Regione Marche Estate Caratteri climatici a cura di Tognetti Danilo, Leonesi Stefano

Documenti analoghi
Regione Marche Autunno Caratteri climatici a cura di Tognetti Danilo, Leonesi Stefano

Regione Marche. Primavera Caratteri climatici

L'inverno 2016 nelle Marche. a cura di Tognetti Danilo 1, Leonesi Stefano 2

La primavera 2013 nelle Marche. a cura di Leonesi Stefano 1, Tognetti Danilo 2

La primavera 2017 nelle Marche.

L'inverno 2017 nelle Marche. a cura di Tognetti Danilo 1

La primavera 2016 nelle Marche. a cura di Tognetti Danilo 1, Leonesi Stefano 2

Regione Marche. Analisi clima 2017 a cura di Danilo Tognetti 1, Leonesi Stefano 2

Luglio Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Analisi meteorologica mensile. agosto agosto 2017 Lago di Calaita (Efisio Siddi)

L'estate 2014 nelle Marche. a cura di Leonesi Stefano 1, Tognetti Danilo 2

Analisi meteorologica mensile. giugno giugno 2017 Torri del Vajolet (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio 2016)

L autunno 2013 nelle Marche. a cura di Leonesi Stefano 1, Tognetti Danilo 2

Analisi meteorologica mensile. maggio maggio 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta (15 novembre 2016) Efisio Siddi

L inverno nelle Marche. a cura di Leonesi Stefano 1, Tognetti Danilo 2

Mese di maggio Andamento meteorologico Sicilia Maggio 2015 Media regionale stazioni SIAS

Aprile Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Analisi meteorologica mensile. novembre novembre 2017 Passo Presena (Efisio Siddi)

Regione Marche. Analisi clima 2016 a cura di Danilo Tognetti 1

Analisi meteorologica mensile. aprile aprile 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. luglio luglio 2017 Lago delle Piazze e Lago di Serraia (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. giugno Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza

Analisi meteorologica mensile. luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio 2016) Paolo Trevisan

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2017

ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE DICEMBRE 2013

Analisi meteorologica del mese di novembre 2011

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2016

Agrometeo Mese N 10 ESTATE 2016

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016

Agosto Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Analisi meteorologica mensile. ottobre ottobre 2017 Piz Boè (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. dicembre dicembre 2017 Piazza Duomo a Trento (Efisio Siddi)

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Analisi meteorologica mensile. agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto 2016) Efisio Siddi

Autunno Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte. Sistemi Previsionali

Mese di settembre 2015

Novembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Agosto Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2017

Agrometeo Mese N 3 INVERNO

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

ANDAMENTO AGROCLIMATICO ESTATE 2014

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2014

Bollettino mensile di monitoraggio della siccità

Gennaio Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Mese di Ottobre Andamento meteorologico Sicilia ottobre 2014 Media regionale stazioni SIAS

REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programmazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano

RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA

Analisi meteorologica della perturbazione del 27 e 28 novembre 2012

METEO REPORT Provincia Autonoma di Trento

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012

Analisi meteorologica del mese di agosto 2011

Ottobre 2017: dopo la parentesi di settembre di nuovo piogge notevolmente inferiori alla norma.

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2015

Regione Calabria ARPACAL. Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Calabria

Precipitazioni (mm.) ,6 875,4 571,4 727,5 463,6 391,8 208,4 511,2 465,6 806,6

Analisi meteorologica mensile. febbraio febbraio 2017 Lago di Garda (Efisio Siddi)

Primavera Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte. Sistemi Previsionali

Analisi meteorologica mensile. marzo marzo 2017 Lago di Pian Palù (Efisio Siddi)

Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Luglio da record (+4,3 gradi).

ASSAM Regione Marche 2007

Analisi meteorologica del mese di maggio 2013

Per chi non crede al clima che cambia ecco i nuovi dati sull'italia

Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico. Precipitazioni sul Veneto. Anno Francesco Rech Irene Delillo

L ANOMALIA TERMICA DELLA PRIMA DECADE DI APRILE 2011

Analisi meteorologica del mese di ottobre 2011

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre

Aspetti meteorologici a grande scala del mese di maggio 2003

La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013

Precipitazioni estive quasi inesistenti per tutta la stagione: solo 3 giorni di pioggia per complessivi 18 mm di pioggia in 3 mesi

ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA

L andamento agrometeorologico della campagna 2009 e prime anticipazioni sulle tendenze degli ultimi 20 anni

Caldo e secco nell ultimo bimestre del 2015

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA di BOLOGNA

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2015

CRONACA METEO SUD AMERICA

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di dicembre 2010

Maggio Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Andamento meteorologico dell'estate a Bologna dati aggiornati ad agosto 2009

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2016

Meteo a Bologna - dati aggiornati ad Agosto 2006

Report pluviometrico

REPORT METEOROLOGICO DEL MESE DI GENNAIO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO.

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013

Mese di settembre 2014

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

Dicembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Figura 1. Situazione meteo vista da satellite delle ore UTC del Elaborazione grafica a cura di Michele Salmi.

REPORT METEOROLOGICO settembre Per info: Consorzio LaMMA Laboratorio di Monitoraggio e

REPORT EVENTI METEO-IDROLOGICI OCCORSI NEL PERIODO 5-19 MARZO 2013 SUL TERRITORIO REGIONALE

Figura 3. Precipitazione cumulata il Dati ottenuti dalla Rete Stazioni Meteonetwork CEM.

REPORT METEOROLOGICO DEL MESE DI FEBBRAIO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO.

ANALISI METEO LUGLIO 2013: SICCITA E TEMPERATURE SOPRA LA MEDIA ANALISI DELLE PIOGGE MENSILI

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO

Transcript:

Regione Marche Estate 29. Caratteri climatici a cura di Tognetti Danilo, Leonesi Stefano ASSAM Regione Marche 29 1 www.meteo.marche.it

L intento di questo documento è quello di dare una breve ma esplicativa descrizione climatica, nell ambito del territorio marchigiano, della stagione estiva appena trascorsa; stagione intesa nel senso meteorologico, cioè dal 1 giugno 29 al 31 agosto 29. I dati utilizzati per le seguenti elaborazioni sono quelli di precipitazione, temperatura e vento rilevati da 15 stazioni gestite dal Servizio Agrometeo Regionale dell'assam, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale la cui localizzazione è sotto raffigurata. Le serie storiche dal 1961 sono state ottenute raccordando i dati delle 15 stazioni con quelli provenienti da altrettante stazioni dell ex Servizio Idrografico di limitrofa collocazione 1. Maggiori informazioni sui dati rilevati e sulle altre attività del Servizio possono essere trovate all'indirizzo www.meteo.marche.it. 1. La temperatura 1.1. Analisi stagionale Con una temperatura media di 23,1 C, la stagione estiva appena trascorsa è stata più calda rispetto alla norma (Figura 1) con un incremento di circa +1,5 C rispetto al periodo di riferimento 1961-2, risultando così essere la quinta estate più calda dal 1961. Nella stessa classifica (estati più calde dal 1961 ad oggi), il primo posto è occupato dal 23 (25,5 C di media!), il secondo dal 27 (23,5 C), il quarto dal 28 (23,1 C), a conferma di un preoccupante aumento della temperatura media estiva negli anni duemila. Il maggior contributo è stato dato dal bimestre luglio-agosto con una temperatura media di 24,2 C con il notevole incremento di +1,9 C rispetto al 1961-2. Meno evidente, ma comunque importante, il surplus di giugno: +1 C (Figura 2). 3 29 28 27 26 C 25 24 23 61- Estate 22 21 2 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 199 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 29 Figura 1 Andamento temperatura media estiva 1981-29, confrontata con la media di riferimento 1961-2 (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 1 Mariani L, 25. Caratterizzazione agroclimatica del territorio delle Marche, progetto MARSIA ASSAM 2 www.meteo.marche.it

25 24 23 22 21 2 C 19 29 61-18 17 16 15 giugno luglio agosto Figura 2 Andamento temperatura media mensile estate 29, confrontata con la media di riferimento 1961-2 (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) Anche le temperature minime e massime hanno fatto registrare valori al di sopra della media 1961-2, specie nel mese di agosto dove la temperatura massima ha raggiunto la ragguardevole differenza di +2,2 C, mentre per la minima l'incremento è stato di +1,2 C (Figura 3). Da segnalare anche i +2 C sfiorati dalle temperature massime nel mese di luglio. 2.5 2. 1.5 C 1. Temp. Max Temp. Min.5. giugno luglio agosto Figura 3 Anomalia delle temperature estreme mensili dell'estate 29 rispetto al periodo di riferimento 1961-2 (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 1.2. Analisi mensile Di seguito con mese tipo si intenderà i valori giornalieri del mese in esame ottenuti mediando giorno per giorno le temperature medie rilevate dalle 15 stazioni nello stesso mese per gli anni 2-28. 1.2.1. Giugno L'anomalia della temperatura media giornaliera rispetto al mese tipo mostra che le prime due decadi di giugno sono state particolarmente calde con punte massime al di sopra dei +4 C, più persistenti verso la metà del mese (A nella Figura 4) quando un promontorio di alta pressione nord-africana si è espanso sul Mediterraneo centrale (Figura 5). 3 www.meteo.marche.it

Netto e deciso crollo delle temperature dal giorno 2 culminato con gli oltre -1 C di differenza rispetto al 2-28 (B nella Figura 4), questa volta per il transito sull'italia di una saccatura depressionaria nord-atlantica chiusasi a vortice in corrispondenza dell'area adriatica e quindi fonte di richiamo di correnti fredde nord-orientali (Figura 6). 1 8 6 4 A 2 C -2-4 -6 B -8-1 1/6 2/6 3/6 4/6 5/6 6/6 7/6 8/6 9/6 1/6 11/6 12/6 13/6 14/6 Figura 4 Anomalia termica media giornaliera giugno 29, rispetto al mese tipo calcolato per il periodo 2-28 (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 15/6 16/6 17/6 18/6 19/6 2/6 21/6 22/6 23/6 24/6 25/6 26/6 27/6 28/6 29/6 3/6 A Figura 5 Situazione sinottica delle ore UTC 12: del giorno 15 giugno 29 descritta dalla mappa di previsione del geopotenziale a 5hPa elaborate dal modello GFS. (Fonte: Meteociel www.meteociel.fr) 4 www.meteo.marche.it

B Figura 6 Situazione sinottica delle ore UTC 12: del giorno 23 giugno 29 descritta dalla mappa di previsione del geopotenziale a 5hPa elaborate dal modello GFS. (Fonte: Meteociel www.meteociel.fr) Il periodo caldo di metà mese è confermato anche dall'andamento delle temperature massime: in Figura 7 è riportato la percentuale giornaliera di stazioni con temperatura massima superiore al 9 percentile. Ebbene, il giorno 16, in quasi la metà delle stazioni è stata rilevata una temperatura massima decisamente elevata, al di sopra, appunto, del 9 percentile. Analogamente, in Figura 8 è rappresentato la percentuale giornaliera di stazioni con temperatura minima inferiore al 1 percentile. Scaturisce una prima parte di giugno particolarmente fredda con valori minimi molto bassi per il periodo, raggiunti su circa la metà delle stazioni (giorni 2 e 3). Nel giorno 23 e dintorni, valori bassi per le minime, ma non così evidenti come quelli fatti registrare dalle medie (Figura 4), fanno pensare ad un periodo freddo dovuto soprattutto a valori inferiori delle temperature diurne (massime) piuttosto che a quelle notturne (minime). Fra tutte le stazioni della rete di rilevamento ASSAM i valori estremi per la temperatura massima sono stati di 12 C (Serravalle del Chienti, giorno 1) e 38,2 C (Corinaldo, giorno 15), quelli per la temperatura minima di 4,4 C (Muccia, giorno 3) e 25,2 C (Montefano, giorno 16). 1. 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1.. 1/6 2/6 3/6 4/6 5/6 6/6 7/6 8/6 9/6 1/6 11/6 12/6 13/6 14/6 15/6 16/6 17/6 18/6 19/6 2/6 21/6 22/6 23/6 24/6 25/6 26/6 27/6 28/6 29/6 3/6 Figura 7 Giugno. Numero giornaliero (in percentuale) di stazioni con temperatura massima superiore al 9 percentile (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 5 www.meteo.marche.it

1. 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1.. 1/6 2/6 3/6 4/6 5/6 6/6 7/6 8/6 9/6 1/6 11/6 12/6 13/6 14/6 15/6 16/6 17/6 18/6 19/6 2/6 21/6 22/6 23/6 24/6 25/6 26/6 27/6 28/6 29/6 3/6 Figura 8 Giugno. Numero giornaliero (in percentuale) di stazioni con temperatura minima inferiore al 1 percentile (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 1.2.2. Luglio L'anomalia della temperatura media giornaliera rispetto al mese tipo evidenzia una inizio mese (prima decade) più fredda rispetto al riferimento 2-28 (Figura 9), con un divario massimo di -3,4 C raggiunto nel giorno 11. Hanno fatto seguito quindi due prolungate ondate di calore (A1 e A2 in Figura 9), la prima, intorno alla metà del mese con punte massime di +4 C rispetto alla media, la seconda intorno al giorno 24 con valori termici ben al di sopra della norma, addirittura +6 C. Anche questi ultimi due eventi devono essere attribuiti all'espansione sul Mediterraneo dell'anticiclone di matrice subtropicale (Figura 1 e Figura 11). A1 A2 Figura 9 Anomalia termica media giornaliera luglio 29, rispetto al mese tipo calcolato per il periodo 2-28 (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 6 www.meteo.marche.it

A1 Figura 1 Situazione sinottica delle ore UTC 12: del giorno 14 luglio 29 descritta dalla mappa di previsione del geopotenziale a 5hPa elaborate dal modello GFS. (Fonte: Meteociel www.meteociel.fr) A2 Figura 11 Situazione sinottica delle ore UTC 12: del giorno 24 luglio 29 descritta dalla mappa di previsione del geopotenziale a 5hPa elaborate dal modello GFS. (Fonte: Meteociel www.meteociel.fr) 7 www.meteo.marche.it

L'andamento della temperatura massima giornaliera si adatta a quanto detto per la media (Figura 9), con due forti ondate di calore, specie la seconda in cui più del 9 delle quindici stazioni ha rilevato una temperatura massima assoluta elevata, superiore al 9 percentile (giorno 24 in Figura 12). I giorni più freddi del mese sono avvenuti dal 1 al 12, specie l'ultimo quando l'8 delle quindici stazioni considerate hanno fatto registrate temperature minime al di sotto del 1 percentile (Figura 13). Nel mese di luglio, la temperatura massima ha oscillato fra 19,6 C (Montefortino, giorno 5) e 41,5 C (Jesi, giorno 23), la temperatura minima tra 7,3 C (Visso, giorno 12) e 28,9 C (Senigallia, giorno 24). 1. 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1.. 1/7 2/7 3/7 4/7 5/7 6/7 7/7 8/7 9/7 1/7 11/7 12/7 13/7 14/7 15/7 16/7 17/7 18/7 19/7 2/7 21/7 22/7 23/7 24/7 25/7 26/7 27/7 28/7 29/7 3/7 31/7 Figura 12 Luglio. Numero giornaliero (in percentuale) di stazioni con temperatura massima superiore al 9 percentile (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 1. 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1.. 1/7 2/7 3/7 4/7 5/7 6/7 7/7 8/7 9/7 1/7 11/7 12/7 13/7 14/7 15/7 16/7 17/7 18/7 19/7 2/7 21/7 22/7 23/7 24/7 25/7 26/7 27/7 28/7 29/7 3/7 31/7 Figura 13 Luglio. Numero giornaliero (in percentuale) di stazioni con temperatura minima inferiore al 1 percentile (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 8 www.meteo.marche.it

1.2.1. Agosto Analizzando l'andamento dell'anomalia della temperatura media giornaliera rispetto al mese tipo (Figura 14) si osserva che nella maggior parte dei giorni i valori termici si sono mantenuti al di sopra del riferimento 2-28; la fase più calda è stata quella dopo il giorno 25 con medie tra i +2 C e +3 C. Decisamente più freddo la parte iniziale del mese a causa del passaggio sulla Penisola di una saccatura depressionaria atlantica (B in Figura 14 ed in Figura 15). 5 4 3 2 1 C -1-2 -3 B -4-5 1/8 2/8 3/8 4/8 5/8 6/8 7/8 8/8 9/8 1/8 11/8 12/8 13/8 14/8 Figura 14 Anomalia termica media giornaliera agosto 29, rispetto al mese tipo calcolato per il periodo 2-28 (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 15/8 16/8 17/8 18/8 19/8 2/8 21/8 22/8 23/8 24/8 25/8 26/8 27/8 28/8 29/8 3/8 31/8 B Figura 15 Situazione sinottica delle ore UTC 12: del giorno 4 agosto 29 descritta dalla mappa di previsione del geopotenziale a 5hPa elaborate dal modello GFS. (Fonte: Meteociel www.meteociel.fr) 9 www.meteo.marche.it

Il giorno 2 è stato quello in cui si sono diffuse le temperature massime più elevate: il 6 delle quindici stazioni considerate hanno fatto registrare picchi termici superiori al 9 percentile (Figura 16). In effetti quel giorno la nostra Regione è stata interessata da un flusso in quota di correnti calde sud-occidentali convogliate da una possente depressione di origine nord-atlantica (Figura 17). Come già visto nell'andamento giornaliero del mese tipo, anche nel caso delle massime, si nota il periodo caldo avvenuto dal dopo-ferragosto fino al 22 del mese con un continuo superamento della soglia del 9 percentile da parte di un certo numero (basso) di stazioni. In sostanza, la maggior parte del mese si è dimostrata essere calda, più della norma, con isolati exploit giornalieri di temperature massime elevate, senza il verificarsi di ondate di calore particolarmente durature. Calde (in media) sono state anche le ore notturne visto che, in nessuna delle quindici stazioni, la temperatura minima è scesa al di sotto del 1 percentile. Infine, per le temperature massime, fra tutte le stazioni di rilevamento della rete ASSAM, il valore più alto è stato di 41 C (Corinaldo, giorno 2), quello più basso di 18 C (Fabriano, giorno 4); invece, per le temperature minime, il valore più alto è stato di 25,9 C (Maiolati Spontini, giorno 2) quello più basso di 1 C (Muccia, giorno 2). 1. 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1.. 1/8 2/8 3/8 4/8 5/8 6/8 7/8 8/8 9/8 1/8 11/8 12/8 13/8 14/8 15/8 16/8 17/8 18/8 19/8 2/8 21/8 22/8 23/8 24/8 25/8 26/8 27/8 28/8 29/8 3/8 31/8 Figura 16 Agosto. Numero giornaliero (in percentuale) di stazioni con temperatura massima superiore al 9 percentile (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) Figura 17 Situazione sinottica delle ore UTC 12: del giorno 2 agosto 29 descritta dalla mappa di previsione del geopotenziale a 5hPa elaborate dal modello GFS. (Fonte: Meteociel www.meteociel.fr) 1 www.meteo.marche.it

2. La precipitazione 2.1. Analisi stagionale Come non accadeva dal 26, la stagione estiva è stata complessivamente più piovosa rispetto alla norma 1961-2, con un totale di 27mm corrispondente ad un +14 rispetto ai 181mm del quarantennio (Figura 18). Tuttavia la distribuzione mensile (Figura 19) fa emergere un quadro contrastante con il mese di giugno decisamente più piovoso, addirittura +86 (sempre rispetto al 1961-2), più arido il bimestre successivo con deficit mensili di -19 (luglio) e -34 (agosto). 35 3 25 2 mm 15 29 61-1 5 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 199 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 29 Figura 18 Andamento precipitazione totale estiva 1981-29, confrontata con la media di riferimento 1961-2 (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 14 12 1 8 mm 6 29 61-4 2 giugno luglio agosto Figura 19 Andamento precipitazione totale mensile estate 29, confrontata con la media di riferimento 1961-2 (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 11 www.meteo.marche.it

2.2. Analisi mensile 2.2.1. Giugno Le piogge più intense sono cadute nei primi due giorni del mese. Infatti il giorno 1, più del 7 delle quindici stazioni considerate ha rilevato una precipitazione giornaliera particolarmente intensa, al di sopra del 95 percentile (ottenuto per il periodo 199-28); il giorno 2 la percentuale delle stazioni con pioggia al di sopra del suddetto limite è scesa al 33 (Figura 2). L'evento è stato causato da un minimo barico in movimento sull'area tirrenica (Figura 21). 1. 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1.. 1/6 2/6 3/6 4/6 5/6 6/6 7/6 8/6 9/6 1/6 11/6 12/6 13/6 Figura 2 Giugno. Numero giornaliero (in percentuale) di stazioni con precipitazione giornaliera superiore al 95 percentile (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 14/6 15/6 16/6 17/6 18/6 19/6 2/6 21/6 22/6 23/6 24/6 25/6 26/6 27/6 28/6 29/6 3/6 Figura 21 Situazione sinottica delle ore UTC 12: del giorno 1 giugno 29 descritta dalla mappa di previsione del geopotenziale a 5hPa elaborate dal modello GFS. (Fonte: Meteociel www.meteociel.fr) 12 www.meteo.marche.it

2.2.1. Luglio L'unico evento da segnalare è quello del giorno 1 quando il 2 delle stazioni ha misurato una precipitazione totale giornaliera superiore al 95 percentile (Figura 22) 1. 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1.. Figura 22 Luglio. Numero giornaliero (in percentuale) di stazioni con precipitazione giornaliera superiore al 95 percentile (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 2.2.1. Agosto Nessun evento piovoso degno di nota. 1/7 2/7 3/7 4/7 5/7 6/7 7/7 8/7 9/7 1/7 11/7 12/7 13/7 14/7 15/7 16/7 17/7 18/7 19/7 2/7 21/7 22/7 23/7 24/7 25/7 26/7 27/7 28/7 29/7 3/7 31/7 3. La siccità: Standardized Precipitation Index (SPI) 3.1. Analisi stagionale Per quantificare più oggettivamente il fenomeno della siccità, viene analizzato l'indice SPI (Standardized Precipitation Index). Questo semplice indice ha il pregio di consentire di studiare la siccità per diverse scale temporali: l SPI-3 descrive periodi siccitosi di tipo stagionale (3 mesi, siccità agronomica) con ripercussioni sulla resa delle colture, l SPI- 12 descrive siccità annuali e prolungate (12 mesi, siccità idrologica) con conseguenze sul livello delle falde acquifere e sui deflussi fluviali. Per tutta la stagione estiva 29 (Figura 23) sia l'spi-3 che l'spi-12 sono rientrati all'interno della classe definita come di normalità (Figura 24) tranne che per il mese di giugno quando l'indice a 3 mesi ha raggiunto il valore di 1,2 classificato come Moderatamente Umido, conseguenza delle abbondanti piogge cadute ad inizio mese. Buone notizie quindi per le risorse idriche che, almeno a breve termine, non dovrebbero subire particolari mancanze, scongiurando così gravi problemi di disponibilità come quelli vissuti sul territorio regionale durante la stagione estiva 27. giugno luglio agosto SPI-3 SPI-12-2 -1 1 2 Figura 23 Andamento mensile estate 29 dell'indice SPI con finestre temporali di 3 mesi e 12 mesi (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 13 www.meteo.marche.it

Figura 24 Classificazione indice SPI L'andamento geografico dell'indice SPI-3 per il mese di giugno, mostra che le province meridionali (Ascoli Piceno, Fermo e Macerata) sono state le più umide con valori dell'indice sopra alla normalità, Moderatamente Umido e Severamente Umido. Le scarse piogge dei due mesi successivi hanno fatto gradualmente scendere l'indice verso la classe media Vicino al Normale (Figura 25). Figura 25 Andamento geografico mensile estate 29 dell'indice SPI con finestra temporale di 3 mesi (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 4. I venti 4.1. Analisi mensile 4.1.1. Giugno Nel mese di giugno, le direzioni prevalenti del vento sono state quelle sud-occidentali (Figura 26a); maggiormente battuto il settore sud-ovest con (in media) una frequenza del 3 sul totale degli eventi considerati. Le raffiche più sostenute sono pervenute dagli stessi settori (Figura 26b) con un massimo di 26,9m/s (pari a 96,8km/h) di direzione sud. 14 www.meteo.marche.it

N N W NW 25 2 15 1 5 NE E W NW 3 25 2 15 1 5 NE E m/s SW SE SW SE S (a) (b) S Figura 26 Giugno. Frequenza media percentuale (a) e raffica massima (b), per settore di provenienza del vento (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 4.2. Luglio Anche in questo mese la direzione prevalente è stata quella sud-occidentale (Figura 27a), ed ancora da sud è pervenuta la raffica massima più elevata (Figura 27b), pari a 23,8ms (85,7km/h). N N NW 25 2 NE NW 25 2 NE 15 15 1 1 5 5 W E W E m/s SW SE SW SE S (a) S (b) Figura 27 Luglio. Frequenza media percentuale (a) e raffica massima (b), per settore di provenienza del vento (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 4.3. Agosto Agosto conferma che la direzione più battuta dal vento è stata quella sud-ovest con una frequenza del 16 (Figura 28a); dallo stesso settore proviene anche la raffica massima pari a 17,2m/s, corrispondente a 61,9km/h (Figura 28b). 15 www.meteo.marche.it

N N NW 2 15 NE NW 2 15 NE 1 1 5 5 W E W E m/s SW SE SW SE S (a) S (b) Figura 28 Agosto. Frequenza media percentuale (a) e raffica massima (b), per settore di provenienza del vento (Fonte: ASSAM Regione Marche Servizio Agrometeo Regionale) 16 www.meteo.marche.it