ESTRATTO DAL REGISTRO ORIGINALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 16 11.03.2016 N DEL Oggetto: Causa Consorzio/Cardinale Riassunzione giudizio dinanzi al Tribunale di Lecce Costituzione in giudizio e nomina legale - L'anno duemilasedici il giorno 11 del mese di marzo, alle ore 12:30, presso la sede consortile, convocato nelle forme prescritte dallo Statuto consortile, si è riunito il Consiglio di Amministrazione del Consorzio ASI di Brindisi così composto: Presenti Assenti Marcello ROLLO Barbara BRANCA Nicola SANTORO - Presidente - V. Presidente - Consigliere Per il Collegio Sindacale, convocato secondo le prescritte norme statutarie, è presente: ///////////////////////////. Assume la presidenza il Presidente Marcello Rollo. Assiste con funzioni di segretario previste dall art. 15, comma 4.1.3), del vigente Statuto, il Direttore Generale dell'ente, Dr. Giuseppe De Pace. Il Presidente, accertato il numero legale dei presenti per la validità della riunione, invita il Direttore Generale dell'ente, dott. Giuseppe De Pace, a relazionare sull argomento all ordine del giorno. Il Direttore Generale riferisce che: La presente causa ha per oggetto la domanda di risarcimento dei danni subiti da Cardinale Donato a seguito dell infortunio occorsogli l 11.8.1983, quando veniva PAGINA 1 DI 4
investito dal pesante cancello in ferro posto all ingresso del Porto di Brindisi sito lungo la via Del Mare, che, fuoriuscito dal binario si abbatteva su di lui e su Sardella Francesco, cagionando la morte di quest ultimo e procurando gravi lesioni personali all attore. Per il ristoro del pregiudizio subito, il Cardinale ha convenuto in giudizio, fra gli altri, Ciccarese Mario Francesco e Travaglini Corrado, rispettivamente presidente e responsabile del settore tecnico del Consorzio del Porto e dell Area di Sviluppo Industriale di Brindisi, cui è succeduto questo Consorzio ASI. Il Travaglini e il Ciccarese hanno poi chiamato in causa il Consorzio S.I.S.R.I., il quale ha a sua volta chiamato in causa l Autorità Portuale di Brindisi, il Ministero delle Finanze e la Fondiaria Assicurazioni S.p.A. In data 22 settembre 2011, il Tribunale di Lecce ha emesso la sentenza n.1986/2011, iscritta al n. 3970/2003 R.G., favorevole al Consorzio. Con delibera n.43 del 01.12.2011, il C.d.A. prendeva atto della sentenza del Tribunale di Lecce n. 1986/2011 del 22.09.2011. In data 17.01.2012, prot. consortile n.266, l avv. Antonio Caiulo inviava una nota, alla quale allegava atto di Appello ad istanza di Travaglini Corrado, nel quale il Travaglini chiedeva alla Corte di Appello di Lecce di: - Dichiarare e riconoscere nullo il giudizio n. 3970/03 R.G. del Tribunale di Lecce e quindi annullare la sentenza n. 1986 del 08.10.2011, sospendendone per i gravi motivi suindicati, alla prima udienza, l efficacia esecutiva, con rinvio al giudice a quo onde si faccia luogo alla rituale rinnovazione del giudizio stesso; -In subordine dichiarare e riconoscere la totale estraneità di Travaglini Corrado al fatto addebitatogli; -In ulteriore subordine condannare l Autorità Portuale ed il Ministero delle Finanze al pagamento in favore dell Ipsema di quanto richiesto al Travaglini ed al Cardinale; -Condannare chi di ragione alla rifusione di spese e compensi del doppio grado di giudizio. Nella stessa nota, l avv. Caiulo così affermava: Rilevo che non vi sono conclusioni nei confronti del Consorzio, ma ciò non toglie che altre parti potrebbero interporre appello incidentale e formulare conclusioni nei confronti del Consorzio.Suggerisco, quindi, la costituzione in giudizio per evitare sorprese. Con delibera n.20 del 24.01.2012, il CdA deliberava, tra l altro, di costituirsi nel giudizio d Appello, confermando il mandato all avv. Antonio Caiulo. L Avv. Caiulo, in nome e per conto del Consorzio, si costituiva in giudizio e teneva aggiornato lo stesso sugli sviluppi del procedimento in corso. PAGINA 2 DI 4
Con nota prot. n.2607 del 23.06.2015, l Avv. Caiulo trasmetteva copia della sentenza n.436/2015 emessa dalla Corte d Appello in data 10/04/2015, il cui giudicato è nel complesso favorevole, nel senso che non viene intaccata la posizione del Consorzio per ciò che attiene la responsabilità dell evento. Di tale sentenza il Consorzio prendeva atto con atto dirigenziale n.95 del 15.10.2015. Con nota prot. n.989 del 24.02.2016, l avv. Caiulo, riassumendo brevemente i punti salienti della causa in oggetto, richiamando la sentenza di cui sopra, sottolineava che la Corte d Appello ha rimesso la causa dinanzi al Tribunale di Lecce per la regolarizzazione della sentenza Sempre nella suddetta nota, l avv.caiulo informava che provvedeva a riassumere la causa dinanzi al Tribunale di Lecce il sig. Travaglini, il quale citava anche il Consorzio, pur non chiedendo nulla nei suoi confronti. Perciò, l avv.caiulo riteneva di non costituirsi, poiché nei confronti del Consorzio nulla veniva richiesto e nulla si rischiava All udienza del 16.02.2016, però, l avv.caiulo verificava che l Autorità Portuale, costituendosi in giudizio, adopera una formula ambigua che in prosieguo potrebbe essere per il Consorzio pregiudizievole. Ho quindi chiesto al Giudice un rinvio per regolarizzare la costituzione del Consorzio, che il Giudice ha concesso al 15.04.2016. In conclusione, ritengo opportuno costituirsi in giudizio e svolgere le solite difese, poiché vi è il rischio che l Autorità Portuale, chiamata a rispondere del pagamento di quei 50.000,00 euro da parte del Travaglini, chieda che la condanna venga dirottata sull ASI. Tutto quanto sopra premesso e considerato, il Presidente, preso atto della relazione del Direttore Generale, propone: - Di prendere atto della nota trasmessa dall avv. Caiulo, prot. n.989 del 24.02.2016; - Di costituirsi nel giudizio di che trattasi, confermando mandato all avv. Antonio Caiulo; - Di stipulare con il legale l allegata convenzione. Il Consiglio di Amministrazione Preso atto della relazione del Direttore Generale e della proposta del Presidente PAGINA 3 DI 4
DELIBERA 1. Di prendere atto della nota trasmessa dall avv. Caiulo, prot. n.989 del 24.02.2016; 2. Di costituirsi nel giudizio di che trattasi, confermando mandato all avv.antonio Caiulo; 3. Di stipulare con il legale l allegata convenzione. 4. Di subordinare l affidamento dell incarico in argomento al rilascio, da parte del legale, delle dichiarazioni relative allo svolgimento di altri incarichi o cariche o attività professionali (art. 15 comma 1 lett. c del d.lgs.33/2013), all assenza di conflitti di interesse (art. 53 comma 14 del d.lgs.165/2001) ed alla presa visione ed accettazione di tutte le norme contenute nel modello Organizzativo e nel Codice Etico del Consorzio ASI di Brindisi, pubblicati sul sito web consortile all indirizzo www.asi.br.it. Il Direttore Generale f.to Giuseppe De Pace Il Presidente f.to Marcello Rollo Il Vice Presidente f.to Barbara Branca Il Consigliere f.to Nicola Santoro PAGINA 4 DI 4
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