Deliberazione n 46 del 17-03-2016 COMUNE DI TUGLIE PROVINCIA DI LECCE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Protocollo di intesa tra il Comune di Tuglie e la locale Associazione onlus Gli occhi dei randagi. Determinazioni. L anno Duemilasedici il giorno Diciassette del mese di Marzo alle ore 16:40, nella sala delle adunanze della Sede Municipale, si è riunita la Giunta Comunale, convocata nelle forme di legge, con la presenza dei Sigg.: STAMERRA MASSIMO ROMANO SILVIA GABELLONE ANTONIO MARIA SOLIDA FRANCESCA BOELLIS CHIARA Assenti: e con la partecipazione del Segretario Comunale Dott. Giacomo Mazzeo. Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i convocati a deliberare sull argomento in oggetto. ======================================================================= PARERI EX ART. 49 D. LGS. 18.08.2000 N. 267 Per la regolarità tecnica ESITO FAVOREVOLE Addì, 17-03-2016 Il Responsabile di Settore F.to Arch. Maria Fiorella Petruzzi Per la regolarità contabile Addì, Il Responsabile di Settore
LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: o sul territorio comunale opera da diverso tempo la locale Associazione di volontariato denominata Gli occhi dei randagi di Tuglie ; o tale Associazione, così come indicato nello Statuto trasmesso in data 20.11.2015 è una organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS), si ispira ai principi di democraticità e gratuità, non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale ; o l Associazione ha fra le sue principali finalità quelle di: - rintracciare i proprietari degli animali ritrovati ed accalappiati; - fornire ricovero temporaneo ad animali rinvenuti per strada, in attesa di una loro adozione; - denunciare maltrattamenti di animali sul tutto il territorio nazionale; - svolgere un educativa propaganda zoofila intesa a civilizzare ed istruire; - diffondere nozioni veterinarie e di igiene e svolgere campagne di sensibilizzazione ed informazione sul problemi del controllo delle nascite nonché effettuare, direttamente o tramite i servizi dell ASL la sterilizzazione dei randagi o dei cani appartenenti a persone non abbienti; - raccogliere fondi da destinare alle sterilizzazioni dei cani e all assistenza sanitaria in genere; - sensibilizzare l opinione pubblica sulla tematica del randagismo e dei maltrattamenti; - promuovere le adozioni degli animali abbandonati; - promuovere pet-therapy, corsi di educazione cinofila e campagna di microchippatura cani randagi e padrona; - promuovere ed attuare iniziative in ogni campo di difesa zoofila e in particolare per la tutela del cane e la diffusione della cinofilia anche nell ottica dei moderni orientamenti a difesa e tutela della salute pubblica; - ogni altra attività utile e consentita. o l Associazione gli occhi dei randagi di Tuglie risulta iscritta, ai sensi dell art. 3 del D.M. del 18/7/2003, n 266 e a far data del 12.08.2015, con provvedimento dell Agenzia delle Entrate di Bari, nel settore 8 tutela e valorizzazione della natura e dell ambiente ; o che i volontari dell associazione in parola operano, quindi, con il chiaro intento di dare assistenza agli animali abbandonati sul territorio, con particolare riferimento al loro sostentamento e alle cure mediche ed assistenziali fino alla loro adozione; RAMMENTATO che con deliberazione di Giunta Comunale n 226 del 29.12.2015, veniva riconosciuta l importanza dell attività svolta sul territorio comunale dall Associazione in parola sia perché si pone efficacemente in contrasto con il diffondersi del fenomeno del randagismo sia perché opera nell ottica di una sempre più forte sensibilizzazione dell opinione pubblica sulla tematica della cura degli animali e dei cani in particolare per cui, vista l unità di intenti, già in quella sede si manifestava la volontà di formalizzare il rapporto di collaborazione; CONSIDERATO che nel frattempo il Sindaco ed il Presidente dell Associazione, Sig. Massimo Erroi, hanno avuto numerosi incontri in cui hanno discusso e approfondito i termini dell accordo sicché, in data 19 febbraio u.s., sottoscrivevano il protocollo di intesa allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale; RAVVISATA, quindi, la necessità di dover ratificare l operato del Sindaco stante la piena condivisione dei contenuti del protocollo d intesa sottoscritto con l Associazione gli occhi dei randagi di Tuglie ;
ACQUISITO il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica e ai sensi dell art.49 del D. Lgs. 18.8.2000 n 267, da parte dell Architetto Fiorella Petruzzi; A voti unanimi e favorevoli, resi nei modi di legge, DELIBERA 1. di dare atto che in data 19 febbraio 2016 il Sindaco ed il Presidente dell Associazione Gli occhi dei randagi di Tuglie hanno sottoscritto il protocollo di intesa allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale e avente ad oggetto la collaborazione per la realizzazione condivisa delle iniziative tese alla sensibilizzazione dell opinione pubblica sulla tematica della cura degli animali e dei cani in particolare; 2. di ratificare l operato del Sindaco stante la piena condivisione dei contenuti del protocollo d intesa sottoscritto con l Associazione gli occhi dei randagi di Tuglie.
COMUNE DI TUGLIE Provincia di Lecce 73058 Piazza Massimo D Azeglio Tel. 0833/596521-2 Fax 0833/597124 Internet: www.comune.tuglie.le.it Ufficio del Sindaco PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL COMUNE DI TUGLIE E LA LOCALE ASSOCIAZIONE ONLUS GLI OCCHI DEI RANDAGI L anno 2016 il giorno 19 del mese di febbraio, presso l Ufficio del Sindaco all interno della Residenza Municipale, sono personalmente comparsi: il Sig. Massimo Stamerra nato a Tuglie il 02/05/1959 ed ivi residente alla Via Circonvallazione, in qualità di Sindaco p.t. e legale rappresentante del Comune di Tuglie (C.F. 82000530756), d ora innanzi Comune ; e il Sig. Massimo Erroi nato a Tuglie il 20.09.1967 e residente in Tuglie alla Via Rossini n 40/A, in qualità di Presidente p.t. dell Associazione Gli occhi dei randagi di Tuglie onlus avente sede in Tuglie alla Via Vittorio Veneto n 33 (C.F. 90043730754), d ora innanzi Associazione ; PREMESSO che: o sul territorio comunale opera da diverso tempo la locale Associazione di volontariato denominata Gli occhi dei randagi di Tuglie ; o tale Associazione, così come indicato nello Statuto trasmesso in data 20.11.2015 è una organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS), si ispira ai principi di democraticità e gratuità, non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale ; o l Associazione ha fra le sue principali finalità quelle di: - rintracciare i proprietari degli animali ritrovati ed accalappiati; - fornire ricovero temporaneo ad animali rinvenuti per strada, in attesa di una loro adozione; - denunciare maltrattamenti di animali sul tutto il territorio nazionale; - svolgere un educativa propaganda zoofila intesa a civilizzare ed istruire; - diffondere nozioni veterinarie e di igiene e svolgere campagne di sensibilizzazione ed informazione sul problemi del controllo delle nascite nonché effettuare, direttamente o tramite i servizi dell ASL la sterilizzazione dei randagi o dei cani appartenenti a persone non abbienti; - raccogliere fondi da destinare alle sterilizzazioni dei cani e all assistenza sanitaria in genere; - sensibilizzare l opinione pubblica sulla tematica del randagismo e dei maltrattamenti; - promuovere le adozioni degli animali abbandonati;
- promuovere pet-therapy, corsi di educazione cinofila e campagna di microchippatura cani randagi e padrona; - promuovere ed attuare iniziative in ogni campo di difesa zoofila e in particolare per la tutela del cane e la diffusione della cinofilia anche nell ottica dei moderni orientamenti a difesa e tutela della salute pubblica; - ogni altra attività utile e consentita. o l Associazione gli occhi dei randagi di Tuglie risulta iscritta, ai sensi dell art. 3 del D.M. del 18/7/2003, n 266 e a far data del 12.08.2015, con provvedimento dell Agenzia delle Entrate di Bari, nel settore 8 tutela e valorizzazione della natura e dell ambiente ; o che i volontari dell associazione in parola operano, quindi, con il chiaro intento di dare assistenza agli animali abbandonati sul territorio, con particolare riferimento al loro sostentamento e alle cure mediche ed assistenziali fino alla loro adozione; RICONOSCIUTA l importanza di tale attività poiché non solo si pone efficacemente in contrasto con il diffondersi del fenomeno del randagismo, ma anche nell ottica di una sempre più forte sensibilizzazione dell opinione pubblica sulla tematica della cura degli animali e dei cani in particolare; DATO ATTO è intendimento comune dell Amministrazione Comunale e dell Associazione gli occhi dei randagi di Tuglie suggellare il rapporto di collaborazione al fine di dare ancor più risalto all importanza dell attività svolta dai volontari di detta associazione e nell ottica di realizzare congiuntamente una serie di iniziative e aventi ad oggetto il tema della cura degli animali; tutto quanto premesso, si conviene quanto segue. Art. 1 OGGETTO DELLA CONVENZIONE La presente convenzione ha come oggetto la collaborazione fra Comune di Tuglie e l Associazione gli occhi dei randagi di Tuglie per la realizzazione condivisa delle iniziative tese alla sensibilizzazione dell opinione pubblica sulla tematica della cura degli animali e dei cani in particolare. Art. 2 DURATA DELLA CONVENZIONE La presente convenzione ha validità di anni 3 (tre) con decorrenza dalla data di sottoscrizione della presente ed è rinnovabile alla scadenza, sussistendone le motivazioni. Art. 3 TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ L Amministrazione Comunale e i volontari dell Associazione s impegnano a programmare e a realizzare congiuntamente ogni iniziativa ritenuta utile e funzionale per sensibilizzare l opinione pubblica sulla tematica del randagismo e dei maltrattamenti nonché a promuovere le adozioni degli animali abbandonati sul territorio, compresi quelli ricoverati nelle strutture e appartenenti al Comune di Tuglie. In particolare: o l Amministrazione Comunale e i Volontari dell Associazione si impegnano a: - rintracciare i proprietari degli animali ritrovati ed accalappiati; - fornire ricovero temporaneo ad animali rinvenuti per strada, in attesa di una loro adozione; - preoccuparsi della sterilizzazione dei cani randagi recuperati sul territorio. - denunciare maltrattamenti di animali sul tutto il territorio nazionale; - svolgere un educativa propaganda zoofila intesa a civilizzare ed istruire;
- diffondere nozioni veterinarie e di igiene e svolgere campagne di sensibilizzazione ed informazione sul problemi del controllo delle nascite nonché effettuare, direttamente o tramite i servizi dell ASL la sterilizzazione dei randagi o dei cani appartenenti a persone non abbienti; - raccogliere fondi da destinare alle sterilizzazioni dei cani e all assistenza sanitaria in genere; - sensibilizzare l opinione pubblica sulla tematica del randagismo e dei maltrattamenti; - promuovere le adozioni degli animali abbandonati; - promuovere pet-therapy, corsi di educazione cinofila e campagna di microchippatura cani randagi e padrona; - promuovere ed attuare iniziative in ogni campo di difesa zoofila e in particolare per la tutela del cane e la diffusione della cinofilia anche nell ottica dei moderni orientamenti a difesa e tutela della salute pubblica; - ogni altra attività utile e consentita. o l Amministrazione Comunale si impegna a supportare la realizzazione delle iniziative fornendo il proprio apporto di tipo logistico mediante l utilizzo delle apparecchiature e strutture comunali ove disponibili. L Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di prevedere per la realizzazione delle medesime iniziative e/o per il mantenimento e la cura degli animali rinvenuti, la corresponsione in favore dell Associazione di contributi economici nei limiti delle disponibilità di bilancio. Art. 4 RISOLUZIONE DELLA CONVENZIONE La risoluzione di detta convenzione avverrà con comunicazione scritta con un preavviso di almeno 30 giorni, al verificarsi di almeno uno dei seguenti casi: 1) scioglimento dell Associazione; 2) gravi e continuate carenze nelle prestazioni del servizio da parte degli operatori volontari; 3) non rispetto continuato di quanto previsto nell art. 3 e 4. Per l Associazione Per il Comune di Tuglie F.to Sig. Massimo Erroi F.to Il Sindaco Massimo Stamerra Ai sensi degli artt. 1341 e 1342 del codice civile le parti dichiarano di voler approvare specificatamente le clausole contenute negli artt. 1, 2, 3 e 4 del suesteso contratto. Per l Associazione Per il Comune di Tuglie F.to Sig. Massimo Erroi F.to Il Sindaco Massimo Stamerra
Deliberazione n 46 del 17-03-2016 Letto ed approvato, viene sottoscritto IL SINDACO F.to Sig. Massimo Stamerra IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Giacomo Mazzeo ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto incaricato della tenuta dell Albo Pretorio Informatico, attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata in data odierna all Albo Pretorio Informatico e rimarrà affissa per quindici giorni naturali e consecutivi. Tuglie, 23-03-2016 L incaricato della tenuta dell Albo Pretorio Informatico F.to Sig. Fabio Ciullo IL RESPONSABILE DEL SETTORE Attesta che la presente è copia conforme all originale per uso amministrativo. Tuglie, Il Responsabile di Settore Arch. Maria Fiorella Petruzzi