Direzione Centrale Per le Risorse Umane Ufficio III Attività concorsuali per il personale che espleta funzioni di polizia N. 333-B/12O.4.(08) DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA IL CAPO DELLA POLIZIA DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA VISTA VISTA VISTA VISTA la legge 1 aprile 1981, n. 121 e successive modifiche ed integrazioni, recante l ordinamento dell'amministrazione della Pubblica Sicurezza; il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, concernente lo statuto degli impiegati civili dello Stato ed il relativo regolamento di esecuzione, approvato con D.P.R. 3 maggio 1957, n. 686 e successive modifiche; il decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, così come modificato dal decreto legislativo 9 settembre 1997, n. 354, recante norme d attuazione dello statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige in materia di proporzionale etnica negli uffici statali siti in provincia di Bolzano e di conoscenza delle due lingue nel pubblico impiego; il decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 335 e successive modifiche ed integrazioni, concernente l'ordinamento del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia; il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1983, n. 903 e successive modifiche ed integrazioni, con il quale è stato approvato il regolamento per l'accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia; la legge 10 aprile 1991, n. 125, afferente la realizzazione delle pari opportunità tra uomini e donne nel lavoro; la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche ed integrazioni, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; la legge 31 marzo 2000, n. 78, recante Delega al Governo in materia di riordino dell Arma dei Carabinieri, del Corpo Forestale dello Stato, del Corpo della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato. Norme di coordinamento delle Forze di polizia ;
2 il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; l'articolo 12 del decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 53, ai sensi del quale è stabilito, in deroga a quanto previsto dall articolo 2, primo comma, che, per i posti disponibili dal 31 dicembre 2000 al 31 dicembre 2004, l accesso alla qualifica iniziale del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, nel limite del 30 per cento dei posti disponibili, è consentito mediante concorso interno per titoli ed esame scritto e superamento di un successivo corso di formazione professionale, riservato al personale del ruolo degli Agenti ed Assistenti che abbia compiuto quattro anni di effettivo servizio; l art. 24 quater, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 335, così come sostituito dall articolo 2 del citato decreto legislativo n. 53/2001, ai sensi del quale i posti rimasti scoperti nel presente concorso per titoli ed esame scritto sono devoluti, fino alla data di inizio del relativo corso di formazione professionale, ai partecipanti del concorso per titoli di cui al comma 1, lettera a) del medesimo art. 24 quater, risultati idonei in relazione ai punteggi conseguiti; del pari, i posti eventualmente non coperti nel concorso per titoli sono devoluti, fino alla data di inizio del relativo corso di formazione, agli idonei del presente concorso per titoli ed esame scritto; RITENUTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; il decreto ministeriale 1 agosto 2002, n. 199, che regolamenta le modalità di espletamento del concorso per l accesso alla qualifica iniziale del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato; il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente norme sulla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; di bandire, nel limite del 30 per cento dei posti disponibili al 31 dicembre 2001, un concorso per 108 posti nella qualifica iniziale del ruolo dei sovrintendenti riservato al personale del ruolo degli Agenti ed Assistenti, che a tale data abbiano compiuto quattro anni di effettivo servizio;
3 D E C R E T A ART. 1 Posti a concorso E' indetto un concorso interno, per titoli ed esame scritto e superamento di successivo corso di formazione professionale, a 108 posti per la nomina alla qualifica di vicesovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato. Dei posti messi a concorso per la provincia di Bolzano, uno è riservato al personale in possesso dell attestato di cui all articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752. ART. 2 Requisiti per l ammissione e cause di esclusione Può partecipare al concorso il personale del ruolo degli assistenti ed agenti della Polizia di Stato che abbia compiuto quattro anni di effettivo servizio alla data del 31 dicembre 2001. Sono esclusi dal concorso coloro che, nel biennio 2006 2007, abbiano riportato un giudizio complessivo inferiore a "buono" o che, nel biennio antecedente la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione, abbiano riportato sanzioni disciplinari più gravi della deplorazione. E', inoltre, escluso dal concorso, a norma dell'articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica del 10 gennaio 1957, n.3, il personale sospeso cautelarmente dal servizio. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso e mantenuti fino alla data di conclusione della procedura concorsuale. Per il personale escluso dal concorso per aver riportato, nell ultimo biennio, sanzioni disciplinari più gravi della deplorazione, nei cui confronti sia intervenuto l annullamento del provvedimento disciplinare che abbia determinato l esclusione dal concorso, trova applicazione la previsione di cui all articolo 94 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti richiesti è disposta, in qualsiasi momento, con decreto motivato del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.
4 ART. 3 Domande di partecipazione Le domande di partecipazione al concorso, redatte utilizzando il modello allegato e dirette al Ministero dell'interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale per le Risorse Umane, Ufficio III: Attività concorsuali per il personale che espleta funzioni di Polizia, devono essere presentate agli Uffici o Reparti di appartenenza entro il termine perentorio di giorni trenta decorrente dalla data di pubblicazione del presente decreto nel Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell'interno. Nelle domande di partecipazione, datate e sottoscritte dai candidati, gli stessi debbono dichiarare: a) il cognome, nome, luogo e data di nascita; b) l'ufficio o Reparto presso il quale prestano servizio; c) l anzianità complessiva di servizio nel ruolo degli assistenti ed agenti alla data del 31 dicembre 2001; d) di non aver riportato, nel biennio precedente la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione, sanzioni disciplinari più gravi della deplorazione; e) di non aver riportato, nel biennio 2006 2007, giudizi complessivi inferiori a "buono". I candidati in possesso dell attestato di cui all articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, che intendono concorrere ai posti riservati di cui all articolo 1 del presente bando, dovranno farne richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, specificando la lingua, italiana o tedesca, nella quale preferiscono sostenere le previste prove d esame. L attestato di bilinguismo, previsto dal precedente comma, dovrà pervenire, pena il mancato riconoscimento, unitamente alla domanda di partecipazione al concorso. I candidati dovranno, altresì, dichiarare nella domanda di essere a conoscenza che il diario della prova scritta sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell Interno del 20 febbraio 2009 e che tale comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
5 ART. 4 Svolgimento della prova e commissione esaminatrice La commissione esaminatrice del concorso è composta da un presidente scelto tra i funzionari della Polizia di Stato con qualifica non inferiore a dirigente superiore e da altri quattro funzionari con qualifica di vice questore aggiunto. Svolge le funzioni di segretario un funzionario del ruolo dei Commissari della Polizia di Stato, in servizio presso il Dipartimento della pubblica sicurezza. Per lo svolgimento della prova di esame si applicano, in quanto compatibili, le norme di cui agli articoli 7, 8, 9, 10, 11 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica del 23 dicembre 1983, n. 903 e successive modifiche ed integrazioni. Nel Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell'interno del 20 febbraio 2009 verrà data comunicazione del giorno, dell'ora e delle sedi in cui i candidati dovranno presentarsi per sostenere la prova scritta del concorso. Tale comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati. Il candidato che non si presenti nel luogo, nel giorno e nell'ora stabiliti per sostenere la prova scritta è escluso dal concorso. ART. 5 Prova scritta La prova scritta d'esame consiste in risposte ad un questionario articolato su domande tendenti ad accertare, prevalentemente, il grado di preparazione professionale dei candidati. A ciascun candidato viene somministrato un questionario contenente ottanta quesiti con quattro risposte per ciascuno di essi, vertenti per il 20% su argomenti di cultura generale e, per la restante parte, su materie professionali. Il tempo massimo per lo svolgimento della prova è di sessanta minuti. I questionari sono formulati come domande dirette cui deve corrispondere una ed una sola delle quattro risposte.
6 Le materie che possono formare oggetto del questionario sono le seguenti: italiano, storia d'italia a partire dal 1815, geografia fisica, politica ed economica dell'italia, educazione civica, diritto penale, procedura penale, legislazione di pubblica sicurezza e leggi speciali, ordinamento e regolamenti dell'amministrazione della pubblica sicurezza. La prova si intende superata se il candidato riporta una votazione non inferiore a 60 punti. La votazione massima attribuibile alla prova scritta è di 100 punti. Durante la prova non è permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri della commissione esaminatrice. Non è consentito, inoltre, usare telefoni cellulari e strumenti idonei alla memorizzazione di informazioni ovvero alla trasmissione di dati. E vietato, altresì, portare al seguito carta da scrivere, appunti, libri, pubblicazioni di qualsiasi genere. La mancata osservanza delle suddette prescrizioni comporta l esclusione dalla prova. ART. 6 Titoli ammessi a valutazione Le categorie di titoli di servizio ammesse a valutazione ed il punteggio massimo attribuito a ciascuna categoria sono stabilite come segue: a) rapporti informativi e giudizi complessivi del biennio anteriore, fino a punti 12; b) qualità delle mansioni svolte con particolare riferimento alla specifica competenza professionale dimostrata ed al grado di responsabilità assunta, fino a punti 8; c) incarichi e servizi speciali conferiti con specifico provvedimento dell'amministrazione che comportino un rilevante aggravio di lavoro e presuppongano una particolare competenza professionale, fino a punti 6; d) titoli attinenti alla formazione professionale del candidato con particolare riguardo ai corsi professionali e di specializzazione frequentati e superati, fino a punti 4; e) lavori originali elaborati per il servizio che il candidato ha svolto nell'esercizio delle proprie attribuzioni o per speciale incarico conferitogli dall'amministrazione di appartenenza o da quella presso cui presta servizio e che vertono su problemi giuridici, amministrativi o tecnici, ovvero su questioni di particolare rilievo attinenti ai servizi dell'amministrazione, fino a punti 4; f) speciali riconoscimenti, fino a punti 6;
g) anzianità complessiva di servizio, fino a punti 10. 7 Nell'ambito delle suddette categorie, la commissione esaminatrice determina i titoli valutabili ed i criteri di massima per la valutazione degli stessi e per l'attribuzione dei relativi punteggi. Per i soli candidati che abbiano superato la prova scritta, il Direttore Centrale per le Risorse Umane del Dipartimento della Pubblica Sicurezza invia alla commissione esaminatrice copia del foglio matricolare aggiornato, nonché le domande di partecipazione corredate da un foglio notizie contenente l elenco dei titoli di servizio e ogni altra indicazione utile afferente il concorso, redatto dal dirigente l ufficio o reparto di appartenenza e sottoscritto per conferma dal candidato. La suddetta commissione annota i titoli valutati ed i relativi punteggi su apposite schede individuali, sottoscritte da tutti i componenti ed allegate ai verbali del concorso di cui costituiscono parte integrante. La valutazione dei titoli è effettuata nei confronti dei soli candidati che abbiano superato la prova scritta. ART. 7 Formazione ed approvazione della graduatoria La valutazione complessiva di ciascun candidato è data dalla somma della votazione riportata nella prova scritta e del punteggio attribuito ai titoli. A parità di punteggio prevalgono, nell ordine, la qualifica, l anzianità di qualifica, l anzianità di servizio e la maggiore età. Gli assistenti capo vincitori del concorso interno per titoli ed esame scritto, già vincitori del concorso interno per titoli, indetto con D.M. 22 aprile 2008, ed ammessi alla frequenza del corso di formazione professionale, sono esclusi dalla graduatoria del presente concorso. Con decreto del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - riconosciuta la regolarità del procedimento, è approvata la graduatoria di merito e sono dichiarati i vincitori del concorso.
8 Il decreto di approvazione della graduatoria di merito e di dichiarazione dei vincitori del concorso è pubblicato nel Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell'interno. Dalla suddetta data di pubblicazione decorrerà il termine, rispettivamente di giorni 60 e 120, per eventuali impugnative al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero al Presidente della Repubblica, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199. ART. 8 Assegnazione alle sedi dei vincitori I vincitori del concorso saranno ammessi a frequentare il corso di formazione professionale di cui all'articolo 24 - quater comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n.335. Le assegnazioni ai vari Uffici verranno effettuate secondo il seguente piano di ripartizione provinciale: Provincia Posti Provincia Posti Provincia Posti Provincia Posti AGRIGENTO 0 CREMONA 1 MESSINA 0 ROMA 15 ALESSANDRIA 1 CROTONE 0 MILANO 22 ROVIGO 1 ANCONA 0 CUNEO 0 MODENA 0 SALERNO 0 AOSTA 1 ENNA 0 NAPOLI 12 SASSARI 1 AREZZO 0 FERRARA 0 NOVARA 1 SAVONA 0 ASCOLI PICENO 0 FIRENZE 1 NUORO 2 SIENA 0 ASTI 0 FOGGIA 0 ORISTANO 0 SIRACUSA 2 AVELLINO 0 FORLI CESENA 0 PADOVA 0 SONDRIO 2 BARI 0 FROSINONE 0 PALERMO 0 TARANTO 0 BELLUNO 0 GENOVA 4 PARMA 0 TERAMO 0 BENEVENTO 0 GORIZIA 0 PAVIA 0 TERNI 0 BERGAMO 0 GROSSETO 0 PERUGIA 0 TORINO 4 BIELLA 0 IMPERIA 1 PESARO URBINO 0 TRAPANI 0 BOLOGNA 9 ISERNIA 0 PESCARA 0 TRENTO 0 BOLZANO 2 L AQUILA 0 PIACENZA 0 TREVISO 0 BRESCIA 1 LA SPEZIA 0 PISA 0 TRIESTE 1 BRINDISI 0 LATINA 0 PISTOIA 0 UDINE 3 CAGLIARI 0 LECCE 0 PORDENONE 0 VARESE 3 CALTANISSETTA 0 LECCO 3 POTENZA 0 VENEZIA 4 CAMPOBASSO 0 LIVORNO 1 PRATO 1 VERBANIA 2 CASERTA 0 LODI 2 RAGUSA 0 VERCELLI 0 CATANIA 0 LUCCA 0 RAVENNA 0 VERONA 2 CATANZARO 0 MACERATA 0 REGGIO CALABRIA 3 VIBO VALENTIA 0 CHIETI 0 MANTOVA 0 REGGIO EMILIA 0 VICENZA 0
9 COMO 0 MASSA 0 RIETI 0 VITERBO 0 COSENZA 0 MATERA 0 RIMINI 0 I candidati in possesso dell attestato di cui all articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica del 26 luglio 1976, n. 752, dichiarati vincitori dei posti riservati, verranno assegnati ad uffici della provincia di Bolzano, ovvero della provincia di Trento a competenza regionale. Rimane nella facoltà dell Amministrazione, in relazione ad eventuali esigenze di servizio sopravvenute all atto della frequenza del corso, o nel caso si verifichi un residuo di posti dal concorso interno, per titoli di servizio, indetto con D.M. 22 aprile 2008, ovvero qualora il numero totale dei vincitori dovesse risultare inferiore alle 108 unità previste, rideterminare la disponibilità dei posti ripartiti in ambito provinciale dal presente bando, garantendo, in ogni caso, il rientro nelle province di provenienza a coloro che ne abbiano conseguito il diritto secondo l'originaria previsione. Durante il primo mese del corso di formazione sarà resa nota la nuova eventuale ripartizione provinciale. L'assegnazione alla provincia di destinazione dei vincitori sarà determinata, seguendo la graduatoria di merito, sulla base delle preferenze indicate su apposita scheda compilata durante lo svolgimento del corso. Verrà data la precedenza assoluta, fino ad esaurimento dei posti previsti in ogni provincia, a coloro che indichino come prima provincia di preferenza quella di provenienza, tenuto sempre conto della posizione degli stessi nella graduatoria di merito del concorso. L'Ufficio di specifica assegnazione verrà comunicato ai frequentatori prima della fine del corso. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell Interno. Roma, 19 settembre 2008 Il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza F.to Manganelli
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Allegato al D.M. n. 333-B/12O.4.(08) del 19.09.2008 AL MINISTERO DELL'INTERNO Dipartimento della Pubblica Sicurezza Direzione Centrale per le Risorse Umane Ufficio III Attività concorsuali per il personale che espleta funzioni di polizia (timbro a data dell Ufficio che accetta la domanda) PROT. N. Il sottoscritto (cognome) (nome) nato a ( ) il in servizio presso: C H I E D E di essere ammesso al concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 108 posti per l accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di vicesovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con D.M. 19.09. 2008, con riserva - per la provincia di Bolzano - di nr 1 posto per il personale in possesso dell attestato di cui all art. 4 del D.P.R. 26 luglio 1976, n. 752 e successive modifiche. A TAL FINE DICHIARA 1. di rivestire la qualifica di dal ; 2. di essere stato assunto nella Polizia di Stato in data ; 3. che nel periodo tra il 24 ottobre 2006 e il 24 ottobre 2008 non ha riportato sanzioni disciplinari più gravi della deplorazione; 4. di non essere, attualmente, sospeso cautelarmente dal servizio; 5. di aver riportato, negli anni sotto specificati, i seguenti giudizi complessivi: anno 2006 con punti ; anno 2007 con punti ; 6. di concorrere al posto riservato di cui all articolo 1 del bando di concorso, in quanto in possesso dell attestato di bilinguismo, di cui all articolo 4 del D.P.R. 26 luglio 1976, n. 752 e successive modifiche (che si allega in copia) e di voler effettuare la prova scritta in lingua: italiana tedesca 7. di essere consapevole delle responsabilità penali in caso di dichiarazioni mendaci o false attestazioni, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. (data) (firma del candidato) N.B. Si prega di compilare la presente domanda a macchina o in carattere stampatello.