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COPIA CODICE COMUNE N. 11137 Pag.n. 1 Comune di Zibido S. Giacomo Provincia di Milano SIGLA C.C. N 27 DATA 22/07/2014 Oggetto: IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di I^ Convocazione - Seduta pubblica L anno duemilaquattordici, addì ventidue del mese di luglio, adunanze. alle ore 21:00, nella sala delle Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, vennero oggi convocati a seduta i componenti di Consiglio Comunale. All appello risultano: Presenti 1. PIERO GARBELLI Sindaco X 2. LAURA BOERCI Consigliere X 3. STEFANO DELL ACQUA Consigliere X 4. ANDREA GIACOMELLI Consigliere X 5. GIOVANNA MEAZZA Consigliere X 6. ANDREA ALESSANDRO PELLINI Consigliere X 7. FRANCESCA PESENTI Consigliere X 8. SILVIA VAIANI Consigliere X 9. MAURO CARLO BENOZZI Consigliere X 10. LUCA BONIZZI Consigliere X 11. AURELIO SANSONE Consigliere X Assenti TOTALE 11 0 Assiste l adunanza il Segretario Comunale DOTT.SSA ANTONIA SCHIAPACASSA, il quale provvede alla redazione del seguente verbale. Ritenuto legale il numero degli intervenuti, il Sig. PIERO GARBELLI - Sindaco - assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.

L assessore Pesenti spiega i criteri e i presupposti dell imposta, le relative categorie e gli altri aspetti principali. Il consigliere Bonizzi fa rilevare che alcuni degli atti loro consegnati non sono firmati, il Segretario comunale fa presente che in base al regolamento gli atti devono essere depositati presso la segreteria per la visione e si tratta comunque di proposte di deliberazioni, il consigliere Bonizzi risponde che la prassi è sempre stata di recapitarle a casa ai consiglieri e secondo lui la prassi fa norma. Il consigliere Sansone afferma che poiché l imposta non è stata aumentata e sono state accettate le sue proposte per le detrazioni voterà favorevole IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la Legge di stabilità 2014, approvata con L.27 dicembre 2013 n. 147, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 2013 n. 302 (composta da un solo artico ma da ben 749 commi) è stata introdotta la nuova imposta unica comunale (IUC), basata su due presupposti impositivi: il primo costituito dal possesso di immobili (che assorbe all interno della propria disciplina l IMU) ed il secondo collegato all erogazione dei servizi comunali, con una componente a sua volta articolata in due tributi, la TARI (finalizzata alla copertura dei costi inerenti al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti) e la TASI (determinata a finanziare i costi per i servizi indivisibili prestati dai Comuni); Dato atto che la nuova imposta non introduce tributi diversi rispetto a quelli applicati nel 2013 dai Comuni, ma si limita a disporre l accorpamento delle precedenti entrate all interno di una disciplina unitaria mantenendo sostanzialmente immutate le precedenti modalità applicative dei tributi comunali vigenti nello scorso anno; Considerato che, alla luce delle disposizioni dettate dall art. 1, commi 707 721 L. 27 dicembre 2013 n. 147, l Imposta municipale propria (IMU) per l anno 2014 risulta basata su una disciplina sostanzialmente analoga a quella del 2013, che prevede: - la non applicabilità dell imposta all abitazione principale ed alle relative pertinenze, con l esclusione degli immobili ad uso abitativo rientranti nella Cat. A/1, A/8 ed A/9; - la previsione di una serie di agevolazioni riferite ad unità immobiliari equiparate all abitazione principale, tra cui in particolare la previsione del comodato d uso gratuito a favore di parenti entro il primo grado in linea retta che la utilizzano come abitazione principale. L agevolazione opera sulla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di euro 500; - l esenzione dei fabbricati strumentali all attività agricola e la riduzione del moltiplicatore per la determinazione del valore imponibile dei terreni agricoli; - la spettanza esclusiva allo Stato del gettito derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, sulla base dell aliquota standard dello 0,76 per cento, con possibilità per il Comune di aumentare sino a 0,3 punti percentuali tale aliquota, introdotta dall art. 1, comma 380 L. 24 dicembre 2012 n. 228, tenuti a garantire la restituzione allo Stato a seguito di accantonamento del maggior gettito IMU in base a quanto previsto dall art. 13, comma 17 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2011; Considerato quindi che, nel 2014, pur a fronte delle difficoltà di definire quale potrà essere il gettito effettivo IMU alla luce delle previsioni normative sopra citate, il Comune potrà sostanzialmente continuare a definire le aliquote IMU sulla base di parametri analoghi a quelli adottati nel 2013;

Dato atto che con delibera di G.C. n. 41 del 10/03/2014, sono state proposte le aliquote IMU per l anno 2014 in vigore nell anno 2013 e che con il presente atto si vuole proporre al C.C. di approvare quanto proposto dalla Giunta e di adeguarsi alla normativa vigente; Dato atto che il termine per l approvazione del bilancio di previsione per l anno 2014 è stato da ultimo con decreto del Ministero dell Interno del 29/04/2014 posticipato al 31/07/2014 ; Richiamato il Regolamento per la disciplina dell Imposta Unica Comunale, approvato con deliberazione di C.C. n. 14 del 29/04/2014; Visto il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali; Visti ed acquisiti i pareri resi in ordine alle regolarità tecnica e contabile del presente atto, ai sensi dell art. 49 D.Leg.vo 267/2000 pareri che si allegano alla presente proposta deliberativa quali parti integranti e sostanziali della stessa; Col seguente esito della votazione reso ai sensi di legge: PRESENTI: 11; Favorevoli: 10; Contrari 1 (Bonizzi) DELIBERA Di determinare per l anno 2014 le aliquote dell Imposta municipale Propria nella seguente misura: OGGETTO Aliquota di base (art. 13 comma 6) Aliquota unità immobiliari adibite ad abitazione principale categoria catastale A/1 A/8 A/9 ( esclusivamente gli immobili classificati nelle categorie C/2 C/6 C/7, nella misura di una unità di pertinenza per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all unità ad uso abitativo). ALIQUOTE 0,76 per cento 0,4 per cento Aliquota fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all art.9 comma 3-bis D.L. n. 557/93, convertito dalla L. n.133/1994 (art. 13 comma 8) Immobili non produttivi di reddito fondiario ai sensi dell art. 43 del testo unico di cui al DPR 917/86, immobili posseduti dai soggetti passivi dell imposta sul reddito delle società immobili locati (art. 13 comma 6) 0,2 per cento 0,76 per cento Di determinare come previsto dall art. 13 comma 10 del D.L. 201/2011 convertito in L. 214/2011 in 200,00 la detrazione d imposta per l unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, detrazione comunque da rapportare al periodo dell anno durante il quale si protrae tale destinazione; Di equiparare ad abitazione principale l unità immobiliare, tra cui in particolare la previsione del comodato d uso gratuito a favore di parenti entro il primo grado in linea retta che la utilizzano come abitazione principale. L agevolazione opera sulla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di euro 500;

Di dare atto che tali aliquote e detrazioni decorrono dal 1 gennaio 2014; Di dare atto che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo si rimanda al Regolamento IUC approvato con propria deliberazione n. 14 del 29/04/2014; Di dare atto che la delibera sarà a inviata al Ministero dell Economia e della Finanze secondo quando disposto dal comma 15 del D.L. 201/2011; Di dichiarare, con separata votazione PRESENTI: 11; Favorevoli: 10; Contrari 1 (Bonizzi),, il presenta atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, quarto comma, T.U. 267/2000.

Comune di Zibido San Giacomo Provincia di Milano 20080, Piazza Roma 1 - C.F. 80102330158 - P. IVA 05067450154 OGGETTO: Proposta di deliberazione di C.C. n. seduta del concernente: IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014. In relazione all oggetto, ai sensi dell art.49 del D. leg.vo 267/00, si esprime parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità tecnica dell atto la cui spesa è da imputare come segue: CAP. N. IMPORTO ESERCIZIO: FINANZIAMENTO Note: Li, IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to BERNARDI ENRICO In relazione all oggetto, ai sensi dell art.153, 5 comma, del D. Leg.vo 267/00 si esprime parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità contabile dell atto. Li, IL RAGIONIERE CAPO F.to Bernardi Rag. Enrico ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI C.C. N. DEL Proposta n. 127 del 20/06/2014 - SOCIO-ECONOMICO Pagina 5 di 6

Letto confermato e sottoscritto. F.to IL SINDACO PIERO GARBELLI F.to IL SEGRETARIO COMUNALE DOTT.SSA ANTONIA SCHIAPACASSA IL SOTTOSCRITTO SEGRETARIO COMUNALE ATTESTA CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE (comprensiva di n. allegati) Viene affissa in copia all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi a decorrere dal Viene comunicata in data odierna ai Capigruppo consiliari; E dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi di Legge. F.to IL SEGRETARIO COMUNALE DOTT.SSA ANTONIA SCHIAPACASSA Dal Municipio, lì Copia conforma all originale, per uso amministrativo. Dal Municipio, lì IL SEGRETARIO COMUNALE DOTT.SSA ANTONIA SCHIAPACASSA ATTESTA Che la presente deliberazione è stata pubblicata, nelle forme di Legge, all Albo Pretorio dell Ente e che, pertanto, la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134 del D. Leg.vo n. 267/2000. Dal Municipio, lì IL SEGRETARIO COMUNALE