ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELL ASSEMBLEA CAPITOLINA. Deliberazione n.

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1 Protocollo RC n /16 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELL ASSEMBLEA CAPITOLINA L anno duemilasedici, il giorno di venerdì ventinove del mese di aprile, nella Sala dell'arazzo, in Campidoglio, è presente il Prefetto Francesco Paolo Tronca nominato Commissario Straordinario con Decreto del Presidente della Repubblica del 3 novembre 2015 assistito dal Segretario Generale Dott.ssa Antonella Petrocelli. (O M I S S I S) Deliberazione n. 30 Rendiconto della gestione di Roma Capitale per l'esercizio Premesso che l art. 227 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, dispone che la dimostrazione dei risultati di gestione avvenga mediante il Rendiconto, che comprende il conto del Bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale; Che l art. 11, comma 1, del Decreto Legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 prevede che le amministrazioni pubbliche territoriali, i loro organismi ed enti strumentali in contabilità finanziaria adottino comuni schemi di Bilancio finanziari; Che l art. 11 del D.Lgs. n. 118/2011, al comma 12, dispone che nel 2015 gli enti di cui al comma 1 del medesimo articolo adottino gli schemi di Bilancio e di rendiconto vigenti nel 2014, che conservano valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, ai quali affiancano quelli previsti dal comma 1, cui è attribuita funzione conoscitiva; Che, pertanto, il rendiconto relativo all esercizio 2015, per gli enti che non hanno partecipato al periodo di sperimentazione, deve essere redatto in base agli schemi di cui al D.P.R. n. 194/1996, allegando, ai fini conoscitivi, lo schema armonizzato di cui all Allegato 10 del D.Lgs. n. 118/2011 ed applicando i principi di cui al D.Lgs. n. 118/2011, come modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 126/2014; Considerato che l articolo 3, comma 12, del D.Lgs. n. 118/2011 prevede espressamente che l adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale e il conseguente affiancamento della stessa alla contabilità finanziaria previsto dall articolo 2, commi 1 e 2, unitamente all adozione del Piano dei conti integrato di cui all articolo 4, può essere rinviata all anno 2016, mentre l art. 11-bis, comma 4 dà facoltà agli Enti di rinviare l adozione del Bilancio consolidato con riferimento all esercizio 2016;

2 2 Che, pertanto, con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri dell Assemblea Capitolina n. 30 del 30 novembre 2015 è stato ritenuto opportuno avvalersi della facoltà offerta dalla normativa sopra citata e pertanto rinviare al 2016: l adozione del nuovo Piano dei conti integrato della contabilità economico-patrimoniale; l adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale ed il conseguente affiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria del D. Lgs. n. 118/2011; l adozione del Bilancio consolidato con riferimento al Bilancio 2016; Che non si ritiene necessaria la preventiva decisione da parte della Giunta sulla proposta di deliberazione di rendiconto, in quanto il Commissario Straordinario riassume su di sé sia le funzioni della Giunta che quelle dell Assemblea; Che, pertanto, il Ragioniere Generale ha trasmesso in data 22 aprile 2016, con prot. n. RE/41960, la proposta di deliberazione in argomento all Organismo di Revisione Economico-Finanziaria; Visti gli schemi di Rendiconto Finanziario per l esercizio 2015 redatti secondo quanto previsto dai modelli ex D.P.R. n. 194/1996, che hanno funzione autorizzatoria, e quelli di cui al D.Lgs. n. 118/2011, che hanno funzione conoscitiva, allegati al presente provvedimento; Vista la relazione al Rendiconto, resa in conformità all art. 151, comma 6, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la determinazione dirigenziale del Ragioniere Generale n. 103 del 21 aprile 2016, con la quale si è proceduto alla parificazione delle scritture del Tesoriere con quelle dell Amministrazione Capitolina relative alla gestione 2015 ai sensi dell art. 226 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Capitolina n. 69 del 29 aprile 2016, con la quale si è proceduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi 2014 e precedenti e di quelli provenienti dalla competenza 2015, ai sensi dell art. 228, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni e secondo quanto disposto dal Decreto Legislativo n. 118/2011; Atteso che in data 22 aprile 2016 il Direttore della III Direzione della Ragioneria Generale, Dott.ssa Antonella Palumbo, ha espresso il parere che di seguito si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione di cui all oggetto. Il Direttore F.to: A. Palumbo ; Che in data 22 aprile 2016 il Ragioniere Generale ha espresso il parere che di seguito si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione di cui all oggetto. Il Ragioniere Generale F.to: S. Fermante ; Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa, ai sensi dell art. 97, comma 2, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni;

3 3 Vista la relazione dell Organismo di Revisione Economico-Finanziaria di cui all art. 239, comma 1, lett. d) del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, resa in data 29 aprile 2016, che costituisce allegato parte integrante del presente provvedimento; IL COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri dell Assemblea Capitolina DELIBERA 1. di approvare, ai sensi dell art. 42 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, il Rendiconto per l esercizio 2015, nelle parti concernenti il conto del Bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio, le cui risultanze sono di seguito riportate:

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5 5 2. di approvare la documentazione di seguito elencata: il rendiconto, comprensivo dei relativi allegati, redatto in base agli schemi di cui al D.P.R. n. 194/1996, con funzione autorizzatoria; lo schema di rendiconto, comprensivo dei relativi allegati, redatto in base all Allegato 10 al D.Lgs. n. 118/2011, integrato e corretto dal D.Lgs. n. 126/2014, con funzione conoscitiva; la relazione sulla gestione dell Organo Esecutivo, comprensiva dei relativi allegati, ai sensi dell art. 151 comma 6 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni.

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51 51 Infine il Commissario Straordinario, in considerazione dell urgenza di provvedere, dichiara immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Tronca IL SEGRETARIO GENERALE Petrocelli

52 52 REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è posta in pubblicazione all Albo Pretorio on line di Roma Capitale dall 11 maggio 2016 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi fino al 25 maggio Lì, 10 maggio 2016 p. IL SEGRETARIO GENERALE IL DIRETTORE F.to: M. D Amanzo CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi dell art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per decorrenza dei termini di legge, il 21 maggio Lì, 23 maggio 2016 p. IL SEGRETARIO GENERALE IL VICE SEGRETARIO GENERALE F.to: M. Turchi