ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO CONTRO LE SALE DA GIOCO E VIDEO-POKER. L'anno Duemilatredici il giorno Ventinove del mese di Maggio alle ore 17.30, nella sala delle adunanze consiliari della Sede Comunale a seguito di invito diramato dal Presidente in data 23/05/2013 n. 16091, si e' riunito il Consiglio Comunale, convocato per le ore 17.30. Presiede l' adunanza il Sig. GALLINA MIRCO nella sua qualita' di PRESIDENTE. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. ALBANO LUIGI. N. Cognome Nome Carica Presenza 1 SIMONCINI STEFANO SINDACO Si 2 LATINI DINO CONSIGLIER No 3 BORRA LUCIANO CONSIGLIER Si 4 GALLINA MIRCO PRESIDENTE Si 5 CAPPANERA DANIELE CONSIGLIER Si 6 ONORI PATRIZIA CONSIGLIER No 7 LUCCHETTI LUCA CONSIGLIER Si 8 BECCACECE GIUSEPPE CONSIGLIER Si 9 PESARESI ANDREA CONSIGLIER Si 10 FALCETELLI ANDREA CONSIGLIER Si 11 SABBATINI GRAZIANO CONSIGLIER Si 12 CARPERA EMANUELE CONSIGLIER Si 13 RIDERELLI MARCO CONSIGLIER Si 14 ANDREONI PAOLA CONSIGLIER No 15 PUGNALONI SIMONE CONSIGLIER No 16 BERNARDINI DANIELE CONSIGLIER No 17 CARDINALI FLAVIO CONSIGLIER No 18 SEVERINI ARGENTINA CONSIGLIER No 19 FRANCHINI FEDERICA CONSIGLIER No 20 SECCHIAROLI LUCIANO CONSIGLIER No 21 PIRANI DAMIANO CONSIGLIER No Presenti N. 11 Assenti N. 10 Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita i presenti alla trattazione dello argomento indicato in oggetto. ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 1 di 6
IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - che per gioco d'azzardo s'intende qualsiasi gioco in cui è prevista una posta, l'alea, e per vincere non è determinante l'abilità degli scommettitori, ma semplicemente la sorte e dove quindi, il risultato ovvero la vincita di denaro, previa scommessa di denaro, dipende totalmente o quasi dalla fortuna; - che dalle ultime stime il gioco d'azzardo costituisce il 12% della spesa delle famiglie italiane e che sono circa 15 milioni in Italia i giocatori abituali, 3 milioni quelli a rischio patologico e circa 800.000 i giocatori affetti da ludopatia; - che i giochi più gettonati sono il "Superenalotto", seguito dal "Gratta e Vinci" e dai videopoker, meno frequente è il totocalcio, mentre l'ultima pericolosa novità sono i giochi d'azzardo on line, con il supporto di una pubblicità commerciale, persuasiva e fuorviante che alimenta false speranze e continui stimoli alla spesa, trasmessa da tutte le emittenti televisive, comprese quelle del servizio pubblico ; - che il giocatore più accanito è solitamente un soggetto di cultura medio bassa, a basso reddito, spesso indigente o disoccupato; - che il gioco patologico mette a rischio la serenità e la sicurezza delle persone, delle famiglie e della comunità, sostituendo ai valori fondati sul lavoro, sulla fatica e sui talenti personali, il caso, la fortuna e l'azzardo, determinando altresì un cospicuo impoverimento in una fase come quella attuale già gravata dalla recessione economica; - che i soggetti affetti da sindrome da gioco chiamata GAP (Gioco d'azzardo Patologico) per altro non ancora riconosciuta dal legislatore come malattia, e quindi non rientrante nei Livelli Essenziali di Assistenza, nonostante la presentazione di diversi disegni di legge alla Camera e al Senato ricorrono sempre più frequentemente ai servizi sociali, come chi soffra di una dipendenza di qualunque genere, avendo caratteristiche di personalità e necessità di trattamenti simili, con una spesa globale annua stimata in ragione di 5-6 miliardi di euro; Considerato: - che il business del gioco d'azzardo produce dati allarmanti con un fatturato di 100 miliardi e un introito in termini di tasse pari ad 8 miliardi e che l'italia risulta essere al primo posto in Europa e al terzo posto nel mondo tra i paesi che giocano maggiormente; - che al mercato del gioco legale si affianca il fenomeno del gioco illegale gestito dalle mafie e dalla criminalità organizzata, con un fatturato annuo stimato in circa 10 miliardi di euro, a cui si associano normalmente pratiche altrettanto pericolose e criminali quali l'usura ed il riciclaggio di denaro sporco; Visto : - che l'impianto legislativo normativo vigente è inadeguato ad arginare il fenomeno e necessita di una riforma che riduca l'offerta e contenga l'eccesso; ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 2 di 6
- che a livello locale non è consentito ai Sindaci un potere di ordinanza che regoli l'orario di apertura delle sale da gioco, l'emanazione di pareri per l'installazione dei giochi o nel caso di nuovi bandi di concessione delle autorizzazioni da parte dell'amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS); Considerato che delle buone pratiche amministratori locali per la sostenibilità", organizzata da Terre di Mezzo e Lega delle Autonomie, ha redatto un manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo (vedi allegato); Tutto ciò premesso, Udita la discussione sviluppatasi sull'argomento, come da trascrizione integrale della registrazione della seduta, che alla presente non si allega ai sensi art.35 del Regolamento del Consiglio Comunale; A VOTI UNANIMI RESI A NORMA DI LEGGE DELIBERA - di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto; - di aderire al "Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo" redatto dalla "Scuola delle buone pratiche amministratori locali per la sostenibilità" organizzata da Terre di Mezzo e Lega delle Autonomie; IMPEGNA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE - a sottoscrivere il suddetto manifesto; - a far proprie le proposte ivi contenute, specialmente per quanto riguarda la costituzione di reti territoriali e sovra territoriali per il controllo, prevenzione e contrasto al gioco d'azzardo, la formazione e l'utilizzo di tutti gli strumenti disponibili (statuti, regolamenti, ordinanze, controlli...) per esercitare tutte le azioni possibili di contrasto,compatibilmente con le risorse disponibili e con il concorso da parte dello Stato; - avviare degli incontri con le associazioni di categoria dei negozianti per vagliare le seguenti proposte: - a) protocollo d'intesa Comune e associazioni di categoria contro le slot ed i gratta e vinci nei negozi, bar ecc con contestuale pubblicità sul sito comunale dell'esercizio commerciale che aderisce e vetrofania specifica nella vetrina di questi; - b) sconto su tassa rifiuti (o altra imposta comunale) per chi non introduce slot nel suo esercizio commerciale; - c) obbligo di prevedere una sala a parte per le slot, non visibile dalla sala aperta al pubblico; - d) obbligo di tenere materiale promozionale e informativa con numeri dei servizi ASUR contro la dipendenza da gioco, affissi nella predetta sala. ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 3 di 6
INVITA IL GOVERNO - ad emanare una nuova legge nazionale efficacemente fondata sulla riduzione dell'offerta e il contenimento dell'eccesso e che rafforzi le funzioni e le competenze dei comuni sia in tema di prevenzione e tutela dei soggetti più vulnerabili sia in tema di regolamentazione della fruibilità e gestione delle sale da gioco; - a contrastare con azioni concrete ed immediate il fenomeno del gioco (legale ed illegale) ; - ad inserire la ludopatia come patologia nell'ambito di applicazione dei livelli essenziali di assistenza socio-sanitaria e socio-assistenziale, a carico del Fondo sanitario nazionale e del Fondo per le politiche sociali; - a promuovere iniziative di sensibilizzazione ai rischi collegati al gioco d'azzardo attraverso campagne di informazione alla cittadinanza; - a limitare i messaggi pubblicitari e di marketing sul gioco d'azzardo e a garantire forme di reale e corretta informazione per il pubblico; - implementare un sistema di tracciabilità dei flussi di denaro che gravitano attorno al sistema per verificarne la provenienza lecita. DELIBERA - di inviare copia del presente ordine del giorno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; - di inviare copia del presente ordine del giorno e del logo comunale alla "Scuola delle buone pratiche amministratori locali per la sostenibilità". sb - - - * * * - - - ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 4 di 6
IL SEGRETARIO GENERALE Dott. ALBANO LUIGI IL PRESIDENTE GALLINA MIRCO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica dal sottoscritto Segretario Generale che, giusta relazione del Messo Comunale, copia della presente deliberazione é stata pubblicata mediante affissione all'albo Pretorio Comunale Dal Municipio, li il e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi ai sensi e per gli effetti dell'art.124 del D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000. IL SEGRETARIO GENERALE Dott. ALBANO LUIGI ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 5 di 6
Amministrazione Aperta art.18 D.L. 22/06/2012 n. 83 Beneficiario Importo Titola o Norma Responsabile Procedimeto Modalità Assegnazione Capitolato Progetto Contratto ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 6 di 6