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COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO Deliberazione del Consiglio Comunale N. 63 Data 23/11/2015 Oggetto: Armonizzazione dei sistemi contabili D.Lgs. 118-2011 e s.m.i. : Rinvio all'anno 2016 dell'adozione dei principi applicativi della contabilità economica patrimoniale dell'affiancamento della contabilità economica patrimoniale alla contabilità finanziaria, del piano dei conti integrato e del Bilancio consolidato. L anno DUEMILAQUINDICI il giorno VENTITRE (23) del mese di NOVEMBRE alle ore 18,00 nell Aula Consiliare del Comune suddetto, a seguito della convocazione del Presidente del 16/11/2015 prot.n.14071 previo avviso notificato in tempo utile a ciascun Consigliere si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria seduta pubblica di prima convocazione. Proceduto all appello nominale risultano: CONSIGLIERI Presente Assente CONSIGLIERI Presente Assente 1) SABELLA Santo si 8) LO VERDE Antonio si 2) FERUZZA Pietro si 9) CALDERARO Francesco si 3) RIOTTO Giuseppe si 10) INTRIVICI Anselmo si 4) GERACI Sandro si 11) GIORGI Mario Francesco si 5) DI PRIMA Tommaso si 12) CERAMI Giuseppe si 6) SACCOMANNO Gandolfo Si 13) GIACOMARRA Enza si 7) INTRIVICI Ignazio si Presenti n. 10 Assenti n. 3 Risultato legale il numero degli intervenuti per la validità della seduta, assume la presidenza il Dott. Sabella Santo Presidente del Consiglio. Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Lucia Maniscalco. Il Presidente, dichiarata aperta la seduta, invita il Consiglio a deliberare sull argomento posto all ordine del giorno, indicato in oggetto.

Il Responsabile del Settore Economico-Finanziario, sottopone all approvazione della Consiglio Comunale la seguente proposta, avente ad oggetto: Armonizzazione dei sistemi contabili ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 e s.m.i.: rinvio all anno 2016 dell adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale, dell affiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria, del piano dei conti integrato e del bilancio consolidato. Premesso che, in base all art. 80 del d.lgs. 118/2011, come modificato ed integrato dal d. lgs. 126/2014, le disposizioni in materia di armonizzazione della contabilità degli enti locali, contenute nel Titolo I del medesimo decreto, si applicano, ove non diversamente disposto nel presente decreto, a decorrere dall esercizio finanziario 2015, con la predisposizione dei bilanci relativi all esercizio 2015 e successivi ; Considerato che in base all articolo 2, comma 1 del d.lg. 118/2011 gli enti locali adottano la contabilità finanziaria e affiancano, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilità economico-patrimoniale, garantendo la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economicopatrimoniale ; Visto l art. 3, comma 1, del d.lgs. 118/2011 secondo cui le amministrazioni pubbliche conformano la propria gestione ai principi contabili generali contenuti nell allegato 1 e ai principi contabili applicati, tra i quali quello della contabilità finanziaria (allegato 4/2) e quello della contabilità economico-patrimoniale ( all. 4/3); Dato atto che tale disciplina trova applicazione in Sicilia in quanto oggetto di recepimento ad opera dell art. 6, comma 2 della L.R. 21/2014, e dell art. 11, comma 1, della L.R. 13.1.2015, n.3, che ha espressamente disposto che a decorrere dal 1 gennaio 2015 la Regione e gli enti di cui all articolo 1 del predetto decreto legislativo n.118/2011 e successive modifiche ed integrazioni, applicano le disposizioni del medesimo decreto legislativo n. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni, secondo quanto previsto dal presente articolo ; Preso atto che in base al comma 12 dell art.3 del d. lgs. 118/2011 l adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale e il conseguente affiancamento della contabilità economicopatrimoniale alla contabilità finanziaria previsto dall art. 2, commi 1 e 2, unitamente all adozione del piano dei conti integrato di cui all art.4, può essere rinviata all anno 2016 ; Rilevato che l art. 11/bis comma 4 del dec. lgs. 118/2011, stabilisce che, salvo che L Ente Locale non abbia partecipato quale Comune sperimentatore nel corso del 2014, l adozione del bilancio consolidato può essere rinviato al 2016 e il successivo art. 233/bis comma 3 del dec. Lgs. 267/2000 rinvia all E.F. 2017 per i Comuni con popolazione non-superiore a 5000 abitanti; Visto l art. 11, comma 3, della richiamata L.R. 3/2015 il quale conferma che le facoltà di rinvio in questione sono esercitate dagli enti locali con propri atti; Esaminato il principio contabile applicato della contabilità economico patrimoniale dal quale si evince: a) che gli enti in contabilità finanziaria devono dotarsi di un sistema contabile integrato che garantisca la rilevazione unitaria dei fatti gestionali nei loro profili finanziario ed economico-patrimoniale, nell ambito del quale la contabilità economico-patrimoniale affianca quella finanziaria per rilevare i costi/oneri e i ricavi/proventi derivanti dalle transazioni poste in essere da una amministrazione pubblica ( par. 1); b) che tra le finalità della contabilità economico-patrimoniale vi è anche quella di consentire la verifica nel corso dell esercizio della situazione patrimoniale ed economica dell ente e del processo di provvista e di impiego delle risorse ( par.1); c) che l imputazione a ciascun esercizio dei costi/oneri e ricavi/proventi avviene attraverso l applicazione del principio della competenza economica, il quale è riconducibile al principio contabile n. 11 dell Organismo Italiano di Contabilità (OIC), secondo cui l effetto delle operazioni e degli altri eventi deve essere rilevato contabilmente ed attribuito all esercizio al quale tali operazioni si riferiscono e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario ( par. 2);

d) che il piano dei conti integrato favorisce l integrazione della contabilità finanziaria e di quella economicopatrimoniale, in quanto consente di implementare degli automatismi tali per cui la maggior parte delle scritture continuative sono rilevate in automatico senza alcun aggravio per l operatore ( par.3); e) che la rilevazione dei risultati complessivi dell Ente Locale e delle aziende non-quotate partecipate mediante bilancio consolidato, secondo quanto stabilito dai principi sull armonizzazione contabile, consente una rilevazione consolidata dei conti con la rilevazione dei risultati aziendali; Preso atto, pertanto, che l affiancamento della contabilità economico-patrimoniale a quella finanziaria non può prescindere dall adozione del piano dei conti integrati ed implica una rilevazione contestuale, in corso di gestione, delle transazioni poste in essere sia in contabilità finanziaria che in contabilità economicopatrimoniale, presupponendo sia l avvenuta implementazione dei sistemi informativi contabili di cui l ente dispone, sia la riclassificazione del bilancio di previsione e del PEG sulla base della nuova codifica prevista dal d.lgs. 118/2011, come si evince dal par. 9 del principio contabile applicato n. 3 secondo cui all avvio della contabilità economico-patrimoniale armonizzata, le prime scritture sono quelle di apertura dei conti riclassificati secondo la nuova articolazione dello stato patrimoniale, con gli importi indicati nello stato patrimoniale di chiusura del precedente esercizio ; Considerato che la gestione autorizzato ria del 2015 deve essere effettuata, in base all art. 11, comma 12 del d.lgs. 118/2011, sulla base dello schema di bilancio vigente nel 2014, con affiancamento a meri fini conoscitivi dello schema di bilancio armonizzato di cui all allegato 9, dell art. 11, comma 1, lett.a) del d.lgs. 118/2011, mentre l implementazione del sistema informativo contabile non è stata allo stato completato, con impossibilità di registrare automaticamente le transazioni e i fatti gestionali anche in contabilità economico-patrimoniale; Ritenuto, pertanto, di esercitare la facoltà di rinvio al 2016 prevista dall art. 3, comma 12, del d. lgs. 118/2011, in quanto ciò consente anche di non allegare al rendiconto 2015 -da predisporre con funzione conoscitiva in base allo schema di cui all allegato 10 dell art. 11, comma 1, lett. b) del medesimo decreto- il conto economico e lo stato patrimoniale, così semplificando la complessiva attività di rendicontazione dell esercizio 2015; Considerato che la competenza a decidere sulla proposta di rinvio in questione può ascriversi al consiglio comunale non solo per la generale competenza in materia di bilancio e di rendicontazione, ma anche in relazione alla circostanza che il richiamato principio contabile applicato n.3, al par. 9.1 contenente le disposizioni per l avvio della contabilità economico-patrimoniale da parte degli enti locali prevede che i prospetti riguardanti l inventario e lo stato patrimoniale al 1 gennaio dell esercizio di avvio della nuova contabilità, riclassificati e rivalutati sono oggetto di approvazione del consiglio ; Ritenuto che la decisione di rinviare al 2016 l affiancamento della contabilità economico-patrimoniale a quella finanziaria ed il piano dei conti integrato deve essere assunta con urgenza, al fine di non inficiare la gestione del corrente esercizio; Dato atto che sulla presente proposta sono acquisiti i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile ai sensi dell art. 53 della L. 142/90, come recepita dalla L.R. 48/1991 e s.m.i.; P R O P O N E 1) di rinviare all anno 2016, avvalendosi della facoltà di cui all art. 3, comma 12 del D. Lgs. 118/2011 e s.m.i. ed all art. 11, comma 3, della L.R. 3/2015, l adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale e il conseguente affiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria unitamente all adozione del piano dei conti integrato e al bilancio consolidato la cui adozione è rinviata al 2017, secondo i dati anagrafici della popolazione residente ( art. 233/bis comma 3 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm. e ii.) ; 2) di prendere atto, in conseguenza del disposto rinvio, che il rendiconto dell esercizio 2015 redatto, con funzione meramente conoscitiva, in conformità allo schema di cui all allegato 10, previsto dall art. 11,

comma 1, lett. b) del D. Lgs. 118/2011, non sarà corredato dei nuovi modelli di conto economico e conto patrimoniale; 3) di prevedere tra gli obiettivi di performance dell anno 2015 la riclassificazione delle voci dello stato patrimoniale secondo l articolazione prevista dal modello allegato al d. lgs. 118/2011, la rivalutazione delle voci dell attivo e del passivo dell inventario e dello stato patrimoniale riclassificato facendo applicazione dei nuovi criteri di valutazione di cui al principio contabile applicato n.3, al fine di consentire l avvio effettivo della contabilità economico-patrimoniale dal 1.1.2016; 4) di trasmettere copia della presente deliberazione al Revisore Unico dei Conti; 5) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 12 della L.R. 44/1991, al fine di garantire la correttezza formale della gestione. Castellana Sicula, lì 03/10/2015 Il Resp.le del Settore Economico-Finanziario Dott.ssa V. Di Girgenti PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE PROPONENTE: Responsabile Settore Economico-Finanziario. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: OGGETTO: Armonizzazione dei sistemi contabili ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 e s.m.i.: rinvio all anno 2016 dell adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale, dell affiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria, del piano dei conti integrato e del bilancio consolidato. PARERI Ai sensi dell art. 53 della legge 08/06/1990, recepito dall art.1 co.1 lettera i, della L.R.11/12/1991,n.48, i sottoscritti esprimono i seguenti pareri sulla presente proposta di deliberazione: - PARERE FAVOREVOLE sulla veridicità delle previsione di entrata e della spesa Li, 03/10/2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO.- PARERE FAVOREVOLE sotto il profilo della regolarità contabile IL RAGIONIERE Lì 03/10/2015

Illustra brevemente il Presidente del Consiglio in merito alla delibera all ordine del giorno relativa all approvazione del rinvio all anno 2016 sull adozione dei principi applicativi contabili della nuova contabilità. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la superiore proposta di deliberazione, a firma del Responsabile del Servizio Finanziario, che assume a motivazione del presente provvedimento; Considerato che gli Enti Locali con propri atti hanno la facoltà (prevista dall art.3, comma12 del D. Lgs. N.118/2011) di rinviare l armonizzazione del sistema contabile nel 2016; Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità tecnica e contabile reso ai sensi di legge; Visto il Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali approvato con il D.L.gs.n.267 del 18/08/2000 e s.m.i.; Visto Lo Statuto comunale; Visto l O.R.EE.LL. vigente in Sicilia; Con voti favorevoli n.10 espressi per alzata e seduta DELIBERA Di approvare la superiore proposta di deliberazione facendo proprie le motivazioni ed il dispositivo che qui si intendono riportate e trascritte di rinviare all anno 2016, avvalendosi della facoltà di cui all art. 3, comma 12 del D. Lgs. 118/2011 e s.m.i. ed all art. 11, comma 3, della L.R. 3/2015, l adozione dei principi applicati della contabilità economicopatrimoniale e il conseguente affiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria unitamente all adozione del piano dei conti integrato e al bilancio consolidato la cui adozione è rinviata al 2017, secondo i dati anagrafici della popolazione residente ( art. 233/bis comma 3 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm. e ii.) ; di prendere atto, in conseguenza del disposto rinvio, che il rendiconto dell esercizio 2015 redatto, con funzione meramente conoscitiva, in conformità allo schema di cui all allegato 10, previsto dall art. 11, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 118/2011, non sarà corredato dei nuovi modelli di conto economico e conto patrimoniale; di prevedere tra gli obiettivi di performance dell anno 2015 la riclassificazione delle voci dello stato patrimoniale secondo l articolazione prevista dal modello allegato al d. lgs. 118/2011, la rivalutazione delle voci dell attivo e del passivo dell inventario e dello stato patrimoniale riclassificato facendo applicazione dei nuovi criteri di valutazione di cui al principio contabile applicato n.3, al fine di consentire l avvio effettivo della contabilità economico-patrimoniale dal 1.1.2016; di trasmettere copia della presente deliberazione al Revisore Unico dei Conti;

Il presente verbale viene Letto, approvato e sottoscritto..b. IL TESTO SOPRA COMPRESA QUENTA NOTA NON COMPAIONO IN STAMPA IL PRESIDENTE F.to: Sabella Santo IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to Ferruzza Pietro IL SEGRETARIO COMUNALE F.to: Lucia Maniscalco CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario del Comune, su conforme attestazione del dipendente incaricato alla pubblicazione ON-LINE del sito informatico istituzionale di questo Comune ATTESTA che la presente deliberazione verrà pubblicata, nelle forme di legge, all Albo Pretorio ON LINE sul sito WEB all'indirizzo://www.comune.castellana-sicula.pa.it/ per la durata di quindici giorni consecutivi. Castellana Sicula, li Il Responsabile della Pubblicazione F.to: Il Segretario Comunale F.to: Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio ESECUTIVITA' CERTIFICA Che La presente deliberazione è Divenuta esecutiva in data : Decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, a norma dell'art. 12 comma 1 della Legge Regionale 3 Dicembre 1991 n.44 e successive modifiche ed integrazioni; Perché dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 12 comma 2 della Legge Regionale 3 Dicembre 1991 n.44 e successive modifiche ed integrazioni. Castellana Sicula, lì IL SEGRETARIO COMUNALE F.to: E copia conforme all originale Castellana Sicula, lì IL SEGRETARIO COMUNALE