COMUNE DI FORLÌ AREA SERVIZI AL CITTADINO SERVIZIO POLITICHE CULTURALI GIOVANILI E SPORTIVE

Documenti analoghi
COMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. ATTIVITA CULTURALI BIBLIOTECHE E TURISMO

AZIONI A SOSTEGNO DELLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEGLI OPERATORI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE

BANDO DI IDEE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA

Regolamento per l assegnazione di contributi alle Società Sportive

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI AD ASSOCIAZIONI O ENTI CULTURALI PER L ANNO Il Dirigente dell Ufficio di Gabinetto

1. OBIETTIVI DEL BANDO

AVVISO CONTRIBUTI AI COMUNI DELLA CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI PER L ACQUISTO DI MACCHINE SPAZZATRICI PER I CENTRI STORICI

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari

Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura. Bando

AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI CONTRIBUTO E DI ALTRI BENEFICI ECONOMICI PER ATTIVITA LEGATE ALLE POLITICHE GIOVANILI PER L ANNO 2016.

COMUNE DI GREZZANA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, PATROCINIO

COMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. ATTIVITA CULTURALI BIBLIOTECHE E TURISMO

COMUNE DI TIVOLI PROVINCIA DI ROMA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, ISTITUZIONI

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI N. 187/S05 DEL 05/08/2008

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

COMUNE di ORISTANO COMUNI de ARISTANIS

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PAVIA

Manifestazione d interesse. per partecipare a percorsi integrati di politica attiva. presso gli Uffici Giudiziari della Regione Lazio

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37

AVVISO PUBBLICO. Il presente Avviso si rivolge alle Associazioni Sportive e/o Organismi Regolamento Comunale n. 138/2007

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34

Ufficio VI - Politiche formative. Organizzazione e gestione dei dirigenti scolastici.

Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA

PROVINCIA DI TORINO. approvato con Deliberazione G.P. n del 30/7/2013

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI A PERSONE, ENTI PUBBLICI E PRIVATI (ART. 12 L N. 241).

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER INIZIATIVE E ATTIVITÀ IN MATERIA DI AGRICOLTURA

PROVINCIA DI UDINE INDICE

PIANO LOCALE UNITARIO DEI SERVIZI ALLA PERSONA AMBITO DI OLBIA. COMUNE DI BUDDUSÒ Provincia di Olbia Tempio Ufficio Servizi Sociali

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ORGANIZZATE NEL TERRITORIO COMUNALE

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

RENDE NOTO. Il Comune di Milano Area Sviluppo Municipalità in qualità di soggetto responsabile della procedura di valutazione delle istanze.

COMUNE DI TERME VIGLIATORE PROVINCIA DI MESSINA

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I LOCALI DELL EX INAPLI DI VIAREGGIO

Provincia di Carbonia - Iglesias REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

COMUNICAZIONE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN MATERIA DI SPORT E TEMPO LIBERO

UNIONE DEI COMUNI PIAN DEL BRUSCOLO (Provincia di Pesaro e Urbino)

Art. 1 Principi organizzativi

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE PER ANNI TRE IN COMODATO D USO DI UN LOCALE GIA ADIBITO A PALESTRA SITO IN VIA VIOLA N 3;

L.R. n. 17/2000, art. 3 B.U.R. 12/12/2001, n. 50. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 28 novembre 2001, n. 0454/Pres.

I progetti possono riguardare le classi III, IV e V superiori di qualsiasi tipologia di Istituto.

AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO E PREMI PER TESI DI LAUREA

COMUNE di VILLORBA. (Provincia di Treviso)

COMUNE DI MEANA SARDO PROVINCIA DI NUORO

Saranno inoltre privilegiate le istanze contenenti programmi in grado di favorire l inserimento della Sardegna nei circuiti nazionali di settore.

Bandi L.R. 11/13: Modalità di compilazione della domanda e del piano finanziario

PROVINCIA DI COMO SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITÀ, PARI OPPORTUNITÀ

COMUNE DI BOLOGNA Quartiere San Donato

PROGETTO Edizione

COMUNE di CAMPI BISENZIO CITTA METROPOLITANA di FIRENZE

BANDO PER CONCESSIONE CONTRIBUTI PER PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI DI IMMIGRATI ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE IMMIGRAZIONE (L.R.

SERVIZIO SPORT. Regolamento per l erogazione di contributi a enti, società e/o associazioni di promozione sportiva

COMUNE DI VALLEFOGLIA

AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA

Città di Bari Ripartizione Politiche Educative Giovanili e del Lavoro Via Venezia, B A R I Tel Fax

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA

Art. 2 Parametri per la redazione del piano di riparto predisposto dall Assessorato regionale

AVVISO PUBBLICO - ANNO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI O CONTRIBUTI PER IDEE E PROGETTI DI ASSOCIAZIONI GIOVANILI

CITTA DI MURO LECCESE

PROVINCIA DI MILANO Area Qualità dell Ambiente ed Energie Settore Rifiuti e Bonifiche

COMUNE DI MARSCIANO (Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4

Comune di Volpiano Provincia di Torino

Il Responsabile dell Area Servizi alla Persona del Comune di Coriano, in esecuzione della Determinazione n. del, emana il seguente

Art. 1 Finalità del bando

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

Servizio Coordinamento delle attività territoriali del lavoro e della formazione

COMUNE DI SOLEMINIS PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELL ATTIVITA SPORTIVA

AVVISO PUBBLICO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO

Regione Calabria DIPARTIMENTO N.7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI AVVISO PUBBLICO

1. Un esperienza di formazione per la figura dell operatrice per l infanzia domiciliare;

BANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO

MODALITA DI ADESIONE ALLA CONSULTA DELLO SPORT

art. 2 soggetti beneficiari art. 3 iniziative finanziabili art. 1 finalità

COMUNE DI FAENZA SETTORE CULTURA-ISTRUZIONE SERVIZIO CULTURA REGOLAMENTO DI SETTORE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E DI BENEFICI ECONOMICI DIVERSI

COMUNE DI ALTO RENO TERME. Il Responsabile del Servizio

Richiesta contributo per la realizzazione di

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI

3) MODALITA ORGANIZZATIVE DELLE ATTIVITA

REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA AREA COMPARTO

COMUNE DI RADDA IN CHIANTI

BANDO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE, LO SVILUPPO ECONOMICO E LA VALORIZZAZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO.

PG n. 2011/39768 Mantova, 22 luglio 2011 AVVISO PUBBLICO PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLA GUIDA ALL ORIENTAMENTO 2012/2013.

Avviso Pubblico Indagine di mercato VIAGGIO DI ISTRUZIONE A MONACO -CIG Z071F672A4

S.P.Q.R. COMUNE DI ROMA MUNICIPIO ROMA XVI

RENDE NOTO. Fondation Grand Paradis, Villaggio Minatori Cogne tel. 0165/749264, fax 0165/749618,

IL RESPONSABILE DEL PERSONALE

LEGGE REGIONALE , n. 8 Interventi regionali di promozione e sostegno della musica giovanile BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 febbraio 2003, n. 033/Pres.

Il Direttore dell Agenzia regionale per il lavoro RENDE NOTO

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

Articolo 1 - FINALITA E OGGETTO. Articolo 2 ENTITA DEL FINANZIAMENTO. Articolo 3 - BENEFICIARI DEL FINANZIAMENTO

BANDO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI SPERIMENTALI DI RETE PER LA CONCILIAZIONE

IL DIRIGENTE RENDE NOTO. Tipologia: Settore Alimentare; Settore Produttori Agricoli; Settore Non Alimentare;

CENTRI DI ASSISTENZA TECNICA CRITERI PER L AUTORIZZAZIONE REGIONALE

Città Metropolitana di Firenze

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO

Transcript:

COMUNE DI FORLÌ AREA SERVIZI AL CITTADINO SERVIZIO POLITICHE CULTURALI GIOVANILI E SPORTIVE BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ORDINARI PER PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELLO SPORT E DEL TEMPO LIBERO - ANNO SPORTIVO 2015/2016 1. Finalità e ambito di intervento Il Comune di Forlì ha da sempre sottolineato l importanza alla pratica sportiva fin dai primi anni di età, in quanto consolida abitudini di sani stili di vita, promuove la socializzazione, l integrazione culturale e il corretto approccio alla competizione. A tal fine e ai sensi del Testo unificato dei regolamenti comunali in materia di concessione di contributi ed altri vantaggi economici (Codice X) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 152 del 8/10/2007, il Comune di Forlì intende erogare contributi finanziari ad attività e manifestazioni sportive atte a costituire un richiamo e un momento di conoscenza delle diverse discipline, a valorizzare e a promuovere la funzione sociale dello sport, visto come strumento di benessere psicofisico, e ad incentivare l aggregazione sociale. I contributi sono destinati alla promozione ed alla valorizzazione di attività e manifestazioni sportive che si propongono: di concorrere al pieno sviluppo della persona, sotto il profilo della socializzazione e formazione educativa; di dare risalto ai valori trasmessi dallo sport, quali il fair play, il rispetto delle regole e dell avversario, il gioco di squadra; lo sviluppo di competenze e conoscenze che consentano l acquisizione di capacità psico-fisiche e abilità sportive; di favorire il corretto approccio alla competizione e all agonismo; di sviluppare il lavoro di gruppo, la solidarietà, la tolleranza e la lealtà sportiva; di promuovere l integrazione e la socializzazione multietnica e multiculturale; di mettere in campo azioni di coinvolgimento dei soggetti più deboli, quali anziani e

diversamente abili, nonchè rivolte ad evitare o ridurre il precoce abbandono della pratica sportiva. 2. Tipologia di contributi I contributi ordinari di cui al presente bando sono identificati all art. 28, comma 1., lett. a) del Testo unificato dei regolamenti comunali in materia di concessione di contributi ed altri vantaggi economici (Codice X). 3. Tipologie di progetti ammessi I progetti dovranno rientrare in una delle seguenti tipologie: A. attività di avviamento alla pratica sportiva e ludica, con finalità educative e formative, per bambini/e e giovani fino ai 18 anni, senza oneri per le famiglie; B. attività ed iniziative sportive per anziani (oltre i 65 anni) e diversamente abili; C. singole manifestazioni sportive di rilievo per la città di Forlì. Sono esclusi: - le attività corsuali programmate ordinariamente dal richiedente; - le iniziative e le attività a fini di lucro; - l organizzazione di manifestazioni sportive che rientrano nella regolare programmazione di competizioni ufficiali o amichevoli. 4. Periodo di realizzazione dei progetti I progetti rientranti nelle tipologie A. e B. dovranno essere realizzati nel periodo compreso fra l 1/9/2015 e il 31/8/2016. I progetti rientranti nella tipologia C dovranno entreranno a far parte del palinsesto di eventi volti alla valorizzazione di Piazza Saffi e aree limitrofe durante il periodo estivo. Per tale motivo dovranno avere come luogo di svolgimento Piazza Saffi e/o il centro storico ed essere realizzati nel periodo compreso fra il 5/6/2015 e il 30/9/2015, preferibilmente nelle giornate di lunedì e venerdì per manifestazioni di un giorno, o di venerdì, sabato, domenica, per iniziative su più giornate. In base alla tipologia dell'iniziativa verranno eventualmente prese in considerazione giornate diverse. 5. Destinatari ammissibili e loro requisiti Ai fini della partecipazione al presente bando, possono presentare progetti: A) le Associazioni e le Società sportive iscritte al Registro delle società e delle associazioni sportive dilettantistiche istituito presso il CONI (art.90, co.20, L. 27/12/2002, n. 289); gli Enti di promozione sportiva; le Federazioni sportive del CONI;

B) le associazioni di promozione sociale finalizzate alla diffusione della pratica sportiva, iscritte nel Registro delle associazioni di promozione sociale istituito presso la Provincia di Forlì Cesena. I soggetti di cui ai precedenti punti A) e B) devono inoltre possedere i seguenti requisiti: 1. avere sede nel territorio comunale di Forlì o dimostrare di svolgere in esso parte preponderante della propria attività; 2. avere svolto attività continuativa da almeno un anno. Sono ammessi a presentare domanda i soggetti di cui ai punti A) e B) anche riuniti in raggruppamento temporaneo per la presentazione di un progetto congiunto. Ciascun soggetto non potrà presentare più di un progetto. Qualora un soggetto presenti un progetto autonomamente, non potrà far parte di un raggruppamento temporaneo e qualora si verifichi il caso, sarà escluso il progetto presentato autonomamente. 6. Modalità e termini per la presentazione dei progetti La domanda di partecipazione deve essere presentata in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 22/5/2015 mediante consegna a mano presso gli uffici dell Unità Sport, via delle Torri 15, o a mezzo posta (farà fede la data del timbro postale). Il termine è perentorio. Sulla busta chiusa, indirizzata al Comune di Forlì Unità Sport, il partecipante deve riportare i dati identificativi del mittente e la dicitura: BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER ATTIVITA SPORTIVE La busta deve contenere la seguente documentazione: a) domanda di partecipazione redatta in conformità al modello allegato A sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente; b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, redatta in conformità al modello allegato B, completa di copia del documento di identità; c) copia dell atto costitutivo o dello statuto; d) relazione illustrativa del progetto proposto sottoscritta dal legale rappresentate del soggetto proponente, redatta su modello allegato C, diversificato per le varie tipologie. 7. Criteri di valutazione dei progetti Le domande pervenute saranno istruite dall Unità Sport per la verifica dei criteri di

ammissibilità. Successivamente il Dirigente del Servizio Cultura Musei Sport e Politiche Giovanili, o suo delegato, e l Unità Sport procederanno all esame dei progetti pervenuti avvalendosi del parere di un apposita Commissione formata da un delegato del C.O.N.I. provinciale, dal Presidente della Consulta dello Sport e presieduta dal Dirigente Cultura Musei Sport e Politiche Giovanili. I progetti saranno valutati tenendo conto dei seguenti criteri di priorità: A) iniziative volte ad incentivare e promuovere l attività sportiva giovanile ovvero che si propongono di svolgere attività di particolare valenza sociale, anche favorendo l accesso alla pratica sportiva per i ceti meno abbienti; B) iniziative che apportano notevole prestigio alla Città di Forlì ovvero che sono di rilevante attualità sportiva, con capacità di promozione del territorio; C) iniziative che, pur avendo carattere locale, coinvolgono più società, impianti o realtà del territorio; D) iniziative indirizzate alla promozione dei valori dello sport e delle discipline sportive di minor diffusione. In caso di punteggio pari merito, purchè maggiore o uguale a 75 punti (minimo richiesto dal regolamento Codice X), verrà data la precedenza a progetti/manifestazioni innovativi e che non abbiano mai goduto di contributi economici in ambito sportivo riconducibili al Titolo IV del citato regolamento. Ai fini della redazione della graduatoria, ai progetti ammessi verrà attribuito un punteggio complessivo composto dalla somma dei singoli punteggi così ottenuti: Tipologia A e B: contenuto del progetto così suddiviso: (i) coerenza del progetto rispetto alle finalità di cui al punto 1. (ii) complessità di realizzazione e durata del progetto (iii) numero dei partecipanti in rapporto al tipo di progetto (IV) professionalità e qualifica degli operatori ed istruttori coerenza fra il preventivo di spesa e le caratteristiche del progetto capacità di finanziamento della spesa coinvolgimento del territorio per la tipologia B Tipologia C max 80 punti max 35 punti max 30 punti max 20 punti

efficacia della manifestazione in termini di promozione sportiva e di comunicazione dei valori dello sport numero dei partecipanti attivazione di parternariati stabili fra istituzioni scolastiche e organizzazioni sportive anche per facilitare scambi internazionali promozione sport di minor diffusione coerenza fra il preventivo di spesa e le caratteristiche del progetto: capacità di finanziamento della spesa valorizzazione di impianti comunali strategia di comunicazione max 40 punti max 20 punti max 15 punti max 15 punti max 35 punti Per la Tipologia B possono essere assegnati massimo ulteriori 20 punti. Per progetti mirati alla realizzazione di specifiche priorità del programma annuale comunale possono essere assegnati massimo ulteriori 10 punti. Ai fini della concessione del contributo è richiesto il raggiungimento di un punteggio minimo di 75. Sono previste graduatorie distinte: tipologia A: tipologia B: tipologia C : - progetti rivolti ad una fascia di età compresa fra 0 e 18 anni; - progetti rivolti ad anziani over 65; - progetti rivolti a soggetti diversamente abili; -iniziative da realizzarsi in una o più giornate comprese nel periodo 5/6/2015- Tipologia A: 30/9/2015. 8. Risorse economiche e supporto logistico sarà assegnato un contributo di 3.500,00 al primo classificato e di 2.500,00 al secondo classificato; Tipologia B: sarà assegnato un contributo di 3.500,00 al primo classificato della graduatoria riservata a soggetti diversamente abili e un contributo di 2.500,00 al primo classificato della graduatoria riservata ad anziani over 65; Tipologia C: sarà assegnato un contributo di 3.500,00 al primo, di 2.500,00 al secondo e di 2.000,00 al terzo classificato, oltre al supporto logistico relativo al service audio

(standard) e ad altri servizi da concordarsi con l Unità Sport. 9. Erogazione del contributo L erogazione del contributo avverrà al termine della realizzazione del progetto, dietro presentazione di apposita rendicontazione da presentare, entro 30 giorni dal termine dell attività, su apposito modello predisposto dall Unità Sport. Il contributo comunale non potrà costituire un attivo del bilancio relativo alla realizzazione del progetto, nel qual caso il contributo sarà erogato in misura ridotta fino al raggiungimento del pareggio di bilancio. Si precisa che l esito del presente bando non vincola il Comune fino all approvazione di tutti gli atti del procedimento, pertanto il Comune si riserva di non procedere all approvazione delle graduatorie stilate. Per quanto qui non espressamente indicato, si richiama il Testo unificato dei regolamenti comunali in materia di concessione di contributi ed altri vantaggi economici (Codice X). I modelli citati e il Testo unificato dei regolamenti comunali in materia di concessione di contributi ed altri vantaggi economici (Codice X) sono disponibili sul sito web del Comune di Forlì, www.comune.forli.fc.it, o presso gli uffici dell Unità Sport, via delle Torri, 15 tel. 0543 712402-712411-712240, fax 0543 712477 e richiedibili via e-mail all indirizzo: servizio.sport@comune.forli.fc.it, Orari di apertura degli uffici dell Unità Sport: lunedì e venerdì, dalle 8.30 alle 13.30; giovedì, dalle 15.00 alle 17.30. Trattamento dati: i dati richiesti dal presente bando saranno utilizzati esclusivamente per le finalità sopra dette. Le operazioni di trattamento dati saranno effettuate con l ausilio di mezzi informatici e comprenderanno la registrazione, l organizzazione, il raffronto e l archiviazione dei medesimi. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria. Il rifiuto del conferimento dei dati comporta la mancata concessione del contributo. I dati saranno trattenuti presso l Unità Sport e comunicati al Servizio Bilancio per esclusive ragioni gestionali, contabili ed amministrative. L interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciutigli dall art. 7 del D. Lgs. 196/2003. Titolare è il Comune di Forlì; Responsabile del trattamento è il Dirigente del Servizio Politiche Culturali Giovanili e Sportive; Incaricato del trattamento è il personale dell Unità Sport. LA DIRIGENTE DEL SERVIZIO CULTURA MUSEI SPORT E POLITICHE GIOVANILI (d.ssa Cristina Ambrosini)