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REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO n 6 INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA DECRETO DEL DIRIGENTE DI SETTORE (assunto il 30 Dicembre 2015 prot n 1424) Registro dei Decreti dei Dirigenti della Regione Calabria n 16754 del 30 Dicembre 2015 OGGETTO: Procedure applicative per la riscossione dei crediti maturati dalla Regione Calabria per la somministrazione di acqua per uso idropotabile (periodo 1981-2004). Aggiornamento elenco Comuni morosi

IL DIRIGENTE GENERALE VISTI: - la Legge Regionale 13.03.1996, n. 7, recante Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale ; - gli artt. 16 e 17 del D. Lgs. n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni; - la Legge Regionale 10.11.1975, n. 31 e succ. modif. ed integrazioni; - la Delibera della Giunta Regionale 21.06.1999, n. 2661, recante Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla Legge Regionale n. 7/96 e dal D. Lgs. n. 29/93 e succ. modif. ed integrazioni ; - il Decreto del Presidente della Regione 21.06.1999, n. 354, recante Separazione dell attività amministrativa in indirizzo e di controllo da quella di gestione ; - la Legge Regionale 07.8.2002, n. 31, recante Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale ed in particolare, il comma 3, secondo capoverso, dell art. 10; - la Legge Regionale n. 34/2002 e succ. modif. ed integrazioni e ritenuta la propria competenza; - gli artt. 16 e 17 del D. Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni; - la Delibera della Giunta Regionale 05.02.2015, n 19, recante Approvazione macro-struttura della Giunta Regionale ; - la Delibera della Giunta Regionale 17.04.2015, n 111, recante Istituzione del Dipartimento n. 1: Segretariato Generale ; - la Delibera della Giunta Regionale 21.05.2015, n 138, recante Deliberazione della G.R. n. 19 del 05.02.2015 così come successivamente integrata con deliberazione n. 111 del 17.04.2015: modifiche ed integrazioni. Approvazione organigramma provvisorio del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità e del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali ; - la Delibera della Giunta Regionale 11.02.2015, n 24 con la quale all ing. Pallaria Domenico è stato conferito l incarico di Dirigente Generale Reggente del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità; - il Decreto del Dirigente Generale 30.07.2015, n 7992 con il quale è stato conferito all Avv. Filomena Tiziana Corallini, Dirigente del Servizio n. 1, l incarico di Dirigente Reggente del Settore n. 1 AAGG Sistema informatico Gestione delle Risorse Idriche COTER AATO Assistenza APQ idrica ; - la Legge Regionale 27.04.2015, n 11, recante Provvedimento generale recante norme di ordinamentale e procedura (collegato alla manovra di finanza regionale per l anno 2015) ; - la Legge Regionale 27.04.2015, n 12, recante Legge di Stabilità regionale - la Legge Regionale 27.04.2015, n 13, recante Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017 ; - la Delibera della Giunta Regionale 27.04.2015, n 129, recante Documento Tecnico, articolato per unità previsionali di base e per capitoli, inerente al bilancio di previsione per l anno 2015 (articolo 10, comma 1, L.R. n. 8/2002; artt 11 e 39, c. 12, d.lgs 23.06.2011, n 118) ; PREMESSO CHE: - l'art. 37 bis della legge regionale 17 ottobre 1997, n. 12, al comma 1 prevede AI fine di consentire la riscossione dei crediti vantati dalla Regione Calabria nei confronti dei comuni a titolo di spese anticipate per la gestione delle attività inerenti alla somministrazione di acqua per uso idropotabile, relativamente al periodo 1981-1997, i comuni interessati possono chiedere, entro e non oltre il 31 dicembre 1997, la rateizzazione del proprio debito complessivo in massimo dieci annualità di pari importo, mediante la proposta di un apposito piano di estinzione del debito stesso da approvarsi con deliberazione della Giunta comunale ( ); - la legge regionale 4 febbraio 2002 n.8, recante "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria", che all art. 40 bis prevede la possibilità di effettuare la riscossione delle entrate non tributarie, aventi causa in rapporti di diritto pubblico o privato, mediante l'ingiunzione adottata nella forma del decreto del Dirigente Generale del Dipartimento competente all accertamento nelle forme stabilite con R.D. 14 aprile 1910 n. 639; - la legge regionale 11 maggio 2007 n. 9 che, all' art. 14, dispone la riscossione dei crediti vantati dalla Regione per la somministrazione di acqua per uso idropotabile mediante l'ingiunzione di cui al punto precedente, per i Comuni che non presentino entro il 30 settembre 2007, il piano di estinzione del debito ai sensi dell art. 37 bis della L.R. n. 12/1997 sopra richiamata, ovvero non rispettino le cadenze

dei pagamenti delle rate annuali indicate nel piano di estinzione del debito; - la legge regionale 10 luglio 2007 n. 15 che al comma 3 dell' art. 1 stabilisce: " all'articolo 14, comma 3, della legge regionale 11 maggio 2007 n. 9 sono abrogate le parole «e per la materiale riscossione del credito derivante dal titolo esecutivo», ed al comma 4: "AI comma 1 dell articolo 37 bis della legge regionale 17 ottobre 1997, n. 12, sono aggiunte le seguenti parole «II credito complessivo é riferito esclusivamente alla sorte capitale»; - la deliberazione della Giunta Regionale del 30 luglio 2007, n. 495, recante " Procedure applicative per la riscossione di tariffe in attuazione art 14 legge regionale 11 maggio 2007 n. 9 e art. 1 legge regionale 10 luglio 2007 n. 15 ", che determina l'importo dei crediti vantati dalla Regione per somministrazione di acqua per uso idropotabile nel periodo 1981-2004 e l'importo del debito dei singoli Comuni; - la legge regionale 12 giugno 2009, n. 19, avente ad oggetto "Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2009) che all'art. 35 dispone che "1. Per la riscossione dei crediti vantati dalla Regione per la somministrazione di acqua per uso idropotabile nei confronti dei Comuni che abbiano dato riscontro alle richieste di pagamento avanzate dalla Regione, (..) la Giunta regionale nomina, con oneri a carico del Comune inadempiente, un Commissario ad acta, da individuarsi tra i dirigenti regionali, per la predisposizione, approvazione e trasmissione del piano alla Regione entro trenta giorni"; 2. Per la riscossione dei crediti vantali dalla regione per somministrazione di acqua per uso idropotabile nei confronti dei comuni che non rispettino le scadenze dei pagamenti delle rate annuali indicate nel piano di estinzione del debito o non hanno dato riscontro alle richieste di pagamento avanzate dalla regione, previa diffida da parte del Dipartimento competente, la Giunta nomina. con oneri a carico del comune inadempiente, un commissario ad acta. individuandolo tra i dirigenti regionali, che provvede alla liquidazione e pagamento della somme dovute alla regione" (...); - la legge regionale 10 agosto 2011, n. 28 che all art. 3 comma 1 dispone: Sono abrogate tutte le norme delle leggi regionali elencate nell'allegato B, fatte salve le disposizioni espressamente indicate nello stesso allegato e che pertanto l art. 37 bis della legge regionale 17 ottobre 1997, n. 12 è da considerarsi abrogato in quanto non inserito in detto allegato che mantiene espressamente in vigore della legge regionale 17 ottobre 1997, n. 12 soltanto l articolo 1 commi 4, 5: articolo 6 comma 9; l articolo 7 comma 5; l articolo 9 comma 23; l articolo 9 bis; l articolo 20 comma 6; l articolo 31 comma 3; l articolo 32 commi 2 e 3; l articolo 37 comma 10; l articolo 37 comma ter comma 3; l articolo 38 comma 2. Considerato, tuttavia, che il predetto art. 37 bis continua a trovare applicazione per i rapporti sorti nel periodo della (sua) vigenza e per l'esecuzione degli accertamenti delle entrate e degli impegni di spesa assunti, per come espressamente sancito dal successivo comma 2 dell art. 3 della legge regionale 10 agosto 2011, n. 28 (pubblicata sul BURC dell 1 agosto 2011, supplemento straordinario n. 4 del 10 agosto 2011); - la legge regionale 10 agosto 2011, n. 28 che, all art. 5, comma 1, dispone che La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione ; VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; CONSIDERATO CHE: - è stato definito il procedimento di riaccertamento straordinario al fine di adeguare l insieme dei residui attivi e passivi formatisi prima dell entrata in vigore del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 alla nuova configurazione del principio contabile generale della competenza finanziaria, al termine della quale i residui corrispondono esclusivamente ad obbligazioni giuridicamente perfezionate ed esigibili e i crediti e i debiti risulterano registrati negli esercizi di esigibilità; - tra i residui attivi iscritti nel bilancio regionale figurano i crediti vantati per la somministrazione di acqua per uso idropotabile agli utenti, riferiti al periodo 1981-2004; - il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, tenuto conto dei piani di estinzione del debito già proposti dai Comuni, in ottemperanza alla DGR 495/2007 e dei pagamenti nelle more intervenuti, ha provveduto periodicamente ad aggiornare la consistenza dei debiti maturati; - con deliberazione n. 337 del 17.09.2015, la Giunta Regionale ha definito le procedure applicative per la riscossione dei crediti maturati dalla Regione Calabria nei confronti dei Comuni per la somministrazione di acqua per uso idropotabile (periodo 1981-2004), - con la medesima deliberazione di cui sopra ha stabilito altresì di autorizzare il Dirigente Generale del

Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità a predisporre specifici piani di estinzione del debito, da proporsi da parte degli enti debitori, di durata massima decennale; ha autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilita ad aderire, in presenza dei presupposti di cui all'art. 258 comma 3, del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, alla definizione dei crediti verso i Comuni in stato di dissesto finanziario mediante la 'procedura semplificata" di cui alla citata disposizione legislativa; ha autorizzato il Dirigente Generale alla ricognizione contabile, con proprio atto, dei debiti maturati dagli Enti nei confronti della Regione, secondo la normativa sopra riportata, da trasmettere al Dipartimento Bilancio, Finanze, Patrimonio e Società Partecipate; - successivamente, con deliberazione di Giunta regionale n. 370 del 24.09.2015 é stato stabilito che i Dipartimenti regionali devono porre in essere tutte le attività necessarie per favorire la compensazione di cassa tesa al recupero dei crediti certi, liquidi ed esigibili vantati dalla Regione anche relativamente alla somministrazione idropotabile nel periodo 1981-2004; - che in ragione di quanto previsto nelle deliberazioni sopra citate appare prodromico approvare la ricognizione contabile dei debiti maturati, tenuto conto dei pagamenti nelle more effettuati dagli enti debitori, delle contestazioni pervenute e dei contenziosi in essere; VISTO ALTRESI il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 che all'art. 258, comma 3, rubricato "Modalità semplificate di accertamento e liquidazione dei debiti", con riferimento ai Comuni in stato di dissesto finanziario, dispone: "L'organo straordinario di liquidazione, effettuata una sommaria deliberazione sulla fondatezza del credito vantato, può definire transattivamente le pretese dei relativi creditori, anche periodicamente, offrendo il pagamento di una somma variabile tra il 40 ed il 60 % (per cento) del debito, in relazione all'anzianità dello stesso, con rinuncia ad altra pretesa, e con liquidazione obbligatoria entro trenta giorni dalla conoscenza dell'accettazione della transazione (...). Ricevuta l'accettazione, l'organo straordinario di liquidazione provvede al pagamento nei trenta giorni successivi"; RITENUTO: - di dover procedere all imputazione dei residui attivi riferiti ai crediti per la somministrazione di acqua per uso idropotabile agli utenti per il periodo 1981-2004, all esercizio finanziario di esigibilità; - di consentire, a tal fine, l estinzione del debito residuo attraverso l adozione di Piani di rateizzazione di durata massima decennale come da deliberazioni di Giunta Regionale n. 337 del 17.09.2015 e n. 370 del 24.09.2015; CONSIDERATO ALTRESI CHE: - ai sensi della Delibera di Giunta n. 337 del 17/09/2015, il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità ha provveduto a predisporre e notificare a tutti gli enti debitori specifici piani di estinzione del debito nonché a definire dei crediti verso i comuni in situazione di dissesto finanziario mediante la procedura semplificata di cui all art.258, comma 3, del Dlgs 18 agosto 200, n. 267; - all esito di tale attività è stata effettuata la ricognizione contabile aggiornata dei debiti maturati nei confronti della regione, tenuto conto dei pagamenti nelle more effettuati dagli enti debitori, delle contestazioni pervenute e dei contenziosi in essere, come da singole relazioni istruttorie in atti; - è stato redatto l allegato elenco, il quale riporta: a) il credito di cui alla precedente deliberazione n.337 del 2015, decurtato delle eventuali somme versate sino alla data odierna, relativamente ai comuni i quali non hanno fatto pervenire contestazioni né hanno riscontrato a seguito dell attività di impulso da ultimo realizzata dal Dipartimento; b) enti il cui credito è stato rideterminato a seguito di verifica istruttoria in ordine alle contestazioni pervenute ed a contenziosi in essere; c) enti in stato di dissesto finanziario i quali hanno aderito alla procedura semplificata di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, art. 258, comma 3, rubricato "Modalità semplificate di accertamento e liquidazione dei debiti"; d) enti che hanno aderito alla rateizzazione proposta ai sensi della DGR n. 337 del 17.09.2015; e) enti che hanno comunicato la volontà di completare il pagamento come da piani di rientro del debito già in essere; - ai sensi della Delibera di Giunta n. 370 del 24/09/2015 il Dipartimento deve porre in essere tutte le attività necessarie al fine di favorire la compensazione di cassa tesa al recupero dei crediti certi, liquidi ed esigibili vantati dalla Regione relativamente alla somministrazione idropotabile nel periodo 1981-2004;

RITENUTO CHE: in ragione di quanto previsto nelle deliberazioni sopra citate appare necessario approvare l allegato elenco, avente ad oggetto la ricognizione contabile aggiornata dei debiti maturati, tenuto conto dei pagamenti nelle more effettuati dagli enti debitori, delle contestazioni pervenute e dei contenziosi in essere; D E C R E T A 1) di approvare l elenco degli enti morosi relativamente al servizio di somministrazione idropotabile per le annualità 1981-2004, che si allega al presente decreto per formarne parte integrante e sostanziale; 2) di notificare a mezzo pec il presente provvedimento agli enti interessati; 3) di trasmettere il predetto elenco al Dipartimento Bilancio e Patrimonio; 4) di richiedere la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino telematico della Regione Calabria e sul sito regionale dipartimentale. Il Dirigente di Settore F.to Avv. Filomena Tiziana Corallini Il Dirigente Generale F.to Ing. Domenico Pallaria

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO n 6 INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA Allegato Decreto n del Lettera A N Soggetti debitori Totale imponibile oltre iva 1 A.R.S.S.A. 4.333.907,26 2 A.S.I. REGGIO CALABRIA 814.216,04 3 Acquappesa 149.354,40 4 Acquaro 13.825,85 5 Africo Nuovo 1.511.895,05 6 Agnana Calabra 101.406,15 7 Albi 63.406,54 8 Amantea 3.281.044,03 9 Amendolara 1.122.165,15 10 Andali 155.891,39 11 Anoia 87.798,16 12 Antonimina 205.039,51 13 Ardore 1.364.111,88 14 ASI RC 817.638,92 15 Badolato 358.672,88 16 Bagaladi 193.526,19 17 Bagnara Calabra 1.425.293,89 18 Belcastro 319.679,07 19 Belmonte Calabro 278.918,21 20 Benestare 53.399,09 21 Bianchi 30.336,88 22 Bianco 2.659.098,03 23 Bivongi 109.572,20 24 Bocchigliero 50.810,31 25 Bonifati 255.859,95 26 Borgia 728.598,20 27 Botricello 2.063.629,23 28 Bova Marina 1.829.266,45 29 Bovalino 5.732.588,28 30 Brancaleone 984.902,00 31 Briatico 1.890.636,91 32 Brognaturo 72.471,24 33 Calanna 218.729,54 34 Calopezzati 421.416,28 35 Capistrano 54.189,56 36 Caraffa Del Bianco 29.135,64 37 Cardeto 8.378,19 38 Careri 213.458,83 39 Cariati 1.201.660,33 40 Carolei 548.661,05 41 Casignana 532.939,17 42 Cassano allo Jonio 2.542.371,67 * Soggetti debitori per i quali si fa riferimento al credito di cui alla precedente deliberazione n.337 del 2015, decurtato delle eventuali somme versate sino alla data odierna, relativamente ai comuni i quali non hanno fatto pervenire contestazioni né hanno riscontrato a seguito dell attività di impulso da ultimo realizzata dal Dipartimento 1/7

43 Castelsilano 274.997,47 44 Castrolibero 232.304,71 45 Castroregio 121.751,71 46 Castrovillari 4.413.963,40 47 Catanzaro 22.392.936,06 48 Caulonia 328.995,59 49 Cenadi 90.278,89 50 Centrache 1.038,81 51 Cerchiara di Calabria 634.859,34 52 Cerenzia 198.752,86 53 Cerisano 405.985,97 54 Cervicati 17.477,43 55 Cerzeto 230.503,43 56 Cessaniti 1.093.939,58 57 Cetraro 33.481,04 58 Chiaravalle Centrale 2.028.079,07 59 Cinquefrondi 3.737.516,19 60 Cirò 404.532,81 61 Cittanova 214.020,76 62 Civita 505,51 63 Cleto 12.284,30 64 Colosimi 118.924,34 65 Comunità montana destro Crati 66.603,17 66 Condofuri 2.803.709,06 67 Conflenti 29.103,64 68 Consorzio Bonifica del Pollino 124.050,25 69 Consorzio Bonifica Valle Lao 916.888,37 70 Corigliano Calabro 248.631,86 71 Cosenza 19.575.340,01 72 Cosoleto 201.375,70 73 Cotronei 854.114,93 74 Cropalati 36.453,32 75 Cropani 2.695.486,27 76 Crucoli 28.724,13 77 Curinga 192.637,73 78 Cutro 3.951.222,43 79 Davoli 1.079.724,26 80 Diamante 358.683,83 81 Dinami 66.906,99 82 Dipignano 75.123,40 83 Fabrizia 40.197,47 84 Falconara Albanese 338.809,00 85 Feroleto Antico 338.809,51 86 Ferruzzano 517.348,07 87 Figline vegliaturo 3.959,32 88 Filadelfia 328.725,32 89 Filandari 626.803,86 90 FILOGASO 8.772,15 91 Firmo 456.906,86 92 Fiumara 67.379,40 93 Fiumefreddo Bruzio 1.527.921,34 94 FRANCAVILLA ANGITOLA 326.061,81 95 FRANCAVILLA MARITTIMA 81.865,00 96 Francica 52.207,62 97 Frascineto 2.869.600,88 * Soggetti debitori per i quali si fa riferimento al credito di cui alla precedente deliberazione n.337 del 2015, decurtato delle eventuali somme versate sino alla data odierna, relativamente ai comuni i quali non hanno fatto pervenire contestazioni né hanno riscontrato a seguito dell attività di impulso da ultimo realizzata dal Dipartimento 2/7

98 Fuscaldo 1.032.202,63 99 Gerace 476.025,68 100 Gerocarne 271.136,35 101 GIMIGLIANO 5.469,17 102 GIOIA TAURO 11.214.504,00 103 Gioiosa Ionica 1.244.310,67 104 GIRIFALCO 48.924,35 105 Gizzeria 1.263.060,27 106 Grimaldi 106.691,35 107 Grotteria 406.881,55 108 Guardavalle 1.970.919,74 109 Isca sullo Ionio 100.269,50 110 Joppolo 381.463,28 111 Laganadi 28.955,63 112 LAGO 155.818,53 113 Lamezia Terme 14.166.147,05 114 Laureana di Borrello 959.824,18 115 Locri 10.356.290,15 116 Longobardi 167.716,85 117 Longobucco 14.938,36 118 Lungro 19.536,26 119 Luzzi 791.759,13 120 Magisano 44.057,28 121 Maierà 62.949,75 122 Maierato 143.830,76 123 Mammola 29.187,56 124 Mandatorriccio 78.285,67 125 Mangone 340.454,66 126 Marano Principato 1.447,66 127 MARCEDUSA 261.222,23 128 MARCELLINARA 1.369.159,33 129 Marina di Gioiosa Jonica 1.336.111,23 130 Maropati 2.518,72 131 Martirano 39.981,73 132 Melicucco 153.603,13 133 Melito porto Salvo 2.859.257,43 134 Mendicino 1.633.481,00 135 Mesoraca 137.849,35 136 Miglierina 13.390,02 137 Mileto 260.272,25 138 MONASTERACE 3.129.590,80 139 Mongiana 2.993,84 140 Montalto Uffugo 3.093.760,77 141 Montauro 226.959,61 142 Montegiordano 203.732,02 143 Montepaone 1.391.933,22 144 Monterosso Calabro 16.085,28 145 Morano Calabro 10.092,44 146 Mormanno 344.983,54 147 Motta S. Giovanni 816.381,84 148 Mottafollone 39.096,30 149 Nardodipace 25.963,98 150 Nicotera 1.957.097,76 151 Nocara 21.737,17 152 Nocera Terinese 3.617.213,07 * Soggetti debitori per i quali si fa riferimento al credito di cui alla precedente deliberazione n.337 del 2015, decurtato delle eventuali somme versate sino alla data odierna, relativamente ai comuni i quali non hanno fatto pervenire contestazioni né hanno riscontrato a seguito dell attività di impulso da ultimo realizzata dal Dipartimento 3/7

153 Palermiti 499.034,65 154 Palizzi 2.459.084,58 155 Pallagorio 154.898,32 156 Palmi 693.843,35 157 Papasidero 20.516,53 158 Parenti 233.836,70 159 Parghelia 44.818,47 160 Paterno Calabro 20.023,97 161 Pazzano 106.342,94 162 Piane Crati 1.561,28 163 Pietrafitta 142.488,92 164 Pizzo 4.764.532,13 165 Placanica 368.929,10 166 Platì 745.913,00 167 Polia 33.026,58 168 Reggio Calabria 79.972.040,43 169 Riace 96.017,38 170 Ricadi 1.338.113,32 171 Rizziconi 1.089.617,73 172 Rocca Di Neto 96.790,52 173 Rocca Imperiale 314.392,87 174 Roccabernarda 720.873,77 175 Roccella Jonica 3.999.300,15 176 Roggiano Gravina 58.876,73 177 Rombiolo 168.096,57 178 Roseto Capo Spulico 2.382.560,70 179 Rossano Calabro 6.551.392,25 180 Rota Greca 216.708,89 181 S.Agata del Bianco 35.109,02 182 S.Agata D'Esaro 74.905,15 183 S.Alessio d'aspromonte 46.543,67 184 S.Andrea dello Jonio 13.082,63 185 S.Benedetto Ullano 33.315,12 186 S.Calogero 265.663,46 187 S.Caterina Albanese 19.761,00 188 S.Caterina dell'jonio 1.193.505,85 189 S.Cosmo Albanese 86.530,96 190 S.Costantino Albanese 32.493,98 191 S.Costantino Calabro 454.557,38 192 S.Cristina D'Aspromonte 147.035,12 193 S.Domenico Talao 10.450,60 194 S.Donato Ninea 92.922,57 195 S.Ferdinando 509.111,27 196 S.Fili 530.723,18 197 S.Floro 195,95 198 S.Giorgio Albanese 183.878,67 199 S.Giorgio Morgeto 6.350,31 200 S.Ilario dello Jonio 644.365,27 201 S.Lorenzo 3.170.353,14 202 S.Lorenzo del Vallo 985.779,36 203 S.Mango D'Acquino 14.477,35 204 S.Maria del Cedro 130.602,58 205 S.Martino di Finita 46.896,60 206 S.Mauro Marchesato 139.762,17 207 S.Nicola Arcella 773.392,46 * Soggetti debitori per i quali si fa riferimento al credito di cui alla precedente deliberazione n.337 del 2015, decurtato delle eventuali somme versate sino alla data odierna, relativamente ai comuni i quali non hanno fatto pervenire contestazioni né hanno riscontrato a seguito dell attività di impulso da ultimo realizzata dal Dipartimento 4/7

208 S.Nicola da Crissa 537.787,05 209 S.Nicola dell'alto 323.008,41 210 S.Paolo Albanese 101.843,66 211 S.Pietro a Maida 947.734,55 212 S.Pietro di Caridà 302.428,71 213 S.Pietro in Amantea 58.601,29 214 S.Pietro in Guarano 81.359,11 215 S.Procopio 146.802,84 216 S.Roberto 80.610,01 217 S.Sofia D'Epiro 564.114,36 218 S.Sostene 95.766,52 219 S.Stefano D'Aspromonte 1.108.529,55 220 S.Vito sullo Jonio 353.114,16 221 SACAL ( Aeroporto Lamezia Terme) 222.499,47 222 Saracena 6.474,31 223 Satriano 250.296,19 224 Savelli 72.049,42 225 Scala Coeli 166.066,07 226 Scalea 8.382.325,26 227 Scandale 502.189,99 228 SELLIA MARINA 1.024.257,22 229 Sellia Superiore 19.372,30 230 Seminara 473.844,18 231 Serra S. Bruno 159.605,83 232 Serrata 716.990,25 233 Sersale 426.826,92 234 Settingiano 858.735,66 235 Simbario 28.953,91 236 Simeri Crichi 199.417,72 237 Sinopoli 271.388,43 238 Sorianello 114.649,11 239 Soverato 7.971.383,39 240 Soveria Simeri 103.371,03 241 Spezzano della Sila 18.220,06 242 Spezzano Piccolo 319.665,16 243 Stalettì 1.283.582,19 244 Stignano 198.447,00 245 Stilo 733.834,06 246 Strongoli 1.635.940,66 247 Tarsia 400.393,42 248 Terranova di Sibari 437.966,59 249 Torano Castello 708.068,49 250 TORTORA 336.369,04 251 Trebisacce 897.907,85 252 Tropea 983.226,15 253 Vallelonga 209.293,37 254 Verbicaro 79.114,70 255 Verzino 79.050,90 256 Villa S. Giovanni 1.355.707,63 257 Villapiana 3.419,24 258 Zaccanopoli 24.261,33 259 Zagarise 47.478,98 260 Zambrone 446.780,81 261 Zumpano 45.204,29 262 Zungri 559.051,51 Totale 323.367.688,30 5/7

Lettera B N Soggetti debitori Totale imponibile oltre iva 1 Aiello Calabro 41.077,26 2 Maida 1.642.331,49 19 Rogliano 387.438,46 Totale 4.333.907,26 * Soggetti debitori il cui credito è stato rideterminato a seguito di verifica istruttoria in ordine alle contestazioni pervenute ed a contenziosi in essere Lettera C N Soggetti debitori Totale imponibile oltre iva 1 Camini 197.286,21 2 Feroleto della Chiesa 297.138,41 3 Gasperina 308.738,10 4 Paola 3.545.510,40 5 S.Giovanni in Fiore 1.667.220,28 6 Scilla 1.644.939,21 7 Siderno 1.849.802,35 8 Soriano Calabro 220.075,07 9 Squillace 241.532,93 10 VIBO VALENTIA 3.150.000,00 Totale 9.972.242,96 * Soggetti debitori in stato di dissesto finanziario i quali hanno aderito alla procedura semplificata di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, art. 258, comma 3, rubricato "Modalità semplificate di accertamento e liquidazione dei debiti" Lettera D N Soggetti debitori Totale imponibile oltre iva 1 Amaroni 64.947,87 2 Argusto 110.884,14 3 ASICAT (Nucleo Ind. Lametino) 31.342,92 4 Belvedere Marittimo 417.322,95 5 Bisignano 243.503,40 6 Campo Calabro 121.026,09 7 Canna 71.732,00 8 Castiglione Cosentino 115.302,04 9 Laino Castello 3.563,85 10 Lappano 51.395,46 11 Malvito 323.993,45 12 Mongrassano 147.826,97 13 Nucleo Industriale Lametino 31.342,92 14 Petronà 278.701,22 15 Pietrapaola 336.281,89 16 Portigliola 1.226.484,73 17 Praia a Mare 449.905,89 18 Rende 2.486.808,00 20 Rovito 54.729,66 21 S.Luca 199.488,27 22 S.Marco Argentano 159.312,25 23 S.Sosti 246.173,37 24 Spezzano Albanese 140.451,82 25 Stefanaconi 178.091,83 26 Taverna 72.142,19 27 Vallefiorita 120.138,53 Totale 7.682.893,71 * Soggetti debitori che hanno aderito alla rateizzazione proposta ai sensi della DGR n. 337 del 17.09.2015 6/7

Lettera E N Soggetti debitori Totale imponibile oltre iva 1 Cerva 23.390,00 2 Pedace 27.819,60 3 S.Pietro Apostolo 16.246,00 Totale 67.455,60 * Soggetti debitori che hanno comunicato la volontà di completare il pagamento come da piani di rientro del debito già in essere 7/7