Determina degli adempimenti per l assoggettamento al controllo della Fondazione MAXXI

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SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI Determina degli adempimenti per l assoggettamento al controllo della Fondazione MAXXI 2017 Determinazione del 18 luglio 2017, n. 84

SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI Determina degli adempimenti per l assoggettamento al controllo della Fondazione MAXXI 2017

Determinazione n.84 /2017 nell'adunanza del 18 luglio 2017; visto l'art. 100, 2 comma, della Costituzione della Repubblica italiana; visto il T.U. delle leggi sulla Corte dei conti 12 luglio 1934 n. 1214; viste le leggi 21 marzo 1958 n. 259 e 14 gennaio 1994 n. 20; visto, in particolare, l'art. 12 della legge 21 marzo 1958, n. 259, in base al quale il controllo previsto dall'art. 100 della Costituzione sulla gestione finanziaria degli enti pubblici ai quali l'amministrazione dello Stato o un'azienda autonoma statale contribuisca con apporto al patrimonio in capitale o servizi o beni ovvero mediante concessione di garanzia finanziaria, è esercitato, anziché nei modi previsti degli articoli 5 e 6, da un magistrato della Corte dei conti, nominato dal Presidente della Corte stessa, che assiste alle sedute degli organi di amministrazione e di revisione; visto l'articolo 1 della legge 12 luglio 1999, n. 237, con cui è stato istituito il Centro per la documentazione e la valorizzazione delle arti contemporanee; visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137" visto l'articolo 25 della legge 18 giugno 2009, n. 69, che ha disposto la trasformazione, da effettuarsi con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, del predetto Centro per la documentazione e la valorizzazione delle arti contemporanee in fondazione di diritto privato, con denominazione di "Fondazione MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo"; visto il decreto del Ministro per i beni e le attività culturali 15 luglio 2009, con cui è stata istituita, in attuazione del citato articolo 25 della legge n. 69 del 2009, la "Fondazione MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo"; 3

visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 febbraio 2017 con cui la Fondazione MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo è stata sottoposta al controllo della Corte dei conti con le modalità di cui all'art. 12 della legge 21 marzo 1958, n. 259; ravvisata la necessità di disciplinare le modalità di esecuzione, da parte della predetta Fondazione, degli adempimenti prescritti dalla citata legge n. 259/1958; visto, altresì, l'art. 16 del regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214; udito il relatore Consigliere Andrea Zacchia; D E T E R M I N A I - la Fondazione MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, farà pervenire alla Corte dei conti, Sezione del controllo sugli enti, entro i termini previsti dall'art. 4 della legge 21 marzo 1958, n. 259, il bilancio di esercizio, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa, corredato dalle relazioni degli organi amministrativi e di controllo; II - la predetta Fondazione farà pervenire in copia alla Corte dei conti, entro quindici giorni dalla loro adozione o redazione: a) gli atti generali e i documenti contabili di qualsiasi natura, diversi da quelli indicati nel punto precedente, fra cui, a fini indicativi, quelli aventi scopo di indirizzo, programmazione, previsione, preconsuntivo, sintesi e consolidamento; b) gli atti normativi (statuto, regolamenti) ed organizzativi di rilievo generale; c) i verbali delle assemblee e delle sedute del Consiglio di amministrazione; d) i contratti e gli atti di qualsiasi natura, idonei a produrre, anche se in modo indiretto ed eventuale, effetti economico-patrimoniali o finanziari di rilievo gestionale; e) gli eventuali atti concernenti la costituzione, la partecipazione e la dismissione in enti, società ed altri organismi, di diritto pubblico o privato; 4

III - il collegio dei revisori dei conti farà pervenire alla Corte dei conti, entro quindici giorni dalla loro adozione, ai sensi dell'art. 4, comma 2, della legge 21 marzo 1958 n. 259, i verbali delle sedute nonché le relazioni eventualmente presentate in corso di esercizio, l esito delle attività svolte e dei controlli eseguiti, con i dati acquisiti e i giudizi formulati; IV - il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e il Ministero dell economia e delle finanze comunicheranno alla Corte dei conti, entro trenta giorni dalla loro adozione, i provvedimenti rilevanti eventualmente emessi nell'esercizio dei poteri loro spettanti; V - il magistrato della Corte dei conti delegato al controllo, a norma dell'art. 12 della citata legge n. 259/1958, potrà, nel corso delle sedute degli organi di amministrazione e controllo e in qualunque altro momento, acquisire gli atti e i documenti e assumere le informazioni e le notizie necessarie per l'esercizio del controllo; VI - ordina che copia della presente determinazione sia inviata alla Presidenza del consiglio dei ministri, al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, al Ministero dell economia e delle finanze, al Presidente della Fondazione e al Presidente del collegio dei revisori dei conti. ESTENSORE Andrea Zacchia PRESIDENTE Enrica Laterza Depositata in segreteria il 24 luglio 2017 5

SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI