1 Corso Umberto I, nell'area verde antistante alla rocca Composizione monumentale Si tratta della rappresentazione della metafora della vita (intesa conte libertà, democrazia, solidarietà) che sgorga da una superficie perfettamente integrata allo spazio circostante e in grado di evocare un elemento paesaggistico paragonabile ai monti della Resistenza, o di suggerire forme naturali come un elica o un fiore. Su queste superfici scorre un 'fiume' costituito da decine di tasselli colorati che attraversano il monumento diametralmente. In questo modo, evitando qualunque riferimento iconografico o figurativo, la composizione si astrae dalla storia. Tuttavia, rispettando le tematiche pretese dall'amministrazione comunale (monumento alla memoria, alla pace, ai caduti), l'opera di Luciano Bertoli «SAN MARTINO IN RIO/ AI SUOI CADUTI» Buona sabato 2 agosto 2014 Pagina 409 di 503
2 Cimitero Ossario Trattasi di una tomba collettiva in marmo rosa contenente i resti di quattordici caduti. Nella parte centrale esso presenta una lastra di marmo più scuro sormontata dall'epigrafe e da un bassorilievo a lunetta raffigurante un'immagine allegorica. Sufficiente «S. MARTINO IN RIO/ AI SUOI CADUTI/ NELLA LOTTA DI LIBERAZIONE» sabato 2 agosto 2014 Pagina 410 di 503
3 Cimitero Stele Si tratta del vecchio monumento dedicato ai caduti della grande guerra che originariamente era collocato nel giardino antistante alla rocca. Esso consta di uno zoccolo in pietra e marmo sui cui lati compaiono le differenti epigrafi ed i nominativi dei caduti. Inaugurato il 22 giugno 1924, il monumento presentava una statua in bronzo opera dello scultore Enrico Prampolini, rappresentante un soldato ignudo nell'atto di lanciare una bomba a mano. Discreta Sul lato anteriore dello zoccolo è incisa l'epigrafe «S. MARTINO IN RIO/ AI SUOI CADUTI/ XXIV MAGGIO MCMXV/ IV NOVEMBRE MCMXVIII», mentre tutt'intorno sono incisi i nominativi dei settantatré caduti. Dopo la liberazione, in seguito all'offerta del bronzo alla Patria durante la Seconda guerra mondiale, l'amministrazione comunale decise di apporre nella parte superiore una piramide in marmo sormontata da una stella luminosa a cinque punte. Sul lato anteriore venne cancellata la vecchia epigrafe per fare posto ai nomi degli altri caduti distinti tra «CADUTI PER LA LOTTA DI LIBERAZIONE», «CADUTI CIVILI», «CADUTI NELLA GUERRA 1940-43», «CADUTI IN sabato 2 agosto 2014 Pagina 411 di 503
4 Sul muro esterno della scuola Lapide Trattasi di una lapide in marmo bianca con fermi metallici dorati e fotografia smaltata del caduto. Discreta «GOLTERO/ MORELLINI/ 31-8-1906/ 17-11-1944/ UCCISO PER RAPPRESAGLIA» sabato 2 agosto 2014 Pagina 412 di 503
5 Piazza Guglielmo Marconi, sulla parete esterna al'ingresso del Municipio Lapide Trattasi di una lapide in marmo bianco scoperta il 25 aprile 1955. Commissionata dall'amministrazione comunale, l'epigrafe della lapide si presenta in condizioni tali da pregiudicarne la lettura. Sufficiente «A IMPERITURO RICORDO DEI SAMMARTINESI CADUTI/ PER MANO DEL NAZIFASCISMO OPPRESSORE/ TESTIMONIANDO COL SANGUE VERSATO LA FEDE DEL POPOLO/ NEI VALORI INDISTRUTTIBILI DELLA LIBERTA'/ E DELL'UMANO PROGRESSO/ NEL NOME DEI MARTIRI/ SI RITROVINO I CITTADINI UNITI IN CONCORDIA DI ANIMI/ SULLA STRADA DELLA PACE E DELL'AMICIZIA TRA I POPOLI/ PER UNA PIU' GIUSTA SOCIETA'/ FONDATA SULLE CIVILI OPERE DEL LAVORO/ S. MARTINO IN RIO 25-4-1955/ L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE NEL/ 10 ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE» sabato 2 agosto 2014 Pagina 413 di 503
6 Stiolo Via Stradone, presso la Chiesa Edicola Trattasi di una edicola in impasto gessoso sormontata da un braciere in bronzo. L'epigrafe è disposta sui due lati interni del monumento. L'edicola è stata eretta per iniziativa della parrocchia di Stiolo nella seconda metà degli anni Sessanta. Discreta «STIOLO/ Al SUOI/ CADUTI/ 1918/1945» «CHI PER/ LA PATRIA/ MUORI VISSUTO/ E' ASSAI'» sabato 2 agosto 2014 Pagina 414 di 503
7 Stiolo Via Stradone Cippo Trattasi di una lastra di marmo bianco su basamento in cemento che consta dell'epigrafe in rilievo e delle fotografie smaltate dei caduti. L'inaugurazione è ascrivibile all'immediato dopoguerra. Sufficiente «ALDO/ SCHIAVINA/ 16 3 1926/ PIETRO/ ALBERTI/ 21 6 1903/ M. 23 4 1945/ CADUTI IN/ COMBATTIMENTO» sabato 2 agosto 2014 Pagina 415 di 503
8 Gazzata Presso la scuola Spazio Bimbi "La gazza ladra"; crocecia tra via Erbosa, via Gazzata e via Formale Edicola Il monumento a forma di trittico presenta nella parte centrale un bassorilievo che ritrae le immagini di un soldato e di un partigiano in armi ed è sormontato dall'epigrafe, sui lati sono incisi i nominativi e sono inserite le foroceramiche dei caduti. Sul lato sinistro i nominativi dei caduti sono distinti tra militari, «DISPERSI», «PARTIGIANI» e «VITTIME CIVILI». Sul lato destro sono inseriti i nominativi di caduti della grande guerra. L'inaugurazione risale al 25 aprile 1953. Discreta «GLORIA ETERNA AI CADUTI/ PER L'ONORE/ E L'INDIPENDENZA D'ITALIA/ VILLA GAZZATA 25 APRILE 1953» «CADIJTI NELLA GUERRA/ 1940-1945» «CADUTI NELLA GUERRA/ 1915-1918» sabato 2 agosto 2014 Pagina 416 di 503