Toscana 4.0: dai piani alle azioni 7 luglio 2017 FIRENZE Strumenti, risorse e opportunità per le imprese ATTI DEL SEMINARIO
Saluti di benvenuto Toscana 4.0: dai piani alle azioni 7 luglio 2017 9.30 Via Valfonda 9 FIRENZE Strumenti, risorse e opportunità per le imprese LUIGI SALVADORI, Presidente Confindustria Firenze La Regione scommette sulla Toscana 4.0 STEFANO CIUOFFO, Assessore alle attività produttive, credito, turismo e commercio della Regione Toscana Presentazione dei bandi da 51 milioni per la ricerca, lo sviluppo e gli investimenti digitali delle imprese ELISA NANNICINI, Dirigente Ricerca industriale, innovazione, trasferimento tecnologico, Regione Toscana SIMONETTA BALDI, Dirigente Politiche orizzontali di sostegno alle imprese, Regione Toscana La Piattaforma regionale Industria 4.0 SILVIA BURZAGLI, Dirigente Promozione economica, Regione Toscana Question Time Coordina i lavori SILVIA RAMONDETTA, Responsabile Area Economica Confindustria Toscana
BANDO PROGETTI STRATEGICI DI R&S BANDO 1 BANDO 2 POR FESR 2014-2020, Azione 1.1.5 DD 7165/2017 modificato con DD 7429/2017 pubblicati sul BURT del 7 giugno 2017, supp. n. 77
finalità dei bandi Con i Bandi 1 e 2 si intende sostenere l attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale delle imprese. Se da una parte la ricerca industriale punta all acquisizione di nuove conoscenze e capacità, dall altra, lo sviluppo sperimentale si basa sull utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti per sviluppare nuovi prodotti, servizi e processi. Esiste quindi un forte salto qualitativo tra lo sviluppare conoscenza e capacità, per poterle acquisire, e il semplice uso di conoscenze e capacità esistenti. Scopo di ciascun progetto e suo vero output deve essere la realizzazione di un prodotto/servizio/processo industrialmente utile. Per questo le proposte progettuali devono prevedere la realizzazione di un prototipo.
Risorse finanziarie Bando 1: euro 6.100.000,00 Bando 2: euro 8.900.000,00 Le risorse finanziarie di cui sopra saranno integrate mediante dotazioni aggiuntive, nel rispetto di quanto stabilito dalla Decisione di Giunta n. 10 del 14 marzo 2017 fino a complessivi 51,1 mln euro (49,6 FESR e 1,5 fondo sanitario regionale) Le progettualità del settore MEDTECH, per le quali vi è una una riserva di risorse pari a euro 3.000.000,00, cofinanziata al 50% dal fondo sanitario regionale, riguarderanno, in particolare, anche in un'ottica di medicina personalizzata, Tecnologie, strumenti ed apparecchiature per nuovi modelli di ricerca e per applicazioni medicali (i dispositivi medici, la diagnostica in vitro, le apparecchiature di imaging, il software e le soluzioni di e-health) per prevenzione, diagnosi, monitoraggio, valutazione, trattamento del paziente, con particolare riguardo alle tecnologie diagnostiche (in vitro ed in vivo) e terapeutiche applicate alla miniinvasività, deospedalizzazione rapida, invecchiamento attivo e benessere, screening, tecnologie per cure domiciliari, patient empowerment.
Beneficiari chi può presentare domanda Bando 1: Grandi Imprese (GI) in cooperazione con almeno n. 3 Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con o senza Organismi di Ricerca (OR) Bando 2: Possono presentare domanda Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), singole o in cooperazione tra loro (in numero minimo di 3) con o senza Organismi di Ricerca (OR) L accesso ai bandi è esteso anche ai liberi professionisti ai sensi della DGR n. 240 del 20 marzo 2017
Tipologia e intensità dell'aiuto Micro e Piccola impresa 45% Media impresa 40% Grande impresa 25% Organismo di ricerca 45%. Bando 1: Aiuti in c/capitale. Bando 2: Aiuti in c/capitale. Micro e Piccola impresa 35% (in cooperazione 45%) Media impresa 30% (in cooperazione 40%) Organismo di ricerca 45%. L intensità di aiuto di cui sopra verrà incrementata di 5 punti percentuali nel caso di progetti coerenti con la strategia Industria 4.0.
Il progetto di investimento Deve avere una dimensione Bando 1: da 2 a 7 milioni di costo totale ammissibile del progetto Bando 2: da 150.000 a 2 milioni di costo totale ammissibile del progetto Deve essere inerente alle seguenti priorità tecnologiche orizzontali della Smart Specialisation: - ICT e Fotonica - Fabbrica Intelligente - Chimica e Nanotecnologia realizzato nel territorio della regione Toscana e ha una durata di 24 mesi (bando1) oppure 18 mesi (bando 2), oltre eventuali 6 di proroga su istanza motivata
Spese ammissibili a) le spese di personale: personale impiegato in attività di ricerca e sviluppo in possesso di adeguata qualificazione (laurea di tipo tecnico-scientifico o esperienza almeno quinquennale nel campo della ricerca e sviluppo) e personale impiegato in attività di produzione nei limiti del 35% delle spese del personale di ricerca; b) costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto di ricerca, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di ricerca, calcolati secondo i principi della buona prassi contabile; c) costi dei fabbricati e dei terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca. Per quanto riguarda i fabbricati, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di ricerca, calcolati secondo i principi della buona prassi contabile. Per quanto riguarda i terreni, sono ammissibili i costi delle cessioni a condizioni commerciali o le spese di capitale effettivamente sostenute. I costi relativi ai fabbricati ed ai terreni sono ammessi nel limite complessivo massimo del 30% del costo totale di progetto; i costi relativi ai terreni non possono superare il 10% del costo totale di progetto;
Spese ammissibili d) costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato, così come i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca. I costi di cui al presente punto sono ammessi nel limite complessivo massimo del 35% del costo totale di progetto; e) spese generali supplementari fino ad un massimo del 15% dei costi diretti ammissibili per il personale; f) altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotto analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell attività di ricerca, nel limite del 15% del costo totale di progetto.
Modalità e termini presentazione domande La domanda di aiuto deve essere redatta esclusivamente on-line accedendo al sistema informatico di Sviluppo Toscana S.p.A. al sito Internet https://sviluppo.toscana.it/bandi e si considera presentata solo ed esclusivamente se inoltrata per via telematica sul sistema informatico di Sviluppo Toscana, a partire dalle ore 9.00 del 3 luglio 2017 e fino alle ore 17.00 dell 8 settembre 2017
Fasi del procedimento 1. istruttoria formale per la verifica della sussistenza dei requisiti formali della domanda 2. valutazione di merito dei progetti ammessi 3. approvazione graduatoria generale beneficiari ammessi/non ammessi 4. Approvazione graduatoria dei progetti MEDTECH ammessi/non ammessi
Valutazione di merito del progetto affidata ad una Commissione Tecnica composta da personale regionale ed esperti esterni all amministrazione finalizzata a verificare i contenuti tecnico-scientifici del Progetto e la corrispondenza dello stesso alle finalità ed agli obiettivi del bando attuata sulla base di criteri e parametri predeterminati dal bando di gara ed individuati con DGR n. 495 del 15.5.2017
Criteri di selezione 1 Grado di novità del progetto (max 15 punti) 2 Validità tecnica del progetto (max 20 punti) 3 - Validità economica del progetto (max 10 punti) 4 - Sfruttamento aziendale dei risultati, anche in termini di incremento occupazionale con particolare riferimento ai ricercatori occupati nelle imprese e di aumento della capacità produttiva (max 20 punti) 5- Competenze dei proponenti (max 10 punti) 6- Sostenibilità economico-finanziaria del progetto (max 25 punti) Saranno ammissibili proposte progettuali con punteggio minimo complessivo pari a 60
Criteri di premialità principio di parità e non discriminazione Progetti che prevedono l attribuzione del ruolo di referente scientifico a personale femminile oppure che prevedono il coinvolgimento attivo in favore di personale femminile oppure progetti presentati da almeno un impresa a partecipazione maggioritaria/titolarità femminile: 1 punto. sviluppo sostenibile imprese che hanno adottato sistemi di gestione ambientale certificati di processo o di prodotto (art. 5 quaterdecies della LR n. 35/2000): 0,5 punti (fino ad un massimo di 2 punti per le aggregazioni di imprese). impatto occupazionale imprese che assicurano un incremento occupazionale durante la realizzazione del progetto e comunque entro la conclusione del progetto con effetti successivi: da 1 a 5 punti imprese che abbiano assunto nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domande lavoratori iscritti alle liste di mobilità di cui alle Leggi n. 233/1991 e n. 236/1993, inclusa la mobilità in deroga di cui alla DGR n. 831 del 03-10-20116 (art. 5 quaterdecies della LR n. 35/2000): 0,5 punti (fino ad un massimo di 2 punti per le aggregazioni di imprese).
Criteri di premialità impatto ambientale, sociale, di settore e territorio imprese con sede operativa e/o legale nei Comuni classificati come Aree di Crisi di cui alla DGR 199/2015: 1,5 punti per impresa, fino ad un massimo di 9 punti in caso di aggregazioni. imprese con sede operativa e/o legale nei Comuni classificati come Aree Interne di cui alla DGR 32/2014 e alla DGR 289/2014 e ss.mm.ii (308/2016): 0,5 punti per impresa, fino ad un massimo di 3 punti per le aggregazioni. imprese con sede operativa di svolgimento del progetto nei Comuni dell Amiata di cui alla DGR 469/2016: 0,5 punti per impresa, fino ad un massimo di 3 punti per le aggregazioni. imprese con sede operativa di svolgimento del progetto nelle aree di crisi industriale non complessa di cui alla DGR 976/2016: 0,5 punti per impresa, fino ad un massimo di 3 punti per le aggregazioni. sinergie con altri interventi regionali, nazionali e comunitari progetti che hanno ottenuto il Seal of Excellence nell ambito del Programma comunitario Horizon 2020: 3 punti progetti coerenti con la Strategia Industria 4.0, ai sensi della Decisione di Giunta n. 20 dell 11 aprile 2016 e n.1092 dell 8 novembre 2016, 10 punti (1 punto aggiuntivo se il progetto è realizzato da MPMI in collaborazione con OR; 11 punti per il bando 1)
Graduatoria Progetti ammessi in base al punteggio complessivo (valutazione + eventuali premialità) Punteggio minimo di valutazione 60 PRIORITA imprese in possesso del rating di legalità
Modalità di erogazione - anticipo (facoltativo), fino ad un massimo del 40% del contributo totale previa presentazione di polizza fidejussoria entro il 31.5.2018; - a sal, 30% entro il 31.07.2018; - a sal, 60% cumulato entro 30.06.2019 - a saldo, entro 24 mesi (Bando 1) e 18 mesi (Bando 2) dalla data di pubblicazione sul BURT del decreto di concessione dell aiuto!attenzione AL RISPETTO DELLE SCADENZE!
Varianti progettuali di natura finanziaria Devono essere: - Adeguatamente motivate - Presentate online - Tali da non aumentare né il costo totale ammissibile né il contributo totale del progetto rispetto a quanto previsto nel provvedimento di concessione dell aiuto Possono riguardare: - Variazioni alle singole voci di spesa del PF approvato, nella misura max del 30% di ciascuna singola voce e per una sola volta - Variazioni dei costi totali di competenza di ciascun partner, nella misura max del 30% del costo totale e per una sola volta - Variazione dei costi totali di competenza di ciascun partner a conclusione del progetto, nella misura max del 10% del costo totale
Ulteriori Varianti progettuali Devono essere: - Adeguatamente motivate - Presentate online Possono riguardare: - Variazioni formali di natura anagrafica - Variazioni nella composizione del partenariato (ad eccezione del partner nel ruolo di capofila): prevedono l uscita di un partner con sostituzione o meno dello stesso da parte di un altro soggetto - Richieste di proroga della durata del progetto (nel limite max di 6 mesi)
Struttura responsabile REGIONE TOSCANA Dir. Attività Produttive - Settore Ricerca Industriale, Innovazione e Trasferimento Tecnologico Dirigente Elisa Nannicini - elisa.nannicini@regione.toscana.it Referente: Leonardo Pellegrineschi Referente: Daniela Giampà Organismo gestore Sviluppo Toscana Spa bandirs2017@sviluppo.toscana.it supportobandirs2017@sviluppo.toscana.it Referente istruttoria ammissibilità e gestione Francesca Lorenzini Referente controllo e pagamenti Fabio Cherchi
Firenze, 7 luglio 2017 INDUSTRIA 4.0: POLITICHE E STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE PER LE IMPRESE Regione Toscana Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese
SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI PER PROGETTI STRATEGICI CON LA CONCESSIONE DI PRESTITI A TASSO ZERO POR Creo Fesr 2014/2020 - Azione 3.1.1. sub A) a favore di tutti i settori extraagricoli (apertura 10 luglio 2017) Sono agevolati i progetti di investimento di PMI (compresi i liberi professionisti) purché di importo minimo di 40.000 e massimo di 200.000 euro e coerenti con la strategia della specializzazione intelligente (Smart Specialisation) vale a dire con le priorità tecnologiche: ICT e fotonica, Fabbrica Intelligente, Chimica e nanotecnologie. Il finanziamento a tasso zero (non supportato da garanzie personali e patrimoniali) sarà rimborsabile in 7 anni con rate semestrali posticipate. Dotazione risorse: 22.792.623,44 euro Un'attenzione particolare sarà data ai progetti in linea con le strategie di Industria 4.0 (tecnologie digitali materiali o immateriali) come definite negli Allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) art. 1 comma 9. Tali progetti hanno una maggiore copertura di finanziamento e maggiori punteggi nella formazione della graduatoria. Procedura valutativa con formazione di graduatorie trimestral. Soggetto gestore: Toscana Muove
SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI PER PROGETTI STRATEGICI CON LA CONCESSIONE DI PRESTITI A TASSO ZERO Investimenti in RIS3 (ICT Fotonica, Fabbrica intelligente, chimica e nanotecnologie) Industria 4.0: Beni materiali strumentali NUOVI Premialità in termini di punteggi ai fini della formazione della graduatoria (ulteriori premialità per aree di crisi, turismo, occupazione e aggregazioni) Segue Copertura finanziamento (requisito di accesso) 50% 5 60% Industria 4.0: Beni materiali strumentali NUOVI e beni immateriali riferiti ai beni NUOVI 10 70% Industria 4.0: Beni materiali 7 60% Soggetto strumentali gestore: NUOVI Toscana e beni Muove Procedura immateriali valutativa riferiti ai con beni formazione di graduatorie trimestrali esistenti
SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI CON LA CONCESSIONE DI MICROCREDITO POR Creo Fesr 2014/2020 - Azione 3.1.1. sub B) a favore di tutti i settori extra-agricoli (apertura 10 luglio 2017) Sono agevolati i progetti di investimento di micro e piccole imprese (compresi i liberi professionisti) purché di importo minimo di 10.000 e massimo di 40.000 euro e coerenti con la strategia della specializzazione intelligente (Smart Specialisation) Il finanziamento di microcredito a tasso zero (non supportato da garanzie personali e patrimoniali) avrà un valore massimo di 25.000 euro, rimborsabile in 7 anni con rate trimestrali posticipate. Dotazione risorse: 10.000.000,00 euro Le imprese beneficiarie con non più di 5 anni di vita (dalla data di presentazione della domanda) potranno accedere ad un servizio di tutoraggio gratuito finalizzato a dare supporto alla definizione della strategia di sviluppo del progetto finanziato con diagnosi di eventuali criticità e all'analisi di soluzioni per il miglioramento dello svolgimento dell'attività. Un'attenzione particolare sarà data ai progetti in linea con le strategie di Industria 4.0 (tecnologie digitali materiali o immateriali) come definite negli Allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) art. 1 comma 9. Procedura valutativa a sportello Soggetto gestore: Toscana Muove
SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI CON LA CONCESSIONE DI MICROCREDITO Progetto di investimento Investimenti in RIS3 (ICT Fotonica, Fabbrica intelligente, chimica e nanotecnologie) Industria 4.0: Beni materiali strumentali NUOVI Priorità a parità di data di presentazione domanda (ulteriori priorità per aree di crisi e turismo) segue Copertura finanziamento (requisito di accesso) 55% SI 65% Industria 4.0: Beni materiali strumentali NUOVI e beni immateriali riferiti ai beni NUOVI Industria 4.0: Beni materiali strumentali NUOVI e beni immateriali riferiti ai beni esistenti SI 70% SI 65%
PROGETTO DI INVESTIMENTO Spese ammissibili Beni materiali Beni immateriali Termine iniziale e finale Impianti, macchinari e attrezzature, nonché opere murarie e assimilate solo se funzionalmente correlate agli investimenti materiali e nel limite del 20% del costo totale del progetto Attivi (diversi da attivi materiali e finanziari) quali diritti di brevetto, licenze, knowhow o altre forme di proprietà intellettuale La decorrenza del progetto è stabilita convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di concessione dell aiuto. Sono ammesse le spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda. Il progetto deve essere realizzato entro 12 mesi dalla data di concessione del finanziamento.
Istruttoria di ammissibilità - Microcredito Requisiti Validità economica e finanziaria del programma di investimento Carattere innovativo del programma Priorità Verifica requisiti di ammissibilità previsti dal bando e completezza della domanda Pertinenza e congruità del programma di investimento Redditività economica tale da permettere la restituzione del microcredito Regolarità rimborso altri finanziamenti (Centrale rischi BI e Crif) Verifica delle priorità tecnologiche RIS3 (ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologia). Verifica Investimenti in tecnologie digitali Industria 4.0 Attribuzione priorità (Industria 4.0, Aree di crisi, Aree interne, Incremento occupazionale)
Modalità di concessione ed erogazione del Microcredito Esiti istruttoria Firma contratto Con comunicazione di concessione o non ammissibilità entro 45 giorni dalla presentazione della domanda Entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione Erogazione Anticipo: per un importo non superiore al 50% del finanziamento concesso da erogare entro 30 giorni dalla richiesta (senza necessità di rilascio di fidejussione) Obblighi Saldo: a seguito di rendicontazione finale dell investimento entro 90 giorni dalla richiesta Mantenimento di alcuni requisiti durante la realizzazione e dopo la realizzazione dell investimento che deve essere comunque mantenuto per tre anni successivi alla data di approvazione della rendicontazione finale
Istruttoria di ammissibilità - Prestito Requisiti Validità economica e finanziaria del programma di investimento Carattere innovativo del programma Verifica requisiti di ammissibilità previsti dal bando e completezza della domanda Pertinenza e congruità del programma di investimento Merito di credito Rispetto di indicatori di bilancio (rapporto tra PN e totale attivo non inferiore al 5%, rapporto tra Oneri finanziari e fatturato non superiore al 7%) Verifica delle priorità tecnologiche RIS3 (ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologia). Verifica Investimenti in tecnologie digitali Industria 4.0 Premialità Attribuzione di punteggi (Industria 4.0, Aree di crisi, Aree interne, Incremento occupazionale, Imprese in forma associata)
Modalità di concessione ed erogazione del prestito Esiti istruttoria Con decreto di approvazione della graduatoria entro 120 giorni dalla scadenza del termine di presentazione della domanda nel trimestre. Firma contratto Entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione Erogazione Anticipo: per un importo non superiore all 80% del finanziamento concesso da erogare entro 30 giorni dalla richiesta dietro presentazione di fideiussione. Sal: erogazione di almeno il 50% dell importo agevolato concesso dietro presentazione di giustificativi Obblighi Saldo: a seguito di rendicontazione finale dell investimento entro 60 giorni dalla richiesta Mantenimento di alcuni requisiti durante la realizzazione e dopo la realizzazione dell investimento che deve essere comunque mantenuto per tre anni successivi alla data di approvazione della rendicontazione finale
Regione Toscana Direzione Attività produttive Settore politiche orizzontali di sostegno alle imprese sostegnoimprese@regione.toscana.it Dirigente responsabile: Simonetta Baldi Referente: Federica Buoncristiani Soggetto Gestore Toscana Muove https://www.toscanamuove.it Numero verde: 800 327723
La piattaforma regionale Industria 4.0. Silvia Burzagli Responsabile Settore Promozione Economica 7 luglio 2017 Firenze
Piattaforma regionale Industria 4.0: un ecosistema unico
L ECOSISTEMA DIGITALE - INDUSTRIA 4.0: una piattaforma dedicata all innovazione in tema di Fabbrica Intelligente Il sistema della Ricerca in Toscana I laboratori della ricerca universitaria e industriale Il network delle competenze accademiche La formazione Alta formazione universitaria (assegni di ricerca, tirocini industriali) Formazione tecnica Il sistema duale e l alleanza scuolalavoro Il Trasferimento tecnologico Research to business I distretti tecnologici Attività di assessment e autovalutazione I servizi alle imprese Catalogo dei servizi qualificati Servizi di consulenza erogati da CCIAA e Confindustria Indagini e analisi La semantica di Industria 4.0 Le Competenze universitarie Il Tessuto produttivo toscano in termini di domanda/offerta La comunicazione Innova toscana Customer Relationship Management La promozione del sistema Digital Innovation Hub europei Piattaforma europea per la modernizzazione industriale internazionalizzazione Businessintuscany.com
Le specializzazioni del Regional Competence Network 7 ambiti tecnologici articolati secondo il Piano Nazionale Industria 4.0. Industrial Internet Cloud Additive Manufacturing Cyber Security Big data & Analitics Augmented Reality Advanced Manufact.Solutions
Le specializzazioni del Regional Competence Network 8 ambiti tecnologici articolati secondo la RIS3 regionale. Strategie e management per il manifatturiero Produzione e impiego di materiali innovativi Tecnologie per un manifatturiero sostenibile Tecnologie e metodi per la fabbrica delle persone Processi di produzione avanzati Meccatronica per il manifatturiero avanzato Metodi e strumenti di modellazione ICT per il manifatturiero 813 professori/ricercatori in servizio presso gli OdR con competenze su Industria 4.0.
Le specializzazioni del Regional Competence Network Specializzazioni per ambito strategico Strategie e Management per il manifatturiero 28% 9% 20% Nuovi materiali Manifatturiero sostenibile 9% 8% 10% 11% 5% Tecnologie e metodi per Il fattore delle persone Processi di manifatturiero avanzati Meccatronica per manifatturiero avanzato Modelli strumenti e metodi, simulazioni e support per previsioni ICT per manifatturiero N.B. Lo stesso professore/ricercatore è stato indicato su più ambiti strategici (dato in fase di aggiornamento)
100% Le Specializzazioni per Organismo di Ricerca 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% ICT per il Manufacturing Metodi e strumenti di modellazione, simulazione e supporto alle previsioni Meccatronica per il manifatturiero avanzato Processi di produzione avanzati Tecnologie e metodi per "la fabbrica per le persone" Tecnologie per un Manifatturiero sostenibile Produzione e impiego di Materiali innovativi 10% Strategie e management per il Manifatturiero 0% ** dato in fase di convalida
MAP LAB - IL NETWORK DEI LABORATORI IN TOSCANA Il network regionale di infrastrutture tecnologiche con competenze in tema di ricerca & sviluppo, analisi, prototipazione ecc. su tutti i settori produttivi, dalle ispezioni geologiche all aerospazio, passando dai settori del manifatturiero tradizionale fino ai settori ad alta intensità tecnologica. 250 infrastrutture per il trasferimento tecnologico oltre 100 sono già in grado di offrire ad oggi - servizi e prodotti specifici in tema di Industria 4.0.
MAP LAB la localizzazione geografica 200 180 160 140 120 di cui con competenze Industria 4.0 100 80 60 N. totale di laboratori di ricerca 40 20 0 firenze siena pisa lucca arezzo prato livorno grosseto massa carrara Il dato è in fase di aggiornamento
Le imprese CRM (customer relationship management). Lo strumento, sviluppato dal settore Promozione Economica della Regione Toscana, identifica e profila 34.584 imprese. circa 2000 le imprese che hanno relazioni costanti con la Regione Toscana sui temi legati a Industria 4.0, all innovazione, alla R&S e al trasferimento tecnologico
Il piano di azione RtoB (Research to Business) Matching dedicato all incontro tra domanda e offerta di innovazione Alcuni numeri di RtoB a Toscana Tech (febbraio 2017): 8 fornitori di tecnologia coinvolti 8 distretti tecnologici regionali promossi 90 pitch 40 imprese interessate a comprare tecnologia 370 imprese coinvolte 805 incontri one to one in agenda 76,2% delle imprese ha dichiarato utili gli incontri 90% dei meeting valutati dalle imprese potenzialmente utili a sviluppare progetti innovativi
Il piano di azione Workshop tematici per distretto produttivo incontri finalizzati ad avvicinare le imprese, anche attraverso una analisi di filiera, alle opportunità offerte dalle tecnologie abilitanti del paradigma industria 4.0 declinato per ambito produttivo. Assessment strumenti a disposizione delle imprese articolati secondo 3 livelli crescenti di complessità e tesi ad accrescere la consapevolezza di ciascuna impresa del proprio livello di maturità tecnologica rispetto ai processi di innovazione introdotti dal paradigma industria 4.0 Smart Specialisation Platform for Industrial Modernisation - i 4.0 for SME s piattaforma europea multiregionale per lo scambio di buone pratiche e per l attivazione di servizi congiunti rivolti alle PMI in tema di industria 4.0
Grazie dell attenzione silvia.burzagli@regione.toscana.it
Toscana 4.0: dai piani alle azioni 7 luglio 2017 FIRENZE Strumenti, risorse e opportunità per le imprese