Federico Andornino si è laureato in Letteratura Italiana presso l Università degli Studi di Siena con una tesi sulla caratterizzazione linguistica dei personaggi dell Inferno dantesco e la Lagersprache utilizzata nelle opere di Primo Levi. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Lingua e Letteratura Italiana presso l Università di Pisa con una tesi dal titolo Realtà e finzione nella Commedia (relatore il prof. Marco Santagata) ed è diplomato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Nel 2011 ha ricevuto un Master of Arts with Distinction in Editoria dall University College of London. Ha collaborato con la rivista di Letteratura italiana Per leggere, da cui è tratto lo scritto pubblicato. Lavora come Junior Editor per la narrativa straniera presso la casa editrice Rizzoli. Le o n a r d o P. Au c e l l o è nato e vive a San Marco in Lamis, sul Gargano. Insegna Lettere nelle scuole superiori. Coltiva da anni la passione per la poesia dialettale con la pubblicazione di alcune raccolte di poesie in vernacolo garganico, tra cui L occhie mariole (Levante Editori, Bari, 2005). Ha pubblicato, inoltre, alcuni volumi sulla cultura e la tradizione popolare del Gargano, come Il Palio delle messi (Levante Editori, Bari, 1998); Il bracciante e il latifondista (Levante Editori, Bari, 2002). Alcuni suoi Saggi sono apparsi su alcune riviste specializzate. Di recente ha dato alle stampe il volume La donna dei piccioni Racconti, incontri pubblici, testimonianze, articoli, recensioni e ricordi 2004-2007 (Edizioni Starale 3, San Marco in Lamis, 2008). È iscritto da oltre venti anni all Ordine dei Giornalisti-Pubblicisti con un ampio ventaglio di articoli di varia natura su riviste e giornali locali e regionali. Mario Cassar, nato a Malta nel 1962. È un docente al Junior College dell Università di Malta. Ha pubblicato diversi saggi e studi sulla lingua, letteratura e onomastica maltese. Il suoi libri più importanti fino ad oggi sono The Surnames of the Maltese Islands: An Etymological Dictionary [I cognomi delle isole maltesi: un dizionario etimologico] (Malta, 2003) e L ultima città musulmana: Lucera (co-autore con Giuseppe Staccioli, Bari, 2012). Recentemente ha conseguito il Ph.D. con la tesi dottorale dal titolo Maltese Surnames: The Italian and Sicilian Connections [ Cognomi maltesi: le connessioni italiane e siciliane ]. È membro dell Accademia Maltese e dell ICOS (International Council of Onomastic Sciences). Gi a c o m o Ci r s o n e, nato a Cerignola (FG) nel 1982. Consegue la Laurea Specialistica di II Livello in Archeologia presso l Università degli Studi di Roma 267
Tor Vergata. Attualmente frequenta i corsi della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, presso l Università degli Studi di Roma La Sapienza. Tra il 2002 ed il 2005, ha preso parte a numerose campagne di scavo e ricognizioni sul territorio con l Università di Foggia; ha seguito inoltre numerosi cantieri archeologici d emergenza nell ambito dell area urbana di Roma, ed in Basilicata ha diretto tra il 2008 ed il 2009 il cantiere di scavo tardomedievale nella Chiesa Madre S. Maria Assunta a Laurenzana (Pz). Ha pubblicato: Indagini archeologiche nella Chiesa Madre S. Maria Assunta in Laurenzana (PZ). Relazione di Scavo, 2010; Addendum. Intervento 2009, 2010 (on line sul sito www.archeologiamedievale.it). Sergio D Amaro collabora a varie riviste e al quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno. Ha scritto saggi storico-letterari, libri di poesia, inchieste e racconti ispirati ai vinti del Sud. Suoi testi sono inseriti in antologie anche all estero. È autore, con Gigliola De Donato, della biografia di Carlo Levi Un torinese del Sud (Baldini Castoldi Dalai 2005 2 ). Tra i suoi titoli: Il ponte di Heidelberg (1990), Beatles (2004), Terra dei passati destini (2005), Fotografie e altre istantanee (2008), 20 th Century Vox (2009), Romanzo meridionale (2010). È promotore e corresponsabile di due centri studio sulla storia e la letteratura delle migrazioni, per i quali dirige la rivista Frontiere. Pa o l o De Ca r o «Ludere pro eludere: alcune agnizioni e qualche ipotesi a rischio per il cosiddetto «Diario postumo» di Eugenio Montale, «Annuario della Fondazione Schlesinger», Lugano, [novembre] 1994, pp. 91-221; «Journey to Irma. Una approssimazione all ispiratrice americana di Eugenio Montale. Parte prima: Irma, un romanzo, Foggia, De Meo, 1996 (Premio Ossi di seppia, Monterosso al mare, 1997). Nuova edizione accresciuta: Foggia, De Meo, 1999; Irma politica: l ispiratrice di Eugenio Montale dall americanismo all antifascismo, Foggia, Renzulli, 2001; Invenzioni di ricordi. Vite in poesia di tre ispiratrici montaliane, Foggia, Centro Grafico Francescano, 2007 (Premio Parchi letterari, Fondazione Ippolito e Stanislao Nievo, Monterosso al mare, 2008). Quel giorno «troppo folto» di Montale. Una lettura di Eastbourne, Foggia, Koine Comunicazione, 2011. Pa s q u a l e d i Ci c c o (Maddaloni, 1930) ha diretto l Archivio di Stato di Foggia e la sezione di Archivio di Stato di Lucera dal 1959 al 1994. È autore di molte pubblicazioni. Tra i suoi ultimi lavori: Il Molise e la transumanza; La Reale Società Economica di Capitanata (con Isabella di Cicco); I Consigli provinciali e distrettuali di Capitanata (con Tiziana di Cicco); Il Giornale Patrio Villani (1801-1860); Il Libro Rosso di Foggia; La lettera di cambio nel sistema creditizio molisano (secc. XVIII-XIX). Gr a z i a St e l l a El i a è nata a Trinitapoli (Foggia). Ha insegnato per molti anni, 268
trasmettendo ai suoi alunni l amore per la poesia e il teatro. Si è impegnata, sin da giovanissima, nello studio del suo dialetto ( casalino ). Ha operato nel campo della cultura, organizzando convegni ed incontri. Nel 1995 ha rappresentato l Italia partecipando al XXXII International Meeting of Writers di Belgrado con la relazione sul tema Una preghiera per il XXI secolo. Ha diretto i Corsi dell Università della terza età (UNITRE). È presente, con versi sia in lingua che in dialetto, in varie antologie. Suoi componimenti sono stati tradotti in lingua serbo croata. Collabora con saggi, articoli e recensioni a vari giornali e riviste. Mi c h e l e Ga l a n t e, nato a San Marco in Lamis, vive attualmente a Foggia. Ha svolto per molti anni una intensa attività politica come dirigente provinciale e regionale del Pci, Pds e Ds, ricoprendo diversi incarichi pubblici: consigliere comunale, consigliere provinciale, sindaco di San Marco in Lamis e deputato al Parlamento nella X Legislatura. È autore di diversi pubblicazioni tra le quali: Criminalità e illegalità in capitanata (1992), Parco nazionale del Gargano. Il difficile avvio (1996), L eccidio ignorato. San marco in Lamis: 8 marzo 1905 (2000), Le belle bandiere (2002), Bibliografia degli iscritti di/su Pasquale Soccio (2004), Il filo rosso di Puglia. Ritratti di Capitanata (2007), Dalla Repubblica all assassinio Moro. Storia elettorale di capitanata (2009). Insieme con la sorella Grazia ha pubblicato il Dizionario del dialetto di San Marco in Lamis (2006). Ha inoltre al suo attivo numerosi saggi sulla storia dei partiti politici in Capitanata e sul brigantaggio. Michele Orlando dedica i suoi studi alla civiltà e alle tradizioni letterarie dell umanesimo e del rinascimento, con particolare attenzione alla storiografi a meridionale. Dottore di ricerca in Italianistica, insegna attualmente materie letterarie in una scuola media secondaria di primo grado. È autore di diversi saggi. Insieme a Pio Pagliaro (presidente della Globalenergia di Cerignola) ha ideato e realizzato una tavola rotonda sul tema Energie rinnovabili e ambienti urbani. La dimensione territoriale della sostenibilità, tenutosi a Vieste a marzo 2008, con il proposito di indagare il campo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico e affrontare con una prospettiva politica, cioè nel senso di una prospettiva propriamente civile e urbana, la questione ambientale legata agli ambienti cittadini, il delicato rapporto tra energia e ricchezza. Lu i g i Pa g l i a ha insegnato Letteratura italiana contemporanea, Teoria e prassi dell intertestualità, Laboratorio di Scrittura e Informatica per la Letteratura nella Facoltà di Lettere dell Università di Foggia. Ha pubblicato in volume: Invito alla lettura di Marinetti (Mursia, 1977); Poeti in Puglia, in Inchiesta sulla poesia (Bastogi, 1979); Luzi, in Poesia italiana del Novecento (Editori Riuniti, 1993); Ungaretti, in Letteratura italiana ed utopia (Editori Riuniti, 1995); L urlo e lo stupore. Lettura di Ungaretti. L Allegria (Le Monnier, 2003); Il viaggio ungarettiano nel tempo e 269
nello spazio (Grenzi, 2005); Il grido e l ultragrido. Lettura di Ungaretti (Mondadori, 2009); La scrittura e l immagine (FBM, 2012) e la voce Marinetti, nel Dizionario biografico della Treccani (2008), oltre a numerosi libri d artista. Suoi saggi sono apparsi in riviste italiane e straniere («Strumenti critici», «Lingua e Stile», «Annali dell Università di Roma La Sapienza», «Critica letteraria», «Otto/Novecento», «Rivista della Letteratura Italiana, «Nuova Antologia», Rapporti», di cui è stato membro della direzione, «Paragone», «Giornale storico della letteratura italiana», «La nuova ricerca», «Misure critiche», «Forum italicum», «Italica») su Dante, T.S. Eliot, Grass, Ungaretti, Luzi, Pirandello, Betti, le metodologie critiche. Ha, inoltre, curato il volume Novecento per la Società Dante Alighieri (2003). Nu n z i a t a Qu i ta d a m o si è laureata in Lettere Classiche presso l Università degli Studi di Bari, è stata titolare di materie letterarie e latino negli Istituti superiori di secondo grado. Presidente del Distretto Scolastico di Manfredonia dal 1994 in poi, ha pubblicato diversi articoli di ispirazione sociale. Dal 2003 in poi ha insegnato presso l Accademia P.Pio materie di studio riguardanti la Storia della Sociologia e Psicologia anche in relazione ai disabili. Si è resa promotrice della pubblicazione dei seguenti libri: Guida Universitaria (29 Distretto Scolastico di Manfredonia, 1995 e 1996), Siponto e Manfredonia nella Daunia (Atti del V Convegno di Studi in Collaborazione col Comune e la Società di Soria Patria per la Puglia), Luci del sud (Festa della poesia, 1999), Atti ed esperienze del Consiglio Scolastico Distrettuale dal 1985 al 2002, Ditte e scritte (Sentieri Meridiani Edizioni, Foggia, 2009) con prefazione di Ugo Vignuzzi e postazione di Cristanziano Serricchio, è in corso di pubblicazione un libro di racconti Acqua passéte. Attualmente commissario regionale per la demologia e dialettologia e Socio ordinario della Società di Storia Patria per la Puglia. Co s m a Si a n i insegna Lingua inglese all università di Roma Tor Vergata. Ha pubblicato testi per l insegnamento dell inglese con Zanichelli e La Nuova Italia. È autore di volumi di interesse letterario italiano, italoamericano, e sulla poesia dialettale, fra i quali la raccolta di recensioni Libri all Indice e altri (2001), Le lingue dell altrove. Storia testi e bibliografia di Joseph Tusiani (2004), Jim Longhi. Un italoamericano fra Woody Guthrie e Arthur Miller (2012), Un luogo in cui vivere. Letture e scritture italoamericane (2012), I poeti della provincia di Roma. Panorama e antologia (2012). Ha dedicato varie pubblicazioni alla cultura pugliese. Fra queste, Microletteratura. Scrittura e scrittori a San Marco in Lamis nel Gargano (1994), Poesia dialettale del Gargano. Antologia minima (1996), Dialetto e poesia nel Gargano. Panorama storico-bibliografico (2002), e i saggi Pasquale Soccio (2006), Gli autori pugliesi all estero (2009). Collabora all Indice dei libri del mese, Poesia, La Gazzetta del Mezzogiorno, e fa parte della redazione del Journal of Italian Translation di New York. 270
Mat t e o Si e n a, nato a S. Giovanni Rotondo il 31 maggio 1928, vive a Vieste dal 1955, dove ha svolto l attività di insegnante elementare. Impegnato sempre in attività culturale, è stato Vice presidente della Pro Loco dal 1970 al 1976, fondatore e primo Presidente del Centro di Cultura Niccolò Cimaglia ; ha fatto parte del C.N.R. per un quadriennio (1963-1966), quale ricercatore di storia locale; ha collaborato con l equipe del pedagogista prof Guido Giugni dell Università degli Studi di Perugia nei Seminari di Studi organizzati a Siponto per i docenti di Lingua Italiana di Capodistria (Jugoslavia) sia per la conoscenza dei metodi di insegnamento nelle scuole elementari che per la conoscenza storica della Puglia. Tuttora è socio della Società di Storia Patria per la Puglia e ne ha ricoperto nel quadriennio 1998-2002 la carica di Presidente della Sezione di Vieste. Collabora con il settimanale «Il Faro» di Vieste, e con i periodici «Shalom», «Il Pirgiano», «Il Gargano Nuovo». Ha scritto diversi saggi storici e ha conseguito anche premi e menzioni in vari concorsi di poesia dialettale. Gi u s e p p e Sta c c i o l i è nato a Scandicci (Firenze) nel 1940 e ha seguito gli studi fino all Università laureandosi in Chimica. Come ricercatore al Consiglio Nazionale delle Ricerche si è occupato della materia prima legno approfondendone le proprietà chimiche. Ha pubblicato diversi articoli sulle maggiori riviste del settore quali «Holzforschung», «Holz als Roh-und Werkstoff», «Wood Science and Technology». Dopo la pensione ha iniziato a dedicarsi alla linguistica, interesse rimasto in ombra, specializzandosi nell arabistica. L incontro con il maltese Mario Cassar ha permesso di applicare il metodo onomastico allo studio dei Saraceni di Lucera. In collaborazione è stato pubblicato nel 2006, sulla rivista «Symposia Melitensia», The Muslim Colony of Luceria Sarracenorum (Lucera): Life and Dispersion as Outlined by Onomastic Evidence. Nell anno 2012, sempre in collaborazione con Mario Cassar, è stato pubblicato dall editore Caratterimobili (BA) il volume L ultima città musulmana: Lucera. È pressoché terminato un Dizionario dei cognomi italiani di diretta origine araba o connessi con l arabo. Fe d e r i c a El i s a b e t ta Tr i g g i a n i, nata a Foggia nel 1982, ha conseguito la laurea magistrale in Filologia moderna presso l Università degli Studi di Foggia. La sua tesi di Laurea è stata argomento di una Conversazione sugli inventari di patrimonio di alcune famiglie foggiane del Settecento, organizzata dall associazione Soroptimist International di Foggia. Ha frequentato un corso di Operatore di sostegno per alunni disabili, imparando la Lingua Internazionale dei Segni (LIS) e l alfabeto Braille. Ha inoltre conseguito un Master in Didattica & Formazione: metodologie, strategie e tecniche per la ricerca, l insegnamento curriculare e di sostegno presso La Luspio, sede di Foggia, nel 2011. A marzo 2012 è stata convocata a Roma per un corso professionalizzante come Addetto Risorse Umane e amministrazione presso la Rebis srl. 271