SINTESI DEI CONTRIBUTI PER LE COOPERATIVE

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Transcript:

SINTESI DEI CONTRIBUTI PER LE COOPERATIVE LEGGE REGIONALE 5/03 BANDO 2012 ART. 2 - Prestito senza interessi per l importo massimo di 60.000,00 euro, della durata di cinque anni, da restituire in sei rate semestrali a partire dal II anno successivo a quello di erogazione, pari ad un multiplo di 2 o 3 volte il capitale sociale versato o incrementato; (scadenza 15 ottobre 2012) Per le cooperative costituite tra il 1 gennaio 2011 e la data di scadenza dei bandi (1 ottobre 2012) il prestito è pari a tre volte il capitale sociale versato. Per le cooperative costituite prima del 1 gennaio 2011 il prestito è pari a due volte il capitale sociale incrementato a partire dal 1 gennaio 2011 e fino al momento di presentazione della domanda. I contributi sono concessi sulla base di una graduatoria costruita sui criteri previsti nell apposito bando (tra cui gli incrementi occupazionali, la quota procapite del capitale versato, il patrimonio netto, ecc.). Se entro 120 gg le cooperative assegnatarie dei benefici non producono la garanzia fideiussoria, vengono dichiarate decadute e le risorse liberatesi vengono contestualmente impegnate per la cooperativa ubicata nella prima posizione utile in graduatoria. Al fine di favorire l abbattimento degli oneri a carico della cooperativa e la stipula delle polizze fideiussorie, la cooperativa, se preventivamente autorizzata dalla Regione, potrà detrarre dal pagamento relativo all ultima rata del prestito, un importo del 2,5% del totale del contributo concesso, a parziale copertura della fideiussione stessa. ART. 4 comma 2 e ART. 6 - Contributo a fondo perduto pari al 40% dei costi sostenuti per investimenti innovativi, fino ad un massimo di 32.000,00 euro;

(scadenza 1 ottobre 2012) Per l anno 2012 il limite minimo per gli investimenti per i quali si può accedere al contributo è di 10.000,00 euro ed il limite massimo è di 80.000,00 euro. Sono ammessi al contributo i progetti d investimenti avviati dall anno 2011 e comunque già realizzati per almeno il 30% prima della presentazione della domanda, conclusi o da concludere entro 18 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria. Sono ammissibili a contributo gli investimenti innovativi relativi a: - macchinari, impianti ed attrezzature innovative di nuova costruzione; - mezzi mobili strettamente necessari al ciclo di produzione purché non iscritti ai pubblici registri; - consulenze per lo sviluppo e l attuazione di un percorso relativo alla RSI (responsabilità sociale di impresa) - consulenze per le certificazioni EMAS, ISO 14000, SA 8000, ISO 9000 o altre certificazioni europee volontarie; - consulenze per la certificazione comunitaria di prodotto eco-label, per la certificazione CE su macchinari, componentistica ed attrezzature ad alta tecnologia; - consulenze per la predisposizione di piani per la realizzazione di interventi diretti a migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel caso di spese relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro non sono ammissibili le spese imposte da norme nazionale e/o comunitarie e, pertanto, i costi ammissibili sono rigorosamente limitati alle spese supplementari (sovraccosti) necessarie per conseguire il superamento degli standard di sicurezza previsti dalla normativa vigente; - consulenze relative a processi di aggregazione tra imprese, quali fusioni, per unione o per incorporazione, costituzione di consorzi di imprese cooperative (il cui capitale sia posseduto interamente da imprese aventi i requisiti di PMI), gruppi paritetici di cooperative e/o reti di imprese cooperative (L. 133/2008 e 33/2009) - spese di consulenza tecnico-scientifica e per il miglioramento dei processi produttivi e/o dei prodotti/servizi prodotti dalla cooperativa; - spese di consulenza per check-up della struttura aziendale, per l elaborazione di nuovi modelli organizzativi, per l ottimizzazione della logistica dei processi e per consulenze finanziarie; - spese di consulenza per penetrazione commerciale: attività di supporto alla promozione delle esportazioni, alla creazione di reti commerciali, alla ricerca di partners per la realizzazione di accordi di produzione e/o distribuzione, realizzazione di studi e ricerche di mercato; - spese di consulenza per l elaborazione di strategie di definizione dell immagine e piani di comunicazione, compresa la creazione di marchi;

- acquisto di software, progettazione di software e di reti networking per un importo non superiore al 15% dell investimento ammissibile; - spese per la predisposizione dei programmi promozionali e per la realizzazione del materiale illustrativo e informativo ad essi connesso; - partecipazione, nell ambito di interventi di innovazione commerciale, a fiere ed esposizioni, limitatamente alle spese di locazione, installazione e gestione dello stand; - acquisto di marchi, brevetti e modelli; - software per la gestione della produzione (cam e cim); - acquisto di servizi finalizzati all ottenimento di certificazioni di processo, sociali ed etiche; - acquisto di servizi propedeutici all ottenimento di certificazioni volontarie in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro; - consulenza per l elaborazione di nuovi modelli organizzativi (analisi della redditività, individuazione dei tempi morti di produzione, gestione passaggi, ottimizzazione scarti di produzione, ecc.), anche ai fini di fusioni di cooperative esistenti e/o la creazione di consorzi tra cooperative; - realizzazione e/o acquisizione di sistemi di rilevazione automatica dei costi aziendali (studi per contabilità industriali, per centri di costo, per commessa, ecc.); - adozione di sistemi informatici volti a garantire il controllo dei processi e la tracciabilità e la rintracciabilità dei prodotti; - registrazione di marchi, brevetti, disegni e modelli e acquisto di licenze; - servizi relativi all etichettatura anticontraffazione applicata ai propri prodotti (RFID o analoghi); - realizzazione del sistema di etichettatura per la tracciabilità del prodotto che consenta di conoscere ogni singola fase di lavorazione a tutela del consumatore e ad identificazione della provenienza, tenendo conto della sicurezza ecologica, ambientale e della tutela della salute, dall acquisto della materia prima al confezionamento (Etichettatura di qualità); - studi per strategie di marketing finalizzate all internazionalizzazione dell impresa su mercati determinati; - studi per ricerca di collaborazioni interaziendali, di distributori o importatori esteri, finalizzati alla definizione di accordi industriali o commerciali; - analisi e sviluppo dei piani commerciali e di marketing; - acquisto hardware, software e banche dati, volti alla creazione di nuovi canali commerciali; - acquisizione di soluzioni tecnologiche innovative per lo sviluppo di nuovi processi di esportazione ed internazionalizzazione (show rooms elettronici, banche dati on line della fornitura e della subfornitura, magazzini virtuali; portali per realtà virtuali simulazione dei prodotti, vetrine on line);

- implementazione di progetti e di software specifici per il Customer Relationship Management che realizzino una gestione organizzata delle informazioni sui clienti attuali e potenziali dell impresa e sui contatti commerciali a supporto delle strategie di marketing; - creazione di mercati virtuali ovvero di marketplace tra imprese per lo scambio virtuale di beni e servizi; - acquisizione di sistemi informatici volti al B2B o al B2C - costi per la ricerca e sviluppo; - costi per la partecipazione del personale e/o soci della cooperativa a corsi di formazione per il fund raising, per il direct marketing e per il management. Per essere considerati costi ammissibili, gli attivi immateriali devono avere le seguenti condizioni: - essere considerati ammortizzabili; - essere acquistati da terzi a condizioni di mercato (senza che l acquirente sia in posizione tale da esercitare il controllo sul venditore, o viceversa); - sono esclusi gli acquisti da soci. I contributi sono concessi sulla base di una graduatoria costruita sui criteri previsti nell apposito bando (tra cui gli incrementi occupazionali, la validità del progetto di investimento,altre specifiche condizioni di priorità, ecc.). ART. 5 - Contributi a fondo perduto - in proporzione all occupazione creata solo per le cooperative costituite dal 1 gennaio 2011, relativamente alle spese di investimento effettuate, alle spese di gestione sostenute nel primo anno di attività, e per un tutor che effettua l assistenza. (scadenza 1 ottobre 2012) Il contributo a fondo perduto è concesso fino al 50% delle spese per gli investimenti e comunque non oltre il tetto di 40.000,00 per ogni cooperativa, commisurato a 10.000,00 per ogni socio lavoratore dipendente a tempo pieno e/o dipendente non socio previsto nel progetto d impresa. Nel caso di soci o non soci dipendenti part-time il contributo è rapportato alla percentuale di orario di lavoro risultante dal contratto rispetto al tempo pieno. Nel caso di soci lavoratori che intrattengono rapporti di lavoro diversi da quello dipendente, l entità del contributo è proporzionale alla percentuale di costo unitario del lavoro rispetto al costo unitario medio previsto o sostenuto per un rapporto di lavoro dipendente. Almeno il 50% degli addetti previsti dovranno essere stati assunti al momento della presentazione della domanda.

Il contributo per le spese di gestione, ammissibili, sostenute per il primo anno di attività è pari 25% delle spese effettivamente sostenute e comunque sino ad un massimo di 10.000,00 euro per ogni cooperativa. Il contributo per l assistenza tecnica prestata da un Tutor scelto della cooperativa, è concesso, di norma, a partire dall approvazione del Progetto, sino ad un massimo di dodici mesi e per un importo complessivo di 6.000,00. Il tutor deve essere esperto in materia di cooperazione: l esperienza deve essere dimostrata attraverso la presentazione di un curriculum professionale. Il ruolo di tutor potrà essere svolto anche da una cooperativa, attiva da almeno tre anni, attraverso l individuazione al proprio interno di un responsabile.. L intero importo di 6.000,00 euro viene riconosciuto solamente nel caso che il contributo ottenuto per investimenti e gestione superi i 15.000,00 euro. Per importi inferiori il contributo per il tutor sarà ridotto del 50%. Requisiti di ammissibilità e priorità (valido per tutti gli articoli) Tra i vari requisiti di ammissibilità ne segnaliamo due in particolare, a cui porre la dovuta attenzione: 1) essere in regola con gli obblighi previsti dal D.Lgs n. 220/2002 per quanto riguarda la vigilanza degli enti cooperativi ed essere state controllate nel biennio di revisione 2009/2010 o successivi (l anno 2011 per le cooperative soggette a vigilanza annuale). Le cooperative costituite a partire dal 1 gennaio 2011 sono ammesse a contributo e, possono ottenere la liquidazione del contributo eventualmente spettante, anche in assenza di revisione. 2) Avere una situazione patrimoniale con Patrimonio Netto positivo; a tale scopo tutte le cooperative dovranno presentare in sede di domanda copia dell'ultimo bilancio approvato, con l'indicazione degli estremi dell'avvenuto deposito presso il registro delle imprese. Nel caso lo stesso si sia chiuso con una situazione di PN negativo, dovrà essere allegata l avvenuta delibera dell organo competente di ricapitalizzazione, tale per cui il PN risulti positivo Tra le priorità, invece segnaliamo: - incrementi occupazionali in cooperative già esistenti o presenza di occupati in cooperative di nuova costituzione; - cooperative di nuova costituzione, i cui soci lavoratori siano per oltre il 50 % lavoratori provenienti da aziende in crisi, o espulsi dal mercato del lavoro per effetto di licenziamenti, o procedure concorsuali, lavoratori in mobilità soggetti usciti da progetti di LSU); - assunzione di lavoratori provenienti da aziende in crisi o soggetti usciti da progetti di LSU); - assunzioni delle seguenti categorie di lavoratori svantaggiati (ex tossicodipendenti, ex detenuti, persone portatrici di handicap fisici e mentali riconosciuti, immigrati extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno)

- cooperative ubicate nei territori regionali svantaggiati ricompresi nel Distretto della Meccanica e del Piceno; - cooperative costituite in maggioranza da donne; - cooperative costituite in maggioranza da giovani sotto i 35 anni; - cooperative con attività prevalente nei settori della cultura o del turismo [1] ; - cooperative che presentano progetti inerenti la green economy e l ecosostenibilità. [1] Per ottenere il punteggio relativo al presente criterio di priorità è necessario che le cooperativa abbiano uno dei seguenti codici attività Ateco 2007: 55, 56, 58, 59, 63, 79.1, 79.9, 85.5, 90, 91,94.9.