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Transcript:

COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30 OGGETTO: I.M.U. IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. APPROVAZIONE ALIQUOTE ANNO 2014. 03/09/2014 L anno DUEMILAQUATTORDICI il giorno TRE del mese di SETTEMBRE alle ore 21,00 presso la Sala Consiliare del Municipio, alla prima convocazione in sessione ordinaria che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano presenti all appello: PAPURELLO Ugo CHIAUDANO Eligio BOCCHIO-VEGA Simone PAPA Maurizio DEMARIA Fabio MUZIO Carlo BARRA Luca DE PAOLI Franco FORNERO Massimo ZAPPATERRA Mara GUERCINI Corinne CIBRARIO Samuele AUDINO Stefano Sindaco - Presidente Fra gli assenti sono giustificati i signori: === Consiglieri assegnati: 13 - Consiglieri presenti: 13 Consiglieri assenti: 0 Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97 comma 4, lettera a) del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali il Segretario Comunale VENTULLO Dr.ssa Stefania. La seduta è pubblica Nominati scrutatori: === Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., dai responsabili dei servizi per quanto riguarda la regolarità tecnica e conta bile.

Su relazione dell Assessore MUZIO Carlo IL CONSIGLIO COMUNALE Visto il D.Lgs. 14 marzo 2011 n. 23, artt. 8 e 9, recante: Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale, istitutivo dell Imposta Municipale Propria. Visto l articolo 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito dalla Legge n. 214/2011, successivamente modificato con il D.L. n. 16/2012, convertito dalla legge n. 44/2012 che ha anticipato l istituzione dell Imposta Municipale Propria a decorrere dal 1 gennaio 2012, ha stabilito l applicazione della medesima imposta a regime dall anno 2015 ed ha determinato le aliquote di base della stessa dal 2 al 7,6 per mille. Rilevato che l'istituzione della I.U.C. lascia salva la disciplina per l'applicazione dell'imu prevista dall'art. 13 del D.L. 201/2011. Visto il Regolamento Imposta Municipale Propria approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 13 del 5 agosto 2014. Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 in data 7 agosto 2013, con la quale sono state determinate le aliquote e le detrazioni dell Imposta Municipale Propria per l anno 2013 nelle seguenti misure: ALIQUOTA PER ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE: 0,4 per cento Detrazione Dall imposta dovuta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e per le relative pertinenze si detraggono Euro 200,00. Per gli anni 2012 e 2013, la detrazione prevista dal primo periodo è maggiorata di Euro 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni che risieda anagraficamente e dimori abitualmente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l importo massimo di 400,00 Euro. Pertanto la detrazione massima non può superare complessivamente Euro 600,00. ALIQUOTA PER FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE: (di cui all articolo 9, comma 3bis del D.L. 30.12.1993, n 557, convertito, con modificazioni, dalla Legge 26.2.1994 n. 133) 0,2 per cento ALIQUOTA ORDINARIA: 0,84 per cento ALIQUOTA ORDINARIA PER FABBRICATI CLASSIFICATI NELLA CATEGORIA CATASTALE D: 0,76 per cento

Dato atto che: l art. 13, comma 6, del D.L. 201/2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 stabilisce che l aliquota di base dell imposta è pari allo 0,76%, con possibilità per i Comuni di modificare, con deliberazione consiliare, in aumento o in diminuzione, l aliquota di base sino a 0,3 punti percentuali; l art. 13, comma 7, del D.L. 201/2011 convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 stabilisce l aliquota da applicare all abitazione principale ed alle relative pertinenze nella misura dello 0,4% con possibilità per i Comuni di intervenire su detta aliquota aumentandola o diminuendola sino a 0,2 punti percentuali; l art. 13, comma 10, del D.L. 201/2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 riconosce una detrazione pari ad. 200,00 per l abitazione principale. Inoltre per i soli anni 2012 e 2013, la detrazione di. 200,00 è maggiorata di. 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, a condizione che lo stesso dimori abitualmente e risieda anagraficamente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale; la maggiorazione non può superare. 400,00 e, pertanto, l importo complessivo della detrazione non può risultare superiore ad. 600,00. Viste le modifiche apportate alla disciplina dell Imposta dall articolo 1, comma 380, della Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di stabilità 2013) e in particolare: lett. a): è soppressa la riserva allo Stato di cui al comma 11 del citato articolo 13 del decreto-legge n. 201 del 2011; lett. f): è riservato allo Stato il gettito dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 13 del citato decreto-legge n. 201 del 2011, derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76 per cento, prevista dal comma 6, primo periodo, del citato articolo 13; lett. g): i comuni possono aumentare sino a 0,3 punti percentuali l'aliquota standard dello 0,76 per cento, prevista dal comma 6, primo periodo del citato articolo 13 del decreto-legge n. 201 del 2011 per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D. Visto l'art. 1 comma 708 della legge 147/2013 il quale stabilisce che, a decorrere dall'anno 2014, non è dovuta l'imposta municipale propria di cui all'art. 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2001, n. 214, e successive modificazioni, relativa a fabbricati rurali ad uso strumentale di cui al comma 8 del medesimo art. 13 del D.L. n. 201/2011. Dato atto che l art. 1, comma 169, della Legge n. 296/2006 stabilisce che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno. Visto il decreto del Ministero dell'interno del 18 luglio 2014, con il quale è stato differito al 30 settembre 2014 il termine per l'approvazione del bilancio di previsione degli enti locali dell'esercizio 2014. Considerato che, nella determinazione delle aliquote IMU si dovrà tenere conto della necessità di affiancare alle aliquote IMU quelle della TASI, in considerazione della disposizione dettata dall'art. 1, commi 640 e 677 legge 147/2013, in base al quale l'aliquota massima complessiva dell'imu e della TASI non avrebbe potuto superare l'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'imu al 31 dicembre 2013,

fissata al 10,6 per mille ed ad altre minori aliquote in relazione alle diverse tipologie di immobile. Considerato che occorre provvedere alla determinazione delle aliquote dell Imposta municipale unica per l anno 2014 e ritenuto che, in relazione alla necessità di conciliare la complessiva pressione fiscale con l esigenza di reperire i mezzi per assicurare l attuale livello dei servizi forniti ai cittadini e i vari compiti di istituto nonché assicurare gli equilibri di bilancio, è necessario determinare per l anno 2014 le aliquote dell Imposta nelle seguenti misure: - Aliquota per abitazione principale e relative pertinenze: 0,4 per cento Detrazione Dall imposta dovuta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e per le relative pertinenze si detraggono Euro 200,00. - ALIQUOTA ORDINARIA: 0,84 per cento - ALIQUOTA ORDINARIA PER FABBRICATI CLASSIFICATI NELLA CATEGORIA CATASTALE D: 0,76 per cento Su proposta della Giunta Comunale (deliberazione n. 110 del 11/08/2014). Visto il parere favorevole del Revisore del Conto, espresso con verbale n. 9/2014 in data 12 agosto 2014. Uditi gli interventi in merito all argomento in esame e dopo breve discussione. Con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese, presenti e votanti 13 D E L I B E R A - Di confermare, per le motivazioni in premessa esposte, con riferimento all'esercizio finanziario 2014 le aliquote già adottate per l'anno 2013 ai fini dell applicazione dell Imposta Municipale propria (IMU), nella misura sotto riportata: Aliquota per abitazione principale (A/1, A/8, A/9) e relative pertinenze: 0,4 per cento Detrazione Dall imposta dovuta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e per le relative pertinenze si detraggono Euro 200,00. ALIQUOTA ORDINARIA: 0,84 per cento ALIQUOTA ORDINARIA PER FABBRICATI CLASSIFICATI NELLA CATEGORIA CATASTALE D:

0,76 per cento Di trasmettere a norma dell'art. 13, comma 15 del D.L. 201/2011, convertito con Legge 214/2011, la presente deliberazione al Ministero dell'economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, entro il termine di 30 giorni dalla sua esecutività o comunque entro il termine di 30 giorni dalla scadenza del termine per l'approvazione del bilancio, adottando, nelle more dell'approvazione dell'apposito Decreto Ministeriale, in corso di emanazione, le modalità indicate nella nota del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'economia e delle Finanze. Di dare la più ampia diffusione alla presente deliberazione, mediante avvisi pubblici, comunicati stampa e la pubblicazione sul proprio sito web istituzionale nella sezione dedicata. Indi, con successiva e separata votazione ed all'unanimità di voti favorevoli espressi in forma palese, presenti e votanti 13 D E L I B E R A Di rendere immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi del 4 comma dell'articolo 134 del Testo Unico Enti Locali approvato con decreto legislativo n. 267/2000.

Approvato e sottoscritto IL SINDACO - PRESIDENTE f.to PAPURELLO Ugo f.to VENTULLO Stefania IL CONSIGLIERE ANZIANO f.to CHIAUDANO Eligio Parere in ordine alla regolarità tecnica (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000): Favorevole San Carlo Canavese, 12/08/2014 Il Responsabile f.to MUZIO Carlo Parere in ordine alla regolarità contabile (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000): Favorevole San Carlo Canavese, 12/08/2014 Il Responsabile f.to MUZIO Carlo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Reg. n. La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio on-line del sito web istituzionale di questo Comune per 15 giorni consecutivi ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. 267/2000, con decorrenza dal 8 settembre 2014. San Carlo Canavese, lì 8 settembre 2014. f.to VENTULLO Dr.ssa Stefania CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio A T T E S T A Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 03/09/2014 decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, D.Lgs. n. 267/2000) perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c.4, D.Lgs n. 267/2000) San Carlo Canavese, lì 8 settembre 2014. f.to VENTULLO Dr.ssa Stefania E copia conforme all originale, per uso amministrativo. San Carlo Canavese, lì 8 settembre 2014. f.to VENTULLO Dr.ssa Stefania