REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE

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Transcript:

Allegato alla Deliberazione del Consiglio comunale n. 32 del 27/09/2016 REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 27/09/2016 con atto n. 32

INDICE GENERALE Art. 1 Regole Generali e Funzioni Art. 2 Luogo di celebrazione Art. 3 Orari di celebrazione Art. 4 Tariffe Art. 5 Organizzazione del servizio Art. 6 Allestimento della sala e/o spazi utilizzati, danni e responsabilità Art. 7 Disposizioni per il personale Art. 8 Casi non previsti dal presente regolamento Art. 9 Trattamento dati Art. 10 Entrata in vigore

ART. 1 Regole Generali e Funzioni 1 - Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni civili come regolati dagli artt. 106 e seguenti del codice civile ed è attività istituzionale garantita. 2 I matrimoni civili sono celebrati dal Sindaco o da un suo delegato secondo il disposto di cui all art. 1 del D.P.R. 396/2000 (Regolamento per la revisione e la semplificazione dell Ordinamento dello Stato Civile, a norma dell art. 2, comma 12, della Legge 15 maggio 1997 n. 127). ART. 2 Luogo di celebrazione 1 La celebrazione del matrimonio civile ha luogo nel giorno indicato dalle parti, alla presenza di due testimoni maggiorenni, muniti di idoneo documento di identità in corso di validità, anche parenti degli sposi, su domanda degli interessati, e si svolge nei seguenti locali: Palazzo Comunale (Piazza Giacomo Matteotti n. 1) Uffici distaccati di stato civile individuati in base alle vigenti normative e come da Deliberazione della Giunta Comunale n. 107 del 04/12/2007 Luoghi di proprietà privata da individuarsi successivamente con specifico atto di Giunta comunale 2 L uso della Sala Consiliare da parte dell Amministrazione Comunale è prioritario rispetto ad ogni altro. 3 Per la celebrazione dei matrimoni sarà applicata la regola dell ordine cronologico di arrivo delle istanze. 4 Si accettano prenotazioni riferite soltanto a matrimoni da celebrare entro il termine di un anno dalla richiesta. ART. 3 Orari di celebrazione 1 La celebrazione del matrimonio civile richiesta dalle parti e quelle richieste dall Ufficiale di Stato Civile di altro Comune, ha luogo, in via ordinaria, nelle giornate feriali all interno degli orari di servizio individuati con decreto del Sindaco. 2 La celebrazione del matrimonio civile fuori dall orario di servizio dovrà avvenire comunque nella fascia oraria compresa fra le ore 09,00 e le ore 18,00 di tutti i giorni della settimana. 3 Sono comunque escluse le celebrazioni dei matrimoni con rito civile durante le seguenti festività o periodi: l 1 e il 6 gennaio; il 20 gennaio (festa del Patrono);

la domenica di Pasqua, il sabato precedente ed il giorno successivo (Lunedì dell Angelo); il 25 aprile; il 1 maggio; il 2 giugno; il 15 agosto; il 1 novembre; l 8 dicembre; la vigilia di Natale, il 25, il 26 ed il 31 dicembre; La celebrazione dei matrimoni è inoltre sospesa il venerdì ed il sabato antecedenti le consultazioni elettorali e nei giorni in cui si svolgono le consultazioni elettorali. ART. 4 Tariffe 1 Le tariffe dovute per la celebrazione dei matrimoni civili saranno specificate con apposita delibera di Giunta comunale annualmente. ART. 5 Organizzazione del servizio 1 l Ufficio competente all organizzazione dei matrimoni è l Ufficio di Stato Civile che raccoglie la disponibilità alla celebrazione da parte degli amministratori delegati ed impartisce le disposizioni necessarie a garantire che i servizi richiesti siano regolarmente prestati e sovrintende tutte le attività necessarie alla buona riuscita della cerimonia 2 La visita delle sale destinate alla celebrazione dei matrimoni civili può essere effettuata da parte dei richiedenti solo su appuntamento. 3 La richiesta relativa all uso delle sale a ciò adibite ed ai servizi chiesti, deve essere inoltrata, compilando l apposito modulo (allegato A), all ufficio competente almeno 15 (quindici) giorni lavorativi precedenti la data di celebrazione. L Ufficio di Stato Civile, entro 5 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda, accertata la disponibilità dei locali, accorderà l autorizzazione all utilizzo degli stessi, oppure comunicherà le ragioni del mancato accoglimento della richiesta. 4 La prenotazione della sala non sarà tuttavia effettiva fino a quando i richiedenti non consegneranno la ricevuta di avvenuto pagamento per l importo della relativa tariffa all Ufficio di Stato Civile. 5 Qualora i servizi richiesti non venissero prestati, in tutto o in parte, per causa imputabile al Comune, si provvederà alla restituzione totale o parziale delle somme eventualmente corrisposte. 6 Nessun rimborso spetterà qualora la mancata prestazione dei servizi chiesti, sia imputabile alle parti richiedenti. Per la valutazione di eventuali rimborsi per causa di forza maggiore, indipendente dalla volontà dei richiedenti, dovrà essere presentata idonea documentazione.

ART. 6 Allestimento della sala e/o spazi utilizzati, danni e responsabilità 1 I richiedenti possono, a propria cura e spese, arricchire la sala o gli spazi concessi con ulteriori arredi ed addobbi che, al termine della cerimonia, dovranno essere tempestivamente ed integralmente rimossi, sempre a cura dei richiedenti. 2 Le sale e/o gli spazi utilizzati dovranno essere quindi restituiti nelle medesime condizioni in cui sono stati concessi per la celebrazione. 3 Il Comune si intende sollevato da ogni responsabilità legata alla custodia degli arredi ed addobbi temporanei disposta dai richiedenti. 4 E consentita la possibilità di utilizzare strumenti musicali o utilizzare impianti stereo personali per diffondere musica di sottofondo nel corso della cerimonia, evitando comunque di recare disturbo alla regolare celebrazione del rito ed al servizio degli uffici comunali. 5 E fatto divieto di gettare agli sposi riso, confetti, coriandoli o altro segno beneaugurante che possa provocare danni o sporcizia nella sala o negli spazi situati all interno dell edificio dove si svolge la celebrazione e/o che crei pericolo per terzi che, astrattamente, potrebbero scivolare e riportare danni fisici, nel passare nei luoghi che per loro natura sono aperti al pubblico. E vietato altresì lo svolgimento di rinfreschi. 6 - E assolutamente vietato manomettere o disattivare, anche momentaneamente, gli impianti elettrici, o effettuare attacchi volanti difformi alle norme di sicurezza. 7 I partecipanti sono invitati a mantenere atteggiamenti decorosi e rispettosi della cerimonia e del luogo in cui si svolge la celebrazione. 8 - Nel caso si verifichino danni a persone o alle sale, spazi e/o strutture concesse per la celebrazione, l ammontare degli stessi, salvo identificazione del diretto responsabile, sarà addebitato alla parte richiedente. ART. 7 Disposizioni per il personale 1 I dipendenti assegnati agli uffici Servizi Demografici assicurano, secondo le disposizioni del Responsabile del Servizio, la presenza e lo svolgimento delle funzioni connesse alla celebrazione dei matrimoni, coadiuvando l Ufficiale di Stato Civile celebrante nei giorni feriali e festivi individuati. ART. 8 Casi non previsti dal presente regolamento 1 Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, trovano applicazione: - il Codice Civile - il D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 - il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 - lo Statuto Comunale.

ART. 9 Trattamento dati 1 Il trattamento e la comunicazione dei dati personali necessari per lo svolgimento della cerimonia è svolto nel rispetto del Codice per la tutela dei dati personali (D. Lgs. N. 196/2003 e successive modificazione ed integrazioni) ART. 10 Entrata in vigore 1. Ai sensi dell art. 8 dello Statuto comunale, il presente regolamento entra in vigore dopo il decimo giorno dalla pubblicazione all albo pretorio on line da effettuare dopo che la deliberazione di approvazione è esecutiva. Allegati: RICHIESTA DI PRENOTAZIONE SALA PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI CIVILI

Al Comune di Canneto sull Oglio Ufficio di Stato Civile OGGETTO: RICHIESTA DI PRENOTAZIONE SALA PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI CIVILI Il/La sottoscritto/a... nato/a... il... e residente in... Via/Piazza... n.... Telefono... cittadino/a... in relazione al matrimonio civile che intende contrarre con: Cognome... Nome... nato/a... il... e residente in... Via/Piazza... n.... Telefono... cittadino/a... CHIEDE che la celebrazione del matrimonio abbia luogo il giorno... alle ore... presso: la sala del consiglio comunale (Piazza Giacomo Matteotti n. 1) la sala civica (Piazza Antonio Gramsci n. 80) il teatro comunale Mauro Pagano (Via Mario Corradini n. 16) luoghi di proprietà privata individuati con specifico atto di Giunta previa autorizzazione dell ufficio di stato civile e dietro versamento del relativo rimborso alla tesoreria comunale con l indicazione della causale Prenotazione sala per matrimonio civile del, se dovuto. Il/La sottoscritto/a DICHIARA inoltre di assumersi ogni responsabilità relativa all utilizzo della struttura secondo quanto previsto dal Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili. Data... Firma

...... Si allega: Copia fotostatica non autenticata di un documento di identità (Art. 38 DPR 445/2000). RISERVATO ALL UFFICIO DI STATO CIVILE Versamento: Boll. n.... in data... Disponibilità della sala:... Celebrante:... Assistenza:... Note:... Data... L Ufficiale dello Stato Civile...