Verbale di Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 46 - Adunanza del 14/11/2016 Oggetto: BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2016. DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE. ELENCO ANNUALE DELLE OPERE PUBBLICHE. PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI. APPROVAZIONE L anno Duemilasedici, il giorno 14 del mese di Novembre alle ore 13:30 in Siena presso la sede dell Amministrazione Provinciale, nella Sala del Consiglio, in seduta pubblica. Adunatosi il Consiglio Provinciale, dietro trasmissione di inviti scritti, avvenuta nei modi e termini di regolamento, sono intervenuti i Consiglieri: Presente 1. NEPI FABRIZIO Sì Assente 2. AGNELLI VALERIA Sì 3. AGNOLETTI RICCARDO Sì 4. BASSI GIACOMO Sì 5. CORSI ANDREA Sì 6. FE FABRIZIO Sì 7. PARENTI FABIOLA Sì 8. PII PIERO Sì 9. SENESI RAFFAELLA Sì 10. SPANU EMILIANO Sì 11. VALENTINI BRUNO Sì 6 5 Presiede il Presidente della Provincia Fabrizio NEPI. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. Giulio NARDI.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE VISTO l art. 151 del D. Lgs. 267/2000, che stabilisce il termine per l approvazione del bilancio, da parte degli Enti Locali, al 31 Dicembre dell anno precedente; VISTO il Decreto del Ministro dell Interno in data 1 marzo 2016, pubblicato in G.U. n. 55 del 7.3.206, con il quale il termine per l approvazione del bilancio di previsione di province e città metropolitane per l anno 2016 viene differito al 30 luglio 2016; CONSIDERATO che l art. 1 comma 756 della legge 28.12.2015, n. 208 (Legge di stabilità per il 2016) prevede che, per il solo esercizio 2016, le province e le città metropolitane predispongono il bilancio di previsione per la sola annualità 2016; DATO ATTO che tale previsione normativa, oltre ad altre misure contenute nel D.L. 113 del 24 giugno 2016, convertito con legge 7 agosto 2016, n. 160, ha permesso a questo Ente di predisporre un bilancio di previsione in equilibrio finanziario; VISTO l art. 1 comma 55 della Legge n. 56 del 7.4.2014, che prevede che lo schema di bilancio sia adottato dal Consiglio, che detto schema sia sottoposto al parere dell Assemblea dei Sindaci, e che quindi sia nuovamente approvato, questa volta in in via definitiva, dal Consiglio; DATO ATTO che le procedure di predisposizione del bilancio, possibili solo a seguito della conversione in legge del D.L. 113/2016, quindi successivamente alla data del 7 Agosto 2016, e soprattutto il riparto fra le varie Province dei contributi in esso previsti, hanno ulteriormente allungato le procedure di approvazione del bilancio di previsione oltre i termini previsti dal richiamato Decreto del Ministro dell Interno in data 1.3.2016; PRESO in esame lo schema di bilancio di Previsione per l'esercizio 2016 adottato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 44 in data odierna; VISTO il parere positivo espresso dall Assemblea dei Sindaci con deliberazione n. 2 in data odierna; DATO ATTO che il bilancio di Previsione per l anno 2016 è stato redatto secondo la normativa vigente; TENUTA PRESENTE la normativa concernente la formazione del Bilancio di Previsione ed in particolare: - Il D. Lgs. 267/2000; - Il D. Lgs. 118/2011; - I principi contabili generali (allegato n. 1 al D. Lgs. 118/2011); - Il principio contabile applicato della programmazione (allegato n. 4/1 al D. Lgs. 118/2011); - Il principio contabile applicato della contabilità finanziaria (allegato n. 4/2 al D. Lgs. 118/2011). RILEVATO che con delibera consiliare n. 9 del 6 maggio 2016 è stato approvato il Rendiconto dell'esercizio 2015, che evidenzia le seguenti risultanze: - Fondo pluriennale vincolato 78.194.189,41, di cui 10.524.366,40 per spese correnti e 67.669.823,01 per spese in c/capitale;
- Avanzo di amministrazione per complessivi 18.669.070,15, così suddiviso: avanzo accantonato 1.157.240,38; avanzo vincolato 14.612.721,56; avanzo destinato 237.043,65; avanzo libero 2.662.064,56. TENUTO CONTO di quanto disposto dall art. 1 del D. Lgs. 126/2014, ovvero che dall esercizio 2016 rivestono carattere autorizzatorio gli schemi di bilancio di cui al D. Lgs. 118/2011; CONSIDERATO che, per quanto attiene l'intervento dello Stato, l'entità dei trasferimenti è stata completamente azzerata per effetto delle seguenti norme: art. 2 comma 31 L. 244/2007; art. 61 comma 11 L. 133/2008; art. 14 comma 2 D.L. 78/2010; art. 28 commi 8 e 10 D.L. 201/2011; art. 16 comma 7 D.L. 95/2012 e art. 1 comma 121 L. 228/2012, per un totale di riduzioni di entrata pari a 19.470.783,23; DATO ATTO che è stata istituita in bilancio una posta di spese correnti per trasferimenti a favore dello Stato di 18.332.012,39, pari ai risparmi forzosi previsti dagli artt. 8 e 47 del D.L. 66/2014 e dall art.1 comma 418 della Legge 190/2014; CONSIDERATO, quindi, che fra riduzione di trasferimenti e risparmi forzosi, il contributo totale di questa Amministrazione alle varie manovre succedutesi nel corso degli anni ammonta a totali 37.802.796,38 e che esso appare totalmente sproporzionato alla capacità impositiva e di spesa di questo Ente; DATO ATTO che non sono state stanziate risorse per funzioni non fondamentali, tranne che quote di avanzo di amministrazione vincolato e reiscrizioni di impegni per prosecuzione di attività in corso prima del passaggio delle funzioni alla Regione Toscana, al Comune di Siena ed all Unione dei Comuni della Val di Merse ai sensi della L.R. 22/2015, e che le spese effettuate per conto di tali Enti e da essi rimborsate sono state iscritte nei servizi per conto terzi; PRESO ATTO che le sanzioni pecuniarie per il mancato rispetto del patto di stabilità interno 2015 sono state annullate per effetto di quanto disposto dall art. 7 del D.L. 24 giugno 2016, n. 113, convertito con legge 7 agosto 2016, n. 160; CONSIDERATO che la rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, autorizzata con deliberazione C.P. n. 7 del 2.5.2016, ha permesso di non iscrivere nel bilancio 2016 della Provincia di Siena né le quote capitali né le quote interessi dei mutui rinegoziati, in quanto la quota interessi pari ad 1.947.508,68 sarà pagata nel mese di gennaio 2017, e che i risparmi derivanti da tale operazione sono stati utilizzati senza vincolo di destinazione, così come previsto dall art. 1 comma 759 della Legge 28.12.2015, n. 208; CONSIDERATO, altresì, che sono state inserite nel bilancio di previsione 2016 le somme a titolo di interessi sui mutui della Cassa Depositi e Prestiti rinegoziati nel corso del 2015, pari a 1.038.194,94; DATO ATTO che il presente provvedimento assorbe anche quello di riequilibrio di cui all art. 193 del D. Lgs. 267/2000 e successive modificazioni e integrazioni e che, pertanto, è legittima l applicazione dell avanzo libero alle spese correnti ripetitive, pur evidenziando la precarietà degli equilibri di bilancio raggiunti con tali misure straordinarie;
DATO ATTO, altresì, che con Decreti Deliberativi del Presidente n. 65 del 21.6.2016 e 85 del 13.9.2016 era già stata applicata all esercizio provvisorio 2016 una quota complessiva di avanzo vincolato al 31.12.2015 pari a 3.186.669,82; TENUTO CONTO delle quote di avanzo già applicato all esercizio provvisorio, l avanzo di amministrazione è stato applicato come segue: avanzo vincolato applicato prima dell approvazione del bilancio di previsione 3.186.669,82; avanzo vincolato applicato in sede di approvazione del bilancio di previsione 817.419,78 avanzo libero 2.662.064,56 avanzo destinato 237.043,65 TOTALE 6.903.197,81 DATO ATTO, in via previsionale, delle limitazioni alle tipologie di spesa di cui all art. 6 d.l. 78/2010 conv. legge 122/2010, nonché dei divieti di cui all art. 1 comma 420 della Legge 190/2014 (legge di stabilità per l anno 2015); DATO ATTO che la spesa di personale è ridotta rispetto all anno precedente e che il fondo per il salario accessorio dei dipendenti e dei dirigenti rispetta le disposizioni di cui all art. 9 comma 2 bis del D.L. 78/2010 convertito nella Legge n. 122/2010, ed è stato considerato per le sole risorse fisse, non avendo l Ente rispettato il patto di stabilità interno nell anno 2015; DATO ATTO: - Che non esistono servizi pubblici a domanda individuale gestiti dalla Provincia, con richiamo all'art.6 della Legge 26/4/1983, n.131 e D.M. 31/12/1983; - Che il fondo di riserva ordinario ha collocazione e importo come previsto dall'art. 166 del D. Lgs. 267/2000; - Che le spese interamente coperte da corrispondenti finanziamenti con vincolo di destinazione trovano collocazioni compensate; VISTO il Decreto Deliberativo del Presidente n. 99 del 18.10.2016, dichiarato immediatamente esecutivo, con il quale vengono approvate le aliquote e le tariffe da applicare per l esercizio 2016; DATO ATTO inoltre che: - Sono stati tenuti presenti i principi fondamentali che regolano il Bilancio ai sensi dell'art. 162 del D.Lgs 267/2000 e precisamente l'unità, l'annualità, l'universalità, l'integrità, la veridicità, il pareggio finanziario ed economico; - Il bilancio è redatto in termini di competenza con l'indicazione degli accertamenti e degli impegni dell'ultimo esercizio chiuso; - Il bilancio, comunque, come già riferito è redatto nell'osservanza delle disposizioni di legge; CONSTATATA la regolarità e congruità dei singoli stanziamenti sia in entrata che in uscita, con particolare riguardo a quelli che presentano variazioni, esaurientemente illustrate e giustificate, nei confronti del bilancio 2015; DATO ATTO che sono stati inseriti in bilancio, calcolati secondo le norme di legge, gli stanziamenti riferiti al: Fondo crediti di dubbia esigibilità; Fondo perdite società partecipate;
TENUTO CONTO che sono state inserite le previsioni di cassa, in modo tale che la cassa al 31.12.2016 non assuma un valore negativo (art. 162 comma 6 del D. Lgs. 267/2000); RILEVATO che, per effetto di quanto disposto dal richiamato art. 1 comma 756 della Legge 28.12.2015, n. 208, il bilancio pluriennale 2016/2018 non è stato predisposto; VISTO l art. 21 del D. Lgs. 50 del 18.4.2016 che prevede la predisposizione del programma triennale delle opere pubbliche; VISTO il Decreto Deliberativo del Presidente n. 98 del 18.10.2016, con il quale è stato approvato il solo elenco annuale delle opere pubbliche per l anno 2019, in virtù del ridimensionamento degli atti programmatori per un solo anno disposto dall art. 1 ter del D.L. 78/2015; DATO ATTO che i progetti preliminari e definitivi relativi agli interventi inseriti nell elenco annuale (tranne quelli di manutenzione ordinaria e straordinaria) sono stati approvati; DATO ATTO che, in virtù di quanto disposto dal D.L. 25-06-2008 n. 112 convertito in Legge 06/08/2008 n.133, ai sensi dell art. 58 co.1, viene approvato il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari; VISTO l art. 9 del D.L. 113 del 24 giugno 2016, convertito con legge 7 agosto 2016, n. 160, che consente alle Province e Città Metropolitane, in considerazione dei gravi problemi finanziari che tali Enti hanno, di non allegare al bilancio di previsione il prospetto dimostrativo di verifica del pareggio di bilancio; VISTI gli altri allegati al bilancio di previsione ai sensi dell art. 172 del D.Lgs. 267/2000; RITENUTO di dover provvedere in merito; VISTA la relazione del Collegio dei Revisori dei Conti, in atti; VISTO il parere favorevole, allegato al solo originale, del Responsabile del Servizio Ragioneria e Finanze in ordine alla regolarità tecnica e finanziaria ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D. Lgs. 267/2000; CON n. 6 voti favorevoli espressi con voto palese reso tramite sistema elettronico dai n. 6 consiglieri presenti e votanti DELIBERA 1. Di approvare il Bilancio di previsione per l'esercizio 2016 e gli altri allegati ai sensi dell art. 172 del D.Lgs. 267/2000 nel testo allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale, individuato come Allegato "A", avente le seguenti risultanze finali: PARTE I^ - ENTRATA Avanzo di amministrazione 6.903.197,81
Fondo pluriennale vincolato di entrata 78.194.189,41 Titolo I Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 21.650.600,00 Titolo II Trasferimenti correnti 36.427.726,67 Titolo III Entrate extratributarie 4.146.522,39 Titolo IV Entrate in conto capitale 4.655.445,92 Titolo V Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 Titolo VI Accensione prestiti 0,00 Titolo VII Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 Titolo IX Entrate per conto terzi e partite di giro 31.893.679,82 TOTALE GENERALE DELL'ENTRATA 183.242.822,41 PARTE II - SPESA Titolo I Spese correnti 77.516.082,61 Titolo II Spese in conto capitale 71.052.098,32 Titolo III Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 Titolo IV Rimborso di prestiti 2.780.961,76 Titolo V Chiusura anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 Titolo VII Spese per conto terzi e partite di giro 31.893.679,82 TOTALE GENERALE DELLA SPESA 183.242.822,41
2. di approvare il Documento Unico di Programmazione nel testo allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale, individuato come Allegato "B"; 3. di approvare l elenco annuale delle opere pubbliche, già adottato con Decreto Deliberativo del Presidente n. 98 del 18.10.2016 nel testo allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale, individuato come Allegato "C"; 4. di confermare il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari ai sensi dell art. 58 co.1, come già approvato con Deliberazione di questo Consiglio Provinciale n. 35 del 25.10.2016 (Allegato D facente parte integrante e sostanziale della deliberazione); 5. di dare atto che gli altri allegati previsti dall art. 172 del D. Lgs. 267/2000, e più precisamente: o o o Il rendiconto deliberato del penultimo esercizio precedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione; Le risultanze dei rendiconti o conti consolidati delle aziende speciali, consorzi e società di capitali costituite per l esercizio di pubblici servizi, relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui il bilancio si riferisce; La deliberazione con la quale vengono approvate le aliquote e le tariffe da applicare per l esercizio 2016. sono conservati agli atti di questa Amministrazione. Dopo di che, con successiva e distinta votazione, con n. 6 voti favorevoli espressi con voto palese reso tramite sistema elettronico dai n. 6 consiglieri presenti e votanti, la presente deliberazione, stante l urgenza, è dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma IV, D. Lgs. 267/2000 Testo unico sull ordinamento degli enti locali. La proposta di deliberazione è stata illustrata dal Presidente NEPI. Le dichiarazioni integrali, costituenti il processo verbale della seduta, sono digitalmente registrate e contenute in apposito supporto in atti presso la Segreteria Generale. f.to Segretario Generale NARDI GIULIO f.to Presidente della Provincia NEPI FABRIZIO Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 e s.m.i., del D.P.R. n.445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è memorizzato digitalmente e pubblicato sul sito della Provincia di Siena (www.provincia.siena.it)