressa o implicita di pubblica utilità; - di provvedere, con l approvazione del progetto definitivo, alla dichiarazione di pubblica utilità dell opere ai sensi dell'art.67 L.R. 31.05.2002, n. 14; - di delegare l ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. l indizione della conferenza di servizi per l acquisizione delle autorizzazioni di competenza e necessarie per la realizzazione dell opera; - di disporre che la delega venga esercitata ai sensi della L.R. 7/2000 così come disposto dal comma 5 bis dell art. 24 L.R. 13/05; - di dare atto che sugli elaborati progettuali presentati il Direttore, ing. Massimo Canali, ha espresso parere favorevole all approvazione; - di disporre che l approvazione del progetto esecutivo della medesima opera è subordinata all acquisizione di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente e che le stesse dovranno essere trasmesse alla Consulta d Ambito prima dell inizio delle procedure di affidamento dei lavori; - di incaricare il Direttore alla verifica dell attuazione da parte dell Ente gestore ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. di quanto sopra esposto; - di trasmettere il presente provvedimento al gestore del servizio idrico integrato ACQUEDOTTO POIANA S.p.A.;
- di dichiarare, con successiva separata votazione unanime espressa per alzata di mano, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 1 c. 19 della L.R. 21/2003. Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) IL PRESIDENTE f.to (dr. Andrea Zuliani)
CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Oggetto: Approvazione progetti presentati dagli Enti gestori. 3) ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. - approvazione del Progetto esecutivo per la realizzazione di 10 impianti di distribuzione di acqua denominati Casa dell acqua in comuni diversi TIPO ATTO: TIPO VOTAZIONE: IMMEDIATA ESECUZIONE: Delibera di Consiglio di amministrazione voto palese Sì VISTO IL RELATORE f.to (Dr. Andrea Zuliani) Parere favorevole ai sensi dell'art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) OSSERVAZIONI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO (dr. Mauro Ballarin)
ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Non immediatamente esecutiva) Si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all Albo pretorio il.. ove è rimasta per 15 giorni consecutivi e precisamente fino al ai sensi dell art. 1, comma 15, della Legge Regionale 11/12/2003, n. 21. Lì IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (ing. Massimo Canali) ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Immediatamente esecutiva) La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.1, comma 19, della Legge Regionale n.21/2003. Si attesta che la presente deliberazione oggi 01 luglio 2013 viene affissa all Albo pretorio ove vi rimarrà a tutto il 16 luglio 2013. Lì 01 luglio 2013 IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE f.to (ing. Massimo Canali)