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COMUNE DI ALI' TERME PROVI NCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO N. del OGGETTO Armonizzazione dei sistemi contabili ex D.Lgs. 23 giugno 2011, n.118 e ss.mm.ii. - Rinvio all'anno 2016 dell'adozione dei principi applicati della contabilità economicopatrimoniale, delpaffiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria e del piano dei conti integrato. L'anno duemilaquindici, addì del mese di alle ore.^8,03 in Ali Terme nella consueta sala delle adunanze, si è riunito il Consiglio Comunale, regolarmente convocato. Presenti alla trattazione del punto in oggetto risultano: CONSIGLIERI GRASSO LORENZO MANGANARO AGATA DI BLASI AGATA CICALA RITA VITTIGLIO TERESA STERRANTINO SANTINA Pres. Ass. y CONSIGLIERI MELATO CARMELO TRINCALI LAURA MICALIZZI TOMMASO FALCONE RICCARDO CASSISI GIOVANNI ROMEO ROBERTO Pres. Ass. >r Assenti: fi. ' A -, Hi ÌA Constatato che il numero dei presenti è legale, il Sig. assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta alla quale assiste il Segretario del Comune

IL CONSIGLIO Vista la proposta di deliberazione di cui all'oggetto. Considerato che la proposta è munita dei pareri favorevoli e dell'attestazione prescritti dagli artt. 53 e 55 della Legge 142/90, come recepito dalla L.R. n 48/91 e L.R. n 30/2000. Fatto proprio il contenuto formale e sostanziale del provvedimento proposto. Con voti N. O favorevoli e N. / contrari, espressi nei modi e nei termini di legge, DELIBERA La proposta di cui in premessa, avente l'oggetto ivi indicato, E' APPROVATA Di dichiarare con successiva votazione, ai sensi dell'art. 12, comma 2 della L.R. n. 44/91 e successive modificazioni, il presente provvedimento IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO con voti N. s favorevoli e N. / contrari.

AREA ECONOMICA FINANZIARIA Proposta di Deliberazione del Consiglio Comunale Prot. n. 2925 del 02/04/2015 II Proponente Vice Sindaco Caminiti Pietro OGGETTO: Armonizzazione dei sistemi contabili ex D.Lgs. 23 giugno 2011, n.118 e ss.mm.ii. - Rinvio all'anno 2016 dell'adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale, dell'affiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria e del piano dei conti integrato. Premesso che: in base all'art. 80 del D.Lgs. 118/2011, come modificato e integrato dal D.Lgs. 126/2014, le disposizioni in materia di armonizzazione della contabilità degli enti locali, contenute nel Titolo I del. medesimo decreto, "si applicano, ove non diversamente disposto nel presente decreto, a decorrere doli 'esercizio finanziario 2015, con la predisposizione dei bilanci relativi all'esercizio 2015 e successivi"; in base all'art. 2, comma 1, del D.Lgs. 118/2011 gli enti locali "adottano la contabilità finanziaria cui affiancano, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilità economico-patrimoniale, garantendo la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economicopatrimoniale "; ai sensi dell'art. 3, comma 1, del D.Lgs. 118/2011 le amministrazioni pubbliche conformano la propria gestione ai principi contabili generali contenuti nell'ali. 1 e ai principi contabili applicati, tra i quali quello della contabilità finanziaria (ali. 4/2) e quello della contabilità economico-patrimoniale (ali. 4/3); Dato atto che: tale disciplina trova applicazione in Sicilia in quanto oggetto di recepimento a opera dell'art. 6, comma 2, della L.R. 21/2014 e dell'art. 11, comma 1, della L.R. 3/2015, che espressamente dispone che "a decorrere dal 1 gennaio 2015 la Regione e gli enti di cui all'articolo 1 del predetto decreto legislativo n.118/2011 e successive modifiche ed integrazioni, applicano le disposizioni del medesimo decreto legislativo n. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni, secondo quanto previsto dal presente articolo "; secondo il comma 12 dell'art. 3 del D.Lgs. 118/2011 "l'adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale e il conseguente affiancamelo della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria previsto doli 'art. 2, commi 1 e 2, unitamente ali 'adozione del piano dei conti integrato di cui ali'art. 4, può essere rinviata all'anno 2016"; l'art. 11, comma 3, della citata L.R. 3/2015, conferma che la facoltà di rinvio in questione è esercitata dagli enti locali con propri atti; Richiamato il recente parere della Corte dei Conti Sicilia, espresso con deliberazione n. 140 del 11.03.2015, sulla corretta interpretazione del suddetto art. 11, comma 3, della L.R. 3/2015 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili; Esaminato il principio contabile applicato della contabilità economico patrimoniale dal quale si evince: che gli enti in contabilità finanziaria devono dotarsi di un "sistema contabile integrato che garantisca la rilevazione unitaria dei fatti gestionali nei loro profili finanziario ed economico-patrimoniale", nell'ambito del quale la contabilità economico-patrimoniale affianca quella finanziaria "per rilevare i

costi/oneri e i ricavi/proventi derivanti dalle transazioni poste in essere da una amministrazione pubblica" ( par. 1); che tra le finalità della contabilità economico-patrimoniale vi è anche quella di "consentire la verifica nel corso dell'esercizio della situazione patrimoniale ed economica dell'ente e del processo di provvista e di impiego delle risorse " ( par.l); che l'imputazione a ciascun esercizio dei costi/oneri e ricavi/proventi avviene attraverso l'applicazione del principio della competenza economica, il quale è riconducibile al principio contabile n. 11 dell'organismo Italiano di Contabilità (OIC), secondo cui "l'effetto delle operazioni e degli altri eventi deve essere rilevato contabilmente ed attribuito ali 'esercizio al quale tali operazioni si riferiscono e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario " ( par. 2); che il piano dei conti integrato favorisce l'integrazione della contabilità finanziaria e di quella economico-patrimoniale, in quanto consente "di implementare degli automatismi tali per cui la maggior parte delle scritture continuative sono rilevate in automatico senza alcun aggravio per l'operatore " ( par.3); Rilevato, pertanto, che l'affiancamento della contabilità economico-patrimoniale a quella finanziaria non può prescindere dall'adozione del piano dei conti integrati e implica una rilevazione contestuale, in corso di gestione, delle transazioni poste in essere sia in contabilità finanziaria che in contabilità economicopatrimoniale, presupponendo sia l'avvenuta implementazione dei sistemi informativi contabili di cui l'ente dispone, sia la riclassificazione del bilancio di previsione sulla base della nuova codifica prevista dal D.Lgs. 118/2011, come si evince dal par. 9 del principio contabile applicato n. 3 secondo cui "all'avvio della contabilità economico-patrimoniale armonizzata, le prime scritture sono quelle di apertura dei conti riclassificati secondo la nuova articolazione dello stato patrimoniale, con gli importi indicati nello stato patrimoniale di chiusura del precedente esercizio "; Considerato che nell'anno in corso gli uffici comunali si stanno già operando all'applicazione dei nuovi principi contabili, al riaccertamento straordinario dei residui e alla riclassificazione delle voci del bilancio e che, comunque, la gestione autorizzatoria del 2015 deve essere effettuata, in base all'art. 11, comma 12, del D.Lgs. 118/2011, sulla base dello schema di bilancio vigente nel 2014, con affiancamento a meri fini conoscitivi dello schema di bilancio armonizzato di cui all'ali. 9 dell'art. 11, comma 1, lett. a) del D.Lgs. 118/2011, mentre l'implementazione del sistema informativo contabile non è stata allo stato completata, con impossibilità di registrare automaticamente le transazioni e i fatti gestionali anche in contabilità economicopatrimoniale; Ritenuto, pertanto, di esercitare la facoltà di rinvio al 2016 prevista dall'alt. 3, comma 12, del D.Lgs. 118/2011, in quanto ciò consente anche di non allegare al rendiconto 2015 - da predisporre con funzione conoscitiva in base allo schema di cui all'ali. 10 dell'art. 11, comma 1, lett. b) del medesimo decreto - "il conto economico e lo stato patrimoniale", così semplificando la complessiva attività di rendicontazione dell'esercizio 2015; Ritenuto altresì che la competenza a decidere sulla proposta di rinvio in questione può ascriversi al Consiglio Comunale, non solo per la generale competenza in materia di bilancio e di rendicontazione, ma anche in relazione alla circostanza che il richiamato principio contabile applicato n. 3, al par. 9.1 contenente le disposizioni per "l'avvio della contabilità economico-patrimoniale da parte degli enti locali" prevede che "/ prospetti riguardanti l'inventario e lo stato patrimoniale al 1 gennaio dell'esercizio di avvio della nuova contabilità, riclassificatì e rivalutati sono oggetto di approvazione del consiglio "; Dato atto che sulla presente proposta sono acquisiti i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile ai sensi dell'art. 53 della L. 142/90, come recepita dalla L.R. 48/1991 e ss.mm.ii., nonché il parere dell'organo di revisione contabile; PROPONE DI DELIBERARE

Di rinviare all'anno 2016, avvalendosi della facoltà di cui all'art. 3, comma 12, del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., l'adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale e il conseguente affiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria unitamente all'adozione del piano dei conti integrato; Di prendere atto, in conseguenza del disposto rinvio, che il rendiconto dell'esercizio 2015, redatto con funzione meramente conoscitiva in conformità allo schema di cui all'ali. 10 previsto dall'alt. 11, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 118/2011, non sarà corredato dei nuovi modelli di conto economico e conto patrimoniale; Di indirizzare la Giunta Municipale a prevedere tra gli obiettivi di performance dell'anno 2015 la riclassificazione delle voci dello stato patrimoniale secondo l'articolazione prevista dal modello allegato al D.Lgs. 118/2011, la rivalutazione delle voci dell'attivo e del passivo dell'inventario e dello stato patrimoniale riclassificato facendo applicazione dei nuovi criteri di valutazione di cui al principio contabile applicato n. 3, al fine di consentire l'avvio effettivo della contabilità economico-patrimoniale dall'anno 2016; Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 12 della L.R. 44/1991, al fine di garantire la correttezza formale della gestione anche durante l'esercizio provvisorio.,lla) Il Proponente (Caminiti Pietre - In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione si esprime parere fajrorevole. Ali Terme, -. ' ^/»' IL RESPONSA^ILa/DEL SERVIZIO - In ordine alla regolarità contabile riguardante il provvedimento in oggetto si esprime parere favorevole Ali Terme, IL RAGIONIE (Carmelo (Carna)

Alleg. alla delibera C.C. n. 12 del 09.04.2015 VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 09.04.2015 OGGETTO: Armonizzazione dei sistemi contabili ex D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.ii. Rinvio all'anno 2016 dell'adozione dei principi applicativi della contabilità economicopatrimoniale, dell'affiancamento della contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria e del piano dei conti integrato. Il PRESIDENTE illustra la proposta di deliberazione di cui al punto 3 dell'o.d.g. e, in assenza di interventi in merito, la sottopone a votazione. Si vota a scrutinio palese, per alzata di mano, e si ottengono i seguenti risultati: Consiglieri presenti: n. 5 (cinque); Consiglieri votanti: n. 5 (cinque); Voti favorevoli: n. 5 (cinque). A questo punto il Presidente sottopone a votazione la proposta di dotare l'atto dell'immediata esecutività. Si vota a scrutinio palese, per alzata di mano, e si ottengono i seguenti risultati: Consiglieri presenti: n. 5 (cinque); Consiglieri votanti: n. 5 (cinque); Voti favorevoli: n. 5 (cinque). Il PRESIDENTE dichiara i lavori chiusi alle ore 19:50.

.NZIANO IL SEGRETARIO COMUNALE? i_j CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE II sottoscritto Segretario certifica, su conforme attestazione dell'addetto, che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on line di questo Comune per gg.15 consecutivi: Reg. n dal II Responsabile: al CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ' Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il Q^ / ou. / 2g^AS D ai sensi dell'ari. 12, comma lc, L.R. 44/91 e successive modificazioni Ss, ai sensi dell'ari. 12, comma 2, L.R. 44/91 e successive modificazioni IL.SEGRETARIO COMUNALE IL SEGRETARIO COMUNALE