FONDAPI QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE E DELLE CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO



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Transcript:

FONDAPI QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE E DELLE CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 1. Descrizione delle caratteristiche delle rendite da erogare stabilite dal Fondo a. Tipologia di Rendita: I. Vitalizia immediata rivalutabile a premio unico II. Certa i primi 10 anni e poi vitalizia rivalutabile a premio unico III. Vitalizia reversibile rivalutabile a premio unico IV. Vitalizia immediata rivalutabile a premio unico con prestazione caso morte pari alla differenza se positiva fra il premio versato moltiplicato per il rapporto tra la rata di rendita in vigore per l anno in corso e quella iniziale e la rata di rendita in vigore moltiplicata per il numero delle rate già scadute, con tasso tecnico 0,0% e 2,5% e minimo garantito pari a 0,0% e 2,5%.. V. vitalizia immediata rivalutabile a premio unico con garanzia accessoria Long Term Care nella forma di rendita di non autosufficienza di ugual misura alla rendita vitalizia VI. vitalizia immediata rivalutabile a premio unico con garanzia accessoria Dread Desease con prestazione aggiuntiva di importo pari al capitale maturato in caso di decesso secondo la formula riferita al caso della contro assicurazione. b. Durata della convenzione : 10 anni, rinnovabile alle medesime condizioni per i successivi 10. c. Tasso tecnico di attualizzazione: 0,00% e 2,50% d. Rendimento annuo minimo garantito: 0,00% e 2,50% e. Rateizzazione rendita: mensile/trimestrale/annuale f. Pagamento rendita: Rata Posticipata g. Reversibilità: 70% o 100% h. Servizi: acquisizione al sistema informatico dei dati e parametri relativi alla struttura e alle regole del Fondo pensione in particolare sarà a carico della Compagnia l'acquisizione delle condizioni di polizza (tipologia di rendita convezionata, basi tecniche, caricamenti, ). Ulteriori informazioni e attività saranno analiticamente definite in uno SLA tra Compagnia, Service Amministrativo e Fondo. in particolare acquisizione al sistema informativo dei dati relativi agli aderenti ed alle eventuali teste reversionarie, da definire in uno SLA tra Compagnia, Service Amministrativo e Fondo. rilascio di quietanze con indicazione degli estremi identificativi del Beneficiario e importo della prestazione assicurata determinazione delle imposte la determinazione delle imposte relative alla rivalutazione periodica 1

gestione della reportistica agli Organi del Fondo, all'autorità di Vigilanza e ai soggetti terzi indicati dal Fondo stesso, da definire in uno SLA tra Compagnia, Service Amministrativo e Fondo. creazione del collegamento telematico con il Fondo e con il gestore amministrativo e contabile. In particolare sarà a cura della Compagnia la creazione di un sistema di consultazione delle rendite in corso di erogazione e dell'anagrafica dei singoli beneficiari. Inoltre saranno definiti de protocolli informatici per l'invio della distinta di pagamento delle rendite distinte per beneficiario. Una descrizione analitica di tale servizio sarà ospitata in uno SLA che sarà definito congiuntamente con il Service Amministrativo e il Fondo sistema di stima dell'importo di rendita (motore di simulazione) La compagnia dovà mettere a disposizione del fondo un motore di simulazione per la determinazione dell'importo della rata di rendita. Il motore dovrà acquisire le caratteristiche contrattuali specifiche della convenzione e - anche mediante data entry - le caratteristiche del soggetto beneficiario. Tale motore dovrà essere fruibile direttamente dalla direzione del Fondo o essere messo a disposizione degli aderenti mediante una interfaccia web. opzione per il rinnovo anticipato; in particolare, la compagnia dovrà indicare la propria disponibilità a prevedere un diritto di opzione per il rinnovo della polizza che se esercitato permetterà al Fondo di stipulare una polizza con basi tecniche identiche e a parità di condizioni economiche. riscatto delle rendite in corso di erogazione; in particolare la Compagnia dovrà quantificare un valore di riscatto relativamente alla rendite in erogazione evidenziando eventuali penali. 2. Anagrafica a. Compagnia Indicare ragione Sociale/Gruppo di appartenenza/nazione sede statutaria/rating con indicazione agenzia di Rating/Denominazione e indirizzo società di revisione Referente b. Autorizzazioni Indicare i rami per i quali la Compagnia ha ricevuto l autorizzazione a operare, e i rami effettivamente esercitati c. Descrizione dell organizzazione dedicata/descrizione del sistema di controllo interno Numero polizze vita gestite - di cui in forma collettiva Numero convenzioni con fondi pensione negoziali - di cui ammontare patrimonio gestito Fondi pensione aperti istituiti dalla Società - di cui ammontare patrimonio gestito Riserve tecniche complessive dei contratti vita - di cui in forma collettiva Importo medio Riserve tecniche contratti vita collettive Numero complessivo di rendite erogate - di cui riconducibili a polizze collettive Riserve tecniche contratti di rendita vitalizia 2004 2005 2006 2007 2008 2004 2005 2006 2007 2008 2

d. Dati Economici Raccolta premi complessivi nel ramo vita per l'esercizio - di cui riconducibili a polizze collettive Rendimento annuale lordo gestioni separate Rating (ove dotate) Patrimonio netto a fine esercizio Rapporto di solvibilità 2004 2005 2006 2007 2008 2004 2005 2006 2007 2008 e. Segnalare fatti e avvenimenti particolarmente importanti nella vita della Società a partire dal 2004 e sino a tutto il primo semestre 2009 f. Conflitti di interesse Descrivere le situazioni di conflitto di interesse, anche derivanti da rapporti di gruppo o da rapporti di affari propri o di società del gruppo. Indicare inoltre: gli eventuali limiti in relazione ai rapporti di gruppo, inseriti nel regolamento della gestione separata, che l impresa intende rispettare per assicurare la tutela dei contraenti da possibili situazioni di conflitto di interessi. se in ogni caso l impresa, pur in presenza del conflitto di interessi, opera in modo da non recare pregiudizio ai contraenti. se l impresa ha stipulato accordi di riconoscimento di utilità e illustrare sinteticamente il contenuto di tali accordi. Si prega di allegare una descrizione delle utilità ricevute in virtù degli accordi e del relativo valore monetario. Precisare che l impresa si impegna ad ottenere per i contraenti il miglior risultato possibile indipendentemente dall esistenza di tali accordi. 3

3. Basi tecniche, caricamenti espliciti e commissioni a. Basi tecniche per il calcolo del premio - Indicazione delle basi tecniche demografiche. Saranno privilegiate le offerte con evidenza di basi tecniche di esperienza riferibili alla collettività selezionata degli aderenti del Fondo (70% dipendenti settore metalmeccanico). - Indicazione tabelle di age shifting; - Indicazione regole di rivedibilità delle basi tecniche (tasso tecnico e tavole di sopravvivenza) dei coefficienti di opzione in rendita. - Indicazione delle basi tecniche finanziarie con particolare riferimento al livello del tasso tecnico di attualizzazione: 0,00% e 2,50%. b. Caricamento/commissioni presenti nel premio di tariffa e/o sul patrimonio gestito Saranno privilegiate le proposte che prevedono una struttura di caricamenti/commissioni trasparenti e con assenza di caricamento di gestione sulla rendita. Illustrare in forma tabellare tutti i costi applicati ai premi versati, siano essi espressi in valore percentuale e/o in valore assoluto, specificandone la natura ed evidenziando le spese di emissione del contratto. Illustrare inoltre, in forma tabellare, il costo effettivo del prodotto secondo quanto disposto dalla circolare ISVAP 551/05. I valori percentuali dovranno essere rappresentati fino al secondo decimale. Indicare, in forma tabellare, la percentuale trattenuta dall impresa sul rendimento conseguito dalla gestione separata, con l eventuale misura di minimo trattenuto. Laddove l impresa prelevi dei costi direttamente dai proventi della gestione separata, indicarne la relativa misura. Legge di caricamento Indicare eventuali meccanismi di "discesa" in funzione del valore e/o dell'età del beneficiario e/o della massa gestita Rappresentazione sintetica del caricamento totale per livelli di premio Età Durata Tasso di premio puro Livelli di premio Caricamento su premio c. Spese Legge delle spese di erogazione Spese di erogazione - importo fisso Spese di erogazione % della rata di rendita Spese di erogazione % del premio Se attività di erogazione viene svolta interamente dalla compagnia Se attività di erogazione viene svolta dal Fondo 4

4. Rivalutazione Per i contratti con prestazioni collegate a gestioni interne separate, indicare tasso annuo di rendimento finanziario realizzato dalla gestione, l'aliquota di retrocessione del rendimento riconosciuta, il tasso annuo di rendimento retrocesso, con evidenza di eventuali rendimenti minimi trattenuti dalla impresa, il tasso annuo di rivalutazione delle prestazioni. Per i contratti che prevedono forme di partecipazione agli utili diverse da quella sopraindicata, indicare gli utili attribuiti alla polizza nell anno di riferimento. Indicare il meccanismo di partecipazione agli utili in qualsiasi forma attuato, specificando modi e tempi di assegnazione dei benefici. a. Regola di rivalutazione Indicare la legge di rivalutazione anche mediante un esempio numerico Calendario di riferimento per la rivalutazione b. Gestione separata Denominazione della gestione (delle gestioni) Valuta di denominazione Finalità della gestione, con particolare riferimento alle garanzie prestate in termini di conservazione del capitale e/o di rendimento minimo; Periodo di riferimento per la determinazione del rendimento Indicare il peso percentuale degli investimenti in strumenti finanziari o altri attivi emessi o gestiti da soggetti del medesimo gruppo di appartenenza dell impresa di assicurazione Descrizione sintetica dello stile gestionale adottato Indicare il nominativo dell eventuale soggetto a cui è stata delegata la gestione degli attivi e della società di revisione che certifica la gestione interna separata. Si prega di allegare il regolamento gestione separata (o delle gestioni separate) Dimensione del patrimonio con evidenza dei nuovi premi e dei riscatti esplicitando la parte relativa alle gestioni collettive con profondità storica di almeno 5 anni (gli ultimi) Composizione per asset con periodicità mensile e con profondità storica di almeno 5 anni (gli ultimi) Rendimento annuale lordo delle gestioni separate con profondità storica di almeno 5 anni (gli ultimi) Rendimento prevedibile ai sensi dell art. 38 Reg.to ISVAP n. 21/2005 c. Aliquota di retrocessione % di retrocessione della gestione separata Eventuale minimo trattenuto 5

ALLEGATO STATISTICO N. 1 LINEE GUIDA PER CIASCUNA DELLE TIPOLOGIE DI RENDITA DI CUI AL PUNTO 1.a: I,II,III,IV,V,VI ED IN RIFERIMENTO RISPETTIVAMENTE AL TASSO TECNICO DI ATTUALIZZAZIONE 0,00% E 2,50% DOVRA ESSERE COMPILATO IL SUCCESSIVO PROSPETTO 1/2 RECANTE I COEFFICIENTI DI CONVERSIONE IN RENDITA. 6

PROSPETTO 1 Coefficienti di conversione in rendita vitalizia TIPO:...(*) Tasso Tecnico di Attualizzazione:.(**) Base Tecnica demografica: tavola di mortalità per generazioni Rateizzazione:.(***) Aliquota di reversibilità: (****) Tabella 1 - sesso maschile Sesso Coorte di nascita Uomo 1950 1955 1960 1965 Tabella 2 - sesso femminile Sesso Coorte di nascita Donna 1950 1955 1960 1965 (*) Cfr., classificazione di cui al punto 1.a. (**) Cfr., le ipotesi indicate al punto 1.c. (***) Cfr., le ipotesi indicate al punto 1.e. (****)70% e 100% nell ipotesi di coniuge femmina di 3 anni più giovane. 7

PROSPETTO 2 Coefficienti di conversione in rendita vitalizia TIPO:...(*) Tasso Tecnico di Attualizzazione:.(**) Base Tecnica demografica: tavola di mortalità per contemporanei/di esperienza Rateizzazione:.(***) Aliquota di reversibilità: (****) Tabella 1 - sesso maschile Sesso Uomo Tabella 2 - sesso femminile Sesso Donna (*) Cfr., classificazione di cui al punto 1.a. (**) Cfr., le ipotesi indicate al punto 1.c. (***) Cfr., le ipotesi indicate al punto 1.e. (****)60% e 100% nell ipotesi di coniuge femmina di 3 anni più giovane. 8

ALLEGATO STATISTICO N. 2 LINEE GUIDA PER CIASCUNA DELLE TIPOLOGIE DI RENDITA DI CUI AL PUNTO 1.a: I,II,III,IV,V,VI ED IN RIFERIMENTO RISPETTIVAMENTE AL TASSO TECNICO DI ATTUALIZZAZIONE 0,00% E 2,50% DOVRA ESSERE COMPILATO IL SUCCESSIVO PROSPETTO 3 RECANTE GLI IMPORTI DELLA RATA INIZIALE DI RENDITA NELL IPOTESI DI PREMIO UNICO LORDO PARI A 50.000,00 EURO. 9

PROSPETTO N. 3 Importo rata di rendita vitalizia TIPO:...(*) Tasso Tecnico di Attualizzazione:.(**) Base Tecnica demografica: tavola di mortalità per generazioni Rateizzazione:.(***) Aliquota di reversibilità: (****) (*) Cfr., classificazione di cui al punto 1.a. (**) Cfr., le ipotesi indicate al punto 1.c. (***) Cfr., le ipotesi indicate al punto 1.e. (****)70% e 100% nell ipotesi di coniuge femmina di 3 anni più giovane. 10

PROSPETTO N. 3 Tabella 3 - Rata di rendita netta sesso maschile Importo annuale Importo trimestrale Importo mensile Sesso Coorte di nascita Coorte di nascita Coorte di nascita Uomo 1950 1955 1960 1965 1950 1955 1960 1965 1950 1955 1960 1965 Tabella 4 - Rata di rendita netta sesso femminile Importo annuale Importo trimestrale Importo mensile Sesso Coorte di nascita Coorte di nascita Coorte di nascita Donna 1950 1955 1960 1965 1950 1955 1960 1965 1950 1955 1960 1965 L offerente indichi se esistono delle regole di sconto in base all ammontare del premio, e in caso affermativo ne specifichi le regole, e presenti delle tabelle esemplificative in linea con quella sopra riportata. 11

PROSPETTO N. 4 Importo rata di rendita vitalizia TIPO:...(*) Tasso Tecnico di Attualizzazione:.(**) Base Tecnica demografica: tavola di mortalità per contemporanei/di esperienza Rateizzazione:.(***) Aliquota di reversibilità: (****) (*) Cfr., classificazione di cui al punto 1.a. (**) Cfr., le ipotesi indicate al punto 1.c. (***) Cfr., le ipotesi indicate al punto 1.e. (****)70% e 100% nell ipotesi di coniuge femmina di 3 anni più giovane. 12

Tabella 3 - Rata di rendita netta sesso maschile PROSPETTO N. 4 Sesso Uomo Importo annuale Importo trimestrale Importo mensile Tabella 4 - Rata di rendita netta sesso femminile Sesso Uomo Importo annuale Importo trimestrale Importo mensile 13

5. Ulteriori informazioni a. Reversibilità Esistono limiti alle percentuali di reversibilità? Se sì: quali? Esistono limiti alle caratteristiche del reversionario? Se sì: quali? b. Opzione di rinnovo: Indicare la disponibilità a riconoscere un diritto gratuito di opzione di rinnovo della convenzioni a parità di basi tecniche e finanziarie e di condizioni economiche per una durata contrattuale di 5 anni successivi. 6. Ulteriori proposte Nel caso in cui l offerente presenti a FONDAPI altre proposte con differenti combinazioni di Tasso tecnico e/o Rendimento minimo garantito, si richiede la definizione delle basi tecniche conformemente a quanto richiesto al punto 3 (nel caso fossero differenti a quelle già specificate) e la compilazione completa delle tabelle di cui al punto 4. 14