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www.campania.federvolley.it campania@federvolley.it FIPAV Comitato Regionale Campania Stagione Agonistica 2017-2018 GUIDA PRATICA Campionati Regionali PARTE I i Aggiornata al 05-07-2017 0

NORME GENERALI PER I CAMPIONATI REGIONALI La piattaforma web www.portalefipav.net è attiva per le Società che partecipano ai Campionati Regionali di Serie e di Categoria. Pertanto le attività relative alle iscrizioni ai campionati, alla gestione delle notizie utili, agli spostamenti gara e al servizio risultati dovranno essere effettuate direttamente ed esclusivamente via internet tramite questo strumento. Le iscrizioni, soprattutto ai Campionati Giovanili Provinciali, che non rispetteranno questa procedura non saranno ritenute valide ai fini della partecipazione al Campionato ed alle relative fasi regionali. VERSAMENTI I versamenti, effettuati a qualsiasi titolo, a favore del Comitato Regionale FIPAV Campania devono essere effettuati unicamente a mezzo conto corrente postale sul ccp 22625800 intestato a FIPAV Comitato Regionale Campania Casella Postale 502 Uff. Postale NA83 80133 Napoli oppure tramite bonifico bancario al seguente IBAN : IT17F0760103400000022625800. E fatto obbligo alle società utilizzare i bollettini premarcati generati da portalefipav.net nella propria sezione PARTITE CONTABILI. Esempio: 1

Qualora venisse utilizzato il bonifico bancario o pagamento bollettino on line è indispensabile che nella causale venga riportato il CODICE SOCIETARIO ed il RIFERIMENTO OPERAZIONE. SERVIZIO DI PRIMO SOCCORSO Si ricorda che in base al Decreto 24 aprile 2013 del Ministero della Salute, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 169 del 20 luglio 2013, dal 1 luglio 2016 tutti gli impianti sportivi dove si svolge qualsiasi tipo di attività sportiva (agonistica, allenamento, promozionale, amatoriale, ecc.) dovranno essere dotati della presenza di un defibrillatore e del relativo addetto al suo utilizzo. Dalla stagione 2017/2018 nei Campionati di Serie C e D e nei Campionati di Serie Territoriale e in tutti i Campionati di Categoria Maschile e Femminile e in tutte manifestazioni del Settore Promozionale, sarà obbligatorio per tutta la durata dell incontro avere a disposizione nell impianto di gioco durante lo svolgimento delle gare, un defibrillatore semiautomatico che dovrà essere posizionato in un posto che ne faciliti un immediato utilizzo in caso di necessità e una persona abilitata al suo utilizzo; la società ospitante dovrà farne constatare la presenza agli arbitri. In caso di assenza la gara non potrà essere disputata e la squadra ospitante in sede di omologa sarà sanzionata dal Giudice Sportivo con la perdita dell incontro con il punteggio più sfavorevole. Pertanto le società ospitanti di tutte le gare dei Campionati di Serie Regionali e Territoriali e rispettive manifestazioni della Coppa Italia, dovranno compilare on line il Modulo CAMPRISOC da consegnare insieme al CAMP3 agli arbitri dell incontro, che successivamente lo allegheranno agli atti della gara. Nel momento che viene compilato il CAMP3, dopo aver inserito tutti i dati della gara e lanciata la stampa del Modulo, il sistema proporrà una finestra dove si dovranno caricare i dati richiesti per il Modulo del Servizio di Primo Soccorso (CAMPRISOC); successivamente nello stampare il CAMP3 insieme verrà anche stampato il Modulo CAMPRISOC. Se al momento della richiesta dei dati da inserire nel Modulo CAMPRISOC on line non viene inserito nulla ovvero solo alcuni dei dati, il Modulo potrà essere completato a mano prima della consegna dei documenti agli Arbitri. Tale obbligo potrà essere anche assolto con la presenza di un ambulanza, provvista di defibrillatore, e del relativo personale di servizio. Nel caso di mancanza dell Ambulanza e/o del defibrillatore e dell addetto al suo utilizzo la gara non potrà avere inizio fino al loro arrivo; l attesa potrà essere protratta per trenta minuti dall orario previsto per l inizio della gara e può essere prolungata a discrezione dell arbitro in base alle motivazioni addotte dalla società ospitante e comunque fino al massimo di un ora dall orario previsto per l inizio della gara. Terminata l attesa decisa dagli arbitri, gli stessi chiuderanno il referto di gara e l incontro non potrà essere disputato; il primo arbitro segnalerà il tutto nelle osservazioni e nel rapporto di gara. In sede di omologa la squadra ospitante sarà sanzionata dal Giudice Sportivo con la perdita dell incontro 2

con il punteggio più sfavorevole. Nel caso di ritardato arrivo e comunque nei termini previsti, la società ospitante sarà sanzionata con una multa per il ritardato inizio della gara. Note Importanti L addetto all utilizzo del defibrillatore può essere anche qualsiasi tesserato iscritto al CAMP3, purché maggiorenne, e quindi anche il dirigente in panchina, l'addetto all'arbitro, il segnapunti, ecc., purché abilitati alla funzione. Nel caso di assenza della persona abilitata all utilizzo del defibrillatore, questa funzione potrà essere assolta anche da un Medico che ovviamente non dovrà presentare alcuna certificazione di abilitazione. E' ovvio che se l addetto al defibrillatore, tesserato iscritto nel CAMP3, dovesse intervenire durante la gara per eventi esterni al gioco (malore di una persona del pubblico, di un addetto all'impianto, ecc.) la gara non potrà essere sospesa e nel caso fosse un atleta, questi dovrà essere sostituito per poter espletare le sue funzioni, a meno che la gara non venga interrotta dagli arbitri in base alla eventuale gravità dell'accaduto. In relazione all attesa del defibrillatore e del suo addetto a ridosso dell orario di inizio delle gare, si precisa che gli Arbitri potranno dare inizio al riscaldamento ufficiale previsto dal protocollo pre-gara soltanto dopo il loro effettivo arrivo, in quanto non potendo sapere l ora esatta del loro arrivo al fine di evitare di dover interrompere il riscaldamento ufficiale per poi iniziarlo di nuovo. Pertanto è ovvio che gli arbitri daranno inizio al riscaldamento ufficiale soltanto dopo il suo effettivo arrivo e quindi questo potrebbe causare un ritardato inizio della gara che verrà poi sanzionato dal Giudice Sportivo. Nel caso durante lo svolgimento della gara l Ambulanza e/o l addetto all utilizzo del defibrillatore dovessero lasciare l impianto per motivi di servizio, dovrà essere comunque assicurata la presenza all interno dell impianto di un altro defibrillatore con relativa persona abilitata al suo utilizzo. Nel caso ciò non fosse assicurato, la società ospitante dovrà presentare una memoria difensiva entro il giorno successivo allo svolgimento della gara in cui venga motivata la situazione creatasi e il Giudice Sportivo, in sede di omologa, dovrà valutare le motivazioni addotte. La presenza di un ambulanza, provvista di defibrillatore, e del relativo personale di servizio, soddisfa ovviamente l obbligo del defibrillatore; gli operatori sanitari dovranno stazionare all interno dell impianto di gioco, in un posto che ne faciliti un immediato intervento di soccorso. La persona abilitata per l utilizzo del defibrillatore dovrà presentare la relativa certificazione di abilitazione (IRC), ovviamente non scaduta, e durante la gara dovrà posizionarsi appena fuori dall area di gioco in un posto che ne faciliti un immediato intervento di soccorso. Agli operatori dell ambulanza non va richiesta l abilitazione all utilizzo del defibrillatore ma soltanto il loro tesserino di riconoscimento. Le certificazioni IRC hanno riconoscimento europeo e validità variabile in relazione alla diversa tipologia di corso per il quale vengono rilasciate. Nello specifico, le certificazioni BLSD-a (NON SANITARI) e BLSD-b (sanitari) hanno validità 24 mesi, autorizzano all'uso del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) e consentono l'iscrizione nel registro del 118 competente per territorio di residenza. Poi dipende dalle singole Regioni che in materia possono legiferare diversamente. Inoltre si ricorda che le persone abilitate possono utilizzare il defibrillatore anche fuori dalla Regione, che ha rilasciato l abilitazione. I Vigili del Fuoco possono essere addetti al defibrillatore senza necessità di mostrare l abilitazione ma soltanto il loro tesserino di riconoscimento. Nel caso la società ospitante non metta a disposizione la persona abilitata all utilizzo del defibrillatore e uno degli Ufficiali di Gara designati per l incontro fosse abilitato all utilizzo, questi non potrà colmare la mancanza e la gara comunque non potrà avere inizio e la società ospitante sarà sanzionata dal Giudice Sportivo con la perdita dell incontro con il punteggio più sfavorevole. Se l addetto all utilizzo al defibrillatore fossero persone iscritte al referto, nel caso dovessero subire la sanzione della espulsione o della squalifica, come da regolamento devono abbandonare il terreno di gioco recandosi nello spogliatoio e comunque non devono sostare in qualsiasi zona dell impianto da cui possa avere contatto visivo con il campo di gioco e non potranno impartire direttive agli atleti in campo, ma ovviamente devono comunque rimanere a disposizione in caso di emergenza sanitaria. Nelle Finali o Fasi che si disputano a concentramento o in sede neutra, il Servizio di primo Soccorso deve essere assicurato dalla società o dal comitato organizzatore e pertanto le società partecipanti non devono presentare il modello CAMPRISOC. Si rammenta che la presente normativa che disciplina i servizi di primo soccorso è finalizzata alla tutela della salute fisica degli atleti, tesserati in campo e spettatori. La eventuale indisponibilità del defibrillatore, il suo malfunzionamento e/o la presenza di alcuni componenti scaduti, la mancanza dell operatore, del medico di servizio o il loro allontanamento anche momentaneo o comunque altre violazioni contrastando con i principi ispiratori della detta normativa, attribuiranno alle società ospitanti oltre alle previste sanzioni sportive, ogni responsabilità penale e civile per quanto di ragione, in caso di incidente con conseguenze sulla incolumità fisica delle persone coinvolte. 3

Ogni società ospitante, assumendosi la piena ed esclusiva responsabilità per ogni evento lesivo malleverà espressamente la Federazione Italiana Pallavolo e pertanto nessun addebito diretto o indiretto potrà essere attribuito a quest ultima. ALBO VIRTUALE Tutti i provvedimenti disciplinari saranno riportati nel Comunicato Ufficiale che sarà pubblicato ogni mercoledì dopo le ore 23.00 sul sito web www.campania.federvolley.it e tramite l Affissione all Albo presso la sede del Comitato Regionale. Inoltre, il Comunicato Ufficiale sarà esclusivamente inviato a tutte le Società tramite posta elettronica sulla casella e-mail segnalata nella sezione SOCIETA campo INDIRIZZO E-MAIL (usato per comunicazioni interne) della piattaforma web www.portalefipav.net. Solo ed esclusivamente per la comunicazione di particolari provvedimenti adottati dal G.U.R. Campania, come squalifiche sospensioni ripetizioni gare, potrà essere utilizzato anche il canale della trasmissione a mezzo SMS alle società interessate. SI RICORDA CHE L UNICA NOTIFICA UFFICIALE, COME PIU VOLTE RIBADITO DAL CONSIGLIO FEDERALE, E L AFFISSIONE ALL ALBO E PERTANTO E FATTO OBBLIGO ALLE SOCIETA PRENDERNE VISIONE. INFORMATIVA EX ART. 13 D.LGS. N 196 DEL 30/06/2003 Ai sensi dell articolo 13 del D.Lgs. n 196 del 30/03/2003, si informa che: I dati personali forniti in relazione alle procedure di affiliazione, tesseramento e/o iscrizione ai campionati formeranno oggetto di trattamento nel rispetto della normativa succitata. Tali dati verranno trattati per finalità strettamente connesse all attività sportiva della pallavolo ed in modo da garantire la sicurezza anche attraverso strumenti autorizzati. Il conferimento di tali dati è indispensabile per la realizzazione dell attività sportiva cui si riferiscono e per gli obblighi correlati. Pertanto, un eventuale rifiuto a fornire tutti dati richiesti, comporterebbe l impossibilità di omologare l iscrizione ai campionati. Ferme restando le comunicazioni e diffusioni effettuate in esecuzioni di obblighi di legge e di contratto, i dati personali potranno essere comunicati in Italia ed all estero ai soli fini della realizzazione di attività, iniziative e manifestazioni connesse con i fini istituzionali della Federazione ed altri soggetti pubblici o privati e organismi associativi. I dati verranno trattati per tutta la durata del rapporto di iscrizione ai campionati ed anche successivamente per le finalità istituzionali della FIPAV. Relativamente ai dati medesimi l interessato può esercitare i diritti previsti all articolo 7 del Decreto Legislativo n 196/03 succitato. Titolare del trattamento dei dati personali è la Federazione Italiana Pallavolo FIPAV CR CAMPANIA. SAMENTI GIOCOSPOSTAMENTI DI DATA - ORARIO - CAMPO DI GIOCO SPOSTAMENTI DI DATA ORARIO CAMPO DI GIOCO Il contributo per spostamento di data, orari e campi è dovuto nella misura di 40,00 per ciascuna richiesta e relativa autorizzazione di spostamento, anche cumulativa. La COGR. si riserva di concederli solo per i casi assolutamente eccezionali o per cause di forza maggiore. Non è prevista l inversione di campo nei Campionati Regionali ivi compreso nella stesura dei calendari provvisori. Le richieste, da formulare esclusivamente tramite la piattaforma web www.portalefipav.net, devono essere documentate e presentate nei termini previsti dal Reg. Gare. Al fine di garantire la regolarità del Campionato, la COGR, dalla presente stagione agonistica, è autorizzata ad effettuare periodici controlli per verificare l effettiva necessità dello spostamento concesso; nei confronti dei responsabili di false dichiarazioni sarà avviato il relativo procedimento disciplinare. Si ricorda che è condizione necessaria ma non sufficiente l'accordo tra le Società per rendere esecutivo uno spostamento. La COGR potrà, infatti, non concederlo ove ne ravvisasse gli estremi oppure lo ritenesse dannoso al regolare svolgimento del campionato. 4

Non è necessario l assenso dell altra società in caso di solo spostamento del campo di gioco purché orario e giorno siano invariati. Al fine di agevolare il lavoro di tutti, è assolutamente necessario non tenere in sospeso sulla piattaforma web www.portalefipav.net le richieste per più di 3 giorni. Per il buon funzionamento del sistema è fondamentale, qualora una Società non sia d accordo sullo spostamento richiesto, NON ACCETTARE clikkando sul relativo pulsante in modo da non lasciare in sospeso la richiesta. Le richieste Non saranno accettate richieste per via telefonica o sms. In mancanza di comunicazione tramite e-mail da parte della COGR, la variazione é da intendersi NON CONCESSA. Si rammenta che le norme federali prevedono la possibilità di disputare gli incontri su un campo diverso da quello indicato in calendario o anche in altro Comune, purché siano rispettate le disposizioni del Reg. Gare. La Commissione potrà apportare variazioni d ufficio al calendario in presenza di particolari esigenze connesse alla programmazione dell attività regionale anche in deroga al limite temporale previsto per variazioni; si ricorda che nessun rimborso a qualsiasi titolo è dovuto dalla FIPAV in conseguenza di variazioni al calendario. Dopo l eventuale invio di calendari provvisori potranno essere concessi spostamenti di orario e data privi di assenso delle altre società. Gli spostamenti di orario e data cumulativi richiesti dopo l approvazione e l invio dei calendari definitivi e comunque nella settimana che precede l inizio del Campionato necessitano dell assenso delle altre società. Si ricorda infine che in caso di mancato riscontro da parte della società ospite ricevente, entro 10 giorni della richiesta di spostamento, la COGR considererà tali richieste accettate secondo il principio di silenzio assenso. Appena la COGR avallerà una richiesta di variazione al calendario verrà generata nell apposita sezione PARTITE CONTABILI il bollettino premarcato con il relativo riferimento operazione che dovrà essere versato entro le 24 ore successive e la cui ricevuta dovrà essere inoltrata alla COGR. In caso di mancata ricezione verrà eseguita la procedura di esazione coattiva della somma alla prima gara utile. La concomitanza di gare di campionati di categoria e gare di campionati di serie non costituisce motivo di rinvio. Al fine di consentire la copertura arbitrale, nei 4 giorni precedenti la gara non potranno essere richiesti anticipi della stessa. AZIONI ECCEZIONALIRECUPERI O RIPETIZIONI DELLE GARE SQUALIFICHE Nel caso di un tesserato che svolga con la stessa squadra di campionato le funzioni di atleta e di allenatore, le sanzioni disciplinari verranno applicate indipendentemente dalla funzione svolta; pertanto nel caso di una squalifica, questa comporterà l'inibizione a svolgere sia la funzione di atleta che quella di allenatore per quella squadra e per quel campionato. SI RICORDA CHE LE SOCIETA' DEVONO ATTENDERE CHE IL PROVVEDIMENTO VENGA AFFISSO ALL'ALBO TRAMITE COMUNICATO UFFICIALE. 5

Le squalifiche comminate devono essere scontate nello stesso campionato per cui è stata sanzionata; ovviamente fra gare di diversi campionati non c'è sommatoria di richiami, ammonizioni o diffide. Se a fine stagione restano pendenti delle giornate di squalifica, si segue questa procedura: - se il tesserato nella stagione successiva resta tesserato con la stessa società, dovrà scontare la squalifica nello stesso Campionato della stagione precedente (o in quello superiore in caso di promozione o acquisizione del titolo e in quello inferiore in caso di retrocessione o acquisizione del titolo); - se il tesserato nella stagione successiva si trasferisce ad altra società, dovrà scontare la squalifica nel campionato che disputa. SSPENSIONE DIRIGENTE DI SOCPROVVEDIMENTI DISCIPLINARI A CARICO DEL CAPITANO RITARDATO INIZIO DI GARA Per i Sodalizi che ritarderanno l inizio della gara, verrà sanzionata una multa di 2,00 per ogni minuto di ritardo. OBBLIGATORIETA' DELLA PRESENZA DELL'ALLENATORE IN DIRIGENTE ADDETTO ALL ARBITRO In tutte le gare dei campionati regionali di serie C e D è OBBLIGATORIA la presenza di un addetto all arbitro, tesserato come dirigente della squadra ospitante SENZA SVOLGERE ALTRI INCARICHI. La Società ospitante è tenuta, obbligatoriamente, a mettere a disposizione, almeno un'ora prima dell'inizio della gara, un proprio Dirigente addetto agli arbitri, regolarmente tesserato con la FIPAV, che deve: a. accogliere gli arbitri al loro arrivo in palestra; b. mettersi a disposizione degli stessi per un controllo preliminare delle attrezzature del campo di gioco che prevede il controllo del verbale di omologazione del campo, la misurazione dell'altezza della rete e la verifica della presenza delle attrezzature complementari di supporto. c. posizionarsi, durante la gara, in un punto del campo dove possa essere facilmente reperibile ed altrettanto facilmente possa intervenire a richiesta degli arbitri; d. accompagnare, a fine gara, gli arbitri presso il loro spogliatoio, restando a loro disposizione fino a che non lasciano la palestra, cercando di aiutarli nelle loro necessità (richiesta taxi, eventuale trasporto alla Stazione FF.SS., ecc.). In caso di assenza o di abbandono dell impianto prima che gli arbitri vadano via, si procederà ad applicare una multa pari a. 50,00. SOSPENSIONE DIRIGENTE DI SOCIETA La sospensione di un proprio dirigente da ogni attività federale comporta un ammenda pari a 50,00 per ogni dirigente sospeso. ESPULSIONE e/o SQUALIFICA DI UN ALLENATORE - DI UN ATLETA DI UN DIRIGENTE DURANTE LA GARA Un Allenatore, un Atleta, un Dirigente nel caso di Espulsione per un set e/o Squalifica per il resto della gara deve abbandonare il terreno di gioco recandosi nello spogliatoio e comunque non deve sostare in qualsiasi zona dell impianto da cui possa avere contatto visivo con il campo di gioco. Ovviamente non potrà impartire direttive agli atleti in campo. Ogni comportamento contrario a tali direttive comporterà per il Tesserato espulso per un set l applicazione da parte degli arbitri della successiva sanzione della squalifica; mentre per il Tesserato squalificato saranno previste pesanti sanzioni da parte del Giudice Unico. PASSAGGI DIRITTI SPORTIVI SERIE C-D E possibile la cessione dei diritti dei campionati di serie C e D maschile e femminile tra società all interno della stessa Regione. Alla richiesta deve essere allegata la seguente documentazione : Attestazione avvenuta affiliazione 2017/2018 dei due associati Delibera da parte di entrambi gli associati interessati rispettivamente di consenso alla cessione e alla acquisizione del diritto La società che acquisisce deve allegare la ricevuta di versamento di 1.000,00 per il titolo di serie C o di 500,00 per il titolo di serie D da versare al Comitato Regionale Aver eseguito la procedura di cessione titolo sulla piattaforma TESSERAMENTO ON LINE. 6

Tutta la documentazione dovrà essere presentata entro il 09 settembre 2017 al Comitato Regionale che, provvederà ad inviarla all Ufficio Centrale FIPAV. RINUNCIA AL CAMPIONATO Le società che si ritirano dopo aver completato l iscrizione e prima dell elaborazione dei calendari, subiranno un ammenda pari a 500,00 oltre all incameramento integrale dei contributi previsti all atto dell iscrizione. Le società che si ritirano dopo la pubblicazione dei calendari provvisori o durante il campionato, subiranno un ammenda paria ad 2000,00 oltre all incameramento integrale delle somme già versate. PROGETTO GIOVANI DIRITTI SPORTIVI Le società che già possiedono il titolo di serie D Regionale e che optano per il Progetto Giovani non perderanno i diritti acquisiti in caso di diversa volontà l anno successivo a partecipare al Progetto. Per le società, che non hanno titolo di serie D regionale che partecipano al Progetto Giovani I DIRITTI PROGETTO GIOVANI non entrano nella loro disponibilità, ma restano sotto il controllo del CR Campania. Infatti per incentivare e qualificare l attività giovanile non potranno essere né ceduti né acquisiti, ma in caso di rinuncia alla partecipazione l anno successivo la società ritornerà nei campionati di pertinenza senza nulla a pretendere. PALLONI DI GIOCO Tutti gli incontri ufficiali dei campionati di serie C-D-1^-2^ divisione e di categoria, comprese le gare delle Coppe Regionali si devono disputare esclusivamente con palloni delle marche MIKASA e MOLTEN, in tutti i tipi e modelli omologati dalla FIVB, al punto 1.2 del 2012 Volleyball Sports Material, Team Equipment & Advertising Guidelines for FIVB World and Official Competition (edition 15 July 2012). Per maggiore chiarezza si riportano i modelli dei palloni da poter utilizzare: Per i campionati U13M 6v6 e U13F MIKASA MOLTEN MVA123SL V4M3000L MVA123L Volley School V5M2501-L Nel caso la squadra ospitante non metta a disposizione Palloni delle marche e modelli su indicati, la gara non potrà essere disputata e la squadra ospitante in sede di omologa sarà sanzionata dal Giudice Sportivo con la perdita dell incontro con il punteggio più sfavorevole. PARTECIPAZIONE AI DIVERSI CAMPIONATI Un giocatore che ha preso parte ad un campionato di serie superiore non può giocare in uno di serie inferiore nella stessa stagione sportiva, fatta eccezione per la partecipazione alla Coppa Italia A e B, che non sono considerati, a questo fine, campionati (ovviamente per la stessa società) e fatto salvo quanto previsto per le serie A e B in riferimento ai trasferimenti di atleti già scesi in campo. Il Consiglio Regionale, d intesa con la Consulta dei Presidenti Provinciali dispone che per la stagione 7

sportiva 2017-2018 tale limitazione non è prevista per: Gli atleti maschi, nati negli anni 2000 e successivi, appartenenti a società che disputano il campionato di serie C o D possono essere utilizzati in tale campionato e contemporaneamente disputare gare in un campionato di PRIMA DIVISIONE fino al raggiungimento di 10 presenze nel campionato di serie C o D. Dopo la 11 presenza nel campionato di serie C o D non potranno più partecipare a gare della serie inferiore. Le atlete femmine, nate negli anni 2000 e successivi, appartenenti a società che disputano il campionato di serie C o D possono essere utilizzate in tale campionato e contemporaneamente disputare gare in un campionato di PRIMA DIVISIONE fino al raggiungimento di 10 presenze nel campionato di serie C o D. Dopo la 11 presenza nel campionato di serie C o D non potranno più partecipare a gare della serie inferiore. Si precisa, inoltre, che la norma si applica soltanto su due campionati di serie per atleta e pertanto un atleta durante la stagione può disputare gare al massimo in due campionati di serie. Per gli atleti trasferiti è vincolante, ai fini della partecipazione ai Campionati, la data del trasferimento stesso. Pertanto, un giocatore trasferito oltre il termine previsto per un determinato Campionato non può partecipare a quel Campionato né a quelli superiori. Nel caso di ritiro da un campionato di una squadra, le gare annullate non contano ai fini della classifica, ma agli atleti che sono scesi in campo in queste gare viene comunque conteggiata la presenza in campo. OBBLIGO DI PARTECIPAZIONE AI CAMPIONATI GIOVANILI Il Consiglio Regionale della FIPAV Campania, con il parere della Consulta Regionale, ha deliberato l obbligatorietà di partecipazione delle società di serie regionale ad almeno 2 campionati di categoria dello stesso settore per cui la società è iscritta. In caso di mancata partecipazione comporteranno per la società di serie C e D una multa di 500,00 per ciascun campionato giovanile non disputato. Tali importi dovranno essere versati ai relativi CP di appartenenza. Per le società che disputano più campionati di diverse serie nell'ambito di uno stesso settore, l'obbligatorietà di partecipazione ai campionati di categoria viene assolta in base a quanto previsto per il campionato maggiore a cui partecipano. Il Consiglio Federale, rilevata la peculiarità e la specificità dell'attività svolta, ha deliberato di esonerare dall'obbligo di partecipazione a detti campionati, i CUS ed i Gruppi Sportivi di Università Private o delle Forze Armate affiliati alla FIPAV. ULTIME GIORNATE DI GARA REGULAR SEASON Le gare delle ultime 2 giornate di gara dei campionati regionali di serie C dovranno essere disputate con inizio alle ore 18.00 (salvo concomitanze sullo stesso impianto o gare isolane). La COGR, effettuata una statistica sui giorni di gara, stabilirà se le gare dovranno essere giocare il sabato o la domenica. Si precisa che la COGR si riserva di autorizzare solo posticipi di gare non influenti ai fini della classifica. REFERTO ELETTRONICO Nei campionati regionali di serie C e D dovrà essere utilizzato obbligatoriamente il Referto Elettronico. Ogni Società dovrà essere dotata di P.C. portatile, alimentato da rete elettrica, su cui dovrà essere preventivamente istallato il programma (gratuito) relativo al referto elettronico. E fatto comunque obbligo al segnapunti avere con se anche un referto cartaceo per ogni evenienza. 8

Gli Ufficiali di gara saranno dotati un Pen-Drive USB che dovrà essere installato prima dell inizio delle operazioni pre-gara e su cui verranno salvate tutte le operazioni effettuate. Nel caso una Società fosse sprovvista di proprio Pen-Drive per ricevere, al termine della gara copia del referto, potrà richiederla direttamente alla Commissione Gare Regionale. Il Comitato Regionale nel mese di settembre organizzerà un corso per segnapunti elettronico a cui ogni società dovrà obbligatoriamente partecipare con almeno due propri tesserati già in possesso di qualifica di segnapunti. Il mancato utilizzo del Referto Elettronico comporterà in sede di omologa una multa pari ad 30,00. SECONDO LIBERO E consentito l utilizzo del Secondo LIBERO nei Campionati di serie C e D Regionali senza limite d età. 9

REQUISITI PER L OMOLOGA DEL CAMPO DI GIOCO Allo scopo di consentire alle Società una corretta programmazione agonistica per la stagione sportiva, si riportano di seguito i requisiti per lo svolgimento delle attività di livello Regionale. CONTRIBUTO OMOLOGAZIONE CAMPO Per i campionati regionali è fissato per 52,00 da versarsi al CR FIPAV Campania. MISURE AMMESSE PER LA STAGIONE SPORTIVA Serie e Categoria Zona di rispetto laterale Zona di rispetto fondo campo Tolleranza Misura minima Altezza Tolleranza Misura minima Campionati Serie C e D Metri 3,00 Metri 3,00 5 % Metri 2,85 Metri 7,00 4 % Metri 6,72 Si ribadisce che per misure minime si intendono quelle al di sotto delle quali non sarà possibile concedere alcun tipo di deroga. Tali misure delle zone di rispetto, fissate in relazione al livello del campionato considerando le misure idonee per il regolare svolgimento del gioco di quel tipo di campionato, si devono intendere prive di presenza di pubblico. La concessione delle omologhe dei campi di gara dovrà rispettare eventuali specifiche prescrizioni derivanti dall applicazione delle vigenti disposizioni in materia di sicurezza sugli impianti sportivi. A tal riguardo si precisa che le zone libere si intendono tali se prive da qualsiasi ostacolo sia fisso che mobile (attrezzi ginnici a muro, pertiche, quadri svedesi, colonne e rientranze, scalini a ridosso dell area di gioco, ecc.) con particolare attenzione alla pericolosità in caso di impatto da parte degli atleti. Anche le panchine dei giocatori e il tavolo del segnapunti devono essere posizionate fuori dalla zona di rispetto. In presenza di ostacoli nelle zone di rispetto, la concessione della omologa è subordinata all adozione di idonee misure precauzionali (idonee protezioni o rimozione), che devono essere riportate sul verbale di omologazione e che il primo arbitro verificherà prima dell inizio delle gare. Si ricorda infine che il rilascio della omologazione dei campi di gioco in base ai suddetti requisiti è atto al regolare svolgimento delle gare dal punto di vista sportivo e pertanto l applicazione di ogni o qualsiasi norma di prevenzione e/o sicurezza (in primis D.Lgs 626/94) previste dalle competenti Autorità in materia di agibilità per Campi Sportivi, Palestre, ecc., con o senza ammissione di pubblico pagante o meno, spetta esclusivamente alle Società o Enti preposti alla cura e/o manutenzione dei complessi ove le manifestazioni sono previste o hanno luogo. CARATTERISTICHE DELL AREA DI GIOCO Linee di demarcazione del campo e loro misure: le linee di demarcazione del campo, fatta eccezione per quella centrale, debbono essere dello stesso colore, ben visibili e realizzate con tinte in contrasto con la colorazione della pavimentazione. ( Larghezza linea 5 cm ) Si ricorda che le linee di attacco vanno prolungate oltre le linee laterali con cinque tratti di 15 cm distanti 20 cm uno dall altro, per un totale di 1,75 metri. OBBLIGATORIA PER I CAMPIONATI REGIONALI LA LINEA PER L ALLENATORE. Superficie di gioco e pavimentazione: La superficie deve essere piana, orizzontale ed uniforme. La superficie non deve presentare alcun pericolo per gli atleti/e per cui i campi che hanno la pavimentazione con materiale vinilico, gomma, ecc. non dovranno presentare sporgenze in prossimità delle giunzioni. 10

Misure minime delle aree libere: L area libera laterale e di fondo campo deve essere simmetrica e delimitata, se non lo è già naturalmente, con transenne e/o pannelli pubblicitari. Nell area libera è compresa la zona di servizio che non può estendersi oltre il limite prefissato. La zona libera non deve presentare ostacoli che non siano le attrezzature di gioco e l eventuale impianto fisso di Basket. L intera area libera, misurata a partire dall esterno delle linee del perimetro di gioco fino al primo punto di salto del piano di gioco e/o ostacolo fisso, non può essere occupata da spettatori. L area libera può accogliere esclusivamente: o Il seggiolone arbitrale; o Il tavolo del segnapunti; o Le panchine; o Il tabellone segnapunti. Lo spazio libero in altezza, misurato dal pavimento al primo ostacolo riscontrato, si estende per l intera area di gioco ivi compresa le aree libere laterali e di fondo campo. L area libera in altezza può accogliere esclusivamente: o l impianto di Basket fisso; o il tabellone segnapunti a parete; o gli elementi di riscaldamento a parete ( termoconvettori ); o gli elementi sporgenti dell illuminazione a parete. Pali di sostegno della rete: i pali che sostengono la rete debbono essere arrotondati e lisci, avere una altezza regolabile ed essere resistenti agli strappi. I pali non dovranno portare ulteriori elementi di fissaggio che non siano quelli al suolo; sono vietati tiranti a terra ed alla sommità dei pali e non sono permesse né piattaforme al suolo né parti sporgenti. I pali debbono essere fissati al suolo ad una distanza di 0,50 mt. (circa) da ciascuna linea laterale. Illuminazione: l impianto di illuminazione artificiale dell area di gioco deve assicurare una sufficiente visibilità su tutta l area e deve essere realizzato in modo da evitare fenomeni di abbagliamento per gli atleti/e; l intensità luminosa ad un metro dal suolo non deve essere inferiore a 500 lux. I locali adibiti a spogliatoi e servizi igienici devono essere sufficientemente illuminati con luce naturale e/o artificiale in modo da assicurare una sufficiente visibilità. Spogliatoi: i locali appositamente destinati ad uso spogliatoio per gli atleti devono essere in numero di due, essi devono essere possibilmente vicini alla palestra di gioco, protetti dall introspezione, aerati, illuminati e sufficientemente riscaldati. Annessi agli spogliatoi o nelle immediate vicinanze dovranno trovarsi i locali igienici con almeno un WC ed un lavabo. E consentito l uso di aule scolastiche, debitamente attrezzate, in sostituzione di appositi locali spogliatoi. In presenza di un solo locale ad uso spogliatoio, la squadra ospitante provvederà con soluzioni alternative alla propria sistemazione riservando l unico locale alla squadra ospite. Apposito locale ad uso spogliatoio dovrà essere riservato all arbitro. Tutti i locali spogliatoi e servizi dovranno risultare inaccessibili da parte del pubblico. Le installazioni, gli arredi, i locali spogliatoi ed i servizi igienici devono essere mantenuti sempre in stato di scrupolosa pulizia ed efficienza. Seggiolone Arbitro: il seggiolone del 1 arbitro deve essere rigido, stabile, di limitato ingombro, trasportabile, privo di sporgenze o spigoli pericolosi per gli atleti ed opportunamente protetto con materiale antiurto. Il seggiolone deve essere realizzato in modo da consentire ad ogni arbitro, seduto o in piedi, di seguire agevolmente il gioco con un punto di vista a circa 0,50 mt. al di sopra dl filo superiore della rete. Il seggiolone dove essere dotato di scaletta di accesso e di eventuale parapetto. Tavolo Segnapunti: il tavolo del segnapunti deve essere di dimensioni tali da consentire l agevole espletamento delle funzioni riservate al segnapunti. Il tavolo non deve presentare sporgenze pericolose per gli atleti/e e se necessario rivestito con materiale antiurto. Panchine: le panchine, in alternativa sedie fissate una all altra, devono contenere dieci posti a sedere; in ogni caso non inferiori a mt. 3,00. Le panchine vanno poste lateralmente al tavolo del segnapunti a partire dall altezza del prolungamento della linea di attacco verso la linea di fondo campo. Le panchine 11

debbono essere in buono stato di conservazione e prive di sporgenze pericolose. Presidi di sicurezza: tutte le parti che compongono le attrezzature di gioco, in modo particolare vanno realizzate apposite imbottiture ai pali che sorreggono la rete ed al seggiolone arbitrale. PER QUANTO NON CONTEMPLATO NELLA PRESENTE SI FA RIFERIMENTO ALLA GUIDA PRATICA 2017/2018 12