IL CONSIGLIO COMUNALE

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Transcript:

ORIGINALE COMUNE DI TORVISCOSA Provincia di Udine Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N 3 Reg. delib. OGGETTO: Fissazione aliquote e detrazioni IMU art.13 D.L. 201/2011, convertito con L. 214/2011. 1) Parere favorevole di regolarità tecnica, art. 49 del D.Lgs. 267/2000. 2) Parere favorevole di regolarità finanziaria, art. 49 del D.Lgs: 267/2000 Il resp. del servizio Il resp. del servizio L anno DUEMILADODICI il giorno VENTISEI del mese di APRILE alle ore 20,30, nella sala auditorium del Centro Sociale, in seguito a convocazione disposta con invito scritto e relativo ordine del giorno notificato ai singoli Consiglieri in tempo utile, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria. Seduta pubblica, di prima convocazione. Fatto l appello nominale risultano: FASAN Roberto Sindaco Pres. Sì CONSIGLIERI Pres. Ass. CONSIGLIERI 1) TURCO Marco Sì 9) TASSILE Nicola Sì 2) SCAPOLO Fabio Sì 10) ZANFAGNIN Alessandro Sì Sì 11) DUZ Roberto Sì 3) MOSANGHINI M.Concetta 4) GIURCO Marco Sì 12) DOMENIGHINI Fabrizio Sì 5) TAVIAN Stefano Sì 13) SORATO Giancarlo Sì 6) SETTIMO Mareno Sì 14) MONTICOLO Enrico Sì 7) BRESSAN Alex Sì 15) VETRANO Alessandro Sì 8) BEDON Chiara Sì 16) GRANSINIGH Alessandro Sì Ass. TOTALE N 17 - Partecipa il Segretario comunale dott. Maria Rosa Girardello Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il sig. Fasan Roberto nella sua qualità di Sindaco ed espone gli oggetti iscritti all ordine del giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione:

IL CONSIGLIO COMUNALE Visti gli articoli 8 e 9 del D.Lgs 14.03.2011 n. 23 e n. 13 del D.L. 06.12.2011 n. 201, convertito con modificazioni con la Legge 22.12.2011 n. 214, con i quali è stata istituita l Imposta Municipale Propria (I.M.U. o I.M.P.), con anticipazione, in via sperimentale per gli anni 2012 / 2013 / 2014 e a regime nel 2015, in tutti i comuni del territorio nazionale; Dato atto che l art. 14 comma 6 del D.Lgs 14.03.2011 n. 23, stabilisce E' confermata la potestà regolamentare in materia di entrate degli enti locali di cui all articolo 52 del citato decreto legislativo n. 446 del 1997 anche per i nuovi tributi previsti dal presente provvedimento ; Evidenziato che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, provvedono a : - disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti. Visto l art. 27 comma 8 della Legge n. 448/2001 il quale dispone che : Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. Visto l art. 1 comma 169 della Legge n. 296/2006 il quale dispone che Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e che tali deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio ma entro il predetto termine, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno. Visto il Decreto Ministero dell Interno del 21.12.2011, pubblicato Gazzetta Ufficiale n. 304 del 31.12.2011, con il quale il termine per l approvazione del Bilancio di Previsione per l'anno 2012 da parte degli Enti Locali è stato differito al 31.03.2012; Visto il comma 16-quarter dell art. 29 del D.L. 29.12.2011 n. 216, aggiunto dalla Legge di conversione 24.02.2012, n. 14, con cui il predetto termine è stato differito al 30.06.2012; Viste le note prot. 43630/5.1.3 del 27.12.2011 e n. 678/5.1.3 dello 09.01.2012 con le quali la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale Funzione Pubblica, Autonomie Locali e Coordinamento delle Riforme Servizio Finanza Locale - comunica che, per l anno 2012, il termine per l'approvazione del

bilancio di previsione da parte degli Enti Locali è fissato al 31.03.2012, ai sensi dell art. 18 comma 34 della L.R. n. 18 del 29.12.2012 (Legge Finanziaria Regionale 2012) e al fine di consentire l adozione dei provvedimenti connessi alle modifiche in materia di tributi locali introdotti dal D.L. n. 201 dello 06.12.2011 (Disposizioni urgenti per la crescita, l equità e il consolidamento dei conti pubblici) convertito con Legge n. 214 del 22.12.2011; Viste le note prot. 8723/5.1.3 dello 08.03.2012 e n. 9298/P del 14.03.2012 con le quali con le quali la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale Funzione Pubblica, Autonomie Locali e Coordinamento delle Riforme Servizio Finanza Locale - comunica che, per l anno 2012, e in via straordinaria, i Comuni della Regione Friuli Venezia Giulia deliberano il Bilancio di Previsione entro il termine di quarantacinque giorni dall entrata in vigore della L.R. n. 3 dello 09.03.2012 (Norme urgenti in materia di autonomie locali) art. 3 comma 1, al fine di recepire le previsioni dei trasferimenti regionali contenuti nella medesima legge. Pertanto il termine ultimo per l approvazione del Bilancio di Previsione 2012 è il 29.04.2012; Visto l art. 4 D.L. n. 16 dello 02.03.2012 (Semplificazioni fiscali) che introduce diverse disposizioni in materia di fiscalità locale, con lo scopo di garantire il migliore coordinamento normativo, di assicurare una maggiore uniformità nell applicazione dei tributi locali, di rimuovere i limiti nell utilizzo della leva fiscale e di favorire la funzionalità degli enti mediante l attribuzione delle necessarie risorse, seppure a titolo provvisorio; Considerato che : a decorrere dall anno d imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione. a decorrere dall'anno di imposta 2013, le deliberazioni di approvazione delle aliquote e della detrazione dell'imposta municipale propria devono essere inviate esclusivamente per via telematica per la pubblicazione nel sito informatico di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360. L'efficacia delle deliberazioni decorre dalla data di pubblicazione nel predetto sito informatico e gli effetti delle deliberazioni stesse retroagiscono al 1 gennaio dell'anno di pubblicazione nel sito informatico, a condizione che detta pubblicazione avvenga entro il 30 aprile dell'anno a cui la delibera si riferisce. A tal fine, l'invio deve avvenire entro il termine del 23 aprile. In caso di mancata pubblicazione entro il termine del 30 aprile, le aliquote e la detrazione si intendono prorogate di anno in anno; Tenuto conto che. l'aliquota di base dell Imposta Municipale Propria è pari allo 0,76 per cento, con possibilità per il Comune di modificare le aliquote, in aumento o in diminuzione, come di seguito riportato : Aliquota di base - 0,76 per cento possibile aumento o diminuzione sino a 0,3 punti percentuali Aliquota abitazione principale - 0,4 per cento possibile aumento o diminuzione sino a 0,2 punti percentuali ai fabbricati rurali ad uso strumentale si applica l aliquota ridotta dello 0,2 per cento con facoltà del Comune di riduzione fino allo 0,1 percento; dall imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del

soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, 200,00 euro rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Il Comune può elevare l importo della predetta detrazione fino alla concorrenza dell imposta dovuta; per gli anni 2012 e 2013 la detrazione prevista dal precedente periodo è maggiorata di 50,00 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché domiciliato e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale (non è richiesto che il figlio sia a carico). L'importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l'importo massimo di 400,00 euro, da intendersi pertanto in aggiunta alla detrazione di base pari a 200;00 euro; è riservata allo Stato la quota di imposta pari alla metà ( 50% ) dell importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell abitazione principale e delle relative pertinenze nonché dei fabbricati rurali a uso strumentale con totale gettito al Comune, l aliquota di base dello 0,76 per cento. La quota di Imposta Municipale Propria risultante sarà versata allo Stato contestualmente alla restante quota del 50% da versare al Comune. Considerato che tutte le attività di accertamento e riscossione dei mancanti e/o parziali versamenti dell Imposta Municipale Propria, anche per la quota di competenza dello Stato, sono svolte dal Comune al quale spettano le maggiori somme derivanti dallo svolgimento delle suddette attività a titolo di imposta, interessi e sanzioni; Vista la Delibera G.M. n. 30 del 18.04.2012 con la quale sono stati fissati i valori delle aree edificabili risultanti dal P.R.G.C. (zona urbana zona industriale e commerciale) ai fini dell applicazione della nuova Imposta Municipale Propria; Nelle more di approvazione del Regolamento per la disciplina dell Imposta Municipale Propria da parte dell Unione dei Comuni Centro Economico della Bassa Friulana Comuni di San Giorgio di Nogaro e Torviscosa; Sentita la proposta del Sindaco di : determinare, per l anno 2012, le aliquote e detrazioni dell Imposta Municipale Propria nelle misure ordinarie prestabilite dall art. 13 del D.L. n. 201/2011 convertito con modificazione dalla Legge n. 214/2011, non avvalendosi della facoltà di possibile aumento o diminuzione; assimilare all abitazione principale l unità immobiliare posseduta,a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani (persone fisiche di età superiore a 65 anni) o diversamente abili (disabilità certificata) che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; Preso atto del parere favorevole espresso dal Responsabile dell Area Finanziaria, ai sensi dell art. 49 della D.Lgs 18.08.2000, n. 167; Presenti n. 17 Con voti favorevoli n. 11 - contrari n. 0 astenuti n. 6 (Duz, Domenighini, Sorato, Monticolo, Vetrano e Gransinigh) espressi per alzata di mano D E L I B E R A di dare atto che le premesse sono parti integrate e sostanziali del dispositivo del

presente provvedimento; di stabilire, per l anno 2012, le aliquote e detrazioni dell Imposta Municipale Propria nelle seguenti misure ordinarie prestabilite dall art. 13 del D.L. n. 201/2011 convertito con modificazione dalla Legge n. 214/2011, non avvalendosi della facoltà di possibile aumento o diminuzione : Aliquota di base 0,76 per cento Aliquota abitazione principale 0,4 per cento Aliquota fabbricati rurali a uso strumentale 0,2 per cento Detrazione per l abitazione principale e relative pertinenze 200,00 euro di assimilare all abitazione principale l unità immobiliare posseduta,a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani (persone fisiche di età superiore a 65 anni) o diversamente abili (disabilità certificata) che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; di dare atto che la presente Delibera avrà effetto dal 1 gennaio 2012; di dare atto che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo si rimanda al Regolamento per la disciplina dell Imposta Municipale Propria che sarà oggetto di discussione e approvazione da parte dell Assemblea dell Unione dei Comuni Centro Economico della Bassa Friulana in una prossima seduta, entro il 30.06.2012; di inviare la presente deliberazione tariffaria, relativa all Imposta Municipale Propria, al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione 2012; Ravvisata l urgenza di provvedere nel merito. Con voti favorevoli n. 11 contrari n. 0 astenuti n. 6 (Duz, Domenighini, Sorato, Monticolo, Vetrano e Gransinigh) espressi per alzata di mano da n. 17 Consiglieri presenti D E L I B E R A di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 1 - comma 19 - della L.R. n. 11.12.2003 n. 21, come sostituito dall art. 17 comma 12 della L.R. 24.05.2004 n. 17.=

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto certifica che copia della presente deliberazione viene affissa all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal 27.04.2012 Addì, 27.04.2012 L IMPIEGATO RESPONSABILE ATTESTATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva: x dalla sua data ; in data per compiuta pubblicazione (comma 19 dell art.1 della L.R. 21/2003); lì, 27.04.2012 L IMPIEGATO RESPONSABILE Il sottoscritto certifica che la presente delibera è stata affissa all albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal 27.04.2012 al 12.05.2012

Addì 13.05.2012 L IMPIEGATO RESPONSABILE