Direttiva per l applicazione dei benefici previsti dagli artt.1 e 3 della legge 18 febbraio 2005, n

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1 Allegato B Direttiva per l applicazione dei benefici previsti dagli artt.1 e 3 della legge 18 febbraio 2005, n Criteri e modalità per la concessione dei primi contributi ad attività produttive private, soggetti privati proprietari di immobili, beni mobili e beni mobili registrati danneggiati dalle calamità idrogeologiche del 3-13 novembre 2004, a parziale ristoro dei danni. Per la concessione dei primi contributi, previsti dagli artt.1 e 3 della Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 febbraio 2005, n.3401 (d ora in poi indicata, semplicemente, come "ordinanza"), a favore di attività produttive, soggetti privati proprietari di unità immobiliari destinate ad uso abitativo distrutte o non ripristinabili o gravemente danneggiate, e persone fisiche infortunate in conseguenza delle calamità idrogeologiche di novembre 2004 nel territorio calabrese, le Amministrazioni Comunali riportate nell allegato 1 che è parte integrante della presente direttiva, ed il Dipartimento ai Lavori Pubblici della Regione Calabria si atterranno alle seguenti direttive attuative, emanate al fine di assicurare l omogeneità degli interventi. 1. Benefici finanziari e criteri di priorità I sottoelencati benefici finanziari sono concessi, con criteri di priorità dipendenti dalla tipologia dell istanza presentata, secondo il seguente ordine d elencazione. Nell erogazione dei benefici, una volta terminata la liquidazione dei contributi di una tipologia si potrà passare alla successiva solo se saranno ancora disponibili risorse finanziarie. a) contributo per autonoma sistemazione. b) contributo per danni accertati a persone, inequivocabilmente riconducibili agli eventi alluvionali del 3-13 novembre c) contributo per ripristino danni ad unità abitative principali private, oggetto di ordinanze sindacali di sgombero emesse a seguito degli eventi alluvionali del 3-13 novembre d) contributo per ripristino danni a beni immobili destinati ad uso abitativo e a beni di attività produttive private, oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, emesse a seguito degli eventi alluvionali del 3-13 novembre Il contributo di cui al punto d) sarà concesso con criteri di priorità secondo il seguente ordine d elencazione a: proprietari la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti danneggiata e oggetto di ordinanze sindacali di sgombero emesse a seguito degli eventi alluvionali in questione; imprese private proprietarie di immobili oggetto di ordinanze sindacali di sgombero emesse a seguito degli eventi alluvionali in questione; Per quanto riguarda le attività produttive, le categorie cui può essere riconosciuto tale contributo sono: imprese industriali, artigiane, agro-industriali, agricole, alberghiere, commerciali, di servizi alla produzione e alla persona, agenzie di viaggi, pubblici esercizi, regolarmente iscritte all Ufficio IVA ed alla CCIAA sin dal 3/11/2004. Tale requisito dovrà essere posseduto ininterrottamente fino alla liquidazione del contributo, pena l inaccoglibilità della domanda; studi professionali; società sportive facenti parte di federazioni o di enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI; persone fisiche proprietarie di immobile/i danneggiato/i dato/i in locazione (o altre forme riconosciute dalla normativa italiana) per lo svolgimento di attività produttive sin dal 3/11/2004. Tale requisito dovrà essere posseduto ininterrottamente fino alla liquidazione del contributo, pena l inaccoglibilità della domanda. 2. Spese ammissibili Tenuto conto che la finalità dell intervento pubblico è strettamente legata alla concessione di contributi a parziale ristoro dei danni per la ripresa delle attività produttive e per favorire il ritorno alle normali condizioni 1

2 Allegato B di vita delle popolazioni, i contributi per ripristino danni a beni immobili destinati ad uso abitativo, e a beni di attività produttive private devono essere impiegati per le seguenti finalità: lavori per sgombero macerie o materiale alluvionale; lavori per il ripristino di opere di difesa preesistenti e di ripristino dei fabbricati, nonché degli edifici adibiti ad uso ufficio o laboratorio, compresi gli impianti fissi in genere. Non sono ammissibili le opere di salvaguardia non esistenti al momento degli eventi alluvionali; ripristino, mediante riparazione o riacquisto, di attrezzature, macchinari, beni mobili (per i soggetti privati solo quelli ad uso esclusivo delle unità abitative danneggiate); ripristino dei beni danneggiati di proprietà di terzi, detenuti a titolo di noleggio, leasing, comodato, o di contratto di riparazione, revisione o di altro titolo legittimo di possesso; perizia giurata; lavori di demolizione di unità immobiliari distrutte o non ripristinabili; esclusivamente per le attività produttive: o o ricostituzione delle scorte danneggiate (materie prime, prodotti finiti, semilavorati); per i lavori in economia, spese connesse all acquisto dei materiali impiegati e alle ore di lavoro prestate dai dipendenti nei 30 giorni successivi all evento calamitoso; esclusivamente per i soggetti privati o o o ricostruzione, nuova costruzione o acquisto nello stesso comune o in un comune limitrofo di un alloggio di civile abitazione, di superficie utile abitabile corrispondente a quella dell unità immobiliare andata distrutta o non ripristinabile, fino ad un limite massimo di 200 mq. e con valore a mq. non superiore a quello previsto per gli interventi di nuova edificazione di edilizia residenziale sovvenzionata; ripristino di unità immobiliari adibite ad abitazione che hanno subito danni; spese conseguenti alla distruzione o al danneggiamento grave di beni mobili (in uso nelle abitazioni danneggiate). Le spese sostenute dalle imprese si intendono al netto degli oneri fiscali. Sono escluse dalle provvidenze: le costruzioni e gli impianti abusivi o in contrasto con le norme urbanistiche e/o di edilizia vigenti. In particolare, i benefici non si applicano alle unità immobiliari che al momento degli eventi alluvionali risultavano essere costruiti in difformità o in assenza di autorizzazione o concessione edilizia od anche prive di condono edilizio, già definito, per effetto della L.47/85 e s.m.i. Tale difformità deve essere intesa in relazione a variazioni essenziali ai sensi della predetta L.47/85. Nel caso di fabbricati costruiti prima del 1967 occorrerà controllare se sono state realizzate delle sostanziali ristrutturazioni e se le stesse sono state effettuate a norma di legge. Le costruzioni e gli impianti che al momento degli eventi alluvionali risultavano essere sprovvisti di concessioni o autorizzazioni, nonché quelli costruiti su suoli demaniali privi di concessione; Le derrate alimentari (solo per i soggetti privati). 3. Entità e tipologia dei benefici concedibili I contributi potranno essere concessi secondo le seguenti entità e tipologie di finanziamento. i. contributo per autonoma sistemazione Il contributo spetta ai nuclei familiari che, autonomamente, hanno trovato una sistemazione temporanea a seguito della distruzione in tutto o in parte della propria abitazione principale, abituale e continuativa, ovvero a seguito dello sgombero dalla propria abitazione principale, abituale e continuativa, in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, adottati a seguito degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 3-13 novembre In ottemperanza all art.3 commi 1 e 3 dell ordinanza n.3401/2004 il contributo è previsto fino ad un massimo di.400,00 mensili, e, comunque, nel limite di 100,00 per ogni componente del 2

3 Allegato B nucleo familiare abitualmente e stabilmente residente nell abitazione; ove si tratti di un nucleo familiare composto da una sola unità, il contributo medesimo è stabilito in 200,00. Qualora nel nucleo familiare siano presenti persone di età superiore a 65 anni, portatori di handicap, ovvero disabili con una percentuale di invalidità non inferiore al 67%, è concesso un contributo aggiuntivo di 100,00 mensili per ognuno dei soggetti sopra indicati. Tali benefici sono concessi a decorrere dalla data di sgombero dell immobile e sino a che non si siano realizzate le condizioni per il rientro nell abitazione, ovvero si sia provveduto ad altra sistemazione avente carattere di stabilità. ii. contributo per danni accertati a persone, inequivocabilmente e direttamente riconducibili agli eventi alluvionali del 3-13 novembre Il contributo spetta a coloro i quali hanno subito danni alla persona riconducibili direttamente agli eventi alluvionali in esame, da comprovare con documentazione probatoria inconfutabile. A tali soggetti sarà concesso un contributo pari a.100,00 per giorno di degenza presso struttura ospedaliera, nel limite massimo di.3.000,00. In caso di invalidità permanente o morte, avvenuta a seguito degli eventi alluvionali, sarà concesso un contributo alla persona o agli eredi (in caso di morte) pari a.500,00 per ogni punto percentuale d invalidità, nel limite massimo di ,00. I contributi saranno determinati sulla scorta della documentazione, in originale o in copia conforme, rilasciata dalle strutture sanitarie pubbliche. iii. contributo per ripristino danni ad unità abitative principali private, oggetto di ordinanze sindacali di sgombero emesse a seguito degli eventi alluvionali del 3-13 novembre In ottemperanza all art.3 comma 4 dell ordinanza n.3401/2004, il contributo spetta ai proprietari degli immobili la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti danneggiata e oggetto di ordinanze sindacali di sgombero emesse a seguito degli eventi alluvionali del 3-13 novembre Detto contributo sarà concesso, nel limite massimo di ,00, per gli interventi di riparazione finalizzati a restituire la necessaria agibilità o funzionalità agli immobili stessi, sulla base di apposita perizia tecnica giurata contenente la descrizione degli interventi da realizzare ed i relativi costi stimati. Tali provvidenze saranno considerate anticipazione di ulteriori contributi eventualmente concessi a norma del punto successivo. iv. contributo per ripristino danni a beni immobili destinati ad uso abitativo, e beni di attività produttive private, oggetto di ordinanze sindacali di sgombero emesse a seguito degli eventi alluvionali del 3-13 novembre 2004 Spetta un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 75% dei danni subiti, e nel limite massimo di ,00. L ammontare dei danni subiti da ogni singolo richiedente, in base al quale sarà calcolato il contributo, sarà valutato, a seguito di apposita istruttoria redatta dai Comuni, in funzione dell importo richiesto, della documentazione presentata, in particolare delle fotografie, e di apposita perizia tecnica giurata contenente la descrizione degli interventi da realizzare ed i relativi costi stimati. 4. Modalità di concessione ed erogazione dei benefici La sussistenza dei presupposti per l erogazione dei contributi sopra richiamati deve essere accertata dal Comune presso cui è stata già presentata l istanza, secondo i suddetti criteri di priorità e la presente direttiva. 3

4 Allegato B 1. Domande di contributo I benefici potranno essere concessi esclusivamente a coloro che hanno presentato apposita domanda di contributo, con quantificazione del danno subito, al Comune in cui è sito l immobile del soggetto richiedente. Per tale scopo si dovrà far riferimento agli elenchi che i Comuni hanno già trasmesso alla Regione Calabria in riscontro della nota n.8020 del del Dipartimento LL.PP. 2. Istruttoria Le Amministrazioni preposte alle fasi di istruttoria e di controllo, per poter istruire la pratica, potranno richiedere ulteriore documentazione a quanti hanno richiesto i contributi. Tale documentazione dovrà essere trasmessa all Amministrazione richiedente entro e non oltre 30 giorni perentori, a partire dalla data di notifica della richiesta, trascorsi i quali la pratica verrà definitivamente archiviata, e pertanto non sarà possibile erogare alcun contributo. L istruttoria, consisterà nella redazione di una relazione conclusiva che, sulla scorta della documentazione presentata e/o di appositi sopralluoghi che potranno essere effettuati se ritenuti necessari, quantifichi l entità del danno e l importo ammissibile a contributo, nel rispetto della presente direttiva. Con detta relazione il tecnico all uopo incaricato dovrà dimostrare di aver eseguito un puntuale controllo su ogni singolo danno denunciato, anche sotto l aspetto dell ammissibilità del contributo. - Tipologia dei benefici concedibili di cui al punto 3 commi i, ii, iii I Comuni presso cui sono state presentate le domande dovranno istruire tali pratiche entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione sul BUR della presente direttiva e nei successivi 30 giorni dovranno trasmettere al Dipartimento Regionale LL.PP. gli elenchi di tutte le pratiche istruite, anche su supporto informatico, da produrre secondo i modelli allegati (allegato 2). Nel caso in cui non saranno rispettati i predetti tempi, il Comune perderà il diritto a ricevere i contributi richiesti. Il suddetto Dipartimento potrà approvare motivate richieste di proroga, presentate per iscritto entro i suddetti tempi, per un massimo di 30 giorni. - Tipologia dei benefici concedibili di cui al punto 3 commi iv, I Comuni presso cui sono state presentate le domande dovranno istruire tali pratiche entro e non oltre 240 giorni dalla pubblicazione sul BUR della presente direttiva e nei successivi 30 giorni dovranno trasmettere al Dipartimento Regionale LL.PP. gli elenchi di tutte le pratiche istruite, anche su supporto informatico, da produrre secondo i modelli allegati (allegato 2). Nel caso in cui non saranno rispettati i predetti tempi il Comune perderà il diritto a ricevere i contributi richiesti. Il suddetto Dipartimento potrà approvare motivate richieste di proroga, presentate per iscritto entro i suddetti tempi, per un massimo di 30 giorni. Indicazioni per le istruttorie 1) Verificare che nella domanda di contributo sia stata indicata l ubicazione degli immobili danneggiati, l importo dei danni subiti e l ordinanza sindacale di sgombero. 2) Documentazione minima da richiedere o da allegare alla pratica: a. Documento di riconoscimento del richiedente; b. Perizia giurata; c. Titoli di proprietà; d. Visura della CCIAA e numero di partita IVA (solo per le imprese); e. Fatture dei lavori eventualmente già realizzati; f. Documentazione medica (solo per la tipologia di cui al punto 3.ii); g. Certificato di residenza o documentazione che comprovi che l abitazione danneggiata sia principale, abituale e continuativa (per tipologie di cui ai punti 3.i e 3.iii); h. Certificato di famiglia; i. Per gli impianti: certificato di conformità alla L.46/90 o di altro genere j. Per gli edifici e costruzioni in genere : concessioni edilizie, e autorizzazioni varie. 3) I benefici previsti dalla legge non si applicano alle unità immobiliari che al momento degli eventi alluvionali risultavano essere costruiti in difformità o in assenza di autorizzazione o concessione edilizia od anche prive di condono edilizio, già definito, per effetto della legge 47/85. 4

5 Allegato B Il controllo da effettuare non deve essere solo di tipo documentale, ma occorre accertare, in linea di massima, la conformità tra il progetto presentato al Comune e la struttura realizzata. 4) I contributi possono essere erogati solo per i danni ascrivibili direttamente agli eventi alluvionali del 3-13 novembre Occorre pertanto ricostruire la dinamica dell alluvione ed effettuare un controllo puntuale di ogni singolo danno denunciato. 5) La quantificazione di tutti i danni dovrà tener conto della vetustà dell immobile e della eventuale carenza di manutenzione ordinaria e quindi sia dell effettivo valore della struttura danneggiata, che delle concause che hanno determinato il danno. 6) In caso di richiesta di contributo per danni ad unità immobiliari ad uso abitativo occorre accertare il reale stato d uso dei locali danneggiati; i contributi possono essere concessi solo per danni ad immobili realizzati per civile abitazione ed utilizzati per detto scopo. 7) Tra le opere accessorie rientranti nell ambito delle unità immobiliari, possono godere dei benefici di legge solo i garage, i box, le cantine danneggiate e le opere di contenimento e di sostegno la cui stabilità è ritenuta indispensabile a garantire direttamente la sicurezza delle unità immobiliari stesse. 8) I beni mobili per cui è ammissibile concedere i benefici sono solo quelli normalmente presenti in un abitazione o in un garage, box o cantina. 9) Occorre accertare la proprietà dell immobile danneggiato. 10) I benefici previsti dalla legge non si applicano agli impianti fissi non realizzati a norma di legge o non muniti di certificato di conformità alla L.46/90. 11) Tra le opere di difesa o prevenzione sono da considerare ammissibili solo quelle preesistenti. 3. Controlli Il Dipartimento LLPP, al fine di garantire il pieno conseguimento degli obiettivi fissati dall ordinanza, una volta ricevuti gli elenchi da ogni singolo Comune, controllerà la documentazione pervenuta e, se ritenuto necessario, potrà effettuare controlli a campione, su almeno il 5% delle domande, richiedendo copia della documentazione amministrativa delle pratiche da sottoporre a controllo. Tale attività dovrà essere eseguita esclusivamente per accertare, genericamente, che i comuni abbiano, nella fase istruttoria, operato nel rispetto della presente direttiva e secondo gli obiettivi fissati dall ordinanza n.3401/2005. I predetti controlli saranno effettuati anche sulla scorta degli elenchi che i Comuni hanno inviato alla Regione Calabria a seguito della richiesta inviata dal Dipartimento LL.PP. con nota n.8020 del Gli esiti del controllo saranno comunicati, anche per singole tipologie di contributo, ad ogni Comune. In caso di esito negativo l Amministrazione Comunale dovrà apportare le correzioni proposte o comunicare le proprie controdeduzioni, entro e non oltre 60 giorni dalla comunicazione, pena l esclusione dai contributi; in caso di esito positivo l Amministrazione dovrà pubblicare per 15 giorni gli elenchi delle richieste presso l Albo Pretorio. 4. Eventuali ricorsi I ricorsi, in prima istanza, potranno essere presentati esclusivamente alle Amministrazioni Comunali competenti entro 30 giorni dalla pubblicazione degli elenchi all Albo Pretorio. 5. Concessione e trasferimento delle risorse finanziarie Trascorsi i 15 giorni di pubblicazione, nel caso di assenza di eventuali ricorsi, le Amministrazioni potranno emettere i decreti di concessione e richiedere i fondi al Dipartimento LL.PP. 6. Liquidazione dei contributi I contributi per autonoma sistemazione e per danni fisici a persone potranno essere erogati immediatamente. 5

6 Allegato B I contributi per ripristino danni a beni immobili destinati ad uso abitativo, e beni di attività produttive private potranno essere erogati secondo tali disposizioni: Entro 12 mesi dalla concessione dei benefici i soggetti richiedenti devono presentare al Comune, pena la revoca immediata e diretta del contributo, apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta secondo il modello allegato (allegato 3), oltre a relazione analitica contenente la descrizione degli interventi effettuati ed alle copie delle fatture dei lavori eseguiti. L erogazione del contributo potrà essere disposta in un massimo di tre soluzioni. 5. Norma di rinvio Il Dipartimento LLPP, con proprie circolari, stabilisce, ove necessario, ulteriori direttive esplicative per gli interventi agevolativi a favore dei soggetti danneggiati dalle calamità idrogeologiche del 3-13 novembre

7 Allegato 1 O.P.C.M. 3401/2005 EVENTI ALLUVIONALI DEL 3-13 NOVEMBRE ELENCO COMUNI ALLUVIONATI - Comuni della Provincia di Catanzaro Amaroni Amato Argusto Badolato Borgia Botricello Caraffa di CZ Carlopoli Catanzaro Cerva Chiaravalle Centrale Cicala Confluenti Cortale Propani Curinga Davoli Decollatura Falerna Feroleto Antico Fossato Serralta Gasperina Gimigliano Girifalco Gizzeria Guardavalle Jacurso Lamezia Terme Magisano Maida Marcellinara Martirano Lombardo Miglierina Montauro Montepaone Motta Santa Lucia Nocera Torinese Olivati Palermiti Pentone Petrizzi Pianopoli Platania San Floro San Mango d'aquino San Pietro a Maida San Pietro Apostolo San Sostene San Vito sullo Ionio Santa Caterina dello Ionio Sant'Andrea Apostolo Sellia Marina dello Ionio Serrastretta Sersale Settingiano Simeri Crichi Sorbo San Basile Soverato Soveria Mannelli Squillace Stalettì Taverna Tiriolo Vallefiorita Zagarise Comuni della Provincia di Cosenza Acquaformosa Acquappesa Acri Aiello Calabro Albidona Alessandria Del Altilia Altomonte Carretto Amantea Amendolara Aprigliano Belmonte Calabro Belsito Belvedere Marittimo Bianchi Bisignano Bocchigliero Bonifati Buonvicino Calopezzati Caloveto Campana Canna Cariati Carolei Carpanzano Cassano allo Ionio Castiglione Cosentino Castrolibero Castroregio Celico Cellara Cerchiara di Calabria Cerisano Cervicati Cetraro Civita Colosimi Corigliano Calabro Cosenza Cropalati Crosia Diamante Dipignano Domanico Fagnano Castello Falconara Albanese Figline Vegliaturo Firmo Fiumefreddo Bruzio Francavilla Marittima Frascineto Fuscaldo Grimaldi Grisolia Guardia Piemontese Lago Laino Borgo Lappano Lattarico Longobardi Longobucco Lungro Maierà Malito Malvito Mandatoriccio Mangone Marano Marchesato Marzi Mendicino Montalto Uffugo Montegiordano Mormanno Mottafollone Nocara Oriolo Orsomarso Paludi Panettieri Paola Papasidero Parenti Paterno Calabro Pedace Pedivigliano Piane Crati Pietrafitta Pietrapaola Plataci Praia a Mare Rende Rocca Imperiale Roggiano Gravina Rogliano Roseto Capo Spulico Rossano Rota Greca San Basile San Benedetto Ullano San Cosmo Albanese San Demetrio Corone San Donato di Ninea San Giorgio Albanese San Giovanni In Fiore San Lorenzo Bellizzi San Lorenzo del Vallo San Lucido San Marco Argentano San Martino di Finita San Nicola Arcella San Pietro in Amantea San Pietro in Guarano San Sosti Santa Caterina San Vincenzo la Costa Albanese Sangineto Santa Domenica Talao Santa Maria del Cedro Santa Sofia d'epiro Sant'Agata d'esaro Santo Stefano di Saracena Scala Coeli Rogliano

8 Allegato 1 Scalea Scigliano Serra D'Aiello Spezzano Albanese Spezzano della Sila Tarsia Terranova da Sibari Terravecchia Tortora Trebisacce Trenta Vaccarizzo Albanese Verbicaro Villapiana Comuni della Provincia di Crotone Belvedere di Spinello Caccuri Carfizzi Casabona Castelsilano Cerenzia Cirò Cotronei Cirò Marina Crotone Crucoli Cutro Isola di Capo Rizzuto Melissa Mesoraca Pallagorio Petilia Policastro Roccabernarda Rocca di Neto S. Mauro Marchesato S.Nicola dell'alto S.Severina Scandale Strongoli Savelli Umbriatico Verzino Comuni della Provincia di Reggio Calabria Agnana Calabra Anoia Antonimina Bagaladi Benestare Bianco Bova Canolo Caraffa del Bianco Careri Caulonia Ciminà Cinquefrondi Cosoleto Delianuova Feroleto della Chiesa Galatro Gerace Giffone Gioia Tauro Grotteria Laureana di Borrello Locri Marina di Gioiosa Ionica Maropati Melicucco Monasterace Motta S.Giovanni Oppido Mamertina Palizzi Platì Polistena Riace Rizziconi Roccaforte del Greco Roccella Ionica Rosarno San Giorgio Morgeto San Pietro di Caridà San Procopio San Roberto Santa Cristina Sant'Ilario dello Ionio Scido d'aspromonte Scilla Seminara Serrata Sinopoli Staiti Taurianova Terranova Sappo Varapodio Minulio Comuni della Provincia di Vibo Valentia Acquaro Arena Briatico Brognaturo Capistrano Cessaniti Dasà Dinami Drapia Fabrizia Filadelfia Filandari Filogaso Francavilla Angitola Francica Gerocarne Jonadi Joppolo Limbadi Maierato Mileto Mongiana Monterosso Calabro Nardodipace Nicotera Parghelia Pizzo Pizzoni Polia Ricadi Rombiolo San Calogero San Costantino Calabro San Gretorio d'ippona S.Nicola da Crissa Sant'Onofrio Serra S.Bruno Simbario Sorianello Soriano Calabro Spadola Spilinga Stefanaconi Tropea Vallelonga Vazzano Vibo Valentia Zaccanopoli Zambrone Zungri

9 COMUNE DI Allegato 2 O.P.C.M. 3401/2005 EVENTI ALLUVIONALI DEL 3-13 NOVEMBRE CONTRIBUTO PER AUTONOMA SISTEMAZIONE DOMANDE PRESENTATE DA PRIVATI Prot. presentazione domanda al Comune Dati del capo famiglia N. Data Cognome Nome Luogo di nascita Data di nascita n. componen ti nucleo familiare n.handicapp ati, persone di età superiore a 65 anni o invalidi Estremi Ordinanza di sgombero oppure abitazione distrutta Tipo di sistemazione fruita Durata dello sgombero (mesi) Importo da liquidare Timbro del Comune Il Responsabile del procedimento

10 COMUNE DI Allegato 2 O.P.C.M. 3401/2005 EVENTI ALLUVIONALI DEL 3-13 NOVEMBRE CONTRIBUTO PER DANNI FISICI ACCERTATI A PERSONE DOMANDE PRESENTATE DA PRIVATI Prot. presentazione domanda al Comune Dati privato N. Data Cognome Nome Luogo di nascita Data di nascita Tipologia di danno fisico accertato Giorni di degenza/ospedale % Invalidità accertata Importo da liquidare Timbro del Comune Il Responsabile del procedimento

11 COMUNE DI Allegato 2 O.P.C.M. 3401/2005 EVENTI ALLUVIONALI DEL 3-13 NOVEMBRE CONTRIBUTO PER UNITA ABITATIVE PRINCIPALI OGGETTO DI ORDINANZA SINDACALE DI SGOMBERO (rif. Direttiva: punto 3.iii) DOMANDE PRESENTATE DA PRIVATI Prot. presentazione domanda al Comune Dati privato N. Data Cognome Nome Luogo di nascita Data di nascita Estremi Ordinanza di sgombero Tipologia di danno Ammontare del danno come da richiesta Entità del danno subito come da istruttoria Timbro del Comune Il Responsabile del procedimento

12 COMUNE DI Allegato 2 O.P.C.M. 3401/2005 EVENTI ALLUVIONALI DEL 3-13 NOVEMBRE CONTRIBUTO PER UNITA ABITATIVE OGGETTO DI ORDINANZA SINDACALE DI SGOMBERO (rif. Direttiva: punto 3.iv) DOMANDE PRESENTATE DA PRIVATI Prot. presentazione domanda al Comune Dati privato N. Data Cognome Nome Luogo di nascita Data di nascita Tipologia contribut o richiesto 1 Importo richiesto per ogni singola tipologia Estremi Ordinanza di sgombero Abitazione distrutta totalme nte parzial mente Entità del danno subito come da istruttoria Eventuale importo già erogato Entità del danno ammissibile Timbro del Comune Il Responsabile del procedimento 1 Indicare con lettera A i danni a beni immobili e con lettera B i danni a beni mobili, attrezzature, ecc.

13 COMUNE DI Allegato 2 O.P.C.M. 3401/2005 EVENTI ALLUVIONALI DEL 3-13 NOVEMBRE CONTRIBUTO PER IMPRESE PRIVATE PROPRIETARIE DI IMMOBILI OGGETTO DI ORDINANZA SINDACALE DI SGOMBERO (rif. Direttiva: punto 3.iv) DOMANDE PRESENTATE DA AZIENDE PRIVATE Prot. presentazione domanda al Comune N. Data Cognome Nome Dati impresa/responsabile legale denominazione impresa cod. fisc. Tipologia contribut o richiesto 2 Importo richiesto per ogni singola tipologia Estremi Ordinanza di sgombero Immobile distrutto totalme nte parzial mente Entità del danno subito come da istruttoria Eventuale importo già erogato Entità del danno ammissibile Timbro del Comune Il Responsabile del procedimento 2 Indicare con lettera A i danni a beni immobili e con lettera B i danni a beni mobili, attrezzature, ecc.

14 Allegato 3 SCHEMA DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA Ordinanza 3401/2005 Eventi alluvionali del 3-13 novembre 2004 Collegata alla domanda di contributo presentata in data.... Il sottoscritto...nato a.... il..., residente a.... Via... n.... Tel...fax... (per le attività produttive) in qualità di legale rappresentante dell impresa/studio professionale/società sportiva...con sede legale a..... oppure in qualità di soggetto privato proprietario di immobile/i danneggiato dato in locazione per lo svolgimento di attività produttive sito/i in (indicare il luogo o i luoghi dove si è verificato il danno)... consapevole della responsabilità che assume e delle sanzioni stabilite dalla legge nei confronti di chi attesta il falso, DICHIARA che le fatture di spesa relative al ripristino dei danni subiti a seguito delle calamità idrogeologiche del periodo 3-13 novembre 2004 sono le seguenti (riportare i seguenti dati per ciascuna fattura): o descrizione del bene (specificando se si tratta di un bene acquistato, riacquistato o riparato) - estremi del fornitore o del riparatore - data e numero della fattura - importo lordo - netto IVA (per le attività produttive) che le ore corrisposte ai dipendenti (per i lavori in economia), nei trenta giorni successivi agli eventi alluvionali, sono le seguenti (riportare i seguenti dati per ciascun dipendente): - cognome e nome - giorno o giorni impiegati allo scopo - totale delle ore - importo equivalente - modalità di pagamento e relative date

15 Allegato 3 che le spese esposte riguardano unicamente il ripristino dei danni subiti in conseguenza delle calamità idrogeologiche del 3-13 novembre 2004; che gli originali delle fatture, fiscalmente regolari, rimangono a disposizione per ogni eventuale verifica e controllo presso la sede legale dell impresa per il periodo previsto dalla legislazione vigente., lì Firma

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