Comune di San Giuliano Milanese Codice Ente 11083

Documenti analoghi
Comune di San Giuliano Milanese

Comune di San Giuliano Milanese

Comune di San Giuliano Milanese Codice Ente 11083

Comune di San Giuliano Milanese Codice Ente 11083

Comune di San Giuliano Milanese

Comune di San Giuliano Milanese

Comune di San Giuliano Milanese Codice Ente 11083

Comune di San Giuliano Milanese Codice Ente 11083

COPIA WEB COPIA WEB COPIA WEB COPIA WEB COPIA WEB COPIA WEB

Regolamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze

COMUNE DI MEDE (Provincia di Pavia) REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DI MEDE

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania *******

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria. Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.67 DEL

COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia)

COMUNE DI CASAMICCIOLA TERME PROVINCIA DI NAPOLI

PROVINCIA DI MILANO Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale NR. 47 DEL

COMUNE DI MARRADI. Provincia di Firenze VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 24 DEL

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Comune di Passignano sul Trasimeno

Copia di deliberazione del Consiglio Comunale

Comune di San Giuliano Milanese Codice Ente 11083

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI TAVARNELLE VAL DI PESA PROVINCIA DI FIRENZE

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

COMUNE DI PIOVENE ROCCHETTE Provincia di Vicenza

CITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE

COMUNE DI BELMONTE CALABRO

COMUNE DI SAN CASCIANO DEI BAGNI. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 206

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO

COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Cümü de Pùt San Piero Provincia di Bergamo Bèrghem Piazza Libertà, 1 - P.I

COMUNE DI SAN BIAGIO DI CALLALTA PROVINCIA DI TREVISO

COMUNE DI PRIVERNO Provincia di Latina

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in Cles

COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI POVOLETTO PROVINCIA DI UDINE

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in Cles

Deliberazione della Giunta Comunale

Comune di Abbadia Lariana Provincia di Lecco

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI FERRIERE (Provincia di Piacenza)

COMUNE DI BRIGA ALTA PROVINCIA DI CUNEO

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

COMUNE DI SANT'ANGELO ROMANO. Provincia di Roma

Comune di Passignano sul Trasimeno

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina

COMUNE DI CORNO DI ROSAZZO

Oggetto: ELEZIONE DEL PRESIDENTE E DEL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 23 DELLO STATUTO.

COMUNE DI CALTABELLOTTA Provincia di Agrigento DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 45 del Registro Seduta del giorno 30/11/2015

DELIBERAZIONE NUMERO 93 DEL

COMUNE DI SARTEANO PROVINCIA DI SIENA. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

Provincia di Alessandria COPIA Deliberazione n.20 del ore 17.00

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI PONTEDASSIO

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI FUMANE PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI CAERANO DI SAN MARCO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI INVERNO E MONTELEONE

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

UNIONE COMUNI VALLE DEL METAURO

Vista la circolare del Ministero dell Interno n in data 7 giugno 1990; Premesso che sulla proposta della presente deliberazione;

COMUNE DI PORTO CESAREO (Provincia di Lecce)

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI

COMUNE DI BRANDICO Provincia di Brescia. Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI SAN MAURIZIO D OPAGLIO Provincia di NOVARA

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE DI CARLINO PROVINCIA DI UDINE. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze

Comune di Asiago Provincia di Vicenza

COMUNE DI ERVE PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI MONTA Provincia di Cuneo

Comune di Campegine Provincia di Reggio nell Emilia

COMUNE DI ALBINEA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

CITTÀ DI CHIARI. Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

UNIONE COMUNI DELLA VALLE DEL TORBIDO

COMUNE DI BELFORTE ALL'ISAURO Provincia di Pesaro e Urbino DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ASCIANO PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI PAULLO. Città Metropolitana di Milano. VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Deliberazione n. 110 del

CONSIGLIO COMUNALE. Dott. Matteo Garzella Presidente del Consiglio Comunale. Dott. Graziano Angeli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di Firenze

C O M U N E D I C E R V A (Provincia di Catanzaro) COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30

COMUNE DI PIACENZA D ADIGE

COMUNE DI BOSCOREALE Terra della Pietra Lavica Provincia di Napoli

C O M U N E D I T U R R I PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO Piazza Sandro Pertini, TURRI

COMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI LUISAGO Provincia di Como

Transcript:

Codice Ente 11083 C.C. N.8 del 26.02.2007 COPIA Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: Regolamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi - Approvazione L anno duemilasette il giorno ventisei del mese di Febbraio alle ore 20.30 nella sede comunale, in seguito a convocazione, disposta con invito scritto e relativo ordine del giorno notificato ai singoli Consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria, seduta pubblica, di prima convocazione. Fatto l appello nominale risultano presenti: Pres. Ass. Pres. Ass. x 1 Marco Toni Sindaco x 17 Patrizia Menapace x 2 Roberto Licciardo x 18 Mauro Boccotti x 3 Ezio Mercanti x 19 Giampietro Lupi x 4 Iginio Granata x 20 Domenico Piraina x 5 Mauro Rossi x 21 Maria Pompei Spina x 6 Angelo Castaldo x 22 Maria Grazia Ravara x 7 Vito Lorenzo Perrucci x 23 Giuliano Laricchiuta x 8 Vincenzo Liguori x 24 Gianpaolo Guidi x 9 Roberto Rusca x 25 Italo Gilet x 10 Francesco Lonetti x 26 Pasquale Bitetto x 11 Francesco Lucariello x 27 Gerardo Russo x 12 Lorenzo Rinaldi x 28 Virginio Bordoni x 13 Carlo Cotti x 29 Marco Magri x 14 Giuseppe Briguglio x 30 Giovanni Russo x 15 Giancarlo Boglioli x 31 Luca Giuseppe Favetti x 16 Teresa Simonazzi Totale Presenti: 26 Totale Assenti: 5 Sono presenti gli Assessori: Scorziello, Salvato, Picchioni, Morelli, Bugada, Cipolla Assiste il Segretario Generale Dr. Fausto Ruggeri Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza Maria Grazia RAVARA nella sua qualità di VicePresidente ed espone gli oggetti inscritti all ordine del giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione:

(Gli interventi e le dichiarazioni di voto dei vari Consiglieri sono testualmente riportati nel verbale di seduta). IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che l'art.40 dello Statuto comunale prevede che il Comune, allo scopo di favorire la partecipazione dei ragazzi alla vita collettiva promuove l'istituzione del Consiglio Comunale dei ragazzi e che le modalità di organizzazione sono stabilite da apposito regolamento; Atteso che in seguito ad un percorso aperto alla partecipazione dei diversi attori locali amministratori, istituzioni scolastiche, associazionismo e genitori partito nell'ottobre del 2005 è stato costituito un gruppo promotore - composto da adulti in qualità di referenti delle suddette realtà locali che, in seguito ad un apposito percorso di formazione ha predisposto una bozza del Regolamento per l'elezione, la costituzione ed il funzionamento del CCR composto da 8 articoli ed allegato a questo atto quale parte integrante e sostanziale (allegato 1) ; - che contestualmente al percorso di coinvolgimento dei diversi attori sociali nel suddetto gruppo promotore è stata garantita una costante informazione sul progetto sia ai genitori sia agli stessi ragazzi destinatari dell'intervento attraverso apposite figure educative professionali (facilitatori) che hanno coadiuvato le insegnanti nell'organizzazione di interventi di formazione-informazione sulle funzioni ed attività del CCR nelle classi coinvolte ; Considerato che nel mese di ottobre 2006 si è costituito il gruppo promotore dei ragazzi composto da 18 alunni, rappresentativi delle classi e scuole coinvolte, che nel corso di 3 incontri hanno riflettuto sulla bozza del regolamento presentato dagli adulti producendo il il regolamento riscritto dai ragazzi che si ritiene meritevole di approvazione unitamente al Regolamento quale nota esplicativa dello stesso; Rilevato che le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione delle azioni ed interventi connessi alla vita del CCR sono ricomprese nell'ambito degli stanziamenti annuali di bilancio; Dato atto che il gruppo promotore degli adulti, in seguito all'elezione del CCR, proseguirà il suo mandato quale gruppo di supporto al lavoro del CCR stesso; Visto lo Statuto Comunale; Visti gli artt. 42 lettera a) 96, e 107 D.Lgs 267/2000; Visto il parere favorevole in data 13 febbraio 2007 espresso dalle commissioni Cultura Educazione Sport, servizi alla persona e politiche sociali e Affari istituzionali e Generali Visti gli allegati pareri favorevoli sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente dal responsabile del servizio interessato e dal responsabile di ragioneria così come previsto dall art.48 1 comma D.Lgs 267/00; Consiglio Comunale: Verbale di deliberazione N.8 del 26.02.2007

Con voti favorevoli 26, su 26 consiglieri presenti e votanti DELIBERA 1. di approvare il Regolamento per l'elezione,la costituzione ed il funzionamento del CCR del comune di San Giuliano Milanese composto da 8 articoli e del regolamento riscritto dai ragazzi inteso quale nota esplicativa dello stesso, che allegato alla presente ne diviene parte integrante e sostanziale. 2. di dare atto che le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione delle azioni ed interventi connessi alla vita del CCR sono ricompresi nell'ambito degli stanziamenti annuali di bilancio Quindi il consiglio comunale, con voti favorevoli 26 su 26 consiglieri presenti e votanti, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, IV comma, del D.lgs. 267/00. Consiglio Comunale: Verbale di deliberazione N.8 del 26.02.2007

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE IN DATA 26.02.2007 N 8 Oggetto: Regolamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi Approvazione PARERI ESPRESSI AI SENSI DELL ART. 49 DEL D. LGS. 267/00 Il sottoscritto, in qualità di Responsabile del Servizio Cultura Educazione Sport e Tempo Libero, esaminata la proposta di deliberazione da sottoporre al Consiglio Comunale, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto. San Giuliano Milanese, li 20.02.2007 Il Responsabile del Servizio F.to Domenico Dinoia Il sottoscritto, in qualità di responsabile del Settore Finanziario, esaminata la proposta di deliberazione da sottoporre al Consiglio Comunale, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile del presente atto. San Giuliano Milanese, li 20.02.2007 Il Responsabile del Settore Finanziario F.to Rosalba Pilato

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Dalla residenza Municipale, addì IL RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA GENERALE Marina CAROTTA Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d ufficio, a t t e s t a Che la presente deliberazione: E stata affissa a questo Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal come prescritto dall art. 124, comma 1, del D. Lgs. 267/00; E divenuta esecutiva il dopo 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione. Li, IL SEGRETARIO GENERALE Consiglio Comunale: Verbale di deliberazione N.8 del 26.02.2007

IL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DI SAN GIULIANO MILENESE RISCRITTO DAI RAGAZZI Cos è il CCRR Il CCR è per noi un organo consultivo, cioè che può essere consultato, e propositivo cioè che propone qualcosa per poi dalla decisione presa realizzarla. Infine è anche uno strumento educativo perché dà l opportunità ai bambini e ai ragazzi di partecipare e di crescere. Quali funzioni ha il CCRR, che cosa fa Il CCR ha la funzione di proporre qualcosa per cambiare San Giuliano. Individua le cose più importanti tra tutti i sogni dei bambini di San Giuliano per migliorare la città e comunica ai bambini e agli adulti le decisioni del CCR e i progetti che si vogliono realizzare. Da chi è composto Il CCR è composto da bambini e bambine che devono essere almeno 18 e massimo 30. Ogni scuola deve garantire la presenza di tanti bambini al CCR quante sono le classi quarte e quinte. In questo modo è garantita la rappresentatività di ogni scuola. Chi si può candidare e chi vota Si possono candidare tutti i bambini delle classi quarte e quinte elementare. Votano i bambini di terza, quarta e quinta elementare che possono eleggere al massimo 3 candidati. I programmi elettorali si scrivono utilizzando le idee di tutti i bambini. Quanto dura e quando si incontra Il CCR dura 2 anni. Il secondo anno partecipano anche i bambini eletti che sono passati in prima media. Ci si incontra una volta al mese in Comune per parlare di come migliorare la città. Come funzionano le elezioni I ragazzi del Gruppo Promotore devono comunicare che ci saranno le elezioni per il CCR. Le elezioni avvengono in ogni scuola. Ogni bambino può scrivere sulla scheda elettorale al massimo 3 nomi tra i candidati. Dopo due anni si fanno nuove elezioni. Gli eletti delle classi quinte possono continuare a partecipare in prima media. Chi aiuta il CCRR Il CCR viene aiutato da un gruppo di adulti di supporto formato da: tecnici, insegnanti, genitori. È aiutato dal comune che fornisce gli elementi necessari al gruppo e alle attività. Gennaio 2007

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE, LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL CCR DEL COMUNE DI SAN GIULIANO MILANESE (a cura del Gruppo Promotore Adulti) ART. 1 CHE COS E IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Il Consiglio Comunale dei Ragazzi CCR - è un organismo riconosciuto dal Consiglio Comunale degli adulti e rappresenta i bambini e le bambine, ragazzi e le ragazze di San Giuliano Milanese, così come previsto da apposito articolo dello Statuto Comunale art 40 -. Il CCR è un organo sia consultivo che propositivo rispetto ai temi che riguardano la loro qualità della vita, in continuità con le esperienze di partecipazione realizzate negli anni nel territorio comunale. E uno strumento educativo che si propone di promuovere la partecipazione attiva dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze alla vita collettiva, per dare loro pieno diritto di cittadinanza, in armonia con quanto previsto dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell Infanzia (Legge 176/91), dalle indicazioni della legge 285/97 Disposizioni per la promozione di diritti e opportunità per l infanzia e l adolescenza. ART. 2 CHI PARTECIPA AL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Il CCR è composto da bambini e bambine che frequentano le Scuole Primarie di San Giuliano Milanese, delle classi 4 e 5. Ogni scuola deve garantire la presenza al CCR di tanti bambini quante sono le classi quarte e quinte. In questo modo è garantita la rappresentatività di ogni scuola. ART. 3 DURATA DEL CCR E REGOLE PER LA SOSTITUZIONE DEI CONSIGLIERI La durata in carica del CCR è di 2 anni, trascorsi i quali si deve procedere a nuove elezioni. Durante il secondo anno il CCR è composto dai rappresentanti delle scuole primarie e da quelli che, eletti nelle classi quinte, frequentano la classe I delle Scuole Secondarie di I. In caso di dimissioni di un componente il CCR è comunque valido fino al 60% degli eletti. 1

ART. 4 FASE PRE- ELETTORALE Tutti i bambini e le bambine che frequentano le classi 3, 4, 5 possono partecipare alla raccolta delle idee e alla costruzione dei programmi. Il programma è formato da un elenco di desideri e proposte i desiderata -, condivise da tutte le scuole. Per la raccolta delle idee e la costruzione dei programmi si prevedono attività da realizzarsi in orario scolastico con modalità messe a punto in raccordo con i rispettivi insegnanti attraverso il supporto di un facilitatore. Tutti i ragazzi di 4, 5 possono candidarsi, conoscendo l impegno che assumono e presentandosi agli elettori. Anche la raccolta delle candidature viene realizzata attraverso il supporto del facilitatore. Durante tutto il processo, tutti gli attori coinvolti bambini, bambine, ragazzi, ragazze, insegnanti, genitori - ricevono le informazioni tecniche e operative in tempi utili ad assicurare la piena partecipazione. Le elezioni sono pubblicizzate all intera cittadinanza. ART. 5 FASE ELETTORALE Tutti i bambini e le bambine che frequentano le scuole primarie delle classi 3, 4, 5 sono elettori del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Ognuno può eleggere al massimo 3 candidati. Viene istituita Commissione Elettorale a garanzia del buon svolgimento delle elezioni, composta da 1 bambino /a rappresentativo di ogni plesso, un tecnico dell Amministrazione, il facilitatore. La Commissione definisce le modalità operative delle elezioni, presiede le operazioni di scrutinio e comunica i risultati delle elezioni. ART. 6 ADEMPIMENTI DI CONSIGLIO COMUNALE E NOMINE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Il Consiglio Comunale degli adulti recepisce le risultanze elettorali e la composizione del Consiglio procedendo alla nomina dei componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi indicativamente durante la seduta immediatamente successiva alle votazioni. Durante tale seduta viene inoltre indicata la data delle prima riunione del CCR che deve svolgersi entro e non oltre 30 giorni dalla nomina dei consiglieri. 2

ART. 7 MODALITA DI LAVORO DEL CCR E DI COMUNICAZIONE CON L ELETTORATO Il CCR si svolge in orario extrascolastico. A tal fine l Amministrazione individua, in accordo con i componenti del CCR, una sede idonea allo svolgimento delle attività; il CCR si riunisce periodicamente un incontro mensile - secondo modalità decise dai suoi partecipanti. La gestione delle attività correnti del CCR è garantita dall Amministrazione Comunale attraverso la disponibilità di materiali di consumo, le attività di segreteria organizzativa. Il CCR indica le priorità di intervento da realizzare durante i due anni, le confronta e le condivide, negoziandone la fattibilità, con il Gruppo di Supporto degli Adulti e con l Amministrazione. In relazione alle priorità progettuali condivise, l Amministrazione prevede un budget per la realizzazione dell obiettivo. Inoltre, esso in relazione alle diverse attività potrà consultare tecnici dell Amministrazione o altri soggetti che di volta in volta potranno essere individuati. Il CCR è tenuto a relazionarsi con gli elettori, con le scuole e con la cittadinanza, garantendo l informazione sulle attività svolte. ART. 8 GRUPPO DI SUPPORTO ADULTI Nell ambito del progetto del CCR si costituisce un gruppo integrato di adulti, denominato Gruppo di Supporto con funzioni di sostegno alle attività del CCR. Il gruppo di supporto si riunisce mediamente ogni due mesi, fatto salvo esigenze specifiche. 3